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A GROSSETO PREMIATA LA COPPA ITALIA SU CINGHIALE
Domenica 21 Giugno a Grosseto - Alberese, all’interno del Parco della Maremma, alla presenza di 100 appassionati cinofili, si sono svolte le premiazioni di Coppa Italia 2015, prove cinofile nazionali Federcaccia su cinghiale in singolo e coppia. Una giornata splendida e uno scenario mozzafiato, in tema con la manifestazione hanno fatto da corollario alle premiazioni di tanti federcacciatori giunti da tutta Italia per ricevere il meritato riconoscimento per una stagione sportiva dove tanti amici si sono trovati sui campi di prova con i propri cani per mettere in mostra le doti dei propri ausiliari.
La Maremma anche quest’anno ha accolto con grande piacere il meglio del Gotha segugista di Federcaccia e nella patria del cinghiale si ricordano le gesta e le tradizioni di un’arte che ha fatto della Maremma una cosa unica al mondo in tema di caccia e tradizioni venatorie, storiche e culturali legate in particolar modo a questo selvatico.
All’interno del Parco della Maremma, dove parlare di cinghiale è cosa quotidiana ed è facile trovare ricordi e aneddoti che incuriosiscono anche il più navigato cacciatore, abbiamo rivisto e vissuto momenti forse oramai lontani dalla quotidianità. Il mondo cambia, cambiano i modelli di vita ed il consumismo trasforma le buone abitudini in pratiche di vita quotidiana frenetica e qualunquista: dobbiamo resistere e, con grandi sforzi e con tanta tenacia dobbiamo parlare di caccia e dei nostri amati cani, di cinghiali e di cinofilia.
Per questo Federcaccia premia i più bravi che dopo un lungo percorso di prove svolte in tutta l’Italia, isole comprese, approdano in Maremma per ricevere il giusto riconoscimento meritato e sudato nei campi di gara.
Pertanto, alla presenza del Vice Presidente Nazionale di Federcaccia Massimo Buconi, dell’Assessore alla caccia del Comune di Grosseto Luca Ceccarelli, del Presidente di Federcaccia Toscana Moreno Periccioli e del responsabile della seguita di Federcaccia nazionale Sestilio Tonini, ha aperto la cerimonia Luciano Monaci, Presidente Provinciale di Federcaccia Grosseto, ringraziando tutti i partecipanti, i giudici e le autorità, proclamando vincitori di Coppa Italia 2015 in Singolo Chechi Moreno di Grosseto con il
cane Nocciolino e per le coppie o pariglie Gandini Cesare di Alessandria con i cani Randello e Jerri.
Durante la manifestazione, la sezione Provinciale di Federcaccia Grosseto, ha premiato anche il vincitore del Trofeo Eugenio Niccolini, giunto alla sua quarantatreesima edizione, che ha visto vincitore Cardarelli Edoardo di Roma con il cane Zara. La comitiva composta da circa 100 persone si è poi trasferita nella sala pranzo, dove prodotti tipici maremmani hanno allietato il palato di tutti i partecipanti.
FONTE FIDC
Domenica 21 Giugno a Grosseto - Alberese, all’interno del Parco della Maremma, alla presenza di 100 appassionati cinofili, si sono svolte le premiazioni di Coppa Italia 2015, prove cinofile nazionali Federcaccia su cinghiale in singolo e coppia. Una giornata splendida e uno scenario mozzafiato, in tema con la manifestazione hanno fatto da corollario alle premiazioni di tanti federcacciatori giunti da tutta Italia per ricevere il meritato riconoscimento per una stagione sportiva dove tanti amici si sono trovati sui campi di prova con i propri cani per mettere in mostra le doti dei propri ausiliari.
La Maremma anche quest’anno ha accolto con grande piacere il meglio del Gotha segugista di Federcaccia e nella patria del cinghiale si ricordano le gesta e le tradizioni di un’arte che ha fatto della Maremma una cosa unica al mondo in tema di caccia e tradizioni venatorie, storiche e culturali legate in particolar modo a questo selvatico.
All’interno del Parco della Maremma, dove parlare di cinghiale è cosa quotidiana ed è facile trovare ricordi e aneddoti che incuriosiscono anche il più navigato cacciatore, abbiamo rivisto e vissuto momenti forse oramai lontani dalla quotidianità. Il mondo cambia, cambiano i modelli di vita ed il consumismo trasforma le buone abitudini in pratiche di vita quotidiana frenetica e qualunquista: dobbiamo resistere e, con grandi sforzi e con tanta tenacia dobbiamo parlare di caccia e dei nostri amati cani, di cinghiali e di cinofilia.
Per questo Federcaccia premia i più bravi che dopo un lungo percorso di prove svolte in tutta l’Italia, isole comprese, approdano in Maremma per ricevere il giusto riconoscimento meritato e sudato nei campi di gara.
Pertanto, alla presenza del Vice Presidente Nazionale di Federcaccia Massimo Buconi, dell’Assessore alla caccia del Comune di Grosseto Luca Ceccarelli, del Presidente di Federcaccia Toscana Moreno Periccioli e del responsabile della seguita di Federcaccia nazionale Sestilio Tonini, ha aperto la cerimonia Luciano Monaci, Presidente Provinciale di Federcaccia Grosseto, ringraziando tutti i partecipanti, i giudici e le autorità, proclamando vincitori di Coppa Italia 2015 in Singolo Chechi Moreno di Grosseto con il
cane Nocciolino e per le coppie o pariglie Gandini Cesare di Alessandria con i cani Randello e Jerri.
Durante la manifestazione, la sezione Provinciale di Federcaccia Grosseto, ha premiato anche il vincitore del Trofeo Eugenio Niccolini, giunto alla sua quarantatreesima edizione, che ha visto vincitore Cardarelli Edoardo di Roma con il cane Zara. La comitiva composta da circa 100 persone si è poi trasferita nella sala pranzo, dove prodotti tipici maremmani hanno allietato il palato di tutti i partecipanti.
FONTE FIDC
