Marche: posticipata apertura al Cinghiale

Alberto 69

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Lunedì 07/10/2013

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MARCHE - La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Caccia, Paola Giorgi, ha approvato una modifica al calendario venatorio 2013/2014
relativamente al cinghiale. Questa specie, per effetto della modifica, sarà cacciabile in periodi diversi nelle varie provincie marchigiane. In particolare in quella di Pesaro e Urbino il prelievo sarà ammesso dal due novembre 2013 al 30 gennaio 2014, in quelle di Ancona e Macerata dal 20 ottobre 2013 al 19 gennaio 2014, in quelle di Fermo e Ascoli Piceno dal 13 ottobre 2013 al 12 gennaio 2014.
"La modifica - sottolinea Giorgi - avviene a seguito di specifiche richieste e incontri tenutisi con le Provincie, gli Ambiti territoriali di caccia, le associazioni venatorie e le squadre di cacciatori del cinghiale. A seguito degli approfondimenti è infatti emersa l'esigenza di modificare i periodi di caccia al cinghiale avendo riguardo alle diverse condizioni e organizzazioni definite dalla normativa vigente. Questa infatti prevede che l'attività di gestione e prelievo venga collegata in via esclusiva ai singoli Ambiti territoriali di caccia. L'assessorato alla Caccia ha ritenuto appropriato accogliere le proposte - sulle quali è stato acquisito anche il parere positivo sia dell'Istituto superiore di protezione e ricerca ambientale, sia dell'Osservatorio faunistico regionale - anche in considerazione delle motivazioni esposte dalle singole realtà territoriali".

fonte:lindiscreto.it
 
La solita vergogna. Prima vogliono andare al fagiano, poi ai colombacci sui palchi, ma senza disdegnare la lepre, infine quando non c'è più nulla si va a cinghiale. Per carità !!

Per me i cinghialari sono liberi di fare tutte le cacce che vogliono ma non devono assolutamente imporre il posticipo dell'apertura al cinghiale, chi vuole andare va e chi no. Inoltre, se fosse per me, le zone alle squadre sarebbero assegnate il giorno prima dell'apertura e a rotazione.
 
Beh io parlo del fatto che io che non ho alcun interesse alla caccia al cinghiale non posso andare in provincia o dal guardiacaccia per fare i miei personalissimi interessi. Molti cinghialai, sopratutto persone che guidano le squadre e loro intimi amici, fanno il bello e cattivo tempo, credimi. Proprio perchè, e lo ripeto, le squadre di cinghiali riducono i danni che fanno quelle bestiacce. Mi sembra abbastanza semplice.
 
...e poi dicono che siamo un'unica categoria..... Quoto Scotti al 100% e vado oltre......
Io darei il cinghiale in via esclusiva...sarei proprio curioso di vedere che succede...
 
Infatti la cosa per me "è" molto semplice, sono trent'anni (o quasi) che faccio questa caccia!:), lo saprò come funziona!?
Non dico che le squadre non abbiano peso, e quì ti do ragione Scotti, ma di quì a parlare di lobby ce ne passa.
Quello che non capisco è come mai si prendano posizioni così, diciamo "estreme" su decisioni che, alla fin fine, accontentano un pò tutti. I cinghiali puri son contenti così si fanno qualche giornata a tordi (che a molti, compreso me, fa piacere. Perchè prima di essere "cinghialaio" sono cacciatore), i migratoristi son contenti perchè quando il passo si ferma hanno la possibilità di farsi qualche bella braccata e se questo avviene perchè le squadre fanno pressioni forti del loro peso che male c'è?
Se fossi malizioso, e in tutta sincerità lo sono, potrei anche pensare che interesse ci sia si, ma da parte di quei pochi che vogliono stare a capanno e sentire le fucilate distanti chilometri:cool:
 
Infatti la cosa per me "è" molto semplice, sono trent'anni (o quasi) che faccio questa caccia!:), lo saprò come funziona!?
Non dico che le squadre non abbiano peso, e quì ti do ragione Scotti, ma di quì a parlare di lobby ce ne passa.
Quello che non capisco è come mai si prendano posizioni così, diciamo "estreme" su decisioni che, alla fin fine, accontentano un pò tutti. I cinghiali puri son contenti così si fanno qualche giornata a tordi (che a molti, compreso me, fa piacere. Perchè prima di essere "cinghialaio" sono cacciatore), i migratoristi son contenti perchè quando il passo si ferma hanno la possibilità di farsi qualche bella braccata e se questo avviene perchè le squadre fanno pressioni forti del loro peso che male c'è?
Se fossi malizioso, e in tutta sincerità lo sono, potrei anche pensare che interesse ci sia si, ma da parte di quei pochi che vogliono stare a capanno e sentire le fucilate distanti chilometri:cool:


La mia posizione non è estrema, credimi. Io sono conciliante con tutti, ho fatto il corso per cacciatore in braccata oltre 15 anni fa. Do tutt'ora il mio nominativo e tesserino ad una squadra di cinghialai nella quale ho tanti amici. Faccio a mia volta le minime battute che servono per mantenere valido il tesserino, ma non per questo non devo dire ciò che accade.
La verità è quella che ho detto. La squadra, i capisquadra sono in grado di fare il bello ed il cattivo tempo. Non c'è bisogno che lo dica io, i fatti sono visibili a tutti. La provincia aggiusta il calendario venatorio.
La squadra ha perennemente lo stesso posto di caccia, ci mantiene i cuccioli, porta da mangiare: morale 2 anche 3 covate l'anno. Dai primi di gennaio non si spara più alle femmine. In una zona deve sono rimasti 4 o 5 cinghiali non si va più a caccia. Peggio ancora, a primavera si lasciano cinghiali e cinghialini vari, tant'è che se si va per le nostre strade di campagna non è difficile trovare 3-4-5 cinghiali che mangiano in pieno giorno, a bordo strada la ghianda di qualche bella quercia. Ci si ferma, si apre il finestrino e i cighiali non si muovono di un metro. Pensa che selvatici ! Se questa è gestione e caccia io sono parroco. E paghiamo soldi all'atc, per una presunta gestione della popolazione di selvatici stanziali, che al contrario servono solo ed unicamente a pagare i danni dei cinghiali che abbiamo appena detto.
Se fossimo realmente dei bravi cacciatori e non dei grandi egoisti, capiremmo che tutta la pressione venatoria che diamo sulle singole specie, non faranno altro che far terminare precocemente la caccia ed in maniera definitiva. Per ora siamo sulla buona strada.
In ultimo, poi, visto che accenni anche all'egoismo presunto dei capannisti, loro sono gli unici che sono costretti a scegliere in via esclusiva il selvatico da insidiare, perchè non lo dovrebbero fare anche i bravissimi e onesti cinghialai ? Me la spieghi ?

P.s: parlo della mia provincia magari in altre il discorso è completamente diverso.
 
La solita vergogna. Prima vogliono andare al fagiano, poi ai colombacci sui palchi, ma senza disdegnare la lepre, infine quando non c'è più nulla si va a cinghiale. Per carità !!
 
Quando esce il calendario, li senti nel bar parlare, "oh hai visto ci hanno aperto il cinghiale al 15 ottobre !!" e l'altro "e se, non ti preoccupare che adesso la provincia fa come diciamo noi, la posticipa al 1 di novembre tranquilli". E' diventata una lobby potente e "simil-mafiosa", visto che il dio denaro la fa da padrone.
Le richieste di danni all'agricoltura non possono essere evase per mancanza di fondi, e quindi diventa fondamentale che le squadre di cinghiale ascoltino attentamente dove cacciare per elimiare il maggior numero di animali e qual'è il primo agricoltore da accontentare. Ok, bene, io vado dal contadino che dici tu provincia, quindi guardiacaccia, e tu (provincia, guardiacaccia) fai quello che dico io. Semplice semplice.

Io lo dico da sempre apertura unica il primo di ottobre a tutte le specie cacciabili, chiusura 28 febbraio.
La pressione venatoria su ogni singola specie sarebbe molto ma molto inferiore ad oggi. Chi ha passione per il fagiano va a fagiani, chi per il cinghiale va a cinghiale, chi ama il palco per i colombi va al palco, chi al capanno ai tordi, chi alla lepre e così via. 11.000 cacciatori suddivisi per tante specie, e non 11.000 cacciatori tutti assieme prima alle tortore, poi 11.000 al fagiano e la lepre, poi 11.000 sui palchi ai colombacci, poi 11.000 al cinghiale ecc. ecc. ecc.
 
Anche io sono per l'apertura unica a tutte le specie, per il resto.....mah!!! Dio quattrino? Io spendo dai 100 ai 200 euro per mantenermi in squadra, certamente nessuno mi paga.
Più del 50% degli iscritti delle squadre che conosco, se ci fossero tordi e colombi anche a novembre e dicembre, a cinghiali ci verrebbero col cacchio. Invece son ben felici di venire, dopo che si sono fatti un bel mesetto dietro la parata o al capanno.
E, visto e considerato che nelle squadre una percentuale molto alta di iscritti, sono tordaioli o colobacciai, di quale lobby si sta parlando?
 
In toscana e lazio i migratoristi possono fare anche altre caccie, in toscana per la migratoria c'è l'opzione che puoi cacciare anche 5 giorni a settimana salvo poi recuperare.
Comunque sia Scotti, ripeto, magari le squadre avranno anche il loro peso, ma non mi pare che quel che hanno deciso nelle marche sia proprio da buttar via. Io tutto sto male che vedi tu sulla "pressione" ecc. non lo vedo, poi oh! Sono opinioni. Comunque sia la mia squadra caccia dove ci sono animali (altrimenti in parecchi si incacchiano) e così fanno tutte le squadre che conosco tanto che è nato anche il detto " L"animali si cacciano quando ci so". Tutte ste cose che dici...bò!! Sai com'è, paese che vai....:)

A proposito, guarda che d'estate è normale di trovare animali a bordo strada che manco ti si filano. Capita spessissimo, sono tranquilli, nessuno gli rompe le scatole e sembrano quasi domestici. Ma stai tranquillo che gli stessi, alle prime schioppettate, ti faranno vedere i sorci verdi. Ti posso fare ad esempio il caso di Nino, un porchetto che veniva in paese qualche anno fa e seguiva qualsiasi busta bianca che passava. O, senza andare tanto lontano, questa estate un animale di un'ottantina di chili (per noi ottanta chili è un signor animale piuttosto vecchio), entrava in paese, si faceva il giro del porto e quando incontrava qualcuno, aspettava che si spostasse e poi continuava la sua strada. Un animale vecchio che chissà quante canizze ha seminato.:)
 
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