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Stiamo parlando del sesso degli angeli...uno vuole fare selezione con una semiauto? Bene, faccia le dovute prove di rosata alle distanze di ingaggio interessate e se reputa che la rosata sia soddisfacente, la usi pure per quello che gli è più congeniale.
Così si vede se è ultilizzabile o no, non con le chiacchiere sul forum o al bar.
Dalla mia esperienza, non utilizzerei mai una semiauto in selezione xchè per quello che cerco io il solo peso di sgangio dello scatto di una semiauto mi impedirebbe di raggiungere le rosate che mi aspetto da un arma che dovrà fare tiri anche sulla soglia e oltre dei 300 metri.
Resta comunque un dato di fatto incofutabile che per via della della tipologia di funzionamento, le semiauto, sono mediamente meno precise delle bolt e questo è un dato oggettivo, ma non per questo in assoluto inutilizzabili per la caccia di selezione.
Ve ne racconto una...tempo fa con un amico ci si dilettava con il tiro ai torraioli in una vaccheria con le 22 LR. Io avevo una bolt CZ e lui una Remington semiauto...I picci0ni li faceva lo stesso, ma ne sbagliava pure parecchi. Quindi dopo un po' ha dato in dietro la Remington ed ha preso una bolt CZ e ovviamente le padelle son drasticamente diminuite.
Si può fare fuoristrada anche con un SUV, ma con una JEEP è indubbiamente tutta un altra cosa...
Si', ma c'e' una bella differenza fra fucili a percussione anulare e a percussione centrale, e una semiautomatica Remington .22 L.R (fucile da pochi soldi) non potra' mai essere precisa come una bolt action. Le cartucce della .22 LR sono fragili, e spesso nel passaggio fra caricatore o serbatoio alla camera di scoppio vengono deformate, schiacciate, mutilate.
Per quanto riguarda la precisione delle semiautomatiche a percussione centrale, dipende tutto dal tipo e dal calibro. Come credo di aver scritto prima, una carabina di qualita' basata sul formato dell' AR 15 e calibrata per il 6,5 Creedmore, puo' ottenere rosate sub-M.O.A. E per quanto riguarda il grilletto, anche questo, nelle carabine di quel tipo e' o gia' buono come esce dalla scatola, e puo' essere reso ottimo sostituendolo con un grilletto "aftermarket" di pregio. Io ho una Ruger semiautomatica clone dell' M4 alla quale ho fatto mettere un grilletto leggerissimo. Essendo semiautomatica, un grilletto troppo leggero potrebbe causare problemi, percio' e' un grilletto a due stadi, come quello delle vecchie carabine .22 da tiro a segno della Beretta, le Olympia e le Super Sport, credo che si chiamassero: il grilletto ha prima una corsa retrograda molto corta e soffice, poi avviene lo scatto, con una pressione minuscola necessaria.
Certo, lo scatto e la precisione di una Ruger Mini-14 non sarebbero adeguati (e neanche il calibrino .223--checche' certi proclamino) per la caccia di selezione.
Poi il peso di un"fucile nero," col castello di alluminio ed il calcio e astina di plastica cavi, sara' sempre minore di quello di una carabina bolt action, specialmente se col calcio di legno. Il futuro, che vi piaccia o no, e' delle semiautomatiche. Qui da noi stanno soppiantando le bolt action per tutti i tipi di caccia, specialmente adesso che sono disponibili in calibri piu' grossi, piu' radenti, e piu' precisi intrinsicamente. Ma--in fondo--e' questione di gusti, non piu' di qualita' e precisione, perche' queste ultime le puoi trovare anche nelle semiautomatiche, anche se quelle precise e di qualita' costano piu' della bolt action media, non meno di un paio di migliaia di dollari, e spesso anche piu'. Ed e' naturale, perche' sono armi piu' complesse e costose da fabbricare.
Detto cio', io caccio con un vecchio Ruger M. 77 bolt action in .338 WM e anche con un T/C Hawken ad avancarica (come quello di David Crockett) cal. .50. Pero' quest'anno voglio anche cacciare cervi con un clone dell'M4 in calibro .50 Beowulf, un calibro che va benissimo entro 100- 150 metri, ma non di piu'. E se mi gira potrei anche uscire un paio di volte col mio Garand .30-06. O forse anche con la mia Marlin a leva in cal. .450 Marlin. O col vecchio Springfield .30-06 della Prima Mondiale che apparteneva a mio suocero e fu "sporterized" tantissimi anni fa da suo cognato, zio di mia moglie.
Rimanendo in topic, sono d'accordo col tuo consiglio di fare prove di rosata alle varie distanze, ma senza credere che una bolt action dia rosate migliori soltanto perche' ha il meccanismo come il catenaccio di un cancello. Ho visto (ed avuto) carabine bolt action ch senza essere modificate producevano risultati che non arrivavano neanche allo schifo. Spesso era questione di bedding. A volte c'erano altri difetti incurabili senza il cambiamento di canna. A volte era incompatibilita' di munizioni. 'A carabbina e' comm' 'o mellone--po' usci' janca e po' usci' russa...