Il problema è che qui parliamo e non ci capiamo. Ora ho un quesito, come si fa a completare il piano di un distretto se si ha solo una fascetta a testa e 11 di riassegnazione su 61 selecontrollori?
Vediamo se qualcuno sa risolvere l'arcano...
 
.....ho seguito la discussione e mi permetto di intervenire.....effettivamente il problema delle assegnazioni/abbattimenti c'è...
da un paio d'anni in alcuni ambiti piemontesi (dove si paga il capo effettuato)si è suddivisa l'assegnazione in tre periodi....mi spiego meglio:assegnazione fascette...dopo 2-3 settimane fine primo periodo,consegna fascette non utilizzate...ridistribuzione/assegnazione per il secondo periodo per altre 2-3 settimane...e ancora per il terzo ed ultimo......indubbiamente chi si prenota e poi non ottempera è giustamente penalizzato......
....poi se sbagli per inesperienza,col tempo impari.....altrimenti lascia perdere.....
per inciso,il mio primo anno di selecontrollore, presi un pacchetto di tre capi(M1 F1 F0).....vuoi per sfiga(poca) e inesperienza (tanta,troppa)...non feci un bel niente...
...il bello è che ora,dopo 8 anni, ogni volta che esco comunque vada imparo qualcosa...
IBAL....
 
Mamma mia ragazzi si fa fatica a seguirvi. Da parte mia posso dire che ogni distretto di ogni atc è gestito in modo diverso e in ognuno ci sono lati positivi e negativi.
L'unica cosa che mi sento di dire è che la caccia è è deve essere un piacere e nessuno può costringere altri ad andare.

Saluti

Claudio -siena

ok che non ti posso costringere ma fare selezione e' partecipare ad un "progetto a lungo termine", i numeri di capi da abbattere non sono buttati lì a caso.
ovviamente tutti possono avere i loro problemi ma mi sembra giusto, se non si raggiunge l obbiettivo, rimettere in campo coloro che hanno più voglia o più tempo riassegnando le fascette.
 
hai dimenticato la categoria di quelli che prelevano e non fascettano, specie ben presente ed in forte sviluppo almeno in ossola... :)
Quella è una specie presente un po ovunque , credo, ma non tra i selecontrollori in almeno linea di massima ....
Perché se non ti bastano quei 5/6 capi ( in alcuni distretti anche di più ) che ti vengono regolarmente assegnati significa che devi fare commercio di carne , se fai commercio di carne sei un bracconiere , e se sei un bracconiere non ti serve fare censimenti , riunioni ,attività ambientali nel distretto per prelevare ....puoi prelevare e basta rimanendo nell'ombra e senza esporre nessuna facciata, soprattutto quella del selecontrollore ....
 
Ascolta 15 anni fa ancora non facevo questa caccia, io ho cominciato nel 2006/07 e per lo meno da quello che ho visto nel mio distretto, ci sono state delle inflessioni, ma negli ultimi 2 anni, quest'anno in particolare sia il capriolo che il daino si stanno riprendendo e direi piuttosto bene. Diciamo che il lupo ha fatto il suo, e i cacciatori, soprattutto i cinghialai, hanno fatto il loro. Inoltre partecipando piuttosto attivamente a, censimenti, catture, radiocollaramenti e monitoraggi vari, in supporto all'Ispra nella tenuta Presidenziale di Castel Porziano, posso dirti che conosco bene il fenomeno della predazione del cinghiale sui piccoli di capriolo italico. Così piace tanto definirlo agli esperti, ma che alla fine è identico al nostro. In quella realtà recintata sulla popolazione di capriolo, sono forti gli impatti dell'eccessiva presenza del daino e di un (oramai) piccolo nucleo di cervi, per non parlare della predazione del cinghiale "sopratutto" sui piccoli. Così come sono negativi le predazioni del cinghiale sulla lepre italica (quello invece è davvero un altro animale e non la lepre comune).
 
allora .... tanto per parlare e senza che nessuno si arrabbi ...
anche qui da me, se in un annata venatoria non si completa il piano, l anno successivo ti viene ridotto il prelievo.
Credo che l ispra in Friuli non sappiano neanche cosa sia ... eppure funziona così.
Non lo so se c'è una base scientifica ma di certo se in una riserva non si abbattono i capi assegnati un motivo ci sarà. Si va a caccia dal 15 aprile a 30 gennaio !!
secondo me una parte di colpa e' anche nostra, c'è quello che alla femmina non spara .... quello a cui il piccolo fa pena .... quello che spara solo per il trofeo ..... quello che si fa assegnare i capi ed esce una volta ..... quello che ....,
E poi vogliamo parlare dei censimenti ? quante volte ho letto proprio qui che sono una boiata ??!!
Insomma siete sicuri che è solo colpa dell ispra ?

saluti

- - - Aggiornato - - -



come è possibile che con lo stesso numero di animali censiti un anno ne chiedi 100 e quello dopo 40 ?!
Sul fatto che i censimenti siano una boiata non c'è ombra di dubbio, perlomeno se fatti con le modalità attuali ....
i migliori censimenti sono quelli che ognuno fa andando a caccia perché andando a caccia per molti messi all'anno più o meno nella stessa zona si ha un quadro pressoché perfetto di quello che c'è e di quello che non c'è ....
al di là dei censimenti primaverili e delle disposizioni ISPRA molto dipende dalle teste pensanti di un distretto valutare cosa abbattere ,ai censimenti primaverili si può scrivere di più di quello che si vede ma anche scrivere di meno , se la valutazione complessiva dell'andata e' quella di un calo di certe specie ....
per cui Credo che se un anno si fa il 50% del piano di abbattimento questo non dipenda solo dall'inettitudine dei selecontrollori, dalla sfortuna e da cause tanto strane , molto dipende dal fatto che di animali se ne vedono comunque di meno per cui non vale il discorso che se quest'anno si è fatto di meno si portano nel conto i capi in più da fare l'anno successivo ....
 
Sul fatto che i censimenti siano una boiata non c'è ombra di dubbio, perlomeno se fatti con le modalità attuali ....
i migliori censimenti sono quelli che ognuno fa andando a caccia perché andando a caccia per molti messi all'anno più o meno nella stessa zona si ha un quadro pressoché perfetto di quello che c'è e di quello che non c'è ....
al di là dei censimenti primaverili e delle disposizioni ISPRA molto dipende dalle teste pensanti di un distretto valutare cosa abbattere ,ai censimenti primaverili si può scrivere di più di quello che si vede ma anche scrivere di meno , se la valutazione complessiva dell'andata e' quella di un calo di certe specie ....
per cui Credo che se un anno si fa il 50% del piano di abbattimento questo non dipenda solo dall'inettitudine dei selecontrollori, dalla sfortuna e da cause tanto strane , molto dipende dal fatto che di animali se ne vedono comunque di meno per cui non vale il discorso che se quest'anno s
i è fatto di meno si portano nel conto i capi in più da fare l'anno successivo ....

forse stiamo dicendo la stessa cosa ....
se fai il 50% del piano di abbattimento un motivo ci deve essere per forza ....
È giusto quindi valutare se per l anno successivo vada ristretta la quota da assegnare ?
io non dicevo certo di far fare l anno dopo i capi non abbattuti quest anno
 
ok che non ti posso costringere ma fare selezione e' partecipare ad un "progetto a lungo termine", i numeri di capi da abbattere non sono buttati lì a caso.
ovviamente tutti possono avere i loro problemi ma mi sembra giusto, se non si raggiunge l obbiettivo, rimettere in campo coloro che hanno più voglia o più tempo riassegnando le fascette.

Perfetto ...
 
ok che non ti posso costringere ma fare selezione e' partecipare ad un "progetto a lungo termine", i numeri di capi da abbattere non sono buttati lì a caso.
ovviamente tutti possono avere i loro problemi ma mi sembra giusto, se non si raggiunge l obbiettivo, rimettere in campo coloro che hanno più voglia o più tempo riassegnando le fascette.

Giustissimo! Il senzo della caccia di selezione è proprio contribuire con il proprio impegno e quest'anno, il mio capo distretto mi ha stupito, chi fa il maschio assegnato o almeno tot uscite in inverno ha diritto alla fascetta per piccolo e femmina altrimenti nisba!

Chi non può andare spesso per problemi personali, lontananza, lavoro è brutto ma bisogna accettarlo, è bene si dia a qualche altra forma di caccia.
 
forse stiamo dicendo la stessa cosa ....
se fai il 50% del piano di abbattimento un motivo ci deve essere per forza ....
È giusto quindi valutare se per l anno successivo vada ristretta la quota da assegnare ?
io non dicevo certo di far fare l anno dopo i capi non abbattuti quest anno
Si si stiamo dicendo la stessa cosa ...anche se mi sembra di leggere qua e là il contrario ( non mi riferisco a te )....
quando però scrivo che io ritengo di cacciare in una provincia è un distretto moooolto avanti per la caccia di selezione vedi che ho ragione ....
 
Il problema è che qui parliamo e non ci capiamo. Ora ho un quesito, come si fa a completare il piano di un distretto se si ha solo una fascetta a testa e 11 di riassegnazione su 61 selecontrollori?
Vediamo se qualcuno sa risolvere l'arcano...
Forse fanno come i comuni con le multe dell'autovelox. Li mettono nel consuntivo calcolando anche quelli bracconati.[42]
 
Se mi posso intromettere nella discussione,nonostante la mia poca esperienza di selezione ,questo è il terzo anno,vorrei dire che ciò che è successo non mi meraviglia.Al corso ci spiegarono l'importanza di completare i piani di abbattimento e con me sfondarono,come si dice,una porta aperta.Nella realtà del distretto e del gruppo ho visto cose che non potevano non portare a una diminuzione di abbattimenti nel piano. Per essere chiari se ti do 4 fascette in 5 mesi e mezzo, non me ne puoi riportare 3,se non ci sono motivazioni salute ec,ecc, perchè altrimenti l'anno successivo te ne devo dare una e non nuovamente 4 come succedeva,per farla breve ci sono una serie di cose poco chiare.Altri poi fanno un po i furbi perchè è fatica pulire la testa e tenerla nel frigo.Spiccano agli occhi anche coloro che hanno attrezzature da veri cecchini e non chiudono il piano.Qui non c'entrano i tempi,1 giugno 15 luglio o tutti il primo agosto, qui c'entra che siamo dei "Pirla"perchè se tutti gli anni fai il 40/50% del piano o siamo degli incapaci o i caprioli non ci sono,qui 'Ispra c'entra poco.La gestione delle fascette da parte dei capi è molto importante per la chiusura dei piani e non vanno ripartite per divisione ma per chi chiude i piani anno dopo anno.Questo è il mio modesto pensiero.Saluti Alessandro
 
Jack, la suddivisione in squadre è voluta dal regolamento provinciale, e in ogni caso nessuno riprende niente se prima non ha completato il suo piano. In ogni caso io non sto discutendo sul fatto se il sistema funzioni o meno e il problema non è nemmeno nella suddivisione in squadre. Il problema è che con una sola fascetta a testa, se c'è qualcuno che no va, e da noi sono parecchi, il piano resta in dietro e di parecchio. Ovviamente non si può togliere l'unica fascetta a nessuno, quindi quello che critico è che un piano così esiguo non può tener conto della percentuale di abbatimenti riuscita. Semplicemente perchè non può essere indicativa della consistenza delle popolazioni. Ma questo non lo dico io, lo dice il fatto che quelli che fino ad ora hanno tirato, lo hanno fatto tutti o quasi alla prima uscita e nessuno ha mai avvistato meno di 5/6 caprioli per volta. Io fra mattina e sera ho contato circa 6 femmine e 4 maschi (2 adulti e 2 giovani). Quindi in questo caso l'eventuale mancata realizzazione del piano sarebbe da attribuirsi alla negligenza dei selecontrollori, a cui ripeto, visto che pagano e visto che hanno adempiuto a tutti gli oneri burocratici, non si può togliere quell'unica fascetta.
Ti ripeto le realtà non sono tutte uguali, da noi i caprioli ci sono davvero a scatafascio e probabilmente l'eccessiva abbondanza toglie interesse d aparte dei cacciatori, ma quelli che poi alla fine vengono penalizzati sono quelli che vanno, nonquellic he se ne fregano e non concludono.
 
Secondo me il problema c'è poiché si vuol fare selezione sugli animali, ma non si è fatta selezione all'ingresso tra i cacciatori e gli amministratori della cosa pubblica.
 
Lo ritenevo anche io fino a due anni fa, quindi attenzione a vantarsi troppo perchè si fa veloce a finire nella cacca.

Claudio - siena
Ma io non mi vanto, del resto poi non è che a me ne viene niente alla fine ... Era semplicemente per dire che io preferisco fare due capi per altri 10 anni, magari anche per 20 , anziché farne 20 in un anno ....
 
Se mi posso intromettere nella discussione,nonostante la mia poca esperienza di selezione ,questo è il terzo anno,vorrei dire che ciò che è successo non mi meraviglia.Al corso ci spiegarono l'importanza di completare i piani di abbattimento e con me sfondarono,come si dice,una porta aperta.Nella realtà del distretto e del gruppo ho visto cose che non potevano non portare a una diminuzione di abbattimenti nel piano. Per essere chiari se ti do 4 fascette in 5 mesi e mezzo, non me ne puoi riportare 3,se non ci sono motivazioni salute ec,ecc, perchè altrimenti l'anno successivo te ne devo dare una e non nuovamente 4 come succedeva,per farla breve ci sono una serie di cose poco chiare.Altri poi fanno un po i furbi perchè è fatica pulire la testa e tenerla nel frigo.Spiccano agli occhi anche coloro che hanno attrezzature da veri cecchini e non chiudono il piano.Qui non c'entrano i tempi,1 giugno 15 luglio o tutti il primo agosto, qui c'entra che siamo dei "Pirla"perchè se tutti gli anni fai il 40/50% del piano o siamo degli incapaci o i caprioli non ci sono,qui 'Ispra c'entra poco.La gestione delle fascette da parte dei capi è molto importante per la chiusura dei piani e non vanno ripartite per divisione ma per chi chiude i piani anno dopo anno.Questo è il mio modesto pensiero.Saluti Alessandro

La realtà che vivo io nel mio distretto, salvo le assegnazioni molto più esigue, rispetta in toto il tuo pensiero Alessandro! Io ho un area di pertinenza molto ristretta e tutti vanno dappertutto, purtroppo non abbiano una porzione di terreno a testa e già questa la dice lunga sulla sicurezza in primis e sulla gestione da parte del testacapo distretto, per questo da un punto senti sparare un altro, sai che ha là un altana e quando dalla tele prenotazione sai che ci siamo solo io e lui, il giorno dopo lo chiamo e gli dici, sei stato te a tirare? Lascio a voi immaginare la risposta..... Non ci sono una mazza di controlli la gente si sente autorizzata a fare quel che gli pare con una mentalità di accaparrarsi ciccia e basta, pare che tutti muoiano di famefame. E in fondo all'anno il piano è comletato al 60/65%, lasciamo poi fare come vengono fatti i censimenti vero... Ho si cambia testa, o come dice Giacomo tra poco le carabine si usano solo per il poligono
 
Jack, la suddivisione in squadre è voluta dal regolamento provinciale, e in ogni caso nessuno riprende niente se prima non ha completato il suo piano. In ogni caso io non sto discutendo sul fatto se il sistema funzioni o meno e il problema non è nemmeno nella suddivisione in squadre. Il problema è che con una sola fascetta a testa, se c'è qualcuno che no va, e da noi sono parecchi, il piano resta in dietro e di parecchio. Ovviamente non si può togliere l'unica fascetta a nessuno, quindi quello che critico è che un piano così esiguo non può tener conto della percentuale di abbatimenti riuscita. Semplicemente perchè non può essere indicativa della consistenza delle popolazioni. Ma questo non lo dico io, lo dice il fatto che quelli che fino ad ora hanno tirato, lo hanno fatto tutti o quasi alla prima uscita e nessuno ha mai avvistato meno di 5/6 caprioli per volta. Io fra mattina e sera ho contato circa 6 femmine e 4 maschi (2 adulti e 2 giovani). Quindi in questo caso l'eventuale mancata realizzazione del piano sarebbe da attribuirsi alla negligenza dei selecontrollori, a cui ripeto, visto che pagano e visto che hanno adempiuto a tutti gli oneri burocratici, non si può togliere quell'unica fascetta.
Ti ripeto le realtà non sono tutte uguali, da noi i caprioli ci sono davvero a scatafascio e probabilmente l'eccessiva abbondanza toglie interesse d aparte dei cacciatori, ma quelli che poi alla fine vengono penalizzati sono quelli che vanno, nonquellic he se ne fregano e non concludono.
Io adesso ho capito quello che vuoi dire , però l'hai appena scritto tu che di soluzioni in merito ne esistono poche , e queste cose non succedono solo a Siena, succedono un po ovunque ....
la soluzione potrebbe essere togliere l'unica fascetta a quelli che non vanno o non abbattono?!?!? No perché quelli ti potrebbero rispondere che se non vanno o non abbattono sono c@zzi loro, giusto???
La soluzione potrebbe essere dare due fascette anziché una in previsione del Fatto che poi alcuni non andranno e che qualcun altro abbattendone due pareggia il conto per loro ?!?!? Mmmmmmm anche questa la vedo buia....
La soluzione meno peggio è quella che avete adesso è che tutti hanno , una fascetta ( o due o tre o quattro poi dipenderà da zona a zona ) e altre fascette da riassegnare ....qualcuno non abbatterà nulla, qualcuno riprende la fascetta e presumibilmente ne farà due è così sia ...ma non mi dire che nel tuo distretto la percentuale di quelli che non vanno nonostante abbiano la fascetta e' del 50 % perché non ci credo....e poi vedrai che qualcuno di caprioli ne porta a casa più di uno anche senza fascetta , dai retta a me ... :eek:
Se metti tutto in bilancia, vedrai che il piano di abbattimento non va mica molto lontano dal completamento ....
 
ok che non ti posso costringere ma fare selezione e' partecipare ad un "progetto a lungo termine", i numeri di capi da abbattere non sono buttati lì a caso.
ovviamente tutti possono avere i loro problemi ma mi sembra giusto, se non si raggiunge l obbiettivo, rimettere in campo coloro che hanno più voglia o più tempo riassegnando le fascette.

E infatti da noi c'è chi ammazza 10 capi e chi zero, ciò nonostante il piano è fatto a meno del 50%.
Le problematiche non sono semplici e cercare di risolverle senza vivere la realtà del territorio e del distretto non è semplice. Soprattutto non è fattibile imporre qualcosa.

Ciao

Claudio - siena
 
Scusa Torraiolo ma c'è qualcosa che non torna ... raramente qualcuno paga per poi non poter usufruire di quello per cui ha pagato ...

Non so come funziona da voi quindi posso tranquillamente dire delle sciocchezze ... hai scritto in precedenza che gli animali non li pagate ... e allora quale sarebbe il mancato introito da parte dell'ATC se quelli che non completano i piani venissero penalizzati con un fermo caccia come ho suggerito in precedenza?

Qui da noi si paga una quota di 25,00 € indipendentemente dal numero dei capi assegnati (da 1 a infinito) ... a me quest'anno hanno assegnato 3 capi (1 MA, una femmina ed un piccolo) ... se io non realizzassi il mio piano credo che questi 3 caprioli non abbattuti farebbero molti più danni dei 25,00 € che io non pagherei se venissi penalizzato ... quindi l'ATC (che è l'ente preposto a pagare i danni) ha solo da rimetterci se non vengono completati i piani ...
 
Ragazzi, ma a voi vi pare facile gestire le fascette premiando solo che abbatte? Non vi potete immagginare come si risentono quelli che le usano solo per tenerle in tasca, quando gli si dice: "che te lo do a fare se poi non le usi"?
Ora ve ne racconto una...Allora distribuiamo il piano dei maschi e veine fuori una fascetta a testa e 11 fascette di riassegnazione fra 7 gruppi. Il capo distretto dice: che facciamo dei 7 maschi giovani e 4 adulti rimasti? Ho diamo una fascetta di MG per ogni gruppo e teniamo i 4 MA di scorte per chi le finisce, oppure li teniamo tutti di scorta e chi tira mano a mano gli si ridà. Ovviamente massimo un altra fascetta per selecontrollore e non più di 2 o 3 per gruppo se a tirare sono sempre le persone dello stesso gruppo.
Tutti d'accordo i capisquadra tranne uno che non è presente alla riunione e tra l'altro è la squadra che fa sempre meno. Il giorno dopo il panico, il caposquadra non presenet si risente perchè non gli è sata data la fascetta in più per il gruppo, a quel punto gli dico che non c'è problema, perchè se qualcuno dei sui tira gli si ridà subito, ma che anzi il giorno prima "VOLUTAMENTE" pur potendolo fare non ho tirato ad un maschio in un capanno dove il suo gruppo h ala priorità di tiro, ma che non essendoci potevo tirare io. Ma non ho tirato perchè ero l'unico del distretto a caccia era l aprima sera e volevo che tirasse il suo gruppo proprio perchè sapevo che la mancata assegnazione della fascetta in più non gli sarebbe andata giù. Quindi gli dico, andate li, tirate di sicuro e poi riprendete la fascetta, così siamo tutti contenti, tu perchè la riprendi e noi perchè preferimao fare così per avere più probabilità per fare il piano.
Lui mi fa, è ma del mio gruppo non può andare nessuno...ma come faccio io, un animale sicuro, riprendete la fascetta e non andate? M aallora che vuoi?
 
Io credo che questa brutta situazione sia al 90% colpa dei cacciatori ... ovviamente generalizzo senza incolpare nessuno ...ciascuno di noi sa quello che fa ...

La selezione è un tipo di caccia anomalo rispetto alla caccia a cui tutti (soprattutto i più anziani) siamo abituati ...

Nelle altre forme di caccia è facile ... se puoi vai e quello che trovi lo puoi abbattere (nei limiti delle leggi ovviamente) senza dover fare censimenti, lavori ecc ... e senza che poi alla fine nessuno di dica a cosa puoi tirare come specie e quantità ...

Purtroppo questo cambiamento di mentalità per la maggioranza è difficile da digerire ... e, purtroppo o per fortuna, il futuro della caccia è questo ... che piaccia o meno, ma è cosi ...

Quindi, per un atteggiamento egoistico, queste persone non accettano di avere meno capi di altri anche se sono pienamente consapevoli che avranno poco tempo per uscire e quindi non riusciranno mai a completare il piano di abbattimento ... non gli importa perché non hanno capito un ca77o di come funziona questo nuovo meccanismo e se questo loro atteggiamento danneggia tutti non gli interessa ...

Poi ovviamente c'è la categoria dei "cicciai" che hanno 2/3 capi in assegnazione e ne prelevano 10/12 ...

Insomma, ci piace farci del male da soli e poi comunque lamentarci che le cose non funzionano per colpa di altri ...
 
Ragazzi, ma a voi vi pare facile gestire le fascette premiando solo che abbatte? Non vi potete immagginare come si risentono quelli che le usano solo per tenerle in tasca, quando gli si dice: "che te lo do a fare se poi non le usi"?
Ora ve ne racconto una...Allora distribuiamo il piano dei maschi e veine fuori una fascetta a testa e 11 fascette di riassegnazione fra 7 gruppi. Il capo distretto dice: che facciamo dei 7 maschi giovani e 4 adulti rimasti? Ho diamo una fascetta di MG per ogni gruppo e teniamo i 4 MA di scorte per chi le finisce, oppure li teniamo tutti di scorta e chi tira mano a mano gli si ridà. Ovviamente massimo un altra fascetta per selecontrollore e non più di 2 o 3 per gruppo se a tirare sono sempre le persone dello stesso gruppo.
Tutti d'accordo i capisquadra tranne uno che non è presente alla riunione e tra l'altro è la squadra che fa sempre meno. Il giorno dopo il panico, il caposquadra non presenet si risente perchè non gli è sata data la fascetta in più per il gruppo, a quel punto gli dico che non c'è problema, perchè se qualcuno dei sui tira gli si ridà subito, ma che anzi il giorno prima "VOLUTAMENTE" pur potendolo fare non ho tirato ad un maschio in un capanno dove il suo gruppo h ala priorità di tiro, ma che non essendoci potevo tirare io. Ma non ho tirato perchè ero l'unico del distretto a caccia era l aprima sera e volevo che tirasse il suo gruppo proprio perchè sapevo che la mancata assegnazione della fascetta in più non gli sarebbe andata giù. Quindi gli dico, andate li, tirate di sicuro e poi riprendete la fascetta, così siamo tutti contenti, tu perchè la riprendi e noi perchè preferimao fare così per avere più probabilità per fare il piano.
Lui mi fa, è ma del mio gruppo non può andare nessuno...ma come faccio io, un animale sicuro, riprendete la fascetta e non andate? M aallora che vuoi?
Voi avete questa suddivisione a squadre che decentra il potere e incasina tutto...qua in ogni distretto c'è un presidente e dei responsabili di distretto, le fascette in più le ha il presidente e lui decide a chi e come assegnarle m senza ovviamente fare torti o abusi perché tanto non funzionerebbe.... Per il resto a inizio stagione ogni singolo componente del distretto ha le stesse fascette che hanno tutti, se poi va o non va , tira o non tira , sono problematiche sue e non degli altri...ma avendo effettuato censimenti e robe varie ne più ne meno degli altri mi sembra anche giusto che sia così ....
 
Ma se ho detto che è il presidente che ha deciso così...Le fascette sono state suddivise in parti uguale come anche la percentuale di Ma e MG. I capisquadra fanno parte della CSO e un su 7 si sta mettendo di traverso.
Quello che a me non sembra giusto è pretendere qualcosa che non ti spetta e non ti serve e poi le conseguenze delle impuntazioni di qualcuno le pagano tutti. Cosa che non ho detto poi che nel gruppo in questione di 9 persone, ce ne sono 2 che non fabbo censimenti da anni e che all'atto pratico non cacciano. Addirittura non credo nemmeno che abbiano pagato l'ATC ( uno no di sicuro), ma son cmq stati ammessi alla caccia. Quindi di ragioni per essere "contrariati" ne abbiamo diverse.
 
Ma se ho detto che è il presidente che ha deciso così...Le fascette sono state suddivise in parti uguale come anche la percentuale di Ma e MG. I capisquadra fanno parte della CSO e un su 7 si sta mettendo di traverso.
Quello che a me non sembra giusto è pretendere qualcosa che non ti spetta e non ti serve e poi le conseguenze delle impuntazioni di qualcuno le pagano tutti. Cosa che non ho detto poi che nel gruppo in questione di 9 persone, ce ne sono 2 che non fabbo censimenti da anni e che all'atto pratico non cacciano. Addirittura non credo nemmeno che abbiano pagato l'ATC ( uno no di sicuro), ma son cmq stati ammessi alla caccia. Quindi di ragioni per essere "contrariati" ne abbiamo diverse.

MI pare evidente che codesto sistema non funziona. Basterebbe mettersi d'accordo ad inizio anno, se su sette uno è contrario si adegua. Le riassegnazioni vengono fatte quasi a fine stagione tra chi ha completato il prorio piano, tra questi potrebbe essere un sistema quello di turnare le persone se a uno gli è toccato l'anno prima e all'atro no, eviteresti inutili polemiche. Se uno non ha completato il piano perchè stà lontano o perchè ha impegni lavorativi e non è potuto andare è bene che le fascette vadano a chi l'impegno lo mette sul campo, io la vedo così.

Sul fatto che ci piaccia lamentarsi Leonardo hai ragione, ma siccome io le trattenute sulla busta paga le ho come tutti e tra le tasse ci sono anche gli stipendi di guardie Provinciali e Forestali dovrebbero essere loro a fare controlli. Mercoledì hanno tirato due volte con una 22 sotto la forestale dentro al bosco, io ero sul costone di fronte, una volta alle 8 e una alle 8:40, per arrivare in quel posto o passi da Cercina o passi da Cercina, ti pare normale che nessuno si affacci. Poi ci sono i Capi distretto, gli ATC che dovrebbero non sanzionare i cicciai ma li dovrebbero far smettere di andare a caccia, se fosse per me chi sgarra il fucile lo potrebbe usare per legarci i pomodori perchè a caccia non ci va più, i furbi devono andare a giro con la paura, sia a caccia sia nella vita. Questo penso sia la prima regola di una Società civile, che in Italia non esiste più purtroppo..
 
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