Re: conservare un trofeo!!!

...belli giovanni!!diciamo che è tutta un'altra cosa...poi è seconda dei gusti di ugnuno..se piace di più avere anche il teschio oppure no...cmq nn li avevo mai visti come fai tu, però deve venir fuori un eòl risultato... [20]
 

supergnappo

Utente Registrato
Messaggi
31
Punteggio reazioni
0
Punti
1
ciao un mio amico cacciatore in zona alpi mi ha regalato la testa di un capriolo come posso eliminare la carne e tenere l'osso e le corna ??? cm lo conservo ? grazie ciao
 
Re: conservare un trofeo!!!

Secondo me l'hai rovinato tagliando il tutto...se a qualcuno può servire ecco qui tutto il procedimento, dalla preparazione alla valutazione:

La manipolazione del trofeo tende a scolorarlo perciò maneggiarlo con attenzione e con le mani asciutte.
Immergere la testa in un recipiente di acqua fredda per un giorno, lasciando emerso il trofeo fino alle rose.
Prima di tutto bisogna togliere la pelle dall’ osso della testa: con un coltello bisogna fare un incisione che dalla nuca arriva fino al naso dell’animale e una seconda incisione che da una stanga all’ altra in modo da creare una croce al centro della testa dopo di che si cerca di alzare un lembo di pelle nel centro dell’incrocio delle incisioni e seguendo l’osso con il coltello si stacca la pelle completamente.
Bollire adagio la testa facendo attenzione che il livello dell’acqua non arrivi alle rose; in presenza di un trofeo anomalo, poiché l’ ebollizione scolora il trofeo, mantenere il livello dell’acqua al di sotto della rosa più bassa, bagnando di tanto in tanto con l’acqua bollente gli steli emersi.
Dopo circa un ora distaccare la mandibola dal cranio. Continuare la bollitura per un'altra ½ ora.
Si procede alla pulitura del cranio e della mandibola con un arnese non affilato; a questo punto il trofeo si presenta pulito, anche se non ancora bianco, in caso contrario continuare la bollitura.
Nella pulitura bisogna fare attenzione a non rompere le ossa nasali, il trofeo è molto più bello.
A questo punto immergere il cranio nel perossido di idrogeno a 130 volumi ( acqua ossigenata 130 volumi, distribuito in flaconi nelle ferramenta ) ATTENZIONE E ’ MOLTO AGGRESSIVO CON LA CUTE E GLI OCCHI.
La reazione del prodotto all’immersione del cranio può produrre in superficie uno strato di sciuma, mantenere quindi il livello sotto le rose per evitare la decolorazione; si utilizzi del cotone avvolto agli steli e bagnarlo di tanto in tanto con l’acqua ossigenata.
Dopo cinque o sei ore sciacquare abbondantemente e mettere ad essiccare
Non lasciare il trofeo esposto al sole per troppo tempo, lo scolora e lo fa diventare opaco.
Se si desidera effettuare il taglio del trofeo, si consiglia di immergere il cranio per 5 -10 minuti in acqua calda per evitare di scheggiare l’osso.
Cose da non fare
Non immergere il trofeo in nessun altro liquido corrosivo (varichina, acidi vari ) per non rovinarlo.
Non tenere il trofeo in buste di plastica chiuse, per evitare la formazione di muffe e cattivi odori.
Valutazione del trofeo di capriolo
1) Lunghezza delle stanghe
La lunghezza delle stanghe va misurata lungo il lato esterno di ogni singola stanga, si inizia sempre dalla stanga sx, iniziando dal bordo inferiore della rosa e proseguendo fino al vertice. In nastro metrico va teso sopra l’angolo formato dalla rosa e dalla stanga e quindi premuto 2 cm sopra la rosa. Le rose sono spesso spioventi o irregolari, in questo caso si inizia la misurazione nel punto che si presume più conforme a quello di una rosa di forma regolare.
Il punteggio si ottiene dividendo a metà la somma della lunghezza delle due stanghe e moltiplicando la media, così ottenuta, con il coefficiente 0,5.
2) Peso del trofeo
Il peso del trofeo deve essere fatto non prima di 3 mesi dall’abbattimento. Va pesato con esattezza al grammo Se il peso comprende l’intero cranio si detrae 90 gr.A seconda dei tagli si sottrarrà in genere da 65 a 90 gr, taglio C.I.C. detrazione 0
Il peso del trofeo moltiplicato con il coefficiente 0,1 ci da il punteggio
3) Volume del trofeo
Il volume del trofeo è determinato dall’immersione in acqua dello stesso fino a tutte le rose comprese, facendo una media se anno forme o inclinazioni particolari, badando a non immergere ne l’osso frontale, ne gli steli. Prima si pesa il trofeo fuori, poi dentro l’acqua, come detto immerso fino al bordo inferiore delle rose.
La differenza tra i due pesi è il volume del trofeo e va espresso in cm3. Si calcola che 1 grammo equivale a 1 cm3. Moltiplicato per il coefficiente 0,3 costituisce il punteggio
4) Apertura ( 0 – 4 )
Si deve prendere la divaricazione del trofeo. Si misura con un calibro la larghezza
massima ( sondare ) fra le facce del trofeo, in cm, si moltiplica tale misura x 100 e si divide per la media della lunghezza delle stanghe, si ottiene la percentuale che serve per il calcolo dei punti.
Percentuale < 30 % 30-35% 35-40% 40-45% 45-75% > 75%
Punti 0 1 2 3 4 0
Punti di bellezza ( si adoperano anche i ½ punti )
5) Colore ( 0 – 4 )
• Chiaro o colorato artificialmente, grigio chiaro - punti 0
• Giallo, marrone chiaro - punti 1
• Marrone di media intensità, grigio scuro - punti 2
• Marrone scuro, opaco - punti 3
• Marrone molto scuro, brillante quasi nero - punti 4
6) Perlatura ( 0- 4 )
• Superficie liscia quasi senza perlatura - punti 0
• Scarsamente perlato, perle piccole su circa 1/3 delle stanghe - punti 1
• Mediamente perlato, perle piccole su più di ½ delle stanghe - punti 2
• Perlato bene, perle piccole in tutta la superficie o grosse su 2/3 delle stanghe - punti 3
• Perlato molto bene, ricco di grosse perle su tutte le parti della stanghe - punti 4
7) Rose ( 0 – 4 )
• Scarse, basse e strette, filiformi - punti 0
• Medie, nastriformi, poco frastagliate - punti 1
• Buone, a forma di corona – abbastanza alte e larghe - punti 2
• Spesse, larghe ed alte a forma di grossa corona ben frastagliata - punti 3
• Molto spesse, molto larghe ed alte a forma di corona eccezionalmente grande. - punti 4
8) Cime - Apici ( 0 – 2 )
Con questa voce si considera le condizioni delle punte del trofeo, le rotture meccaniche non sono considerate.
• Rotonde , scure - punti 0
• Smussate, rotondeggianti - punti 1
• Appuntite e bianche - punti 2
9) PUNTE – Oculare e stocco di entrambe le stanghe
• Punte mancanti o molto corte lunghezza <-2,5 cm - punti -2
• Punte solo su una stanga >3,5 cm o corte lunghezza 2,5-3,5 cm - punti -1
• Punte normali lunghezza 3,5-5,0 cm - punti 0
• Punte buone lunghezza 5,1-6,0 cm - punti 1
• Punte buonissime lunghezza > 6,0 cm - punti 2
10) STANGHE – Formazione e regolarità
• Deforme ed enorme porosità - punti -3
• Enorme diversità, e\o divario della lunghezza, marcata porosità - punti -2
• Notevole diversità e\o grande divario della lunghezza delle stanghe - punti -1
• Irregolarità di crescita e\o divario fra lunghezza delle stanghe - punti 0
• Forma non perfetta, poco simmetrica - punti 1
• Forma simmetrica senza irregolarità lunghezza poco difforme - punti 2
• Stanga di bella forma, di buona simmetria ed uguale lunghezza - punti 3
MEDAGLIE
Bronzo 105 a 114,99
Argento 115 a 129,99
Oro 130 a salire
 
Re: conservare un trofeo!!!

grazie a tutti ma ho fatto la cosa più veloce e fattibile da un non esperto ho tagliato le corna ed eliminato tutto!!!!!!!!!!!! ciaooo
 
Re: conservare un trofeo!!!

La testa del Capriolo come tutte le altre teste che possono costituire un trofeo, va fatta imbalsamare da un imbalsamatore professionista, che farà in modo di conservarne per molti decenni, la pelle, le ossa, le narici, ecc. in modo da sembrare un vero capriolo che sporge per esempio dal muro.
In questo campo il fai da te non esiste.
 
Re: conservare un trofeo!!!

se vuoi tenere solo il trofeo e applicarlo su un scudetto (solo il cranio x intenderci) devi prima di tutto tagliare via tutta la pelle e rimuovere quanta più carne che puoi...togli la mandibola e poi metti tutto a bollire per 2-3 ore anche più finche vedi che dall'osso si stacca tutto...attento a lasciare fuori dall'acqua le corna che altrimenti sbiancano...poi pulisci bene il cranio da tutta la carne e pellicine varie e lo tagli sopra i denti superiori con un sughetto, in modo da fare un piano che apre anche la scatola cranica nella parte inferiore, così riesci a pulirlo bene anche dentro...un'oretta dentro periossido di idrogeno(acqua ossigenata 130 volumi) al sole che sbianca tutto, e sei apposto( anche qui attento a lasciare fuori le corna, al limite usa del cotone per tenere bagnata la parte superiore del cranio)... :grin:
 
Re: conservare un trofeo!!!

Non c'e' bisogno di nessuna preparazione... Le corna durano per sempre [lol.gif] [lol.gif] [lol.gif]


Scherzi a parte, io taglio la parte superiore della calotta cranica dove sono attaccati i palchi, la spello, la pulisco bene con acqua e sapone e immergo la parte ossea (ma non i palchi) in candeggina per qualche minuto, poi compro uno di quegli "scudetti" di legno che coprono la calotta cranica con un lembo di pelle scamosciata. Tutto qua. Se riesco a trovarlo, ti metto il link di uno dei miei trofei.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto