dubbio continuo e difficile da dirimere
l'express esercita un fascino indiscutibile, costante
alcuni miei amici si sono fatti sedurre, acquistando paralleli (e 1 sovrapposto) in 9.3x74r
dopo poche prove a caccia tutti l'hanno abbandonato
in particolare uno ha colpito un grosso verro con due colpi (visto anche da un altro) l'animale ha incassato ma poi ha ripreso e se ne è andato
abbiamo trovato a terra molto sangue scuro e pezzi di fegato, l'hanno seguito col cane per otre 3 Km senza trovarlo
alla fine, dopo 3 giorni, l'hanno trovato osservando i corvi. oltre 150 kg di cinghiale buttati via
a me è capitato di sbagliarne uno al primo colpo, ferirlo al secondo, stopparlo al terzo e quarto
se il mio amico, anziché l'express, avesse avuto in mano il suo fido bar 300 WM 3 colpi + 1) quel verro se ne sarebbe andato?

cinghiale corazzato? :) scherzi a parte, stupisce assai che due colpi di 9.3 di cui almeno uno presumibilmente al fegato non abbiano fermato un verro da seppur da 150 kg immagino non nell'italica terra... Che poi non l'abbian trovato col cane fa davvero strano se quella era la ferita... cio' detto per me (che detesto le mitragliatrici semiauto) due colpi - di calibro adeguato ed il 9.3 lo e' - bastano e avanzano con la deroga di concederne quattro a chi in battuta ci va con la bolt action o al max con la straight pull, non nella sola logica di ribattere il colpo ma anche in quella di sfoltire modello Franz Albrecht qualche rosso in piu' dietro la scrofa se il manico e' buono. Ovviamente questo e' piu' facile in quei territori, tipo centro/est europa, dove le battute si svolgono in foreste vecchie e con vegetazione di sottobosco ridotta con conseguente ampio spazio di tiro e visibilita' proporzionalmente correlata. Paesi dove, giova ricordarlo, la semiauto e' vietata ed i cani in battuta sono pochi, in mute omogenee, condotti con disciplina da chi lo sa fare e di norma hanno zampa molto corta che comporta l'arrivo dell'animale alle poste in andatura rilassata.
 
"Sei sicuro che con la consapevolezza del caricatore con più colpi farai la stessa economia di tiri che faresti con un un express?". Si Donde ne sono più che sicuro.

" o che si sente più figo con il caricatore grosso" Ecco questa è la frase che racchiude secondo me il tuo pensiero. Un caricatore da quattro colpi sparisce dentro al fucile, non mi sembra che sia poi cosi grosso. Poi se mi vieni a parlare di quelli da dieci...vabbè quelli non piacciono neanche a me.

Per tutto il resto, credimi non ho proprio capito quel che vuoi dire e cosa centri con la sicurezza di avere un colpo in più.
 
caro donde e fulviogp
mi rammarico di aver omesso un particolare
gli episodi descritti non si riferiscono alla macchia mediterranea, bensì a boschi, prevalentemente d'alto fusto, dove è facile che ti capitino tiri sui 100 m con animale in piena corsa,
è questo il caso del mio amico con il 9,3x74r, il cinghiale era al galoppo in una vasta sterpaglia fra due boschi
il mio invece correva a tutta birra fra le piante, 80 m circa.
questione di ambiente, i cinghiali non vivono solo nella macchia mediterranea!
dal 76 ad oggi ricordo 1 solo animale, sbagliato da 3 m ma poi abbattuto a circa 70m, col bolt action che io ho usato per circa 15 anni
tiri al di sotto dei 50 m ne ricordo ben pochi, non parlo solo dei miei personali ma anche di quelli della mia compagnia

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hai centrato esattamente il problema!

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scusa fulvio ma il tuo mi sembra decisamente snobbismo
qui stiamo parlando di ambienti che tu forse non hai avuto modo di conoscere, dove tirare da meno di 50 m è occasionale
quanto ad insicurezza ti posso assicurare che la % di abbattimenti al primo o secondo colpo, nella mia compagnia
come pure è bassissima la % di capi non recuperati
si possono anche annoverare diverse coppiole o triplette, una l'ho fatta anch'io - due bestie rosse (a 108 passi contati) che di gran carriera stavano saltando lo stradello fra due boschi di roverella impenetrabili; 1 colpo per uno- uno caduto sul posto l'altro dopo 100m
quindi, come puoi ben constatare, non è l'insicurezza e men che meno l'inesperienza a dettare i miei dubbi

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mi stupisco che toperone, che ha esperienze di caccia nei paesi dell'est approvi
quanto al bolt action io l'ho usato a lungo e continuo ad usarlo con successo
quanto ai colpi nelle budella anche loro contribuiscono a limitare la fuga


cosa approvo di sbagliato? l'utilizzo delle bolt ed express? io lo caldeggio...
 
Io voglio dire la mia. Per le mie zone (Aspromonte), non mi sognerei minimamente di andarci con l'expres. Nella mia squadra, fino a circa 20 (e più) anni fa, proliferavano gli M1 con....(tubo lungo), a continuare gli M2. Adesso parecchi hanno optato per la carabina. Questo vale anche per tutte le altre squadre che conosco e con cui ho cacciato. Il punto sta (secondo me) in una questione psicologica. Secondo me si spara con più tranquillità sapendo che hai a disposizione 5 colpi. Poi c'è il discorso di più cinghiali che contemporaneamente si presentano alla posta (e qui succede spesso). Inoltre i luoghi, credetemi, sono degni di film di Rambo. impenetrabili, irraggiungibili, fitti, a volte ci rimani impigliato dentro. Il vestiario dei cagnai e battitori, non dura più di 2/3 battute, hanno preso avvento da poco con questi nuovi tipi di tessuto antistrappo, ma anche questi durano (forse) una stagione. Detto questo è preferibile avere qualche colpo in più, perchè non si può mai sapere.....meglio abbondare che scarseggiare. Anche per soddisfare il lavoro dei tracciatori e dei cani e cagnai.
 
Comprensibilissimo Paolo, Ma quel modo ci cacciare è lontano mille km dalla realtà italiana. Anche il tipo di foresta che hanno è completamente diversa dalla nostra, ci si possono forse avvicinare un pochino i boschi di montagna ma non più di tanto.
Nelle nostre macchie i cani devono per forza di cose forzare l'animale, allungando anche di molto, altrimenti quello si ferma e li rimane. Anzi! Il più delle volte rimane anche con 20 cani addosso finchè non va l'uomo a farlo partire.
Questa è la nostra caccia, la nostra macchia. Due canne o semiauto. Personalmente preferisco avere un paio di colpi in più, sicuramente non consiglierei mai una bolt ;-)
 
Comprensibilissimo Paolo, Ma quel modo ci cacciare è lontano mille km dalla realtà italiana. Anche il tipo di foresta che hanno è completamente diversa dalla nostra, ci si possono forse avvicinare un pochino i boschi di montagna ma non più di tanto.
Nelle nostre macchie i cani devono per forza di cose forzare l'animale, allungando anche di molto, altrimenti quello si ferma e li rimane. Anzi! Il più delle volte rimane anche con 20 cani addosso finchè non va l'uomo a farlo partire.
Questa è la nostra caccia, la nostra macchia. Due canne o semiauto. Personalmente preferisco avere un paio di colpi in più, sicuramente non consiglierei mai una bolt ;-)

ti capisco, ovviamente. L'habitat e' fattore condizionante.
:)
 
"Sei sicuro che con la consapevolezza del caricatore con più colpi farai la stessa economia di tiri che faresti con un un express?". Si Donde ne sono più che sicuro.

" o che si sente più figo con il caricatore grosso" Ecco questa è la frase che racchiude secondo me il tuo pensiero. Un caricatore da quattro colpi sparisce dentro al fucile, non mi sembra che sia poi cosi grosso. Poi se mi vieni a parlare di quelli da dieci...vabbè quelli non piacciono neanche a me.


Qualche tempo fa, in altra discussione, venni messo quasi alla berlina per aver sostenuto l'uso di caricatori anche da dieci colpi...la questione è ormai superata, anche per l'entrata in vigore dalla nuova legge in merito (max 5 colpi nel caricatore e solo in battuta). Quello che rileva, a mio modesto parere, è saper adattare il proprio modo di andare a caccia in primis al territorio che si frequenta in prevalenza (le nostre faggete di alta quota o i castagneti o le foreste planiziali tedesche non sono certo assimilabili alla macchia mediterranea o ai calanchi tosco-emiliani); in seconda battuta al tipo di caccia che si effettua (la battuta non è la girata fatta con due o tre amici, come diverso è il caso della caccia vagante o in appostamento da solo). Se il territorio lo consente (spazi aperti, non poste da baionetta) perchè limitarsi a due colpi? Ben vengano le semiautomatiche, con la rapidità di esecuzione che le contraddistingue- lasciate stare i video del principe tedesco, è bravo si, ma non tutti sono "principi"...-! Di contro, quando andavo da solo (ormai da noi non si può più portare la carabina se non in battuta, per paura che si ammazzi l'orso-ma dove sta?-) al ripasso mattutino, portavo la bolt con i soli colpi contenuti nel caricatore... Non esiste "La Regola", esiste solo il buon senso. Poi il fascino dei due colpi, o del colpo solo (Il cacciatore di De Niro)... "de gustibus non disputandum est". La sicurezza?!? Si torna al concetto del buon senso.
Saluti.
 
Mi sembra un discorso sensato Fede.

ps. Ma poi...al dilà dei gusti personali...ma che ce frega dei caricatori a dieci colpi? Se non li vuoi vedere ti giri dall'altra parte :). Tanto poi quante volte pensate che riusciranno a tirare più di tre colpi...quattro tiè, ma proprio al limite limite!!
 
Dove caccio io il cinghiale in battuta la macchia è tanto fitta che quando si ha l'occasione di sparare hai realmente pochi secondi per mettere a segno il colpo, certo che quasi mai hai il tempo di sparare il secondo. Si, è vero, qualche volta ti escono a tiro tre o quattro cinghiali, ma non è la regola e non capita tutte le volte anche in zone sovrappopolate da questo animale. Usare armi semiautomatiche con caricatori da 10 colpi lo ritengo poco utile e anche un po' pericoloso come ha fatto notare Malavizio nel post precedente. L'arma da usare deve essere anche scelta in base al terreno e alla visibilità che si ha davanti, in un bosco ad alto fusto con un sottobosco rado e quindi con buona visibilità anche sui cento metri l'arma semiautomatica è senz'altro da preferire, in macchie fitte ove la visibilità è al massimo 10-20 metri ritengo molto adatta anche una carabina bolt o a leva.


Non dirmelo
Sono 39 anni che il trenino me lo sogno
Finora l'ho visto solo 3 volte, da lontano, sulla collina di fronte, semi nascosto dai rami svestiti, ma ben
stagliato sul terreno innevato, la scrofa davanti, in mezzo i giovani, 10 - 40 m più dietro una sottospecie di carrarmato: LUI
Avanzano al trotto parallelamente alla linea delle poste, tu lo guardi sperando che giri verso di te, ma poi non accade; il trenino svanisce, evapora, torna indietro, chi lo sa. Rimane solo il silenzio della neve.
Una volta però ci son quasi riuscito.
Accadde nel Dicembre1977, avevo 22 anni, secondo anno da cinghialaio.
Prima battuta dell’anno sui Petrova Gora (HR), neve farinosa, sole sfolgorante, un freddo glaciale.
Credo che fossimo a -15 o -20 C°, il ruscello davanti a me era in gran parte gelato, sta di fatto che a fine battuta mi ritrovai senza baffi: stroncati via dal ghiaccio.
Li vidi quasi subito, molto distanti sotto il crinale della collina antistante, sulla mia sinistra: una scrofa, cinque piccoli e poi, ben distanziato, lui. Lo stari vepar (vecchio verro) che avevo sognato ogni notte.
Trottavano rapidi e silenziosi verso la mia destra, scomparendo e riapparendo dietro le asperità del terreno, poi si infilarono dentro un canalone che scendeva verso di ME!
Passarono alcuni interminabili minuti di magico silenzio appena interrotto dall’ovattato scricchiolio di qualche ramoscello spezzato.
Poi, quasi inaspettatamente, la scrofa si materializzò dallo sbocco del canalone, a circa 15 m da me, le zampe anteriori dentro al ruscello.
Iniziò una gara a chi sta più immobile, io volevo lui, credo d’aver battuto il record mondiale d’apnea.
Lei sembrava un cane da ferma, mi guardava senza capire cos’ero, dietro di lei un paio di porcellini monelli apparivano e scomparivano giocando fra di loro ………. Lui non si vedeva.
Non so quanto durò, credo due vite e mezza.
Poi il prrrla sulla mia sinistra, che vedeva benissimo il vepar, non seppe resistere, visto che io non sparavo tentò un colpo ……. colla Brenneke ………………… da oltre 150 m !!!!!!!!!!!!!!
Scoppiò il finimondo, code, cosce e zampe che risalivano il canalone alla velocità della luce, apparendo e scomparendo, di lui manco l’ombra.
Lei si fermò, immobile, a circa 100 m da me, la testa e la metà anteriore del corpo coperti dal tronco di un albero. Forse stava accertandosi di dove fossero i suoi piccoli.
Mi appoggiai bene: il filo verticale del reticolo a filo del tronco d’albero, quello orizzontale a metà sagoma.
Vidi le zampe scalciare in aria per un attimo.
Sull’anschuss un mare di sangue e pezzi di fegato grandi quanto una noce, poi una scoscesa autostrada di sangue e, cento metri sotto, lei, quasi coperta dalla neve dove aveva speso le sue ultime forze.
Lui fu abbattuto da mio cugino, circa settecento metri sulla mia destra.
Eviscerato pesava 148 kg.
Scusate la prolissità, ma me li sogno ancora!
 
cinghiale corazzato? :) scherzi a parte, stupisce assai che due colpi di 9.3 di cui almeno uno presumibilmente al fegato non abbiano fermato un verro da seppur da 150 kg immagino non nell'italica terra... Che poi non l'abbian trovato col cane fa davvero strano se quella era la ferita... cio' detto per me (che detesto le mitragliatrici semiauto) due colpi - di calibro adeguato ed il 9.3 lo e' - bastano e avanzano con la deroga di concederne quattro a chi in battuta ci va con la bolt action o al max con la straight pull, non nella sola logica di ribattere il colpo ma anche in quella di sfoltire modello Franz Albrecht qualche rosso in piu' dietro la scrofa se il manico e' buono. Ovviamente questo e' piu' facile in quei territori, tipo centro/est europa, dove le battute si svolgono in foreste vecchie e con vegetazione di sottobosco ridotta con conseguente ampio spazio di tiro e visibilita' proporzionalmente correlata. Paesi dove, giova ricordarlo, la semiauto e' vietata ed i cani in battuta sono pochi, in mute omogenee, condotti con disciplina da chi lo sa fare e di norma hanno zampa molto corta che comporta l'arrivo dell'animale alle poste in andatura rilassata.

non presumibilmente, sicuramente fegato, l'ho visto io stesso a terra, era poco ma non pochissimo.
per ciò che concerne la semiauto l'ho abbandonata anni fa, comunque anche prima ho largamente usato il bolt action, perciò sfondi una porta aperta.
comunque , per le limitate esperienze della mia compagnia , il comportamento del 9.3 non è stato poi così anomalo
 
Ultima modifica:
cosa approvo di sbagliato? l'utilizzo delle bolt ed express? io lo caldeggio...

no toperone
mi è sembrato fuor di luogo che approvassi il dar per scontato che al cinghiale si tira sempre a brevissima distanza e che i binomi arma munizione siano sempre così risolutivi.
mi ha stupito che un uomo della tua esperienza lo condividesse
aggiungerei che tiri lunghetti ci sono capitati non solo nei paesi dell'est ma anche , p.es. nell'oltrepo pavese.
quanto ai bolt mi sono già espresso
il mio dubbio invece riguarda gli express
 
Ciao a tutti
Vedo che i miei dubbi, forse male espressi, cominciano ad essere condivisi.
Personalmente sono sicuro d'aver sprecato molti più colpi col semiauto (5 colpi) che col bolt.
D'altronde avviene anche a pallini: colla doppietta si spara meglio che col semi, almeno per me.
La consapevolezza di avere più colpi in rapida successione ti porta a precipitare.
L'ultimo cinghiale (bolt) l'ho ribaltato al 1 colpo, poi però sbatteva e siccome era in discesa rotolava verso un canalone molto fitto.
Nel dubbio che fosse solo ferito ho pensato di dargli il colpo di grazia e l'ho padellato con ben 3 colpi!
Mi era già capitato di colpire mortalmente al primo e padellare (semiauto) con i successivi 4 sul capo che percorreva al rallentatore i suoi ultimi 100m nel fitto!
Sicuramente sarò fesso, ma anche questo fa parte del gioco, per me è morto solo quando è fermo a terra, ben fermo intendo, se solo sbatte gli do ancora, soprattutto se è grosso. In primis non deve soffrire, solo in secundis potrebbe diventare pericoloso.
Peraltro mi è anche capitato d'aver fatto uso appropriato dei colpi successivi al 2°, fermando in loco col 3° o 4° un capo che forse non si sarebbe fermato troppo presto.
Se il capo lo sbagli non è un problema, se lo ferisci si.
Comunque il dubbio principale riguarda i cosiddetti “trenini” che si formano verso dicembre, con l’avvento dei calori: femmina o più femmine in testa, giovani in mezzo e, forse, verro in fondo, talvolta persino con lo scudiero. GHE GULO !!!!!!!!!!
Ovviamente tali circostanze non capitano spesso e quando capitano non vanno sprecate. Purtroppo a me non è mai successo CHE SVIGA!!!!!!!
Spari il primo colpo e poi? ne lasci passare 5 o magari anche 20 senza sparare con la speranza che il verro ci sia? Oppure tiri anche il 2° per poi vederti passare il verro a 50 m, magari senza fretta e con tanto di scudiero?
Sono pieno di dubbi proprio perchè è successo, più d’una volta,che qualcuno se ne sia rimasto con un palmo di naso a imprecare contro i due soli colpi disponibili!
 
E perché non un bel caricatore maggiorato da 29 colpi?
Io se al primo colpo lo sbaglio, raramente riesco a tirare il secondo con buone possibilità, salvo sia un bradipo, al terzo è già scomparso: 2 colpi sono sufficienti.
Più si è insicuri e più si pensa che avere più colpi sia la soluzione alle nostre carenze, non è così.
Se non sai andare in moto, anche se ti compri la Yamaha di Valentino Rossi, rimani un fermone.......
 
no toperone
mi è sembrato fuor di luogo che approvassi il dar per scontato che al cinghiale si tira sempre a brevissima distanza e che i binomi arma munizione siano sempre così risolutivi.
mi ha stupito che un uomo della tua esperienza lo condividesse
aggiungerei che tiri lunghetti ci sono capitati non solo nei paesi dell'est ma anche , p.es. nell'oltrepo pavese.
quanto ai bolt mi sono già espresso
il mio dubbio invece riguarda gli express
Bah che dire? Dipende da cosa si intenda per tiro lungo in battuta... Fermo il fatto che nel dubbio si può sempre rinunciare. Del 9.3: non amo parlar di numeri ma le mie personali esperienze sul campo con il calibro in parola sia in utilizzo personale che da accompagnatore hanno passato da un bel po' il mezzo migliaio di prelievi nelle più disparate situazioni sia su animali in adrenalina che tranquilli al foraggio e per par condicio sotto il fuoco del pallottolone sono caduti dal capriolo al l'orso passando per alce verri cervi carpatici al bramito e qualche volpe.... E a fronte di colpi ben messi nessuno di loro ha mai percorso più di qualche decina di metri... Probabilmente solo fortuna...

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Express? De gustibus... A me piace, parallelo, filante e ben costruito. Magari a cani esterni, meglio in 9.3x74r ma anche, perché no, in 8x57 jrs... Per il mio approccio alla caccia, romantico, antico e superato forse ma personalmente graditissimo due colpi bastano e avanzano. Non lo prendo col primo? Ci riprovo col secondo. Passa la posta indenne? Amen, ha vinto l'animale e onore a lui. Ferimento? Si rimedia col cane (degno di quel nome!) a fine battuta.
 
E' verissimo Fulvio quello che dici. Specie nelle macchie mediterranee che restano vestite anche in inverno a volte è anche difficile tirare il secondo colpo. Prova però per un attimo ad immaginarti una scena del genere. Canizza serrata. L'animale ha i cani vicinissimi, ti passa davanti e tu riesci a tirargli fermandolo di seconda ad una quindicina di metri da te. Però è ferito e nel tempo che tu ricarichi arrivano i cani. Tu sei veloce si, ma non riesci a tirare per via della confusione. Quando finalmente riesci a piazzare il colpo ti ritrovi con un cane sgozzato in terra ed altri due o tre affettati.
Allora senza andare su caricatori da dieci, ma avere qualche colpo in più secondo me non guasta affatto. Anche tre, come un semplice semiauto del 12, ma se sono 4 o 5 ancora meglio. Non è questione di insicurezza, ma di sicurezza.
 
Pure per i "trenini" il discorso è diversificato. Perché un conto è il branchetto che ti passa al pulito a 70 mt., magari allungano il passo, al limite corrono, ma rimanendo in linea. Altra cosa è nella macchia che dopo il primo colpo spagliano, uno a destra, uno a sinistra, due tornano indietro, un altro ti passa a mezzo metro... e a zig zag :) e allora si che se hai dieci colpi fai un camion di legna.

Comunque sia signori io credo che, come in tutte le cose, ci voglia la giusta misura e il buon gusto. E una buona testa che ti dica che "hai in mano un'arma". A volte la concitazione della caccia al cinghiale può farti scordare le regole elementari di sicurezza. Questa è la cosa veramente importante a prescindere dai colpi che hai o dal tipo di arma. Ne basta uno...e non sia mai.
 
Dove caccio io il cinghiale in battuta la macchia è tanto fitta che quando si ha l'occasione di sparare hai realmente pochi secondi per mettere a segno il colpo, certo che quasi mai hai il tempo di sparare il secondo. Si, è vero, qualche volta ti escono a tiro tre o quattro cinghiali, ma non è la regola e non capita tutte le volte anche in zone sovrappopolate da questo animale. Usare armi semiautomatiche con caricatori da 10 colpi lo ritengo poco utile e anche un po' pericoloso come ha fatto notare Malavizio nel post precedente. L'arma da usare deve essere anche scelta in base al terreno e alla visibilità che si ha davanti, in un bosco ad alto fusto con un sottobosco rado e quindi con buona visibilità anche sui cento metri l'arma semiautomatica è senz'altro da preferire, in macchie fitte ove la visibilità è al massimo 10-20 metri ritengo molto adatta anche una carabina bolt o a leva.
 
Non mi piacciono le semi auto...non mi sono mai piaciuti neanche i fucili a canna liscia semi auto, benché lì abbia usati per un certo periodo (e comunque di terza canna devo averci preso si e no due capi in vita mia).
Capisco anche che la maggior parte della gente con 1500€ si prende un affidabilissimo e micidiale Bar/Argo/etc invece di spenderne almeno il doppio per avere un express già di fascia bassa, cosa che probabilmente sarei costretto a fare anche io.
Ma se ne può fare a meno, per chi può scegliere almeno, soprattutto negli ultimi anni dove i cinghiali non mancano, le squadre sono numerose ed i binomi palla/arma sono in grado di stendere un tirannosauro.

Se al tuo amico è andato via un verro con il 9.3x74, che a breve distanza è in grado di stendere qualsiasi animale sul pianeta, cosa ti assicura che un terzo colpo non gli sarebbe finito nelle budella lo stesso invece che nel cuore?

Anche la questione di sicurezza la trovo un futile motivo: come faranno mai in germania e nei paesi dell'est dove cacciano con le bolt action e basta??!! non credo che cambino una muta a battuta perché hanno tutti i cani sgozzati.

Io direi meno mitragliatori e più poligoni cinghiale corrente!
 

lupozoppo

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dubbio continuo e difficile da dirimere
l'express esercita un fascino indiscutibile, costante
alcuni miei amici si sono fatti sedurre, acquistando paralleli (e 1 sovrapposto) in 9.3x74r
dopo poche prove a caccia tutti l'hanno abbandonato
in particolare uno ha colpito un grosso verro con due colpi (visto anche da un altro) l'animale ha incassato ma poi ha ripreso e se ne è andato
abbiamo trovato a terra molto sangue scuro e pezzi di fegato, l'hanno seguito col cane per otre 3 Km senza trovarlo
alla fine, dopo 3 giorni, l'hanno trovato osservando i corvi. oltre 150 kg di cinghiale buttati via
a me è capitato di sbagliarne uno al primo colpo, ferirlo al secondo, stopparlo al terzo e quarto
se il mio amico, anziché l'express, avesse avuto in mano il suo fido bar 300 WM 3 colpi + 1) quel verro se ne sarebbe andato?
 
Bè, si usano frasi ad effetto, d'altronde va di moda no? "mitragliatori", "stragi". Un semiauto a tre colpi è un mitragliatore?, In germania dove un albero è distante 10 mt dall'altro è uguale a qui in Italia? Basta vedere i filmati di caccia in germania e quelli in italia per capire che non è propriamente la stessa cosa.
Futili motivi? Bè non credo proprio che un cane morto sia un futile motivo.
La braccata può assumere molteplici aspetti secondo la conformazione del territorio. Un cinghiale messo in piedi in un bosco d'alto fusto corre e basta, anche se ha i cani a duecento metri, in una macchia mediterranea si ferma e mena ogni cinquanta ed è difficile vederlo anche avendolo a dieci metri.
Sono sincero, il dire che si debba fermare al primo colpo è secondo me piuttosto presuntuoso.
Sarebbe sensato allora dire che ognuno si adegui alle proprie esigenze ed esperienze ed usi l'arma più adatta al proprio fabbisogno e, perché no, gusto.
Posso dire ormai di avere una certa esperienza di questa caccia e sinceramente un colpo o due in più nello schioppo, non mi dispiacciono affatto. Con buona pace della futilità.
 
Non mi piacciono le semi auto...non mi sono mai piaciuti neanche i fucili a canna liscia semi auto, benché lì abbia usati per un certo periodo (e comunque di terza canna devo averci preso si e no due capi in vita mia).
Capisco anche che la maggior parte della gente con 1500€ si prende un affidabilissimo e micidiale Bar/Argo/etc invece di spenderne almeno il doppio per avere un express già di fascia bassa, cosa che probabilmente sarei costretto a fare anche io.
Ma se ne può fare a meno, per chi può scegliere almeno, soprattutto negli ultimi anni dove i cinghiali non mancano, le squadre sono numerose ed i binomi palla/arma sono in grado di stendere un tirannosauro.

Se al tuo amico è andato via un verro con il 9.3x74, che a breve distanza è in grado di stendere qualsiasi animale sul pianeta, cosa ti assicura che un terzo colpo non gli sarebbe finito nelle budella lo stesso invece che nel cuore?

Anche la questione di sicurezza la trovo un futile motivo: come faranno mai in germania e nei paesi dell'est dove cacciano con le bolt action e basta??!! non credo che cambino una muta a battuta perché hanno tutti i cani sgozzati.

Io direi meno mitragliatori e più poligoni cinghiale corrente!

caro donde e fulviogp
mi rammarico di aver omesso un particolare
gli episodi descritti non si riferiscono alla macchia mediterranea, bensì a boschi, prevalentemente d'alto fusto, dove è facile che ti capitino tiri sui 100 m con animale in piena corsa,
è questo il caso del mio amico con il 9,3x74r, il cinghiale era al galoppo in una vasta sterpaglia fra due boschi
il mio invece correva a tutta birra fra le piante, 80 m circa.
questione di ambiente, i cinghiali non vivono solo nella macchia mediterranea!
dal 76 ad oggi ricordo 1 solo animale, sbagliato da 3 m ma poi abbattuto a circa 70m, col bolt action che io ho usato per circa 15 anni
tiri al di sotto dei 50 m ne ricordo ben pochi, non parlo solo dei miei personali ma anche di quelli della mia compagnia

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Bè, si usano frasi ad effetto, d'altronde va di moda no? "mitragliatori", "stragi". Un semiauto a tre colpi è un mitragliatore?, In germania dove un albero è distante 10 mt dall'altro è uguale a qui in Italia? Basta vedere i filmati di caccia in germania e quelli in italia per capire che non è propriamente la stessa cosa.
Futili motivi? Bè non credo proprio che un cane morto sia un futile motivo.
La braccata può assumere molteplici aspetti secondo la conformazione del territorio. Un cinghiale messo in piedi in un bosco d'alto fusto corre e basta, anche se ha i cani a duecento metri, in una macchia mediterranea si ferma e mena ogni cinquanta ed è difficile vederlo anche avendolo a dieci metri.
Sono sincero, il dire che si debba fermare al primo colpo è secondo me piuttosto presuntuoso.
Sarebbe sensato allora dire che ognuno si adegui alle proprie esigenze ed esperienze ed usi l'arma più adatta al proprio fabbisogno e, perché no, gusto.
Posso dire ormai di avere una certa esperienza di questa caccia e sinceramente un colpo o due in più nello schioppo, non mi dispiacciono affatto. Con buona pace della futilità.

hai centrato esattamente il problema!

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E perché non un bel caricatore maggiorato da 29 colpi?
Io se al primo colpo lo sbaglio, raramente riesco a tirare il secondo con buone possibilità, salvo sia un bradipo, al terzo è già scomparso: 2 colpi sono sufficienti.
Più si è insicuri e più si pensa che avere più colpi sia la soluzione alle nostre carenze, non è così.
Se non sai andare in moto, anche se ti compri la Yamaha di Valentino Rossi, rimani un fermone.......

scusa fulvio ma il tuo mi sembra decisamente snobbismo
qui stiamo parlando di ambienti che tu forse non hai avuto modo di conoscere, dove tirare da meno di 50 m è occasionale
quanto ad insicurezza ti posso assicurare che la % di abbattimenti al primo o secondo colpo, nella mia compagnia
come pure è bassissima la % di capi non recuperati
si possono anche annoverare diverse coppiole o triplette, una l'ho fatta anch'io - due bestie rosse (a 108 passi contati) che di gran carriera stavano saltando lo stradello fra due boschi di roverella impenetrabili; 1 colpo per uno- uno caduto sul posto l'altro dopo 100m
quindi, come puoi ben constatare, non è l'insicurezza e men che meno l'inesperienza a dettare i miei dubbi

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Non mi piacciono le semi auto...non mi sono mai piaciuti neanche i fucili a canna liscia semi auto, benché lì abbia usati per un certo periodo (e comunque di terza canna devo averci preso si e no due capi in vita mia).
Capisco anche che la maggior parte della gente con 1500€ si prende un affidabilissimo e micidiale Bar/Argo/etc invece di spenderne almeno il doppio per avere un express già di fascia bassa, cosa che probabilmente sarei costretto a fare anche io.
Ma se ne può fare a meno, per chi può scegliere almeno, soprattutto negli ultimi anni dove i cinghiali non mancano, le squadre sono numerose ed i binomi palla/arma sono in grado di stendere un tirannosauro.

Se al tuo amico è andato via un verro con il 9.3x74, che a breve distanza è in grado di stendere qualsiasi animale sul pianeta, cosa ti assicura che un terzo colpo non gli sarebbe finito nelle budella lo stesso invece che nel cuore?

Anche la questione di sicurezza la trovo un futile motivo: come faranno mai in germania e nei paesi dell'est dove cacciano con le bolt action e basta??!! non credo che cambino una muta a battuta perché hanno tutti i cani sgozzati.

Io direi meno mitragliatori e più poligoni cinghiale corrente!

mi stupisco che toperone, che ha esperienze di caccia nei paesi dell'est approvi
quanto al bolt action io l'ho usato a lungo e continuo ad usarlo con successo
quanto ai colpi nelle budella anche loro contribuiscono a limitare la fuga
 
Bè, si usano frasi ad effetto, d'altronde va di moda no? "mitragliatori", "stragi". Un semiauto a tre colpi è un mitragliatore?, In germania dove un albero è distante 10 mt dall'altro è uguale a qui in Italia? Basta vedere i filmati di caccia in germania e quelli in italia per capire che non è propriamente la stessa cosa.
Futili motivi? Bè non credo proprio che un cane morto sia un futile motivo.
La braccata può assumere molteplici aspetti secondo la conformazione del territorio. Un cinghiale messo in piedi in un bosco d'alto fusto corre e basta, anche se ha i cani a duecento metri, in una macchia mediterranea si ferma e mena ogni cinquanta ed è difficile vederlo anche avendolo a dieci metri.
Sono sincero, il dire che si debba fermare al primo colpo è secondo me piuttosto presuntuoso.
Sarebbe sensato allora dire che ognuno si adegui alle proprie esigenze ed esperienze ed usi l'arma più adatta al proprio fabbisogno e, perché no, gusto.
Posso dire ormai di avere una certa esperienza di questa caccia e sinceramente un colpo o due in più nello schioppo, non mi dispiacciono affatto. Con buona pace della futilità.

Nonono calma un attimo, non cambiamo le carte in tavola.
A parte che come ci conferma l'amico lupozoppo la scena è avvenuta proprio in posto da alto fusto dove gli alberi sono a 10 metri e i tiri son lontani.
Ma soprattutto nessuno ha scritto che la sicurezza dei cani è un futile motivo. I cani subito dopo le persone e prima del resto del mondo.
Il futile motivo per me è pensare che avendo uno o due colpi in più si abbia sicurezza maggiore, primo perché potrebbe esserlo per te, come invece per qualcun altro il fatto di saper di avere qualche colpo in più potrebbe portarlo a fare qualche cosa di avventato o a sparacchiare a caso come mi è successo di vedere a gente che presa dalla situazione ha mancato un cinghiale fermo ad un metro e ha evitato di un soffio la testa di un cane, secondo perché la scena che poi hai ipoteticamente immaginato e descritto tu, ovvero la classica scena del tiro che rallenta il cinghiale e poi i cani gli arrivano addosso può avvenire in una landa desolata della Sassonia quanto nella stipa dei pendii di casa mia dove non si vede un tubo, ed in entrambe i posti ti troverai con il problema che hai i cani sul cinghiale, non credo sia il momento di misurare la distanza tra una pianta e l'altra.
Se ti trovi davanti ad un cinghiale ferito che picchia i cani penso che l'avere qualche colpo in più dipenda innanzitutto da quanti colpi hai sparato prima, no? E se sei con il caricatore vuoto perché hai sparato tutti i 5 colpi che avevi? Sei sicuro che con la consapevolezza del caricatore con più colpi farai la stessa economia di tiri che faresti con un un express?
...va be inutile che mi dilungo, credo di aver reso l'idea, tutto questo per dire che uno può raccontarmi che imbraccia meglio il Bar dell'express, o che gli piace sapere che se passano 4-5 capi può tentare di fare la coppiola o la tripletta, o che si sente più figo con il caricatore grosso...ma non ditemi che la cosa "migliora la caccia" o "migliora la sicurezza" perché la cosa non ha attinenza, anzi se ho visto fare qualche cazzata a caccia l'ho vista fare ad uno con il semiauto in mano.
 
scusate l'intromissione,è un po che non mi faccio sentire,io sono toscano aretino per precisione,le nostre zone di caccia sono prevalentemente bosco e i tiri non superano quasi mai i 30 metri,anzi spesso sono molti meno,io non sono per i caricatori da 10 colpi ma tre o quattro si,e vero che il primo colpo è quello che conta di più ma a volte capitano pure dei branchetti e dei colpi in più fanno comodo se non altro per cercare di non farli uscire dalla battuta.
 
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