eccomi qua a raccontarvi la mia avventura con quel maledetto daino, alle 5,45 alle mie spalle non più di 4/5 mt c'e un cespugliato che mi divide da un'altra tagliata, improvvisamente nel silezio della mattina sento correre qualcosa (sarà stata l'emozione ma a me sembrava la carica di un centinaio di bisonti) giro lentamente la testa e intravedo tra i cespugli frenare un animale decisamente grosso, che si ferma proprio dove io non posso inquadrarlo.
Prendo la carabina, la bestia avvertita la mia presenza ( era più in alto di me)
comincia a stillare come se gli avessero stritolato i coglio...parte al galoppo dopo si ferma e torna indietro sempre galoppando e urlando e va ad infilarsi nuovamente nel fitto da dove con un ultimo "ruggito" mi saluta e mi sberleffa.
purtroppo la mia posizione non mi permetteva di spostarmi rapidamente per raggingere una posizione di tiro adeguata quindi me la sono presa intercu..lo, vi garantisco signori miei che la scarica di adrenalina che ho provato è stata micidiale il cuore ha ripreso a battere regolarmente dopo un'ora buona.
ora ritornero sabato sera e domenica mattina sicuramente una cosa del genere non mi ricapiterà mai più però le vie del signore sono infinite quindi...............................
P.S. alle mie spalle ora ho create un traforo del san bernardo così se qualcosa passasse di là.............. :( :twisted:
 
Ora vi racconto la mia "apertura" al capriolo.
Mercoledì mattina era il mio ultimo giorno di ferie. Dato che non avevo un bel niente da fare, ho deciso di fare un giretto di perlustrazioone nella zona di Rignano sull'Arno per vedere se c'erano un po' di tortore e colombi.
Uscendo di casa verso le 9,00 con bermuda, fruit e superga mentre sto per salire in macchina trovo un vecchio cacciatore che si aggrega a me.
Andiamo a fare un giro e vediamo diversi colombi e tortore, mentre stiamo tornando alla macchina, in una piaggia abbandonata vicino ad un boschetto troviamo morto da poco un capriolo maschio che sarà stato sui 50 Kg. di peso (non ci si faceva a portarlo), credevo che al quel peso manco ci arrivassero. L'abbiamo caricato sulla mia auto, l'abbiamo spellato e ne abbiamo preso metà per uno. Adesso ho il freezer pieno di carne di capriolo senza nemmeno sparare. Il capriolo era stato preso sulla schiena, la palla aveva sfiorato il fegato, e sfondato i polmoni, in più aveva anche la spina dorsale rotta (probabilmente eraincrinata e gli si è finita di rompere mentre stava correndo, altrimenti con la spina rotta doveva rimanere sul posto).
 
padella ha scritto:
eccomi qua a raccontarvi la mia avventura con quel maledetto daino, alle 5,45 alle mie spalle non più di 4/5 mt c'e un cespugliato che mi divide da un'altra tagliata, improvvisamente nel silezio della mattina sento correre qualcosa (sarà stata l'emozione ma a me sembrava la carica di un centinaio di bisonti) giro lentamente la testa e intravedo tra i cespugli frenare un animale decisamente grosso, che si ferma proprio dove io non posso inquadrarlo.
Prendo la carabina, la bestia avvertita la mia presenza ( era più in alto di me)
comincia a stillare come se gli avessero stritolato i coglio...parte al galoppo dopo si ferma e torna indietro sempre galoppando e urlando e va ad infilarsi nuovamente nel fitto da dove con un ultimo "ruggito" mi saluta e mi sberleffa.
purtroppo la mia posizione non mi permetteva di spostarmi rapidamente per raggingere una posizione di tiro adeguata quindi me la sono presa
intercu..lo, vi garantisco signori miei che la scarica di adrenalina che ho provato è stata micidiale il cuore ha ripreso a battere regolarmente dopo un'ora buona.
ora ritornero sabato sera e domenica mattina sicuramente una cosa del genere non mi ricapiterà mai più però le vie del signore sono infinite quindi...............................
P.S. alle mie spalle ora ho create un traforo del san bernardo così se qualcosa passasse di là.............. :( :twisted:

Capita di prenderlo intercooler, ma sei sicuro che era un daino?Come daino me sembrava matto o cocainomane.
Comunque non era facile fregarlo dato che ti aveva anche visto, mai dire mai l'occasione può ricapitare quando meno l'aspetti.
Uno dei selecontrollori del mio circolo mercoledi mattina alle 6.00 ha quasi concluso il suo piano di abbattimento, a lusco e brusco ha fatto femmina e piccolo (coppiola) e 10 secondi dopo un maschio che veniva a curiosare. Un gran culone.
ciao
 
Cavolo che inviadia!!!
Perchè oltre al fucile nn ti porti una bella fotocamerca e ci riporti qualche bella immagine della tua giornata di caccia!?!??
 
Gianni tirare ad un piccolo adesso non conviene, ci si mangia poco!
Meglio tirargli a febbraio marzo quando sono quasi come i genitori!
Ora si va bene con femmine e maschi giovani e maschi adulti!
 
lando ha scritto:
Gianni, ma i "nostri" amici arcicazzoni, cosa hanno combinato? c'è un silenzio sull'altra lista........ tutti cappotto?????

Bho! Sono spariti dai circuiti. adesso provo a stuzzicarli, vediamo se abboccano.
ciao
 
Torraiolo ha scritto:
Gianni tirare ad un piccolo adesso non conviene, ci si mangia poco!
Meglio tirargli a febbraio marzo quando sono quasi come i genitori!
Ora si va bene con femmine e maschi giovani e maschi adulti!

Non lo sò, forse mi ha detto giovane non piccolo, io non me ne intendo, comunque ha fatto tripletta in un minuto.
 
boban ha scritto:
Il piano di controllo quanti capi prevede di abbattere?

Dipende dal distretto, ossia da quanti ne sono stati censiti a primavera, di solito cmq sono tre o quattro e chi ce l'ha, anche 1 daino!
Noi abbiamo 3 caprioli e 1 daino a testa più 2 caprioli e 2 daini in esubero per tutto il gruppo di 6 persone.
A primavera poi ci sono altri 14 caprioli e 5 daini per tutto il distretto.
 
X Ramanzini.
A circa 100 m. di dove abbiamo trovato il capriolo morto, c'è un'altana e lì non c'era nessuno (penso che gli avesse tirato da lì), quindi meglio prenderlo che lasciarlo alle mosche. Guarda che erano le 10 di mattina e a quell'ora se aveva chiamato il cane da traccia doveva già essere lì.
TU cosa abresti fatto?
L'avresti lasciato a decomporre?
 
Premesso che spesso il recuperatore col cane arriva anche diverse ore dopo che li hai chiamati, non è difficle sapere a chi appartiene una altana. In effetti un paio di telefonatine magari io le avrei fatte...
 
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