Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Adrea, ho a disposizione per la caccia al cinghiale una winchester vulcan in 30.06 una argo in 308 e un saiga in 308 con ben tre caricatori da 8 colpi capacita' di fuoco piu' che soddisfacente e da quest'annno con mio figlio cinghialaio anche lui una browning in 30.06, ma come mi diverto con il saiga (meccanica Kalashnikov), dove tiro di tutto sia al poligono che a caccia...certo padello anche io, ma quelli presi spesso si fermano sul posto oppure davvero fanno pochi metri.Scrivendo per una rivista del settore e girando parecchie squadre in tutta Italia (e anche all'estero) ho avuto modo di provare diversi tipi di cartucce economiche o costose che siano se ad hoc (calibro, minimo il 308 e peso palla, minimo 168 grani) seb ben piazzate ti fanno portare a casa l'irsuto, il protagonista assoluto della cacciata.
p.s. Per chi vuole venire a caccia al cinghiale in Toscana...il primo sabato di ottobre si parte.

Saluti Francesco
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Non è che o scoperto l'acqua calda ALEX 1
cercavo solo di dare la mia modesta opinione....
visto che siamo qui per questo
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

ciao venatorius... purtroppo mi ritrovo a dirti che le tue siano tutte inutili digressioni....e quelli che hai enunciato sono solo calibri di nicchia per particolari situazioni venatorie....ho avuto modo di tetare il 308 winchester.... non c' è storia.... in una stagione 11 animali abbattuti.... sia nei trottoi a 3metri di distanza sia a campo aperto fino a 200 metri.....sia sui porcelli di 40 kg sia sui verri di 150 kg.... quando li prendi si fulminano.... ecco il perche le tue digressioni mi sembrano inutili....!!!!
precisione, stabilità nel tiro e micidialità... cosa altro cercare in un calibro?non capisco cosa gli puo mancare....gia con questo calibro spesse volte la spoglia di piccoli animali è rovinata... con i calibri da te elencati ci fai la salsiccia sul posto stesso?! verri da 160 kg fulminati sul posto con un solo colpo nelle reni...spazio percorso dopo la botta 0 metri!!!! anche per quelli a corta distanza...credo di aver detto tutto
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Non è solo questione di quantità di ossigeno nel corpo, ma di adrenalina in circolo, ke da ormone chiamato anke l'ormone del combatti o corri, diciamo ke aumenta la forza del cinghiale e gli permette di fare centinaia di metri prima di fermarsi, ed è proprio la supposta tranquillità a buttar a terra il cinghiale ke anke con un colpo al cuore fa centinaia di metri...
Come detto è la palla a far la differenza ma poi c'è il calibro... secondo me il 308 non ha eguali, sia come struttura della cartuccia in se, sia per le armi in cui è camerata...

No perche' anche se tiri ad un cinghiale tranquillo al pascolo, che non ha alcuna adrenalina addosso, succede lo stesso. Se lo prendi al cuore puo' fare un po' di strada, se lo prendi nella parte alta anteriore rimane sul posto. L'adreanlina amplifica un po', ma quando e' finito l'ossigeno al cervello cadra' come una pera e se ancora non avra' tirato le cuoia continuera' a scalpitare ma non sara' piu' in grado di fare altro. Succede anche col capriolo se usi una palla dura e lo colpisci al cuore, fa il classico balzo e corre....
Il .308 Win e' un calibro adatto ma ce ne sono di migliori dal punto di vista del potere d' arresto.
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

ciao venatorius... purtroppo mi ritrovo a dirti che le tue siano tutte inutili digressioni....e quelli che hai enunciato sono solo calibri di nicchia per particolari situazioni venatorie....ho avuto modo di tetare il 308 winchester.... non c' è storia.... in una stagione 11 animali abbattuti.... sia nei trottoi a 3metri di distanza sia a campo aperto fino a 200 metri.....sia sui porcelli di 40 kg sia sui verri di 150 kg.... quando li prendi si fulminano.... ecco il perche le tue digressioni mi sembrano inutili....!!!!
precisione, stabilità nel tiro e micidialità... cosa altro cercare in un calibro?non capisco cosa gli puo mancare....gia con questo calibro spesse volte la spoglia di piccoli animali è rovinata... con i calibri da te elencati ci fai la salsiccia sul posto stesso?! verri da 160 kg fulminati sul posto con un solo colpo nelle reni...spazio percorso dopo la botta 0 metri!!!! anche per quelli a corta distanza...credo di aver detto tutto



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Mi associo perfettamente a quanto da te detto.
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Secondo me più che il calibro, sempre che sia adatto, quel che conta di più è la palla, sia in peso che nella struttura.
Personalmente uso un 308 da vent'anni e cartucce remington core-lokt 180, sempre da vent'anni con piena soddisfazione e non ho mai sentito il bisogno di cambiare.
anche io la penso come Malavizio: conta la palla e soprattutto secondo me dove il colpo è andato a segno,
ho notato che un cinghiale con la mia 30-06 con munizioni RWS palla H-mantel 180 grani se colpito bene sia vicino che lontano rimane al suolo stecchito
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Provate nel 308 anche le Uni Classic 11,7 grammi..... non fanno ne' feriti ne' prigionieri.... precise micidiali e danni molto limitati.... ormai ho trovato la palla giusta. A corta e a lunga distanza...... beh.... cosa sto' raccontando.... meglio che lo proviate anche voi.... cosi' si fuga ogni dubbio.
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

non metto in dubbio l'efficacia di calibri come il 308, tanto che io ho usato una 44 - molto meno potente - con piena soddisfazione per più di 30 anni.
le mie saranno anche " disgressioni inutili " , ma in fondo un forum serve per confrontare opinioni diverse, la questione era se nelle brevi medie distanze fosse più efficace (e anche meno distruttivo) un calibro maggiore con palle più lente e pesanti.vi mando a questo proposito un interessante articolo sul TKO
http://cacciacinghiale.wordpress.com/2008/11/11/100/

35 anni di cacciarelle mi hanno fatto arrivare alla stessa conclusione , di esempi ne avrei tanti anch'io...più di 11
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Il .308 Win e' un calibro adatto ma ce ne sono di migliori dal punto di vista del potere d' arresto.

L'adrenalina non è ke amplifica un pò... ma tanto... l'adrenalina in caso di paura, battuta di caccia o reazione allo sparo se non preso in una parte vitale da morte immediata,ma questo raramente,nella reazione del combatti o fuggi,aumenta la dilatazione dei bronchi(respirazione),aumenta le contrazioni cardiache e quindi la gittata e devia il sangue sui muscoli arrivando a portare un cinghiale con un colpo in parti vitali a fare anke centinaia di metri, ma lasciamo stare la biochimica, anke se indotta da una palla o non ben strutturata o per un colpo ke non ha colpito parti importanti ma non ha ceduto tutto il potenziale che aveva perkè ha fatto la passata perkè troppo dura,non s'è affungata,o troppo morbida ed è "esplosa" sulla cotenna o dopo poki cm al di sotto... ce ne sarebbero di casi...
per quanto riguarda il 308w è vero quello che dici, ma tra i calibri da carabina semiauto forse è il più indicato... poi dalle mie parti dove i cinghiali raramente ti passano a 100m e non c'è bisogno di avere potenze esagerate da dover utilizzare calibri da potenze maggiori,ke per calibri com il 300Wm neanke verrebbero espresse in toto nelle canne da 51o56,ma nel 308W invece si... per questo mi riferisco alla cartuccia in se e alle armi ke la caricano... qui si usa tanto il 30-06,ma perkè non c'è una cultura della canna rigata come nelle altre regioni dove c'è anke la selezione sugli ungulati (dal lazio a salire) dove so ke tanti usano anke il 280rem,qualcuno il 35whelen,444rem,8x57...beh ce ne sono anke di calibri e ancora di più palle buone e indecenti che fanno di un ottimo calibro un calibro pessimo
Con la scusa vorrei kiedere... ma il 30R blaser lo stanno utilizzando?come si comporta??? sulla carta ha prestazioni da far concorrenza al 300wm... su cervi e cinghiali come sta andando???
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Venatorius se ne e' gia' parlato in un recente passato anche qui. Se cerchi lo trovi.
L'idea di avere una palla pesante per il calibro di tipo adeguato e' una vecchia regola sempre valida, sia per la carabina che per il cal.12 dove e' di fatto "obbligatorio". Avendo usato sia il 12 che il .280 Rem con una 165 grani adatta allo scopo per me la differenza la fa il resto nei tiri a breve distanza: la scelta e' quella con cui ci si trova meglio ed il calibro e' piu' secondario, purche' adatto. Sulle distanze piu' lunghe la carabina ha la meglio. I calibri a canna rigata un po' anemici, tipicamente da pistola o doppio uso pistola/carabina, non li trovo vantaggiosi.

Ciao.
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Meglio ancora, nel primo terzo in senso orizzontale e nella meta' superiore in senso verticale. In pratica collo, spalla alta, cassa toracica ma sempre in prossimita' della spina dorsale.
La maggiorparte delle volte colpito al cuore continua a correre perche' anche senza cuore avra' un piccola riserva d' ossigeno che consentira' al cervello, e quindi al sistema nervoso e muscoli, di fuzionare per alcuni secondi in cui puo' fare un po' di strada. Morto e' morto ma non cade sempre subito. Invece colpendo nella meta' anteriore-superiore e' non e' piu' in grado di muoversi......
Tirando alle parti toste, dove ci sono ossa importanti, e' meglio usare una palla tenace in generale oppure una pesante e lenta.

Ciao

Non è solo questione di quantità di ossigeno nel corpo, ma di adrenalina in circolo, ke da ormone chiamato anke l'ormone del combatti o corri, diciamo ke aumenta la forza del cinghiale e gli permette di fare centinaia di metri prima di fermarsi, ed è proprio la supposta tranquillità a buttar a terra il cinghiale ke anke con un colpo al cuore fa centinaia di metri...
Come detto è la palla a far la differenza ma poi c'è il calibro... secondo me il 308 non ha eguali, sia come struttura della cartuccia in se, sia per le armi in cui è camerata...

Andrea Solengo... non voglio fare il moderatore,tanto meno l'antipatico, ma scusami però tra amici e sopratutto con persone molto più grandi di te ci sono modi e modi di rispondere... Non te la prendere a male... ma letto il 3d la cosa mi ha lasciato sbigottito sopratutto perkè quella è un suo pensiero,nato sicuramente da anni di utilizzo di quei calibri con determinate cartucce,come lo è il tuo di pensiero riferito a quel calibro e a quella palla negli anni in cui tu li hai utilizzati...
chiedo scusa a tutti per questa mia sparata a pallasciutta...
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

C'è anche da tener presente che il cinghiale si dimostra spesso un animale particolarmente tosto.
Ieri sera ho tirato ad un verrotto di ca 45 kg con la BAR in 30.06, cartucce RWS palla EVO da 184gn.
Entrambe le spalle distrutte, il cuore spaccato a metà.
Ha passato un fosso profondo un paio di metri e fatto altri 15 metri nella macchia.
Ho dovuto tirare non pochi moccoli per ritrovarlo.
Preso perfettamente con entrambe le gambe davanti inserivibili ha fatto un tragitto che teoricamente sembra impossibile.

Ciao

Claudio - siena
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

L'adrenalina non è ke amplifica un pò... ma tanto... l'adrenalina in caso di paura, battuta di caccia o reazione allo sparo se non preso in una parte vitale da morte immediata,ma questo raramente,nella reazione del combatti o fuggi,aumenta la dilatazione dei bronchi(respirazione),aumenta le contrazioni cardiache e quindi la gittata e devia il sangue sui muscoli arrivando a portare un cinghiale con un colpo in parti vitali a fare anke centinaia di metri, ma lasciamo stare la biochimica, anke se indotta da una palla o non ben strutturata o per un colpo ke non ha colpito parti importanti ma non ha ceduto tutto il potenziale che aveva perkè ha fatto la passata perkè troppo dura,non s'è affungata,o troppo morbida ed è "esplosa" sulla cotenna o dopo poki cm al di sotto... ce ne sarebbero di casi...
per quanto riguarda il 308w è vero quello che dici, ma tra i calibri da carabina semiauto forse è il più indicato... poi dalle mie parti dove i cinghiali raramente ti passano a 100m e non c'è bisogno di avere potenze esagerate da dover utilizzare calibri da potenze maggiori,ke per calibri com il 300Wm neanke verrebbero espresse in toto nelle canne da 51o56,ma nel 308W invece si... per questo mi riferisco alla cartuccia in se e alle armi ke la caricano... qui si usa tanto il 30-06,ma perkè non c'è una cultura della canna rigata come nelle altre regioni dove c'è anke la selezione sugli ungulati (dal lazio a salire) dove so ke tanti usano anke il 280rem,qualcuno il 35whelen,444rem,8x57...beh ce ne sono anke di calibri e ancora di più palle buone e indecenti che fanno di un ottimo calibro un calibro pessimo
Con la scusa vorrei kiedere... ma il 30R blaser lo stanno utilizzando?come si comporta??? sulla carta ha prestazioni da far concorrenza al 300wm... su cervi e cinghiali come sta andando???

Lo so bene cosa fa l' adrenalina. Il punto e' che se lo colpisci al cuore o nei paraggi sara' morto nel momento in cui non arrivera' piu' sangue al cervello indipendentemente dall' adreanlina. Questa e' tipicamente l' area in cui si mira. Senza cervello non va da nessuna parte. Invece se tiri alto in avanti, tra collo e spalla vicino alla spina dorsale lo fermi, indipendemente dall' adrenalina.
Se non lo prendi in parti vitali il calibro fa la differeza. Con un 9.3x62 lo fermi sul posto anche se non prendi benissimo, con un calibro .30 o piu' piccolo molto meno.
Il .30-06 ha il grande vantaggio di poter impiegare proiettili piu' pesanti fino a 240 grani. Per la caccia in battuta sono meglio e questo e' impossibile col .308 Win. Cio' non toglie che sia comunque adeguato in particolare con 170-180 grani quando tutto funziona.
Io uso il .280 Rem con la palla Core-Lokt da 165 grani con punta molle arrotondata ed e' molto efficace ma non potra' mai competere con un .35 Whelen o peggio con un 9.3x62 o 9.3x74R come potere d'arresto....
Il .30R Blaser e' per i fucili express o a colpo singolo per via del bossolo (la R sta per Rimmed) che favorisce l'estrazione manuale.
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Un giorno un ultra ottantenne cinghialaio che stavo intervistando per scrivere il mio articolo su una rivista specializzata sulla caccia al cinghiale batendomi su una spalla con in mano una cartuccia cal. 12 a palla da lui ricaricata mi disse:con questa qui, se lo chiappi in un punto mortale, e lo ammazza....morale . chi piu' chi meno i calibri ad hoc per la caccia al cinghiale vanno bene sono poi le situazioni e i colpi incassati dall'animale a fare la differenza,nel mio 308 ho voluto provare a tirare cartucce russe 15 euro una scatola da 20 comprate per curiosita' in un'armeria in provincia di Milano, sparate a varie distanze, su animali di diverso peso hanno spesso fermato l'animale sul posto e qualche volta ha fatto qualche metro, mai piu' di 20mt.non rovinando piu' di tanto la spoglia.
Saluti
Francesco
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

ottimo wildboar....a volte nemmeno mi spiego il perche di tante pippe... quando vedo in armeria ragazzi acquistare scatole di cartucce a 70 euro o giu di li....quest anno ho usato le winchester power point, 18 euro la scatola, fermati 8 animali, dai 3 ai 200 mt, dai 35 ai 165 kg, nessuno ha percorso piu di un metro dal punto di impatto..... beh non credo di dover continuare a scrivere
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Bravo AMMA 85
Hai scoperto l' acqua calda.. Complimenti!!!
Bonanotte da Alex 1
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

è una vita che lo ripeto,qualcuno mi darà del noioso,le cartucce compratele come volete i soldi sono vostri,lo stesso vale per le armi,tanto conta solo dove si colpisce,io dico sempre dalla spalla in avanti verso l'orecchia è l'animale resta li.
ciao mario.

Meglio ancora, nel primo terzo in senso orizzontale e nella meta' superiore in senso verticale. In pratica collo, spalla alta, cassa toracica ma sempre in prossimita' della spina dorsale.
La maggiorparte delle volte colpito al cuore continua a correre perche' anche senza cuore avra' un piccola riserva d' ossigeno che consentira' al cervello, e quindi al sistema nervoso e muscoli, di fuzionare per alcuni secondi in cui puo' fare un po' di strada. Morto e' morto ma non cade sempre subito. Invece colpendo nella meta' anteriore-superiore e' non e' piu' in grado di muoversi......
Tirando alle parti toste, dove ci sono ossa importanti, e' meglio usare una palla tenace in generale oppure una pesante e lenta.

Ciao
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Beh il 9,3x62 ed una semiauto è un binomio stupendo per il cinghiale, ma un pò grossetto per i cinghialotti italiani che in rari casi passano il quintale e mezzo,ma diciamo che come hai detto tu ti lascia molta più tranquillità nel tiro... preso nel triangolo cuore-polmone nè farà poca strada con una palla di quel calibro e peso... ma anke il whelen con le 225-250grs non lascia fare metri in più al cinghiale,senze su punti vitali e palle adatte...

per quanto riguarda il 30R so ke è un calibro per basculanti, ma dato ke oltre alle semiauto si usano anke express sovrapposti nelle battute,pensavo ci fosse qualcuno informato sulle prestazioni e gli esiti terminali di questa cartuccia, sul suo utilizzo e il mercato anke estero cosa dice... come dicevo, sulla carta esprime ottime potenzialità arrivando ad avere energiè superiori all' 8x57jrs con palle da 200grs...sulla carta e prove fatte dalla blaser per le cdp da 196grs
 

venatorius

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volendo usare la carabina, ma il 12 entro i ...30m. è quasi imbattibile, sono arrivato alla conclusione, dopo tanti anni che la teoria delle alte velocità con conseguenti fenomeni di idroscock...ecc., sul campo non funziona, molto meglio palle relativamente più lente ma di calibro maggiore e più pesanti.
tra i tanti trovo eccezionali, in ordine
35 welen meglio del 30.06 da cui deriva
9,3x62 forse meglio del 9,3x74
444marlin il top

e vi dirò che la 44rem.m. caricata bene su una ruger che pesa poco più di 2 kg., forma un binomio micidiale, che ho usato per tanti anni alla posta senza trovare limitazioni di efficacia rispetto a calibri più potenti, pur se sembra di andare a caccia con un fucile a tappi.

un saluto
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Io mi mi trovo molto bene col 308 sia per tiri lunghi che corti poi ce di bello che posso mettere caricatore con unpo piu di colpi..........
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

è una vita che lo ripeto,qualcuno mi darà del noioso,le cartucce compratele come volete i soldi sono vostri,lo stesso vale per le armi,tanto conta solo dove si colpisce,io dico sempre dalla spalla in avanti verso l'orecchia è l'animale resta li.
ciao mario.
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Di battute al cinghiale non so niente visto che non ne ho mai fatte di vere e proprie, di ungulati ne ho presi moti, e so di dire una banalita o semplicemente ripetere quello gia detto da altri... meglio un 5,6 nel cuore che un 500 in pancia!!!
sicuramente esistono calibri preferiti e altri meno, per diverse tipi di caccia, il mio preferito ü il 9,3 per 62 o 64 che sia.
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

per quanto riguarda il 30R so ke è un calibro per basculanti, ma dato ke oltre alle semiauto si usano anke express sovrapposti nelle battute,pensavo ci fosse qualcuno informato sulle prestazioni e gli esiti terminali di questa cartuccia, sul suo utilizzo e il mercato anke estero cosa dice... come dicevo, sulla carta esprime ottime potenzialità arrivando ad avere energiè superiori all' 8x57jrs con palle da 200grs...sulla carta e prove fatte dalla blaser per le cdp da 196grs

Si e' piu' performante in termini di velocita'/traiettoria/energia residua. Un po' meno del .300 Win Mag. Ha un po' di seguito in Germania e dintorni, credo, ma pochino in generale. Funziona a pressioni elevate mentre l' 8x57 jrs no. Questo non e' un vantaggio da poco, specialmente in un basculante, se si spara abbastanza. In 8x57 jrs ci sono anche ottime cartucce, quali le Brenneke TOG, con palla da 220 grani. Se decidessi che l' 8x57 jrs non dovesse bastare al suo posto sceglierei senza dubbio il 9.3x74R invece del .30R. Il 9.3x74R e' sulla carta un po' meno performante del 9.3x62, di cui e' considerato il "gemello" per armi basculanti, diciamo 15-20 m/s a parita' di proiettile che non e' molto. Nella realta' poi, vuoi perche' gli express hanno in media canne un po' piu' lunghe da 55-60 cm (a volte anche 65 cm) invece delle 51-56 cm delle piu' diffuse semiauto in Italia, vuoi per le prestazioni effettive dei caricamenti originali stessi, sono del tutto equivalenti in pratica. Anzi, se paragoni una semiauto con canna 51 in 9.3x62 and un express in 9.3x74R con canna da 61 cm, tipo il Beretta 689 Silver o Gold Sable, vince di poco quest' ultimo in termini di performance balistica!

Ciao
 
Re: caccia in battuta: i calibri migliori

Secondo me più che il calibro, sempre che sia adatto, quel che conta di più è la palla, sia in peso che nella struttura.
Personalmente uso un 308 da vent'anni e cartucce remington core-lokt 180, sempre da vent'anni con piena soddisfazione e non ho mai sentito il bisogno di cambiare.
 
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