22 02 2015
anche questo week end è stato funestato dalla notizia dell'ennesima tragedia della montagna.
Nell'apprendere tali notizie non posso fare a meno di associarmi al cordoglio collettivo, cordoglio di fronte al quale sono zittite considerazioni quali: "hanno rischiato troppo ........" o cose del genere.
Tuttavia non posso neanche astenermi dal considerare che quando la tragedia colpisce un cacciatore spunta sistematicamente un coro di miserabili, stenterei a definirli persone, che "festeggia" l'evento cercando di sfruttarlo per fini biechi e faziosi, adducendolo a motivazione per sostenere iniziative di parte.
Non ho commenti.
Un mesto saluto a tutti.