Ravenna: Il Consiglio di Stato ferma la caccia ai daini

e che vi aspettavate dopo la figuraccia che ha fatto quella specie di vice presidente al servizio di striscia, incapace di dire una parola, che se la vedano loro che se li portino in casa....
 
Benissimo....
Visto come sono stati trattati su tutti i media ora mi auspico che NESSUN cacciatore ravennate si offra più a tale scopo.....
...e lo stesso dovrebbero fare con gli storni,piccioni,nutrie,volpi.....
E poi stiamo a vedere come và a finire....

ca@@o !!!! ho scritto più sinteticamente le tue stesse cose su un'altra discussione dicendo "disertate tutti" e sono stato insultato!!!! bah.
 
Da Consiglio Stato stop caccia ai daini in Pineta di Classe

Da Consiglio Stato stop caccia ai daini in Pineta di Classe

[h=1]Da Consiglio Stato stop caccia ai daini in Pineta di Classe[/h]Da Red-Mpd | TMNews – 4 ore fa








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Da Consiglio Stato stop caccia ai daini in Pineta di ClasseRoma, 10 feb. (askanews) - Stop alla caccia ai daini nella Pineta di Classe a sud di Ravenna. Il Consiglio di Stato in data 9 febbraio ha accolto l'istanza di misure cautelari ai sensi degli artt. 62 e 98, comma 1, c.p., presentata dagli Avvocati Andrea Rizzato e Francesco Damiani per conto di Associazione Vittime della caccia, Animal Liberation ed Earth, supportate dall'Associazione CLAMA Ravenna onlus del Coordinamento "Viva i daini vivi della Pineta di Classe".
"L'appello al Consiglio di Stato - spiegano le associazioni -si è reso necessario in quanto il Tar di Bologna, sezione 2°, respingeva il ricorso delle stesse (con ordinanza n.5 del 14.01.2015), condannando addirittura a spese astronomiche le Associazioni di volontariato che chiedono soltanto il rispetto e l'applicazione di norme vigenti, da troppo tempo eluse".
Secondo l'impugnata delibera provinciale di Ravenna (n.252/2014), le uccisioni degli ungulati della Pineta avrebbero dovuto concludersi alla fine di febbraio, per poi riprendere in seconda battuta anche durante l'estate, nel caso in cui non fosse raggiunto il numero stabilito di daini uccisi.
Su appello delle Associazioni, in sostanza, il Consiglio di Stato ha legittimato le misure richieste contenute nel ricorso di secondo grado, accogliendole prontamente in via cautelare proprio per evitare un "danno irrimediabile", ovvero l'uccisione dei Daini della Pineta di Classe.
"In Camera di Consiglio del prossimo 5 marzo - aggiungono le associazioni - auspichiamo di conoscere anche il pronunciamento di merito, oltre alla decisione circa le spese di condanna a carico delle tre Associazioni animaliste, comminate ingiustmente dal Tar di Bologna, ad avviso di AVC .
Pertanto, esclusa la presenza di cacciatori nell'area della Pineta di Classe, sarà possibile tirare un sospiro di sollievo e tornare a frequentare l'area verde pubblica serenamente".


 
Ci avrei scommesso, è un brutto precedente che potrebbe essere usato anche per altre cacce. Come giustamente dice Cacciatore92 ....chi esercita un diritto viene fermato e chi invece usa la forza, ottiene ciò che vuole....aggiungo che se fossimo stati noi cacciatori ad usare la forza avremmo passato un mare di guai e ci avrebbero tolto anche il PDA.
 
Che dire: secondo me tutto ciò non centra nulla con la vera caccia. Il contenimento/eradicazione è qualcosa di diverso e si rende necessario in alcuni casi per volontà delle autorità. Anche se non pratico la caccia agli ungulati, penso che lo spirito di questa caccia sia diverso e più nobile, anche perchè preceduto da censimenti, valutazioni e non fatto tanto per sparare a vanvera su maschi, femmine, adulti, piccoli. Stesso principio del contenimento degli storni a maggio... Io non mi presterei a queste pratiche, lo facciano gli stipendiati delle province....
 
mi chiedo che mania è quella di voler "sterilizzare" qualsiasi animale invasivo o dannoso, come è stato proposto anche per le nutrie, a parte l'assurdità della proposta non è comunque una violenza?...............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!
 
Che dire: secondo me tutto ciò non centra nulla con la vera caccia. Il contenimento/eradicazione è qualcosa di diverso e si rende necessario in alcuni casi per volontà delle autorità. Anche se non pratico la caccia agli ungulati, penso che lo spirito di questa caccia sia diverso e più nobile, anche perchè preceduto da censimenti, valutazioni e non fatto tanto per sparare a vanvera su maschi, femmine, adulti, piccoli. Stesso principio del contenimento degli storni a maggio... Io non mi presterei a queste pratiche, lo facciano gli stipendiati delle province....



Infatti non è caccia...si chiama CONTROLLO...ed è un'attività contemplata dalla 157/92.
Ed è effettuata per il 99% da cacciatori...
Mai avuto nulla da dire....anzi x anni ho pensato/creduto che oltre al fatto che assolutamente necessaria nei confronti di quelle specie invasive/dannose ci facesse avere qualche credito nei confronti di istituzioni e agricoltori...
Ma credo che la misura sia colma....dopo la "farsa storno" farsi insultare a questa maniera senza che nessuno abbia speso una sola parola a nostra difesa dovrebbe farci desistere dallo spendere un solo minuto in queste operazioni...
Nella speranza che i daini di Classe arrivino a mangiarsi anche i gerani dalle fioriere....
 
Benissimo....
Visto come sono stati trattati su tutti i media ora mi auspico che NESSUN cacciatore ravennate si offra più a tale scopo.....
...e lo stesso dovrebbero fare con gli storni,piccioni,nutrie,volpi.....
E poi stiamo a vedere come và a finire....

.................... Pertanto, esclusa la presenza di cacciatori nell'area della Pineta di Classe, sarà possibile tirare un sospiro di sollievo e tornare a frequentare l'area verde pubblica serenamente"...............................................
lo sapete cos'è la malattia di Lime o Borreliosi? è una malattia trasmessa all'uomo dalle zecche dei ruminanti selvatici (non da quelle del cane) che negli USA ricopre il ruolo di seconda malattia infettiva emergente. Uno dei primi focolai in italia (con la i minuscola) si verificò a fine anni 80 (mi pare) a carico di una scolaresca recatasi in gita al bosco della Mesola. L'inqualificabile personaggio che ha scritto la frase sopra riportata dovrebbe avere il buon gusto di pagare integralmente e di tasca sua le spese mediche. Come recita il proverbio: <è facile frustare le ortiche col pisello degli altri!>. Fra un sospiro di sollievo e l'altro si mette a repentaglio la salute pubblica, non fosse mai successo passi ............ ma perseverare è diabolico .......................... ma chi se ne frega, tanto le spese le pagano i contribuenti .................
All'autore di quella frase ed ai suoi biechi adepti (striscia la notizia eccccccc.............. ) augurerei di trovare un bel palancone one one che li costringesse a fruire dell'area di verde pubblico improvvisando una sessione di corsa campestre prolungata e mozzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzza fiato
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Sun Tzu disse: <........ colpisci il nemico nei suoi affetti ............ > nel caso dei nostri scellerati amministratori si parla sempre e solo di soldi, non di quelli pubblici, di quelli che vanno in tasca a loro per esercitare le loro disfunzioni pubbliche. Condizione essenziale è essere rieletti, rioccupare il loro carissimo seggiolino. [deg.gif] Chi se ne frega dei costi che comporterebbe un focolaio di Borreliosi o di Rikettsiosi che interessasse qualche decina di persone andate a godersi l'area di verde pubblico in mezzo a tanti bei bambi? Portiamoci i bambini, così imparano ad amare gli animaletti! Rischi? Pericoli? Nessuno li ha informati! L'importante è che siano contenti per la presenza dei bambi e l'assenza dei biechi cacciatori, così mi votano !!!! ;);)
Se poi per caso ci fosse qualche problema assumiamo consulenti, tecnici, operatori, giornalisti .......... facciamo riunioni, tavole rotonde, e consigli ...... comunali, provinciali, regionali, statali .................. così facciamo girare tantissimi soldi, ne spendiamo tanti tanti tanti, chissà che non mi resti in tasca qualcosa!
Pensare che qualche ****** m'aveva suggerito di impiegare i cacciatori, che non solo avrebbero fatto il tutto gratis, avrebbero addirittura pagato!!!!! [hanged.gif]
 
Siamo ridicoli, aavv, Cacciatori, politica locale.

Vince sempre, quando il gioco si fa sui mass media e diventa appena più duro del normale, l'animalismo spalleggiato dalla magistratura verdecomunista.
Me, pur selettore abilitato x tutte le specie ex-nocive, NON mi hanno visto, nè vedono nè vedranno mai ..... volendo anche solo evitare i rischi corsi da chi coinvolto da provincia-comuni e con GGVV al seguito sparò ai piccioni alcuni anni fa.
 
Infatti non è caccia...si chiama CONTROLLO...ed è un'attività contemplata dalla 157/92.
Ed è effettuata per il 99% da cacciatori...
Mai avuto nulla da dire....anzi x anni ho pensato/creduto che oltre al fatto che assolutamente necessaria nei confronti di quelle specie invasive/dannose ci facesse avere qualche credito nei confronti di istituzioni e agricoltori...
Ma credo che la misura sia colma....dopo la "farsa storno" farsi insultare a questa maniera senza che nessuno abbia speso una sola parola a nostra difesa dovrebbe farci desistere dallo spendere un solo minuto in queste operazioni...
Nella speranza che i daini di Classe arrivino a mangiarsi anche i gerani dalle fioriere....

ahoo stiamo parlando dei famosi "bamby" quelli che parlano pure!!!!!.......ma difatti lasciamoli moltiplicare. fra qualche anno nella sezione "ARMI E CARICAMENTI" metteremo a puntino qualche dose al NAPALM !!!!!
 
Benissimo....
Visto come sono stati trattati su tutti i media ora mi auspico che NESSUN cacciatore ravennate si offra più a tale scopo.....
...e lo stesso dovrebbero fare con gli storni,piccioni,nutrie,volpi.....
E poi stiamo a vedere come và a finire....
 
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