ribadisco la domanda...
esiste qualche normativa regionale che specifica che arma e ottica minime vadano usate?
In calabria si parla solo di "ottica di precisione" che immagino intenda un cannocchiale con ingrandimento, senza particolari implicazioni.

volendo prendere una 30-06 semiauto con ottica da battuta/sganci rapidi "multiuso", corro il rischio che cambino le normative e trovarmi un'arma che in selezione non sia utilizzabile?

i tiri in selezione e battuta qui sono molto corti ,roba che se si potesse sarebbe proprio da mire metalliche
se nessuna normativa me lo vieta- me lo vieterà...
 
Grazie per le risposte la domanda era finalizzata al non dovere prendere due carabine diverse ma solo una buona ottica di qualità,non da battuta, visto che dopo l'estate volevo prendere una browing semi auto 308; oggi ho chiesto in armeria e le nuove viaggiano circa sui 1400; fra l'altro mi hanno detto, c'era il rappresentante, che insieme forniscono una sorta di calciolo ( a suo dire del valore 80 euro) che però non è un calciolo, ma simile a quello che si usa nei fucili da tiro regolabile, francamente la mia esperienza in armi rigate è inesistente e non so se veramente sarebbe un accessorio pratico.
Mentre con i fucili a canna liscia ho spesso preso armi usate senza mai avere problemi, con il rigato non me la sentirei e gli armieri sovente, non sono il massimo della correttezza a voler essere gentili.
 
il mio problema, da totale ignorante e neofita, è che vorrei una singola arma da cinghiale, sia per selezione che per battuta...che per "allround": perché sarà strano ma se a ogni uscita a colombi avessi avuto una carabina, avrei una cella frigo ben approvvigionata di suini.

ma mi sembra di capire che la cosa sia difficile da fare, a montare e smontare ottiche, anche fosse una sola volta a stagione.
 
Guarda, io fino all' anno scorso non avevo mai sparato con canna rigata, ho comprato carabina bolt action e ottica (swaro) usati ed alla prima sessione di poligono ho messo 5 colpi in 1,5cm seguendo solo le nozioni base che mi avevano suggerito. Non credo che con le armi in commercio ad oggi ci siano difficoltà a centrare il bersaglio, a meno di condizioni particolarmente difficili.
Per quanto riguarda bolt o semi, non posso che concordare con solengo. Magari nei tiri ad 80 mt anche con una semi non avrai grossi problemi, ma se devi tirare ad un camoscio a 250mt la differenza potrebbe essere notevole.
 
Grazie per le risposte la domanda era finalizzata al non dovere prendere due carabine diverse ma solo una buona ottica di qualità,non da battuta, visto che dopo l'estate volevo prendere una browing semi auto 308; oggi ho chiesto in armeria e le nuove viaggiano circa sui 1400; fra l'altro mi hanno detto, c'era il rappresentante, che insieme forniscono una sorta di calciolo ( a suo dire del valore 80 euro) che però non è un calciolo, ma simile a quello che si usa nei fucili da tiro regolabile, francamente la mia esperienza in armi rigate è inesistente e non so se veramente sarebbe un accessorio pratico.
Mentre con i fucili a canna liscia ho spesso preso armi usate senza mai avere problemi, con il rigato non me la sentirei e gli armieri sovente, non sono il massimo della correttezza a voler essere gentili.[/QUOTE

Impostare una carabina per il tiro di imbracciata tacca e mirino (praticamente tiri al volo) piuttosto che per il tiro impostato di precisione è molto diverso, oltre al calcio c'è il discorso scatto molto importante per non dire che gli attacchi smontabili li devi prendere affidabili e quindi ti costerebbero parecchio . Per me non ne vale la pena a meno che non ti limiti a tiri sotto i 100/150 metri dove la cosa la vedo più fattibile e ci si può arrangiare, ma se poi ti capita il tiro più lungo? Bho mi sembrano soldi sprecati se poi ti ritrovi un attrezzo limitato.
Inoltre esclusa l'ottica una bolt action usata da caccia difficile che abbia sparato chissà quanto perché alla fine fatta la taratura il cacciatore medio se va al poligono due volte l'anno è grasso che cola e la prendi a due soldi.

Il primo intervento che feci da te citato,e che aprì la discussione, risale a qualche mese fa.
A oggi ho due carabine diverse una semiauto da battuta: in 308 browning tracker
molto manegevole e poi da qualche giorno una cz 550 sempre in 308 con ottica.
Penso che sia giusto dire che una semiauto possa essere usata anche con ottica da selezione, ma poi se la si vuole usare in battuta?
E' preferibile avere due sistemi diversi , poi come dicevo uno si adatta a tutto.
 
E' legale da voi andare a caccia con due fucili diversi, come per esempio un liscio per le palombe e un rigato per i suidi? Questo risolverebbe il problema di Franky. Certo, se non e' legale ma se uno avesse un po' di soldi da buttare, allora un bel Drilling con due canne cal. 12 e una canna rigata di medio o grosso calibro sarebbe una soluzione ottimale: pallini alle palombe e palle ai suidi. Basta che poi uno non si confonda col selettore... Poi se uno dovesse andare in battuta al cinghiale, dove ai pennuti non si spara, nelle due canne lisce due belle Brenneke, e uno ha tre colpi da cinghiale a disposizione: due per tiri ravvicinati, e uno (il rigato) per tiri lunghi.
Magari questo post lo dovrei copiare e poi incollare nella discussione sui fucili tuttofare. Niente di piu' tuttofare di un Drilling!
 
Ciao..
io userei la semi-auto anche per la selezione con un accorgimento la prenderei con canna da 56cm ke mi permette una buonissima precisione anche sulla distanza..
Non a caso browning produceva e produce tutt'ora la versione da appostamento il modello affut per le sue carabine semi-automatiche..stessa cosa la benelli con l'argoE con canna da 56cm..

saluti,Alberto
Grazie per la tua risposta e secondo te questa versione con canna da 56 rimane ancora una arma valida per la tradizionale caccia alla cinghiale dove si debbono spesso fare tiri molto veloci e in condizioni ambientali di macchia fitta?
 
E' legale da voi andare a caccia con due fucili diversi, come per esempio un liscio per le palombe e un rigato per i suidi? Questo risolverebbe il problema di Franky. Certo, se non e' legale ma se uno avesse un po' di soldi da buttare, allora un bel Drilling con due canne cal. 12 e una canna rigata di medio o grosso calibro sarebbe una soluzione ottimale: pallini alle palombe e palle ai suidi. Basta che poi uno non si confonda col selettore... Poi se uno dovesse andare in battuta al cinghiale, dove ai pennuti non si spara, nelle due canne lisce due belle Brenneke, e uno ha tre colpi da cinghiale a disposizione: due per tiri ravvicinati, e uno (il rigato) per tiri lunghi.
Magari questo post lo dovrei copiare e poi incollare nella discussione sui fucili tuttofare. Niente di piu' tuttofare di un Drilling!

la mia domanda è diciamo più orientata in senso battuta mirata + selezione; per l' incontro fortuito/difesa c'è già riservata una sana brenneke nel taschino per il fidato 12.

volevo un'arma da battuta e una da selezione con un unico acquisto..ma mi pare di capire che non è il caso purtroppo anche fosse solo per il problema monta e smonta ottica di cui ne so poco.

mi sa che finirà con prima una bolt 300win da selezione...
e più avanti una semiauto 30 06 con red dot. purtroppo

ps: intriganti i drilling, belli e costosi. ma non è ciò che mi serve qui :(
 
In Italia i drilling ritengo che siano stati utilizzati solo sulle zone montane del nord, nell'arco alpino ad esempio.
In tanti anni non ho mai visto nessuno nel centro portarsi appresso questo fucile pesante e costoso. Sul mercato se ne trovano anche usati, un mio conoscente ne prese uno anni fa poi è rimasto sempre in rastrelliera.
Fra l'altro se ha due grilletti e un selettore per la canna rigata al momento dell'improvvisa uscita dell'ungulato di turno, temo che sia difficile essere operativi in tempi reali. Anche se con il limite dei soli 2 colpi il combinato con grilletti separati è immediatamente pronto all'uso.
Nelle battute al cinniale della mia squadra c'è un mio amico che lo usa con vantaggio per poter insidiare la volpe e il setolone.
Però il guaio è che se esce un solo cinniale lui è fattivo, ma gia con 2 ne può centrare solo uno, quando ha ricaricato e tardi.
Nella battuta con i cani la migliore arma rimane la semi automatica in un calibro adeguato, ovviamente le più diffuse sono in 308 o in 30\06.
In ogni modo per chi volesse leggersi un interessante articolo su questo schioppo a 3 canne a seguire un link:

http://www.bighunter.it/Home/Blog/ta...niversale.aspx


Per quanto invece chiede Giovanni se è legale portare un liscio e un rigato ritengo che quando la caccia al cinniale è aperta sia leggittimo, ma per motivi di praticità un calibro 12 con una buona cartucccia a palla può ovviare all'emergenza.
In Italia poi come è stato detto e ridetto quello che è lecito in Toscana non vale per la Calabria.
 
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Buon giorno a tutti
Perdonate la domanda che forse è stata già formulata, mi sorge un dubbio:
per la caccia di selezione al cinniale è obbligatoria la bolt action o si possono anche utilizzare delle semi automatiche?
Grazie
Beccaccione
 
Purtroppo si la legislazione italiana sulla caccia cambia non solo da regione a regione ma anche da provincia a provincia, da me se porti le cartucce fini non puoi portare quelle a palla e viceversa, se sei in battuta l'unica altra specie che puoi cacciare è la volpe, ovviamente a palla perché la munizione spezzata non la puoi portare, se sei a fagiani o colombi e passa un cinghiale non gli puoi sparare non solo perché non puoi portare la palla unica ma anche perché per farlo devi essere iscritto in apposita lista di cacciatori di cinghiale non in battuta e soprattutto non puoi contemporaneamente essere iscritto in una squadra di caccia al cinghiale.... In Italia purtroppo pali , paletti e leggi assurde, c'è una legge nazionale, ma poi viene modificata a piacimento dall'ente di turno, sia esso regione, provincia o atc......
Per quanto riguarda il quesito in oggetto, direi che una bolt action è senz'altro più indicata per la selezione, ma poi bisogna vedere dove si spara, le distanze soprattutto, se i tiri sono corti, diciamo entro i 150mt una semiautomatica può senz'altro fare uno splendido lavoro, basta dotarla di attacchi a piede di porco di ottima fattura, tipo Contessa per intenderci, è con un semplice e veloce movimento ecco montata l'ottica già tarata in precedenza e siamo pronti per il tiro lungo, se poi il giorno dopo o lo stesso giorno vado in battuta la togli in un attimo. Dipende sempre dal tipo di tiri e distanze che avremo in selezione e anche dal selvatico, perché se in battuta usiamo un 300 e ci vogliamo anche sparare al capriolo..... viceversa se usiamo un 308 e poi vogliamo tirare un cervo di 2 quintali a trecento metri.....
Insomma tutto si può fare basta adeguarsi in maniera consapevole alle reali esigenze.
 
per la selezione ti consiglio la bolt action mentre per la battuta a meno che non tu sia in una posta dove puoi vedere i cinghiali da molto lontano ti consiglio una semiautomatica
 
Concordo con te.
Per quanto concerne le normative spesso e volentieri vengono promulgate non già per il bene della collettività, ma solo per poter infastidire il malcapitato di turno e soprattutto mettergli le mani in tasca, derubandoti sotto la bandiera di una presunta e quanto mai aleatoria legalità.
 
Concordo con te.
Per quanto concerne le normative spesso e volentieri vengono promulgate non già per il bene della collettività, ma solo per poter infastidire il malcapitato di turno e soprattutto mettergli le mani in tasca, derubandoti sotto la bandiera di una presunta e quanto mai aleatoria legalità.

E non solo in Italia...
 
A prescindere dal se si puo' usare o no, ci sono semiautomatiche capaci di ottima precisione, nulla da invidiare alle bolt-action. Tutto dipende dalla cartuccia e dalla qualita' dell'arma individuale. Quindi informati prima di tutto sulla legalita' delle semiauto, e poi non ti preoccupare della precisione. Non tutte le semiautomatiche sono come la SKS o le AK 47, con le quali se ottieni una rosata di tre pollici a 100 metri devi danzare per la contentezza. Ci sono carabine semiauto costruite sul modello dell'M16 ma di calibri piu' venatori del .223 (6,5-.308, ecc.) capaci di rosate sub-M.O.A. che tante carabine bolt-action neanche se le sognano.
 
Grazie per la tua risposta e secondo te questa versione con canna da 56 rimane ancora una arma valida per la tradizionale caccia alla cinghiale dove si debbono spesso fare tiri molto veloci e in condizioni ambientali di macchia fitta?

certo!! soli 4/5cm in più non influenzano niente..io lo scorso anno ho aquistato una bar I affut carcassa in acciaio e canna 56cm calibro 30.06 ,faccio il canaio, quindi un pò controsenso invece mi trovo benissimo sia nello stretto ke soprattutto nei tiri lunghi ke mi capitano nelle nostre girate..infatti la long-track con canna 51cm se ne sta bella pultia e oleata nell'armadietto..
se posso perfettermi un consiglio cerca una bella Browning Bar II Safari versione battue con bindellino da battuta ideale per il tiro in braccata (come peso stai sui 3.5kg)..con degli attacchi a pivot gli metti sopra un'ottica e all'occorrenza la usi in caccia di selezione..in alternativa browning bar zenith prestige wood affut (la possiede mio padre ed è semplicemente spettacolare)..
come calibro io sono di parte 30.06 a vita!!!

saluti,Alberto
 
la mia domanda è diciamo più orientata in senso battuta mirata + selezione; per l' incontro fortuito/difesa c'è già riservata una sana brenneke nel taschino per il fidato 12.

volevo un'arma da battuta e una da selezione con un unico acquisto..ma mi pare di capire che non è il caso purtroppo anche fosse solo per il problema monta e smonta ottica di cui ne so poco.

mi sa che finirà con prima una bolt 300win da selezione...
e più avanti una semiauto 30 06 con red dot. purtroppo

ps: intriganti i drilling, belli e costosi. ma non è ciò che mi serve qui :(



Ciao Franky, se fossi al posto tuo, non mi farei tanti problemi ad utilizzare una semi-auto per la braccata e la selezione alle distanze da te riportate nel commento al post di Walker (hai scritto che 150 m. sono gia' troppi). Di certo, come ti hanno gia' scritto altri utenti, dovrai dotare la carabina di attacchi a sgancio rapido per l'ottica in maniera tale da avere l'arma pronta a seconda della tipologia di caccia che andrai a svolgere.
Vedo che reputi un "problema" lo smontare e rimontare l'ottica ma ti posso assicurare che non e' cosi' anzi......l'unica accortezza e' quella di acquistarli di buona fattura...solo cosi' avrai la certezza che mantengano la taratura e che ti durino negli anni.
Io ho degli attacchi a sgancio rapido da circa trentacinque anni che non mi hanno mai dato problemi o perso la taratura....ho dovuto ritarare o ricontrollare l'ottica (o il puntatore) solo ed esclusivamente quando apportavo modifiche alle munizioni (cambio dose o tipo di polvere, tipologia o peso della palla, ecc.) che mi ricaricavo.
Sicuramente la bolt e' "la carabina" per antonomasia per la selezione ma alle distanze tue....puoi stare tranquillo che una semi-auto il suo dovere lo fa'.......l'unica cosa che mi sento di consigliarti, anche in merito a quanto da te scritto (..hai lasciato intendere che sei agli inizi...) e' quella di iscriverti ad un poligono e di sparare piu' che puoi sia in postazione fissa (ti aiuta molto in termini di posizione, respirazione, familiarita' con lo scatto, ecc.) che a bersaglio (cinghiale..) in movimento.

Un saluto
Alberto

NB- Sempre al posto tuo, un pensierino a quella MK3 che ti e' capitata a buon prezzo lo farei...completa dell'accessorio di cui accennava Beccaccione in uno dei suoi primi post di questa discussione che, altro non e' che un nasello regolabile in altezza...utile quando monterai l'ottica
 
Purtroppo si la legislazione italiana sulla caccia cambia non solo da regione a regione ma anche da provincia a provincia, da me se porti le cartucce fini non puoi portare quelle a palla e viceversa, se sei in battuta l'unica altra specie che puoi cacciare è la volpe, ovviamente a palla perché la munizione spezzata non la puoi portare, se sei a fagiani o colombi e passa un cinghiale non gli puoi sparare non solo perché non puoi portare la palla unica ma anche perché per farlo devi essere iscritto in apposita lista di cacciatori di cinghiale non in battuta e soprattutto non puoi contemporaneamente essere iscritto in una squadra di caccia al cinghiale.... In Italia purtroppo pali , paletti e leggi assurde, c'è una legge nazionale, ma poi viene modificata a piacimento dall'ente di turno, sia esso regione, provincia o atc......
Per quanto riguarda il quesito in oggetto, direi che una bolt action è senz'altro più indicata per la selezione, ma poi bisogna vedere dove si spara, le distanze soprattutto, se i tiri sono corti, diciamo entro i 150mt una semiautomatica può senz'altro fare uno splendido lavoro, basta dotarla di attacchi a piede di porco di ottima fattura, tipo Contessa per intenderci, è con un semplice e veloce movimento ecco montata l'ottica già tarata in precedenza e siamo pronti per il tiro lungo, se poi il giorno dopo o lo stesso giorno vado in battuta la togli in un attimo. Dipende sempre dal tipo di tiri e distanze che avremo in selezione e anche dal selvatico, perché se in battuta usiamo un 300 e ci vogliamo anche sparare al capriolo..... viceversa se usiamo un 308 e poi vogliamo tirare un cervo di 2 quintali a trecento metri.....
Insomma tutto si può fare basta adeguarsi in maniera consapevole alle reali esigenze.

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Solo 150 mt? Scusa la mia ignoranza, Il tiro utile per una 30.06, 0 una 308 o ancora una 9,3X62, qual'è? Credo sia da 300 mt a partire dal 308 in su a salire, credo che si possa sparare tranquillamente anche dopo i 150 mt. Poi vale anche il fatto munizioni, palla ecc..... e comunque credo che il rito utile non cambi tra una bolt e una semi di pari calibro.....o sbaglio?
 
Se parliamo di una classica semiauto da cinghiale il tiro utile non cambia, ma la precisione si, per questo ho indicato quel limite di distanza, poi se parliamo di semiauto da tiro be quelle sono un'altra cosa.
 
Stiamo parlando del sesso degli angeli...uno vuole fare selezione con una semiauto? Bene, faccia le dovute prove di rosata alle distanze di ingaggio interessate e se reputa che la rosata sia soddisfacente, la usi pure per quello che gli è più congeniale.
Così si vede se è ultilizzabile o no, non con le chiacchiere sul forum o al bar.
Dalla mia esperienza, non utilizzerei mai una semiauto in selezione xchè per quello che cerco io il solo peso di sgangio dello scatto di una semiauto mi impedirebbe di raggiungere le rosate che mi aspetto da un arma che dovrà fare tiri anche sulla soglia e oltre dei 300 metri.
Resta comunque un dato di fatto incofutabile che per via della della tipologia di funzionamento, le semiauto, sono mediamente meno precise delle bolt e questo è un dato oggettivo, ma non per questo in assoluto inutilizzabili per la caccia di selezione.
Ve ne racconto una...tempo fa con un amico ci si dilettava con il tiro ai torraioli in una vaccheria con le 22 LR. Io avevo una bolt CZ e lui una Remington semiauto...I picci0ni li faceva lo stesso, ma ne sbagliava pure parecchi. Quindi dopo un po' ha dato in dietro la Remington ed ha preso una bolt CZ e ovviamente le padelle son drasticamente diminuite.
Si può fare fuoristrada anche con un SUV, ma con una JEEP è indubbiamente tutta un altra cosa...
 
Ciao..
io userei la semi-auto anche per la selezione con un accorgimento la prenderei con canna da 56cm ke mi permette una buonissima precisione anche sulla distanza..
Non a caso browning produceva e produce tutt'ora la versione da appostamento il modello affut per le sue carabine semi-automatiche..stessa cosa la benelli con l'argoE con canna da 56cm..

saluti,Alberto
 
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