Il rispetto dell'animale e' ilpunto chiave. Se spari ad un cervo alla pastura, prima di tutto di sicuro e' a tiro e non devi cercare di indovinare la distanza, l'angolo di sito, il calo d traettoria, l'effettodel vento, ecc.
Poi il cervo in pastura non si muove, e puoi piazzare la palla con precisione.
L'anatra in acqua e' un bersaglio difficile nel senso che la si puo' impallinare in punti non immediatamente mortali e la si puo' perdere e lasciarla morire malamente. In acqua, a meno che non sia molto vicina e la rosata e' fitta abbastanza da colpire di sicuro testa e collo, e specialmente con gli schifosi pallini no-tox, che penetrano poco, il ferimento e' troppo probabile. E, certo, che gusto c'e' a sparare a fermo? Un po' come sparare a fermo a una beccaccia (legale), o farle la posta (che e' pure illegale). La bellezza del tiro agli uccelli e' vederli capitombolare dal cielo.