Secondo me si rischia che se ti travesti da capriolo puoi prendere una fucilata.

Saluti

Claudio - siena

P.S: non credo che se non fosse tutto più che regolare qualcuno possa rischiare l'abuso d'ufficio per mandarci a caccia
 
Ho parlato stamani con l' ufficio preposto in Regione. Con oggi i distretti dovrebbero consegnare libretto delle uscite ed assegnazioni capi del capriolo (il nostro distretto ci ha convocato per le 18).
Per quanto riguarda il cinghiale, chi ha già l' abilitazione al capriolo può partire da domani usando le apposite fascette (che per l' atc4 sono le stesse, quelle verdi per intenderci). Alla mia domanda di delucidazione riguardo ai capi da abbattere, dato che anche per iul cinghiale c'è una quota per ogni provincia ripartita in sesso e classi di età (femmine e maschi>anno / femmine e maschi< anno), è seguita risata e parole che riporterei solo in "area riservata". Di fatto non è chiaro come si possa sapere se la quota di quella classe è stata raggiunta oppure no e quanti capi ogni cacciatore possa abbattere. Inoltre (cosa che no pensavo possibile) si può sparare anche agli striati, come esplicitato in delibera.
I capi da abbattere per il cacciatore dovrebbero essere rappresentate dalla fascette e dalle annotazioni fatte sul tesserino, cosi facendo è possibile completare o non completare il piano d'abbattimento, sforare è impossibile. I capi abbattuti da chi vengono valutati?
 
oggi ho parlato con il capo distretto e mi ha detto che quest'anno verrano le fascetta dei capi, ma a differenza degli anni passati non restano al cacciatore perchè se qualcuno nello stesso distretto finisce il piano prima di te una o più fascette vanno a lui, poi vorrei vedere come sarà coordinata la cosa perchè credo che alla fine resta tutto uguale. Mi ha detto anche della questione dell'accompagnamento degli eventuali stranieri e che nessuno farà l'accompagnaore nella propria zona gratis.
 
Comunque leggendo le varie esperienze degli altri distretti, mi rendo conto che sono capitato in un distretto anomalo (positivamente). Siamo in 14 con un capo distretto veramente "amico", anche oggi alla riunione per le assegnazioni ci siamo accordati tutti insieme sui capi in serenità e senza considerare anzianità o punteggi vari...(tra l' altro questa è stata la prima cosa che mi fù detto appena entrato "qui siamo tra amici e i punteggi non si guardano")
Per qunto riguarda il cinghiale, mi ripeto, all' atc4 mi hanno dato 5 fascette, finite le quali è possibile prenderne altre, della serie....
 
Quando sarà rimasto l'ultimo capo da abbattere come vi regolate? Seguite una turnazione o è a discrezione del capo del distretto?
Ma parli del capriolo? In questo caso molto semplicemente con oggi è stato suddiviso in maniera equa il piano di prelievo approvato, più o meno tutti hanno 1 animale per il turno estivo (adulto o subadulto) e 2 per quello invernale (femmina o piccolo), fatta eccezione per gli opzionisti che hanno 1 animale in più dato che fanno solo quella caccia.
A me personalmente è toccato 1 maschio adulto + 2 femmine
 
Comunque è assurdo che ci si debba muovere in questo modo. Sta di fatto che c'è molta confusione in merito.

Molta confusione l'abbiamo fatta noi in tutti siti che riguardavano la caccia postando notizie false per sentito dire,oltre a quelli che l'hanno fatto di proposito perché la caccia di selezione non è ben vista dalle squadre cinghiali che hanno gettato benzina sul fuoco delle polemiche.Oggi però leggo su F.B.. sull'apposito gruppo, che qualcuno si è accorto che più della metà di coloro che hanno partecipato alle riunioni delle squadre a Colle v .E. e Pomarance hanno fatto la domanda o hanno già fatto l'esami per la caccia di selezione per il cinghiale ,che coerenza!. Per riprendere l'argomento ti dico che il presidente del mio A.T.C. anche dopo la sentenza della corte costituzionale ,disse che il 15 giugno si sarebbe andati al capriolo . Le notizie vanno chieste a chi le sa e non sul web dove le bufale circolano senza controllo. Saluti
 
a leggere i vostri commenti noto che sul cinghiale non cè democrazia, a Grosseto con la guerra delle squadre non credo che daranno le fascette
 
a leggere i vostri commenti noto che sul cinghiale non cè democrazia, a Grosseto con la guerra delle squadre non credo che daranno le fascette

In che senso non c'è democrazia?
Secondo me la democrazia stà nel fatto che forse, almeno per questi 3 anni, anche le squadre dovranno rinunciare ad un po' dei loro privilegi....(nemmeno molti poi)
Tra l' altro è già stato reso noto che la caccia di selezione al cinghiale verrà sospesa durante i periodi di caccia in battuta, questo proprio per non interferire nell' attività dei colleghi cinghialai.
Quindi, senza riaprire polemica, non vedo dove le squdre possano trovare motivazioni di dissenso dato che le zone interessate dalla selezione sono al di fuori delle "loro" ed i periodi di esercizio non coincidono.
 
Ma parli del capriolo? In questo caso molto semplicemente con oggi è stato suddiviso in maniera equa il piano di prelievo approvato, più o meno tutti hanno 1 animale per il turno estivo (adulto o subadulto) e 2 per quello invernale (femmina o piccolo), fatta eccezione per gli opzionisti che hanno 1 animale in più dato che fanno solo quella caccia.
A me personalmente è toccato 1 maschio adulto + 2 femmine
Faccio queste domande per cercare di trovare un sistema più efficiente di quello che noi adottiamo per la caccia di selezione. Noi distribuiamo all'inizio della caccia i tesserini e 2 fascette a tutti gli abilitati che ne fanno richiesta, non si assegnano capi da abbatte. Ognuno è libero di andare a caccia per 5 giorni a settimana, l'unica restrizione (interna) è che dopo l'abbattimento bisogna rispettare un fermo di un mese per la specie abbattuta, questo fino a novembre, dopo si può abbattere tutti i giorni fino a completamento del piano di abbattimento. Abbiamo un registro delle uscite, chi va a caccia deve segnare sul registro la data, l'ora e la zona. Se c'è abbattimento deve segnare sul registro lo sparo e il capo abbattuto, se per errore ferisce o non abbatte deve segnare solo lo sparo, in pratica deve riportare sul registro quello che scrive sul tesserino. Si avvisa il direttore dello sparo e del capo abbattuto, dopo si porta a far valutare la bestia al direttore o a un suo incaricato. Il direttore aggiornerà la lista degli abbattimenti in modo che il cacciatore quando va a segnare l'uscita sa quanti capi possono essere ancora prelevati. L'ultimo capo rimasto per età lo preleva chi è andato per primo a segnare l'uscita sul registro. Se per esempio è rimasto un capriolo adulto e due piccoli, chi arriva prima segna il capo adulto e l'altro può prelevare solo il piccolo. Se dovesse rimanere solo un capo questo lo assegna il direttore in base ad un suo criterio. Noi abbiamo il problema di completare i piani di abbattimento, se aspettassimo che tutti facessero la quota assegnata i piani di abbattimento difficilmente si riuscirebbero a completare. Le eventuali fascette rimaste si consegnano insieme ai tesserini alla fine dell'annata venatoria.
 
Kokko io per democrazia volevo dire che nel tuo atc danno le fascette per il cinghiale, nel mio ad oggi non le danno.

Germano da me funziona in modo diverso ad inizio stagione vengono dati tutti i capi assegnati ad ogni cacciatore che deve abatterli nella stagione, non abbiamo il registro come da te ed ognuno è libero di andare quando vuole.
 
Kokko io per democrazia volevo dire che nel tuo atc danno le fascette per il cinghiale, nel mio ad oggi non le danno.

Germano da me funziona in modo diverso ad inizio stagione vengono dati tutti i capi assegnati ad ogni cacciatore che deve abatterli nella stagione, non abbiamo il registro come da te ed ognuno è libero di andare quando vuole.
Tommaso, questo l'ho avevo capito, mi interessava capire cosa accadrebbe se il cacciatore non riesce ad abbattere i capi a lui assegnati. Questi restano e poco importa se non si completano i piani di abbattimento?
 
Tommaso, questo l'ho avevo capito, mi interessava capire cosa accadrebbe se il cacciatore non riesce ad abbattere i capi a lui assegnati. Questi restano e poco importa se non si completano i piani di abbattimento?

Di fatto è così, poi non sò se non completi il piano assegnato se ti vengono tolti dei punti dal tuo totale che poi ti penalizzerebbe nelle nuove assegnazioni. Sono all' oscuro di questo in quanto nel nostro distretto, come dicevo, non vengono considerati i punteggi e tutto è molto più "famigliare".
Penso che il giorno in cui tutto diventerà complicato come da altre parti, lascerò il mio posto a qualcun' altro.
 
Lorenzo,
nessuna penalità se il piano non viene completato ma si è fatto almeno 15 uscite (per il capriolo). Questo per il singolo cacciatore.
A livello di distretto se per due/tre anni la percentuale di abbattimenti è troppo bassa, l'ATC interviene con censimenti in battuta. E quelli sono una bella scocciatura.

Lo scorso anno, secondo il rendiconto della Regione, la percentuale di abbattimento (a livello regionale) è stato quasi dell'80% ed è stato ritenuto soddisfacente. Da quel che ricordo, negli ultimi anni (in provincia di Firenze) solo pochi distretti, e solo in alcune annate, sono riusciti a fare il 100%.

Nel mio distretto, negli ultimi anni, abbiamo realizzato mediamente tra il 75 ed l'90 %.
 
Il cinghiale si caccia a Firenze perchè ha già la struttura per poterlo fare secondo la legge obbiettivo, teleprenotazione e settori di sparo.
Le atc che non sono strutturate in quel modo dovranno adottare un regolamento specifico, ma fino a quando le atc non riavranno il potere per farlo (dovrebbe essere la prossima settimana) dovremo aspettare.
Almeno così è a Siena ma credo che valga anche per le altre atc.

Saluti

Claudio - siena
 
La regione ha licenziato oggi un articolo che consente agli Atc così come sono oggi di arrivare fino a fine anno,a novembre verranno stabiliti i nuovi subprovinciali con conseguenti direttivi
Saluti
 

confo7

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Salve.
Vorrei sapere dato che tra pochi giorni apre la caccia di selezione al capriolo se si rischia qualcosa a livello penale/amministrativo dato che ancora la giunta della regione non ha provveduto a sostituire la norma ritenuta illegittima dalla corte costituzionale in merito agli atc.
 
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