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Saline caprioli

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elcontadin

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Salve!
Volevo chiedere in che modo diverso ognuno di noi costruisce le saline per questo ungulato. Personalmente oltre al classico pezzo di sale attaccato ad un ramo o incastrato tra i sassi ho visto anche saline costruite con un vaso bucherellato sul fondo e appeso in alto fuori dalla portata dell'animale in modo che il sale goccioli pian piano a terra dov'era posizionato un grande masso. Ho visto su un video che nell'Europa dell'est costruiscono un sistema simile ma in legno. Qualcuno si è ingegnato in altre maniere?
Vorrei poi chiedere consigli più specifici riguardo la costruzione delle mangiatoie, da noi non si è mai fatto e vorrei provare a posizionarne una per attirare gli animali in una radura. Vi ringrazio in anticipo!
Ciao
 
per quanto riguarda l'anice mi sai dare qualche delucidazione in merito? quantità, e tipologia semi , aroma ecc. Saluti!
 
Il mio personale parere riguardo ad una salina e' che prima di farla bisogna valutare se farla ovvero se esistano le condizioni per cui gli animali sfruttino il nostro lavoro, ad esempio in zone vicino al mare o in un entroterra costiero non vedo il senso di edificare una salina per il capriolo in quanto il sale e' già presente data la vicinanza del mare invece in zone più distanti dal mare o povere di sali una salina troverebbe una più consona collocazione, infatti sono molto diffuse in zone continentali dell' Europa.Una valida tipologia di salina e' quella di porre un blocco di salgemma all' interno di un secchio bucato posto in cima ad un palo di castagno abastanza spesso, cosi quando piove l' acqua sciogliera il blocco che colerà sul palo impregnandolo e gli animali vi si recheranno a mordere o leccare il palo, questo sistema consente di posizionare il palo in una posizione a noi consona per lo sparo cosi nel caso l animale si abiuti a frequentare la salina sarà più facile attirarlo allo scoperto.
 
anice stellato + o - 30 gr su Kg sale.


Per infuso 30 gr a litro di acqua, bolli e riduci circa alla metà il liquido, puoi aggiungere anche una mela in cottura.

P.S. Alla base del palo per recuperare parte del liquido che cola metti dei sassi abbastanza grossi , danno ulteriore sospegno al palo che va piantato in terra almeno 70 cm.

Saluti
 
Re: Saline caprioli

Ne ho fatta una nel 1996, segando una pianta del diametro di ca 20 cm, ci ho inchiodato sopra un contenitore di plastica bucato nel fondo in modo che il sale colasse lungo il tronco fino ad un sasso posizionato alla base. Ho continuato ad alimentare la salina per almeno 10 anni. In quell'appostamento ho ammazzato veramente tanti caprioli, ma non mi risulta che almeno uno abbia frequentato la salina. Mi sono convinto che da queste parti gli animali non ne hanno bisogno, e anche da altri cacciatori ho avuto conferma di questa convinzione. Forse l'alimentazione gli da sufficienti componenti salini.

Ciao

Claudio - siena
 
Re: Saline caprioli

Grazie ragazzi! Interessante la soluzione della calza da donna anche perchè sarebbe poco visibili agli occhi di chi fa selezione.. a modo suo! :-( L'anice ho sentito che funziona per attirarli in zona! Cmq da quello che deduco credo che pasturare in stagione primavera-estate sia inutile visto che comunque in giro trovano cibo in abbondanza.
PS: da me ci sono caprioli e qualche camoscio, per adesso i pochi cinghiali riusciamo a tenerli lontani..
 
Re: Saline caprioli

Grazie a tutti delle risposte. Anche da me ho notato che la frequentazione delle saline è molto saltuaria! Tuttavia nella mia zona il bosco è avanzato notevolmente negli anni e la presenza di questi animali è sempre minore. Devo trovare un modo per riuscire ad attirarli almeno un po' nelle poche zone dove si abbia un minimo di visuale, per questo pensavo alle saline o alle mangiatoie.
 
Re: Saline caprioli

Calza da donna riempita di sale e appesa ad un ramo in corrispondenza di un masso levigato. Con l'umidità il sale si scioglie e goccia sul masso. Per le mangiatoie io uso dei deer feeder, funzionano bene sul daino e sul cinghiale, mentre sono deleteri per il capriolo, perché è un animale che prende poco la pastura (per lo meno in estate) e le elevate concentrazioni di suini tendono ad allontanare il piccolo cervide.
 
Re: Saline caprioli

io lo metto su di un albero in un contenitore di legno bucherellato sul fondo fuori dalla portata dei caprioli, se devi pasturare nel periodo autunnale qualche mela un pó d anice e magari verdure
 
Re: Saline caprioli

Non vorrei dire una stupidata, ma credo proprio che dalle mie parti sia vietato pasturare gli ungulati, se non il cinghiale per la caccia di selezione e in zone precise preventivamente comunicate alla provincia......comunque sia non ce ne sarebbe nemmeno il bisogno, visto la massiccia presenza di caprioli che è presente sul territorio.
Ibal a tutti.
 
Re: Saline caprioli

anche nella mia zona non c'è bisogno di pasturarli tanti ce ne sono... Comunque nei negozi specializzati per equitazione ad esempio vendono dei cilindri di sale. Il cilindro è bucato in lunghezza. Passi una cordicella all'interno del cilindro e la fissi ad un albero o ad un palo abbastanza lente. Tutte le volte che il capriolo lo lecca il cilindro gira e l'animale difficilmente riesce a morderlo.
 
Re: Saline caprioli

Ciao,
talvolta ho visto posizionare il blocco di sale forato in in paletto levigato di castagno con una leggera conicità che impedisca al blocco di scivolare...il blocco posizionato ad altezza adeguata colando lungo il paletto lo sporca permettendo ai caprioli di andare a leccare il sale....per le mangiatoie non mi risulta che siano redditizie per i caprioli, io una volta ne ho imbastita una per i daini con un pezzo di grondaia posizionata ad un metro o poco più di altezza e fissata a due piante...dentro avevo messo Dell orzo ma i daini poi lo facevano cadere giù attirando i cinghiali che poi tutte le sere si piazzavano in zona devastando tutto e allontanando gli altri animali...tolto tutto subito...
 
Re: Saline caprioli

Scusa la mia ignoranza Torraiolo, ma cosa sono i deer feeder?
 
Il sale non è una pastura . L'etica dice di non sparare sulla salina. Le saline sono necessarie in inverno-inizio primavera quando la selvaggina non trova vegetazione fresca e ricca di sali minerali. La salina normalmente aiuta a fare i censimenti primaverili quando si crea/è creato un transito tra essa e la natura circostante. Normalmente si potranno notare diversi sentieri che confluiranno ad essa (naturalmente se la zona assegnata è abbastanza vasta da permetterlo.
PS: Tutti i frequentatori del bosco visitano le saline : Ungulati, colombacci, lepri ecc...
 
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