Sicuramente prima di cambiare marca finirò quelle che ho comprato. Non lo sapevo che le tre marche appartengono tutte allo stesso gruppo, sapere è sempre meglio di non sapere, grazie.
 

germano56

Utente Registrato
Messaggi
5,980
Punteggio reazioni
1,369
Punti
213
Ieri per la prima volta, in poligono a una distanza di 100 m ho utilizzato le Geco T Mantel da 165 gr. in sostituzione delle RWS KS da 162 gr. visto la differenza di grammatura e la diversa marca, ho voluto andare a tarare la carabina. Non ho dovuto spostare un bel niente, le cartucce della Geco colpivano perfettamente dove colpivano le RWS. L'unica cosa che ho notato che le Geco in 7 rm mag. sulla carta fanno buchi piccoli da confondersi con il 223, cosa che non facevano le RWS. Sicuramente sarà per per la diversa struttura della palla. In Pratica le T.M della Geco nella sostanza sono uguali alle Ks della RWS, però cambia la forma della palla. Ok per la precisione, adesso bisognerebbe vedere il effetti sul selvatico. Se avesse un potere d'arresto e un potere lesivo uguale alle RWS, avrei con la metà della spesa la stessa resa. :)
 
Hai detto bene: bisogna vedere. Pero' un passo avanti l'hai gia' fatto. Non accade spesso che due palle diverse mostrino la stessa traettoria. Comunque, se puoi, provale anche a 200 metri. Per l'effetto sul selvatico la gelatina balistica ti potrebbe dare un'indiczione, sebbene non assoluta, della performance della nuova palla, tenendo in mente che la gelatina balistica non ha ne' cotenna ne' ossa.
 
sei fortunato.
può dipendere dal cartone o dalla palla, certe rws hanno il bordino che fustella..
 
Hai detto bene: bisogna vedere. Pero' un passo avanti l'hai gia' fatto. Non accade spesso che due palle diverse mostrino la stessa traettoria. Comunque, se puoi, provale anche a 200 metri. Per l'effetto sul selvatico la gelatina balistica ti potrebbe dare un'indiczione, sebbene non assoluta, della performance della nuova palla, tenendo in mente che la gelatina balistica non ha ne' cotenna ne' ossa.

Le Geco in 7 rm Mag, le utilizzero sul capriolo, a una distanza di 130/150 m. le Geco TM sono come le KS quello che mi interessava sapere era la precisione della cartuccia. Con le Ks tirate dietro la spalla del capriolo, lo lascia quasi sul posto, al massimo faceva un salto con un accenno di fuga, niente di più. Penso che con le Geco non farà molta più strada.
 
Personalmente non ho mai usato le Geco. Un paio di amici che usavano le RWS TM cal. 7mm Rem. Mag. sono stati costretti a passare alle Geco per disponibilità sul mercato. Segnalano buona precisione ma danni al selvatico (specie capriolo) se colpito alla spalla. Importante stare dietro.
 
Personalmente non ho mai usato le Geco. Un paio di amici che usavano le RWS TM cal. 7mm Rem. Mag. sono stati costretti a passare alle Geco per disponibilità sul mercato. Segnalano buona precisione ma danni al selvatico (specie capriolo) se colpito alla spalla. Importante stare dietro.

La stessa cosa è stata per me, dopo aver girato e fatte tante telefonate per trovare le RWS introvabili, ho deciso di cambiare e prendere le Geco, che fra l'altro costano quasi la metà delle RWS. Sbagliare è umano, l'importante è rispettare sempre tutte le procedure di sicurezza, nel caso dovesse partire un colpo questo deve colpire un parapalle e non deve uscire fuori la campana di sgombero. A me è capitato una partenza non voluta del colpo, però ero sicuro di stare col reticolo sul capriolo. Parte il colpo, non vedo più niente, sono stato anche fortunato a non prendermi l'ottica sull'occhio. Mi organizzo, facci mente locale, non ero sicuro di averlo preso, ma neanche di averlo sbagliato, chiamo due amici è incominciamo a cercare, con le lampadine, dopo un quindicina di minuti, decidiamo di abbandonare e ricominciare la mattina con il cane da sangue. La mattina dopo il cane ha trovato il capriolo immerso quasi completamente in un canale pieno d'acqua pulita, aveva fuori solo il naso e la bocca, si è mantenuto fresco per tutta la notte. Recuperato e messo all'asciutto aveva le due spalle letteralmente maciullate, in quelle condizioni aveva fatto ad occhio e croce quasi una trentina di metri. Stentavo a credere a quello che stavo vedendo. Questo con le RWS KS da 162 gr. Comunque la spalla rimane sempre il punto che non permette al selvatico di allontanarsi molto dal punto di sparo, salvo eccezioni. Penso che qualsiasi cartuccia di cal. 7 tirata alla spalla fa danni consistenti. Devo dire che la RWS se tirata dietro la spalla non fa danni e lascia il capriolo quasi sul punto di sparo. Come per il piccolo calibro anche con il grosso calibro bisogna essere precisi altrimenti si rischia di buttare via parecchia carne.
 
Il tiro che paralizza ed uccide l'animale, dallo scoiattolo al cervo e' quello (usando un calibro adeguato) alla punta della spalla, un po' in alto. Tale tiro lede la colonna vertebrale alla base del collo, o direttamente o indirettamente, per shock idrodinamico . Inoltre schegge d'osso e cartilagine perforeranno i polmoni e possono anche colpire le aorte al di sopra del cuore. La ferita stessa e la cavita' temporanea e permanente del percorso della palla quasi sicuramente lacereranno anche l'aoorta dorsale. L'animale piomba al suolo instantaneamente all'impattto, e se non e' ancora morto quando cade, morira' in pochi secodi. E non correra' neanche un metro. Sembra che letteralmente gli abbiano strappato li mondo da sotto le zampe (o gli zoccoli). Anche un proiettile di calibro relativamente piccolo con palla ad espansione controllata ed adeguata penetrazione e a gran velocita', produrra' quest'effetto. Certo, un tiro alla testa otterrebbe lo stesso effetto, ma il bersaglio (il cervello) e' piccolo e ti da' meno margine per errore e c'e' sempre la possibilita' di ferire gravemente l'animale, spaccandoogli la mandibola e condannandolo ad una morte lenta ed orribile.
 
Certo, un tiro alla testa otterrebbe lo stesso effetto, ma il bersaglio (il cervello) e' piccolo e ti da' meno margine per errore e c'e' sempre la possibilita' di ferire gravemente l'animale, spaccandoogli la mandibola e condannandolo ad una morte lenta ed orribile.
Riprendo questa discussione per parlare delle Geco, ma prima rispondo a Giovannit. Purtroppo ci sono stati casi che qualche cinghiale è andato via con la mandibola rotta, però difficilmente dopo colpito non è caduto a terra ed è rimasto per qualche secondo prima di rialzarsi. Lo stesso effetto lo ha il colpo che "pizzica" il collo o la schiena del cinghiale. La mia esperienza mi suggerisce dopo aver visto il cinghiale mirato all'orecchio e crollato sulle zampe, di continuare a tenerlo sotto tiro, e di doppiare il colpo al primo o al secondo tentativo che il cinghiale fa per rialzarsi. Un cinghiale di qualsiasi peso colpito all'orecchio con il più piccolo calibro per carabina consentito dalla legge italiana, in Italia il più piccolo calibro è il 222 non ha la forza di potersi girare sull'altro lato, idem per il capriolo tirato al collo. Detto questo, ho notato che le Geco TM l'equivalente delle RWS KS in 7 rm mag fanno più danni delle RWS, questo l'ho constatato sul capriolo. Il 7 lo porto solo dove i tiri possono superare i 100/120 m. altrimenti utilizzo sempre il 223.
 
Sia Geco che RWS che Norma appartengono al gruppo RUAG, difatti il catalogo (almeno in tedesco) è comune.
La Geco è il "marchio da prezzo" e cioé il produttore delle munizioni più economiche, come hai potuto constatare.
Anche qualche mio collega ha provato le Geco nel 7 mm Rem. Mag. trovando buona precisione e gravi danni alla spoglia.
A questo punto giudica tu cosa fare.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto