.
...anche io , per esperienza personale (in casa abbiamo 3 argo E...2 30.06 ed una 9.3x62 ) , mai avuto problemi di riarmo ed inceppamenti...
...unica avvertenza , valida per tutte le automatiche , evitare ogive con molto piombo esposto (eventualmente usarle come colpo in canna) pulire l'arma spesso ( soprattutto Benelli ) e controllare che non sia colpa del caricatore ( delle volte basta una caduta per terra ) e che le palle siano allineate per bene con il fondello a fine corsa..
 
Hai ragione quando dici che è un casino... Le remington erano diffuse nei primi anni 80 (una 742 la usava anche mio padre ma digeriva bene solo le 220 grani); oggi ne vedo pochissime. A suo tempo (10 anni fà) ero combattuto tra HK e Benelli. Alla fine per amor di patria ho scelto l'italiana ma ormai ad ogni uscita ho il dubbio che funzioni come dovrebbe. Grazie, un saluto.
 
Certo che con queste semiauto rigate è un bel casino.
Un amico ha comprato una tanto vituperata remington, ultimo modello usata. 130 euro, con custodia e 20 cartucce. Ci ha sparato di tutto, sia ricaricato che commerciale, con palle di diverso peso e anche mischiate nel caricatore. Macina tutto.
Non è un grande aiuto quello che ti stò dando, è solo per dire che capisco i tuoi dubbi. L'unico suggerimento, scontato, che posso darti è, se ne hai possibilità, di provarla.
 
è un post interessante...
non sono molto esperto a riguardo ma di sicuro la II ha il caricatore ribaltabile... e sicuramente avresti problemi a trovarla con i calci in polimero.
 
Dall'anno 1993 al 2012 abbiamo utilizzato per la caccia al cinghiale soltanto carabin semi autom. Brow. Bar II mod. Safari nel cal. 338 WM (castello in acciaio con il caricatore basculante la cui rimozione era un poco laboriosa), e salvo una sola volta all'inizio (non era ben pulita), non mi si è mai inceppata: da quella volta ogni volta che ritorniamo da caccia mia moglie ed io smontiamo completamente le armi (anche se magari non abbiamo sparato neppure un colpo), le ripuliamo e le ripassiamo con olio lubrificante. Personalmente ho sparato diverse volte anche in rapida successione ma l'arma non si è mai, ripeto mai, inceppata pur utilizzando palle di diversa tipologia e peso (per questo calibro utilizzavamo cartucce originali Winch. Supreme Partiytion Gold 250 grs., Winc. Supr. Fale Safe 230 grs. e Winch. Supr. Accubond 225 grs.). Poi abbiamo cambiato tipo di arma e calibro (ma comperando sempre Brow. Bar II Long Trac cal. 9,3x62) per il solo motivo della la praticità e rapidità nella sostituzione del caricatore che su queste ultime è totalmente estraibile e ci cade in mano. Utilizziamo queste armi 9,3x62 dall'anno 2006 (sono anche più leggere perchè il castello è in lega di Ergal) e devo dire che siamo davvero molto soddisfatti: sparati diversi colpi ma senza mai alcun inceppamento: preciso che noi (entrambe cacciatori) spariamo solamente cartucce che ci siamo caricate personalmente (costa di più acquistare bossoli, inneschi, polvere e palle, ma ci sentiamo più sicuri ed i colpi sono più precisi): le carichiamo "toste" date le zone ed i periodi d'impiego (cacciamo in bosco sui monti Carpazi, principalmente d'inverno quando, anche con notevole manto nevoso di 30>70 cm. e le temperature sono davvero molto rigide (talvolta nei mesi di Gennaio e Febbraio cacciamo con -20° ed anche con - 25°): qui gli animali sono davvero "selvatici autentici", vigorosi e "duri" perchè quasi sempre queste "locomotive" (200 kg. ed anche ben oltre, fra pelo lungo e grosso, sotto pelo, pelle e grasso denso sottostante) hanno anche oltre 4 cm. di spessore prima di arrivare alla carne, muscoli e dopo al "telaio", quindi un bel lavoro per la nostra palla (utilizziamo CDP 285 gr., Lapua Mega 285 gr., Swift A-Frame da 300 grs. con 58,5 gr. di Viht. N540 e Swift A-Frame da 250 grs. con 62 grs. di Viht. N540) che oltretutto nella foresta deve "sfrascare" (tiri 0>40 mt.). Armi e munizioni che finora hanno funzionato benissimo senza darci alcun problema, anche se spesso le "piantiamo" dentro la neve perchè rimangano ben dritte (se talvolta ci scivolano in mezzo alla neve "spolveriamo" alla meno peggio solamente il punto rosso Docter sight II plus). Talvolta per qualche caduta un poco "rovinosa" le abbiamo anche bene infangate da renderle quasi irriconoscibili (per quello anche noi, viso e mani!): in altre due occasioni analoghe abbiamo dovuto letteralmente "lavarle" per immersione dentro un torrente (tolto prima il punto rosso a sgancio rapido "A.Contessa") e sparato subito dopo (fradicie così com'erano) senza avere nemmeno il tempo di asciugarle perchè alcuni selvatici venivano verso di noi (da non augurare mai a nessuno !!): in quei frangenti indimenticabili le nostre armi hanno scaricato rapidamente i 4 colpi a testa che erano inseriti senza alcun problema, tirandoci davvero fuori dai guai !!! Per noi sono stati collaudi davvero speciali! Ma anche queste armi subiscono il nostro trattamento di smontaggio totale, pulizia ed oliatura ad ogni rientro anche se non hanno sparato. Penso pertanto che, salvo difetti di fabbricazione, tutte le armi se ben mantenute dovrebbero funzionare bene. Oppure noi finora siamo stati sempre fortunati, molto fortunati... anche con gli Orsi con i quali putroppo c'imbattiamo molto più spesso che non con i Cinghiali... In bocca al lupo.... Ursulkarpatik
 
Ossia? Inceppa anche la E?

Tranquillo Maxxx che la E non inceppa , in squadra con me ce ne sono 5 di argo una è del 2003 e spara da dio con il vecchio sistema presa gas io dopo averla vista sparare più di una volta al poligono me ne sono innamorato e due mesi fa lo comprata e ho sparato gia circa un 250 colpi con dentro i caricatori sia da 4 che da 10 colpi (quest'ultimo lo uso al poligono) cartucce intervallate da 150 / 165 / 180 / 220 grani e blindate non ho avuto dico avuto mai nessun problema le armi vanno provate non sentir dire magari al bar che la E inceppa
Vi saluto SPAIK
 
Hai ragione quando dici che è un casino... Le remington erano diffuse nei primi anni 80 (una 742 la usava anche mio padre ma digeriva bene solo le 220 grani); oggi ne vedo pochissime. A suo tempo (10 anni fà) ero combattuto tra HK e Benelli. Alla fine per amor di patria ho scelto l'italiana ma ormai ad ogni uscita ho il dubbio che funzioni come dovrebbe. Grazie, un saluto.

Stai tranquillo che funziona e hai fiducia dell'arma
 
caro fede 70... sfondi una porta aperta....
io con la benelli argo ci ho ucciso i primi cinghiali... e pensa che l ho vinta in una gara... immagina che valore affettivo potessi provare per questa....
ma poi bastano poche fregature perche ti esca dal cuore....
io parlo della ENDURANCE... e ho avuto gli stessi tuoi problemi!!!!!
non sono dicuro ma forse le browning nuove hanno il castello in lega anziche in acciaio
 
Dall'anno 1993 al 2012 abbiamo utilizzato per la caccia al cinghiale soltanto carabin semi autom. Brow. Bar II mod. Safari nel cal. 338 WM (castello in acciaio con il caricatore basculante la cui rimozione era un poco laboriosa), e salvo una sola volta all'inizio (non era ben pulita), non mi si è mai inceppata: da quella volta ogni volta che ritorniamo da caccia mia moglie ed io smontiamo completamente le armi (anche se magari non abbiamo sparato neppure un colpo), le ripuliamo e le ripassiamo con olio lubrificante. Personalmente ho sparato diverse volte anche in rapida successione ma l'arma non si è mai, ripeto mai, inceppata pur utilizzando palle di diversa tipologia e peso (per questo calibro utilizzavamo cartucce originali Winch. Supreme Partiytion Gold 250 grs., Winc. Supr. Fale Safe 230 grs. e Winch. Supr. Accubond 225 grs.). Poi abbiamo cambiato tipo di arma e calibro (ma comperando sempre Brow. Bar II Long Trac cal. 9,3x62) per il solo motivo della la praticità e rapidità nella sostituzione del caricatore che su queste ultime è totalmente estraibile e ci cade in mano. Utilizziamo queste armi 9,3x62 dall'anno 2006 (sono anche più leggere perchè il castello è in lega di Ergal) e devo dire che siamo davvero molto soddisfatti: sparati diversi colpi ma senza mai alcun inceppamento: preciso che noi (entrambe cacciatori) spariamo solamente cartucce che ci siamo caricate personalmente (costa di più acquistare bossoli, inneschi, polvere e palle, ma ci sentiamo più sicuri ed i colpi sono più precisi): le carichiamo "toste" date le zone ed i periodi d'impiego (cacciamo in bosco sui monti Carpazi, principalmente d'inverno quando, anche con notevole manto nevoso di 30>70 cm. e le temperature sono davvero molto rigide (talvolta nei mesi di Gennaio e Febbraio cacciamo con -20° ed anche con - 25°): qui gli animali sono davvero "selvatici autentici", vigorosi e "duri" perchè quasi sempre queste "locomotive" (200 kg. ed anche ben oltre, fra pelo lungo e grosso, sotto pelo, pelle e grasso denso sottostante) hanno anche oltre 4 cm. di spessore prima di arrivare alla carne, muscoli e dopo al "telaio", quindi un bel lavoro per la nostra palla (utilizziamo CDP 285 gr., Lapua Mega 285 gr., Swift A-Frame da 300 grs. con 58,5 gr. di Viht. N540 e Swift A-Frame da 250 grs. con 62 grs. di Viht. N540) che oltretutto nella foresta deve "sfrascare" (tiri 0>40 mt.). Armi e munizioni che finora hanno funzionato benissimo senza darci alcun problema, anche se spesso le "piantiamo" dentro la neve perchè rimangano ben dritte (se talvolta ci scivolano in mezzo alla neve "spolveriamo" alla meno peggio solamente il punto rosso Docter sight II plus). Talvolta per qualche caduta un poco "rovinosa" le abbiamo anche bene infangate da renderle quasi irriconoscibili (per quello anche noi, viso e mani!): in altre due occasioni analoghe abbiamo dovuto letteralmente "lavarle" per immersione dentro un torrente (tolto prima il punto rosso a sgancio rapido "A.Contessa") e sparato subito dopo (fradicie così com'erano) senza avere nemmeno il tempo di asciugarle perchè alcuni selvatici venivano verso di noi (da non augurare mai a nessuno !!): in quei frangenti indimenticabili le nostre armi hanno scaricato rapidamente i 4 colpi a testa che erano inseriti senza alcun problema, tirandoci davvero fuori dai guai !!! Per noi sono stati collaudi davvero speciali! Ma anche queste armi subiscono il nostro trattamento di smontaggio totale, pulizia ed oliatura ad ogni rientro anche se non hanno sparato. Penso pertanto che, salvo difetti di fabbricazione, tutte le armi se ben mantenute dovrebbero funzionare bene. Oppure noi finora siamo stati sempre fortunati, molto fortunati... anche con gli Orsi con i quali putroppo c'imbattiamo molto più spesso che non con i Cinghiali... In bocca al lupo.... Ursulkarpatik

buongiorno ragazzi. Da quale parte della Tramsilvania scrivete?
io ho amici di vecchia data a Covasna, baraolt, arghita, reci, ojdula ecc con i quali caccio tre / quattro volte l'anno.
 
Dall'anno 1993 al 2012 abbiamo utilizzato per la caccia al cinghiale soltanto carabin semi autom. Brow. Bar II mod. Safari nel cal. 338 WM (castello in acciaio con il caricatore basculante la cui rimozione era un poco laboriosa), e salvo una sola volta all'inizio (non era ben pulita), non mi si è mai inceppata: da quella volta ogni volta che ritorniamo da caccia mia moglie ed io smontiamo completamente le armi (anche se magari non abbiamo sparato neppure un colpo), le ripuliamo e le ripassiamo con olio lubrificante. Personalmente ho sparato diverse volte anche in rapida successione ma l'arma non si è mai, ripeto mai, inceppata pur utilizzando palle di diversa tipologia e peso (per questo calibro utilizzavamo cartucce originali Winch. Supreme Partiytion Gold 250 grs., Winc. Supr. Fale Safe 230 grs. e Winch. Supr. Accubond 225 grs.). Poi abbiamo cambiato tipo di arma e calibro (ma comperando sempre Brow. Bar II Long Trac cal. 9,3x62) per il solo motivo della la praticità e rapidità nella sostituzione del caricatore che su queste ultime è totalmente estraibile e ci cade in mano. Utilizziamo queste armi 9,3x62 dall'anno 2006 (sono anche più leggere perchè il castello è in lega di Ergal) e devo dire che siamo davvero molto soddisfatti: sparati diversi colpi ma senza mai alcun inceppamento: preciso che noi (entrambe cacciatori) spariamo solamente cartucce che ci siamo caricate personalmente (costa di più acquistare bossoli, inneschi, polvere e palle, ma ci sentiamo più sicuri ed i colpi sono più precisi): le carichiamo "toste" date le zone ed i periodi d'impiego (cacciamo in bosco sui monti Carpazi, principalmente d'inverno quando, anche con notevole manto nevoso di 30>70 cm. e le temperature sono davvero molto rigide (talvolta nei mesi di Gennaio e Febbraio cacciamo con -20° ed anche con - 25°): qui gli animali sono davvero "selvatici autentici", vigorosi e "duri" perchè quasi sempre queste "locomotive" (200 kg. ed anche ben oltre, fra pelo lungo e grosso, sotto pelo, pelle e grasso denso sottostante) hanno anche oltre 4 cm. di spessore prima di arrivare alla carne, muscoli e dopo al "telaio", quindi un bel lavoro per la nostra palla (utilizziamo CDP 285 gr., Lapua Mega 285 gr., Swift A-Frame da 300 grs. con 58,5 gr. di Viht. N540 e Swift A-Frame da 250 grs. con 62 grs. di Viht. N540) che oltretutto nella foresta deve "sfrascare" (tiri 0>40 mt.). Armi e munizioni che finora hanno funzionato benissimo senza darci alcun problema, anche se spesso le "piantiamo" dentro la neve perchè rimangano ben dritte (se talvolta ci scivolano in mezzo alla neve "spolveriamo" alla meno peggio solamente il punto rosso Docter sight II plus). Talvolta per qualche caduta un poco "rovinosa" le abbiamo anche bene infangate da renderle quasi irriconoscibili (per quello anche noi, viso e mani!): in altre due occasioni analoghe abbiamo dovuto letteralmente "lavarle" per immersione dentro un torrente (tolto prima il punto rosso a sgancio rapido "A.Contessa") e sparato subito dopo (fradicie così com'erano) senza avere nemmeno il tempo di asciugarle perchè alcuni selvatici venivano verso di noi (da non augurare mai a nessuno !!): in quei frangenti indimenticabili le nostre armi hanno scaricato rapidamente i 4 colpi a testa che erano inseriti senza alcun problema, tirandoci davvero fuori dai guai !!! Per noi sono stati collaudi davvero speciali! Ma anche queste armi subiscono il nostro trattamento di smontaggio totale, pulizia ed oliatura ad ogni rientro anche se non hanno sparato. Penso pertanto che, salvo difetti di fabbricazione, tutte le armi se ben mantenute dovrebbero funzionare bene. Oppure noi finora siamo stati sempre fortunati, molto fortunati... anche con gli Orsi con i quali putroppo c'imbattiamo molto più spesso che non con i Cinghiali... In bocca al lupo.... Ursulkarpatik
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...grazie per la Vostra testimonianza...(avevo già letto , da qualche parte delle vostre avventure con orsi e cinghiali-tir)
 
Tranquillo Maxxx che la E non inceppa , in squadra con me ce ne sono 5 di argo una è del 2003 e spara da dio con il vecchio sistema presa gas io dopo averla vista sparare più di una volta al poligono me ne sono innamorato e due mesi fa lo comprata e ho sparato gia circa un 250 colpi con dentro i caricatori sia da 4 che da 10 colpi (quest'ultimo lo uso al poligono) cartucce intervallate da 150 / 165 / 180 / 220 grani e blindate non ho avuto dico avuto mai nessun problema le armi vanno provate non sentir dire magari al bar che la E inceppa
Vi saluto SPAIK

Ciao Spaik, io? tranquillissimo...ho la Browning Bar! :cool:

Piuttosto...ma non hai visto quante chiamate?
 
HK e Benelli hanno la canna flottante (libera da vincoli) quindi migliore costanza di tiro (anche la 5° botta non dovrebbe subire gli effetti della deviazione termica). All'atto pratico questa ipotetica deflessione del punto di impatto crea problemi su tiri lunghi, trascurabili entro i canonici 50 metri. All'epoca non avevo nessuna esperienza, leggevo solo le riviste tipo Armi e Tiro... poi ci si fa influenzare da cose che nella pratica non sono di alcuna utilità (es. possibilità di cambiare calibro mantenendo la stessa carabina).

Ma se utilizzassi le 220 grani potrei risolvere i problemi di inceppamento o li aumento?


fede 70 come mai la tua diatriba era HK e benelli e browning non la considerasti?[/QUOTE]

- - - Aggiornato - - -

Ciao Fede ho una browning bar 2 (castello in lega e calciatura in polimeri ) fino ad ora non mi ha creato nessun problema e anche se quest'anno non ha sparato neanche un colpo ho dei bei ricordi e ha sparato veramente di tutto . Comunque la benelli non è male vanno solo fatte modificare, ho dei miei amici che hanno rimandato la carabina alla ditta costruttrice e con circa un centone hanno risolto il problema.
In bocca al lupo
Acap

Ho gia rigenerato l'arma da prima a seconda generazione; per passare alla terza in Benelli mi hanno chiesto di più di 100 euro... poi sento che anche la Endurance ha gli stessi difetti. Sarei proprio co....ne!!!!
 
Ciao Fede ho una browning bar 2 (castello in lega e calciatura in polimeri ) fino ad ora non mi ha creato nessun problema e anche se quest'anno non ha sparato neanche un colpo ho dei bei ricordi e ha sparato veramente di tutto . Comunque la benelli non è male vanno solo fatte modificare, ho dei miei amici che hanno rimandato la carabina alla ditta costruttrice e con circa un centone hanno risolto il problema.
In bocca al lupo
Acap


puoi spiegare che tipo di modifica ??
 
Non ho visto di persona le parti modificate o sostituite , ma sò che riguardava il pistone di armamento e il cilindro presa gas . Comunque un mio conoscente non abituato a pulire il fucile dopo aver preso diverse acquate è riuscito a grippare il sistema .
Saluti Acap
 
Preferisco di gran lunga il caricatore estraibile. Il senso del mio quesito era fondamentalmente per capire se le ultime bar prodotte avessero in effetti qualcosa in più della bar 2 (nella sostanza non solo nell'estetica) o se fossero delle rivisitazioni del modello ai soli fini commerciali. Una bar 2 usata in buone condizioni la si trova alla metà di una bar di nuova produzione ... di questi tempi! In questa stagione la mia vecchia benelli, anche se rigenerata alla seconda generazione, pur se pulita a fondo anche a livello di presa gas (l'ho smontata completamente), ha SEMPRE inceppato. Ho cambiato caricatore, ho lubrificato con criterio le sole parti in movimento, ho provato diversi tipi di munizioni (non ricarico), ma o alla seconda o alla terza munizione il carrello rimane semi-aperto o con bossolo esploso mezzo fuori o con munizione presa dal caricatore ma non camerata correttamente. Ho sempre usato 180 grani (le ultime erano remington core lokt); ho tanti ricordi con quest'arma, ma se continua così mi resteranno in mente solo le feroci incxxxxture. Per esperienza considero i consigli degli armieri strumentali e di parte... ed ognuno di noi esalta ovviamente le qualità dell'arma che possiede, come avere un consiglio oggettivo e super partes per un futuro acquisto? Forse la prossima stagione vado in battuta con la bolt action... Un saluto.
 
Ciao Fede ho una browning bar 2 (castello in lega e calciatura in polimeri ) fino ad ora non mi ha creato nessun problema e anche se quest'anno non ha sparato neanche un colpo ho dei bei ricordi e ha sparato veramente di tutto . Comunque la benelli non è male vanno solo fatte modificare, ho dei miei amici che hanno rimandato la carabina alla ditta costruttrice e con circa un centone hanno risolto il problema.
In bocca al lupo
Acap
 
mi dispiace che non abbia proprio sparato quest anno!

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fede 70 come mai la tua diatriba era HK e benelli e browning non la considerasti?
 
Non ho visto di persona le parti modificate o sostituite , ma sò che riguardava il pistone di armamento e il cilindro presa gas . Comunque un mio conoscente non abituato a pulire il fucile dopo aver preso diverse acquate è riuscito a grippare il sistema .
Saluti Acap
Aahhh behhh mi suocero si vantava di non aver mai cambiato l olio alla Y10 dela figlia...
Ma come fa a campare sta gente? boh!
 
puoi spiegare che tipo di modifica ??

Il primo modello aveva una sorta di dado in plasica che si avvitava sul sistema di presa gas e andava spesso incontro a svitarsi dopo qualche colpo sparato; la modifica effettuata consisteva nella sostituzione di tale dado con una molla di contrasto solidale con un cilindretto filettato ovviando così agli svitamenti. Se siano state fatte modifiche ulteriori sul sistema di prelevamento dei gas non lo saprei dire.
 
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