No no, ma non fraintendermi, io sono più che consapevole che dalle nostre parti non si possa parlare di tradizione mitteleuropea , ma volevo semplicemente precisare che 34 anni sono comunque un lasso di tempo sufficientemente ampio per poter parlare di caccia di selezione agli ungulati fatta con tutti i crismi del caso...generalizzare non va bene comunque perché altrimenti la caccia di selezione appenninica verrebbe relegata ad una semplice fucilazione di ungulati in eccesso, cosa nella quale sinceramente non mi riconosco....siamo pur lontani dalla vera caccia di selezione , dove per caccia di selezione si intenda per esempio di fronte a due maschi di capriolo tirare al più scadente, ma come ho precisato la categoria di quelli che andavano a caccia di selezione solo perché ad agosto non c'erano altre cacce da fare o solo per portare a casa la ciccia si sta lentamente estinguendo, con mio sommo godimento , aggiungo....
sbagli a dire che i selecontrollori seri siano la maggioranza, sono ancora la minoranza, purtroppo , ma devo dire che comincia a vedersi una certa cultura venatoria tra i selecontrollori , soprattutto i più giovani e penso di poter dire a ragion veduta che la consapevolezza di mantenere il patrimonio ungulati ( cinghiali a parte che andrebbero a mio modo di vedere fortemente ridimensionati o addirittura eradicati da certe aree ) sta prendendo sempre più campo.....
personalmente non ho mai tirato a femmine di capriolo con prole in agosto finché si poteva fare, ma al limite solo ai piccoli , riservandomi spessissimo di tirare solo al maschio in estate dal momento che apprezzo maggiormente la caccia di selezione durante l'inverno...di contro devo dire che trovo fortemente contrastanti e pure sciocche le disposizioni che cambiano ogni anno a seguito dei pareri ISPRA , che un anno dicono una cosa e l'anno dopo l'esatto contrario....
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Ora si che ci capiamo, anche se mi piace pensare che la maggior parte dei selecontrollori abilitati si comportino correttamenete e su questo devo dire che almeno in provinacia di Siena è così o quanto meno sono talmente bravi ch enon si fanno scoprire.
Di rado ho sentito di voci che riportavano di qualche episodio di scorretteza, ciò significa che quanto meno una forma di serità c'è. Il discorso di tirare o meno alle femmine è sempre stato fonte di forti diatribe, perchè cìè chi sostiene che non vanno tirate ad agosto con i piccoli e chi invece non vuole tirarle in febbraio gravide. Io per quanto mi riguarda ancora non so come pensarla, questo inverno non ce l'ho fatta per esempio, ho tirato solo una femmina piccola e li mi sono fermato.
C'è da dire che quast'anno il piano di abbattimento relaizza a livello provinciale è crollato e di brutto sia per capriolo che per daino e gli animali sono aumentati e a mio avviso anche di parecchio.
Questo fenomeno di per se dimostra in toto l amia teoria, ossia che in quanto a cultura sulla caccia di selezione siamo davevro scarsi. La gente non usciva perchè non potendo tirare a tutto, non rischiava l'uscita a vuoto. Ora dimmi tu se ho torto!
Jack io questa caccia la faccio e la faccio nella tua terra, non sono uno dei tanti che parlano per sentito dire e ti dico che per farla ogni volta mi sobbarco circa 500 KM fra andata e ritorno, quindi non ho un acultura in merito ma di passione ce ne ho d'avanzo.
Ti dico che il grosso dei "locali" fa questa caccia perchè si fa quando le altre cacce sono chiuse, non ci credi? Controlla un po' le uscite sui libretti quante giornate hanno segnate a gennaio,per nonparlare poi di novembre e dicembre per il daino! Dai su, lo sai meglio di me che stiamo parlando di mosche bianche e so che sia esattamente di cosa parlo.
Guarda ti propongo un gemellaggio, la prossima stagione vengo io a trovarti na volta ad Arezzo e poi vieni tu una volta a Siena, vedrai che la musica è la stessa.