callaghan
- l'ispettore con la 44 -
le t mantel rk di geco sono palle a struttura semplice e rapida frantumazione dai 7 mm in su e se utilizzate in battuta potrebbero essere pericolose: infatti non nascono per questo utilizzo, ma per caccia di selezione con tiro meditato da altana in bosco. detto questo...
Perdona la franchezza Claudio: nel post sulla 44 hai chiesto che ne pensate, corretto? E tutti ti han risposto esponendoti il loro punto di vista e quello di alcuni ti e' parso sgradevole, ma in un forum ci si confronta apertamente e la pelle sottile non aiuta a crescere... quando si parla di 9.3 x 62 si parla di una munizione assolutamente idonea alla caccia al cinghiale in battuta (cosi come gli ottimi 308 e 30.06) che non e' certo piu' pericolosa di altre e che svolge da oltre un secolo in maniera eccellente il proprio dovere ( non per niente e' tra le piu' utilizzate nelle cacce collettive tanto in francia, quanto germania ed austria ed est europa) e, con ogive adeguate - oryx ad esempio -, non sciupa "ciccia".
Eccessiva? basterebbe un 308? certamente. Ma tra morto e piu' morto non vi e' differenza e il 9.3 in caso di ferimento lascia sangue sempre, facilitando parecchio il lavoro di un binomio conduttore cane da traccia. Probabilmente il rinculo non consente imprese da cineasta come ho invece visto che si puo' fare con la 44 ma per chi va a caccia e non ha velleità da regista poco importa... Cio' detto tutto il mio rispetto per chi sceglie questo calibro, che amo particolarmente e che mi accompagna tanto a caccia quanto nelle azioni di recupero col mio hannover. E ben ha fatto Stefano a comprarselo fottendosene delle minkiate da bar o armeria del tipo: ci cacci il tirannosauro, il bufalo ecc...
In bocca al lupo