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[h=1]Coldiretti: “Marche, raddoppiate cause per incidenti con fauna”[/h]23 marzo 2016
Dopo l’ennesimo sinistro avvenuto sulla strada provinciale del Conero, la Coldiretti ha ricordato che, secondo i dati resi pubblici, nel 2015 sono praticamente raddoppiate le cause legali contro la Regione Marche e le Province da parte dei cittadini che hanno avuto un incidente stradale a causa di un animale selvatico.
Secondo i dati della Regione Marche, il valore delle cause civili mosse davanti a un tribunale per danni subiti da animali selvatici nel periodo gennaio-luglio 2015 è salito alla cifra di 765.000 euro, superando in pratica già a metà anno l’importo del 2014, quando il totale si era fermato a 623.000 euro. Il conto ingloba tutte le richieste di risarcimento avanzate davanti al giudice, ma la parte relativa agli incidenti stradali è preponderante rispetto alle altre, dato che gli indennizzi per danni alle colture seguono di solito un iter non giudiziario. La Coldiretti ha presentato una proposta di legge per la gestione del fenomeno che prevede tra le altre cose la possibilità per gli agricoltori di effettuare gli abbattimenti, una zonizzazione delle attività individuando a livello regionale una vera e propria mappatura di quelle aree e colture che necessitano di maggior tutela, il sostegno a forme di assicurazione; ma si chiede anche il divieto della vendita della fauna selvatica al fine di evitare il proliferare di prodotto privo di qualsiasi garanzia di carattere sanitario.
Coldiretti Marche
Dopo l’ennesimo sinistro avvenuto sulla strada provinciale del Conero, la Coldiretti ha ricordato che, secondo i dati resi pubblici, nel 2015 sono praticamente raddoppiate le cause legali contro la Regione Marche e le Province da parte dei cittadini che hanno avuto un incidente stradale a causa di un animale selvatico.
Secondo i dati della Regione Marche, il valore delle cause civili mosse davanti a un tribunale per danni subiti da animali selvatici nel periodo gennaio-luglio 2015 è salito alla cifra di 765.000 euro, superando in pratica già a metà anno l’importo del 2014, quando il totale si era fermato a 623.000 euro. Il conto ingloba tutte le richieste di risarcimento avanzate davanti al giudice, ma la parte relativa agli incidenti stradali è preponderante rispetto alle altre, dato che gli indennizzi per danni alle colture seguono di solito un iter non giudiziario. La Coldiretti ha presentato una proposta di legge per la gestione del fenomeno che prevede tra le altre cose la possibilità per gli agricoltori di effettuare gli abbattimenti, una zonizzazione delle attività individuando a livello regionale una vera e propria mappatura di quelle aree e colture che necessitano di maggior tutela, il sostegno a forme di assicurazione; ma si chiede anche il divieto della vendita della fauna selvatica al fine di evitare il proliferare di prodotto privo di qualsiasi garanzia di carattere sanitario.
Coldiretti Marche