Grazie degli interventi e dei consigli, ho gia un ottica economica ( Nikko Stirling ) su una carabina ad aria compressa full ( Diana 52 ) che
ho provato solo in poligono e a distanze non oltre i 50 mt, quindi in condizioni di luce scarsa e a distanze maggiori non ho idea di come si comporta.
In passato per il field targhet provai un ottica Zos, molto economica e sicuramente non indicata per la selezione, però in tutta sincerità non la trovavo malvagia.
Poi si porrà il dilemma dell'acquisto della carabina e del relativo calibro.
Per adesso ho solo semiautomatici ed un bel sovrapposto Beretta da tiro.
 
Avevo pensato ad una Remington 783 in cal. 7 mm RM ed abbinarci un ottica tedesca come Steiner ranger 3-12x56 oppure 4-16x56 hanno entrambe ret. ill 4AI.
Oppure in alternativa ottiche Zeiss conquest 3-12x50 con ret.6 o 60 sempre illuminato.
Riuscirei a rientrare in un budget non molto elevato avendo prodotti affidabili e di qualità, che ne pensate?
 
Il consiglio che ti posso dare è questo:
Per la carabina puoi spendere anche qualcosa in meno es. le CZ sono economiche ma di ottima qualità.
Per le ottiche vai sul sicuro con Swarovski, Leica, zeiss. Se vuoi spendere qualcosa di meno vanno bene anche le Kahles.
 
non sono affatto d'accordo
da 40 anni faccio uso esclusivamente di ottiche americane (Weaver Tasco Redfield) con eccellenti risultati tanto in termini di affidabilità meccenica che di impermeabilità che di d'immagine
per contro nella mia cerchia d'amici si sono registrati parecchi inconvenienti in merito all'affidabilità meccanica, soprattutto con Swarovsky.
se ti basta un 6x42 vai su americani o giapponesi; con ben meno di 550 E porti a casa un ottimo prodotto

Ciao,
da quello che leggo, ormai avro' letto migliaia di discussioni e sentito pareri di esperti, mi pare di capire che la
le ottiche Zeiss, Leica, Kahles, Swaroswky un po' meno perché negli ultimi anni ha aumentato molto i prezzi e la qualità è scesa ), hanno realmente la qualità delle lenti superiore, soprattutto in temini
di fattore crepuscolare, che per la caccia di selezione è fondamentale inquanto puoi utilizzare quel quarto d'ora in più la sera ed al mattino prima che faccia giorno..proprio quando escono gli animali dal bosco.
Mentre le ottiche medie e quelle americane non sono costruite e pensate per sparare al crepuscolo in quanto in america vi è una maggiore disponibilità di cacciare durante le ore di giorno con luce. Sulla meccanica, impermeabilità consistenza.. di queste ultime nulla da dire..anzi talvolta è anche superiori alle Europee anzidette se non di poco inferiori.
Ho parlato da vicino con istruttori, oltre che selecontrollori che effettuano anche i recuperi da anni e mi hanno detto: per provare la qualità di un ottica vai in un armeria molto fornita nel tardo pomeriggio
apetta che si fa sera, poi le metti in fila tutte e ci guardi dentro solo allora capitrai la differenza di una Zeiss o di una Leica magnus rispetto ad una Leupold, Bushnell, Burris, Tasco, Meopta etc etcc.. e poi valuti se poi ne vale veramente la pena fare lo sforzo ed acquistarla o meno.

Saluti
 
Il vantaggio di una buona ottica è al crepuscolo, al buio la differenza è minima, sempre se confrontata con una mediocre, se confrontata con una schifezza è tanta. Al buio conta molto l'esperienza. La percezione a livello psicologico va allenata, il cinghiale al buio lo puoi interpretare come sfondo, non è necessariamente come una figura. Conosco più di qualcuno che per terra mette farina. L'occhio è importantissimo ma è solo un organo di controllo. Neanche da noi ci sono problemi per le femmine di capriolo, i problemi nascono dopo l'abbattimento della femmina in gravidanza.
 
Per spingere un prodotto italiano ad esempio le Sabatti sono inferiori anche rispetto alle CZ ? vedo che mai nessuno le prende in considerazione.
 
A

aldinik

Considerando la caccia di selezione ( capriolo, cinghiale ).. occorre valutare l'acquisto dell'ottica giusta da abbinare alla carabina. Mi chiedevo è proprio necessario
spendere alcune migliaia di euro per l'acquisto dell'ottica? c'è poi così tanta differenza di visione rispetto a quelle che costano alcune centinaia di euro?
secondo voi è indispensabile spendere così tanto?
 
La usa un amico che accompagno spesso a caccia.
torrette precise, molto luminosa, illuminazione perfetta.
per poco più di 300 euro non ci penserei un minuto a prenderla.
Ovviamente non va come uno swarovski da 3000 euro ma per quella fascia do prezzo e ottima
 
Provo a raccontarti la mia esperienza. Sono un cacciatore di selezione da 12 anni e da 30 cacciatore e caccio prevalentemente in zone dell appennino emiliano anche il cinghiale in battuta ma abito a Milano. Sono anche molto fortunato in quanto ho spesso occasione di cacciare all estero quindi gli abbattimenti non mi mancano. Ma restiamo sull' Italia: Sabatti 7x64 con ottica di produzione americana fascia di prezzo 500/600 3-10 x 50 rticolo illuminato. Ruger n°1 243 win stesso livello di ottica. Al poligono a 200 mt con munizioni commercialissime Geco 7x64 165gn e win 243 100gn le rosate stanno in una moneta da 2 euro (col rest ovviamente e canna fredda) A caccia...abbattimenti pulitissimi. Caprioli abbattuti in condizione di luce da farmi rimpiangere uno Swaro come quello del mio socio tra italia ungheria e romania..ne ricordo 2 massimo 3 su qualche decina abbattuti.
Daini idem. Diverso il cinghiale in selezione ammetto li tiri sempre in condizioni scarsissime di luce e per conformazione fisica e colore difficilmente distingui testa dal culo. Appena aumenta la luce di uno zic rientrano Con le mie ottiche direi molto complicato. Io ho un binocolo Swaro luminosissimo...inquadro molto bene prima la situazione nel caso e poi con l ottica mi basta poco piu della definizione della massa. Ma a me il cinghiale piace in battuta quindi ho abbandonato questa caccia. I miei tiri difficilmente si spingono oltre i 250 mt con 7x64 e i 200 col 243. Sara' un mio limite ma...non riesco pur potendomi permettere un regalo magari a farmi affascinare o a capirne l utilità (per come caccio io) di un ottica da 2500 euro. Fermo restando che se ci guardi dentro la differenza e' percettibile e sostanziale.
 
Per la carabina ho preso una Browning x-bolt dura-touch in calibro .270 Win, ho avuto un offerta da un amico armaiolo..che non potevo rifiutare,.. era li nuova in vetrina che mi chiamava. Ora devo abbinarci solo una buona ottica. Il budget...assolutamente non più di 1000 Euro...anche se non ti nascondo che vorrei spenderne max 500/600 Euro.
Saluti
 
Se puoi risparmia un po' sulla carabina ma sull'ottica va su le migliori marche (Zaiss, Swarosky). Certo costano molto ma sono soldi ben spesi. Io sulla mia Steyr SSG in 308W ho montato un Swarosky 6x42 e ti garantisco che per tiri fino a 200 mt e anche oltre è perfetto. Ce l'ho da circa 25 anni e non mi ha mai deluso.
 
Concordo con Solengo di dare priorità all'ottica rispetto alla carabina.. Come dici te ci sono ottiche che con minor costo hanno un buon qualità prezzo ma spesso poi si cerca sempre di cambiarla per un qualche problema .... a differenza di quelle elencate da Solengo non ti penti di averle acquistate.

Ciao Francesco
 
Considerando la caccia di selezione ( capriolo, cinghiale ).. occorre valutare l'acquisto dell'ottica giusta da abbinare alla carabina. Mi chiedevo è proprio necessario
spendere alcune migliaia di euro per l'acquisto dell'ottica? c'è poi così tanta differenza di visione rispetto a quelle che costano alcune centinaia di euro?
secondo voi è indispensabile spendere così tanto?

No, in linea di massima, non è necessario spendere qualche migliaio di euro.
Ottiche ad ingrandimenti fissi come quella proposta più sopra la prendi con 700 euro ed è ottima.
Se poi ti servono ingrandimenti variabili, torrette balistica, illuminazione etc etc ..... il discorso cambia.
 
Grazie degli interventi e dei consigli, ho gia un ottica economica ( Nikko Stirling ) su una carabina ad aria compressa full ( Diana 52 ) che
ho provato solo in poligono e a distanze non oltre i 50 mt, quindi in condizioni di luce scarsa e a distanze maggiori non ho idea di come si comporta.
In passato per il field targhet provai un ottica Zos, molto economica e sicuramente non indicata per la selezione, però in tutta sincerità non la trovavo malvagia.
Poi si porrà il dilemma dell'acquisto della carabina e del relativo calibro.
Per adesso ho solo semiautomatici ed un bel sovrapposto Beretta da tiro.
L'ottica è molto importante, però non tutti possono permettersi di acquistare un cannocchiale da 3.000 euro. Per la caccia al capriolo un'ottica di 600/700 euro è più che sufficiente. Per la caccia al cinghiale è molto meglio avere un cannocchiale di buona qualità, molto meglio se con il punto luminoso. Un Meopta con il punto luminoso fa egregiamente il suo lavoro, più volte l'ho utilizzato su di un basculante Baical in cal. 223 è di un mio amico. Io ho un meopta senza il punto luminoso, è montato su una Cz, per il capriolo è più che sufficiente. E' da qualche anno che a capriolo utilizzo la Nikko Stirling, sempre su di un Baical in 223, faccio tiri dai 70 ai 100 metri, i tiri sono risultati sempre precisi, sia sulla carta che sul capriolo. Il pregio del Nikko è che sopporta sollecitazioni e urti molto meglio di cannocchiali blasonati. La mia opinione è di montare il Nikko su una qualsiasi carabina per la caccia al capriolo, se vuoi spendere qualcosa fallo per un buon binocolo, questo ti servirà per la valutazione importantissima del capo da abbattere. Per il capriolo in questo periodo la valutazione più difficile è quella della femmina sottile di circa un anno, con scarsa visibilità con qualsiasi cannocchiale è sempre un rischio, in questo periodo è meglio tirare al maschio.
 
Mi sembra ti sia già stato detto tutto, se vuoi risparmiare rimani su un'ottica fissa, magari cerca un buon usato, ma non uscire dalle marche già dette, farai un investimento che ti farà capire nel tempo che hai speso meno non sentendo il bisogno di cambiare ottica.

Ciao

Claudio - siena
 
L'ottica è molto importante, però non tutti possono permettersi di acquistare un cannocchiale da 3.000 euro. Per la caccia al capriolo un'ottica di 600/700 euro è più che sufficiente. Per la caccia al cinghiale è molto meglio avere un cannocchiale di buona qualità, molto meglio se con il punto luminoso. Un Meopta con il punto luminoso fa egregiamente il suo lavoro, più volte l'ho utilizzato su di un basculante Baical in cal. 223 è di un mio amico. Io ho un meopta senza il punto luminoso, è montato su una Cz, per il capriolo è più che sufficiente. E' da qualche anno che a capriolo utilizzo la Nikko Stirling, sempre su di un Baical in 223, faccio tiri dai 70 ai 100 metri, i tiri sono risultati sempre precisi, sia sulla carta che sul capriolo. Il pregio del Nikko è che sopporta sollecitazioni e urti molto meglio di cannocchiali blasonati. La mia opinione è di montare il Nikko su una qualsiasi carabina per la caccia al capriolo, se vuoi spendere qualcosa fallo per un buon binocolo, questo ti servirà per la valutazione importantissima del capo da abbattere. Per il capriolo in questo periodo la valutazione più difficile è quella della femmina sottile di circa un anno, con scarsa visibilità con qualsiasi cannocchiale è sempre un rischio, in questo periodo è meglio tirare al maschio.

Ciao,
bene un po' mi rincuori...quindi per il momento almeno posso provare la Nikko, che presi esclusivamente come mi hai confermato per sopprotare le forti sollecitazioni del rinculo della mia Diana 52 springer sorannominata la spaccaottiche.
Da noi credo non ci siano problemi per le femmine ci capriolo, proprio per la conclamata difficoltà di distinguerle dalle sottili, mi pare di aver capito che possiamo sparrare indifferentemente all'una o all'altra ( ovviamente mi riservo di controllare bene ancora devo terminare il corso ed alcuni concetti non mi sono ancora ben saldi nella mente ).
Per il binocolo..., già ne ho uno da diversi anni ( c'erano ancora le lire ) acquistato per altri motivi ...ha un fattore crepuscolare altissimo è uno Steiner 7x50, la differenza rispetto agli altri che ho provato è al crepuscolo, riesce a sfruttare il minimo punto luminoso presente nel buio tanto da permetterti una visione discreta di tutto quello che 'è intorno.
Sul calibro della carabina sono ancora indeciso.
 
Se puoi risparmia un po' sulla carabina ma sull'ottica va su le migliori marche (Zaiss, Swarosky). Certo costano molto ma sono soldi ben spesi. Io sulla mia Steyr SSG in 308W ho montato un Swarosky 6x42 e ti garantisco che per tiri fino a 200 mt e anche oltre è perfetto. Ce l'ho da circa 25 anni e non mi ha mai deluso.

non sono affatto d'accordo
da 40 anni faccio uso esclusivamente di ottiche americane (Weaver Tasco Redfield) con eccellenti risultati tanto in termini di affidabilità meccenica che di impermeabilità che di d'immagine
per contro nella mia cerchia d'amici si sono registrati parecchi inconvenienti in merito all'affidabilità meccanica, soprattutto con Swarovsky.
se ti basta un 6x42 vai su americani o giapponesi; con ben meno di 550 E porti a casa un ottimo prodotto
 
Concordo con chi dice di acquistare un'ottica di qualità ...

anche io a suo tempo, per i soliti motivi economici, acquistai un ottica di modesta levatura, almeno per quanto riguarda le lenti ... un Meopta Artemis 2000 7x50 montato su una CZ ... dopo 11 anni di caccia di selezione sento l'esigenza di cambiare l'ottica ...la carabina no, è eccellente ... la vorrei cambiare per un problema di luminosità ... ho fatto delle prove con amici che hanno ottiche di qualità e la differenza è enorme ... loro, la sera, hanno mediamente almeno una quindicina di minuti in più di caccia rispetto a me ... e spesso vuol dire fare il tiro o non farlo ...
 
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