Quante chiacchiere leggo!.....si lasciano cinghiali per il prossimo anno......il capo squadra non sa le vie di fuga.......i postaioli non sanno sparare........ecc.....
Quest'anno in Calabria, sono morti centinaia e centinaia di cinghiali, a secondo delle zone, che ne ha presi di più chi di meno, sia per la massiccia presenza di una zona o provincia di un altra con meno presenza. Inoltre conta molto la difficoltà della zona. Alta montagna, collina, pianura.In base a questo sale o scende il numero degli abbattimenti.
Un anno abbiamo invitato , dopo essere stati a nostra volta, una squadra della provincia di Vibo Valentia. Quando siamo andati ospiti, con nostra meraviglia, quando abbiamo visto la zona, per noi è stata una passeggiata, i cinghiali erano dappertutto, così tanti e in tutti i luoghi, che non avevano bisogno di tracciare. Sulle postazioni si arrivava in auto! A vista d'occhio, abbiamo chiuso un trenta ettari, tra coltivato e incolto. La battuta finì con 28 cinghiali abbattuti. Noi eravamo 13 e alla fine, oltre ad una lauta cena, ci diedero un cinghiale a testa!
Quando vennero ospiti da noi, appena visto la zona si misero le mani tra i capelli. Quando si aspettava che i tracciatori finivano i loro giri, loro si spazientivano, chiedendo spesso quanto ci voleva, ( da loro alle 9,00 eravamo appostati). Alle ore 12,30 circa, arrivo il via dei tracciatori.. Non vi dico le nostre risate, quando li accompagnammo alle poste, dopo tre quarti d'ora di cammino in salita, tra viottoli, mulattiere, frane varie, spine ecc.... Quel giorno furono abbattuti 3 cinghiali su 5 rinvenuti. Dopo le operazioni del caso, tra trasporto, pelatura, macellato e selezionato i cinghiali....abbondante cena, e donazione di tutti i cinghiali abbattuti.. ..Se ne andarono alle 23,00 circa, con la promessa che non sarebbero più venuti e con l'invito di mollare quella zona e andare perennemente da loro essendo i bene accetti.
Non diciamo cazzate e sfatiamo questa leggenda che le squadre, lasciano dei capi per l'anno prossimo, addirittura, un componente della mia squadra che è anche selettore, l'anno scorso ha chiuso con 105 cinghiali abbattuti, solo lui! Non contiamo gli altri. Di cinghiali ce ne sono più dei tordi a novembre, sono molto prolifici, ora partoriscono due volte l'anno e l'età delle scrofe in materia di parti è diminuita, a otto mesi sono già pregne.
Il fatto è che siamo pochi cacciatori per affrontare questa invasione. I giovani cacciatori vogliono sparare e sparare, (ed è giusto così), vogliono essere liberi la sera di Sabato e Domenica, quindi virano per altri tipi di caccia. Gli esami per la licenza, li fanno ogni morte di Papa. La durata dell'annata è troppo corta, se si pensa che in inverno il maltempo ci lascia a casa, dovrebbero aggiungere Gennaio e parte di Febbraio e non solo Giovedì, Sabato e Domenica o addirittura solo Sabato e Domenica in certe regioni.Troppe zone non vocate, che poi risultano piene di cinghiali...... troppo terreno rubato dai Parchi vari, dove veramente i cinghiali che vi sono non moriranno mai, scendendo la notte a fare razzie e danni vari, per poi rientrare nel Parco. Il contenimento effettuato nel Parco, è affidato ai pochi eletti e qui da me non si è mai fatto.
Non mi voglio dilungare di più, voglio solo dire che non facciamo come certi anti caccia che elargiscono false notizie per degradare la nostra categoria, diciamo veramente le cose come stanno, senza buttarci la zappa sui piedi.