TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

non sanno piu' dove andare a parare e cercano il modo di far cassa, anche per pagare i danni, per quanto mi riguarda e pensando ai danni che mi fanno continuamente e che l' altra notte mi son trovato una cerva praticamente in citta', son favorevole.
e sarebbe l' ora che qualcuno in regione si prendesse la responsabilita' di dire una volta per tutte che questi animali son troppi, e non vanno selezionati, ma macellati e ridotti a meno del 50%, per quanto riguarda le mie zone, altrove non lo so', e chi e' contrario si fruasse tasca o risolva velocemente in altro modo............altro che bambi, questi animali costano e non poco, e nessuno paga, danni su danni conteggiati dalla regione e mai rimborsati se non in piccola parte.........basta.
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

LORENZOPT ha scritto:
non sanno piu' dove andare a parare e cercano il modo di far cassa, anche per pagare i danni, per quanto mi riguarda e pensando ai danni che mi fanno continuamente e che l' altra notte mi son trovato una cerva praticamente in citta', son favorevole.
e sarebbe l' ora che qualcuno in regione si prendesse la responsabilita' di dire una volta per tutte che questi animali son troppi, e non vanno selezionati, ma macellati e ridotti a meno del 50%, per quanto riguarda le mie zone, altrove non lo so', e chi e' contrario si fruasse tasca o risolva velocemente in altro modo............altro che bambi, questi animali costano e non poco, e nessuno paga, danni su danni conteggiati dalla regione e mai rimborsati se non in piccola parte.........basta.
Ma i cacciatori della zona non sono interessati a insidiare queste prede?
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

DeRed ha scritto:
LORENZOPT ha scritto:
non sanno piu' dove andare a parare e cercano il modo di far cassa, anche per pagare i danni, per quanto mi riguarda e pensando ai danni che mi fanno continuamente e che l' altra notte mi son trovato una cerva praticamente in citta', son favorevole.
e sarebbe l' ora che qualcuno in regione si prendesse la responsabilita' di dire una volta per tutte che questi animali son troppi, e non vanno selezionati, ma macellati e ridotti a meno del 50%, per quanto riguarda le mie zone, altrove non lo so', e chi e' contrario si fruasse tasca o risolva velocemente in altro modo............altro che bambi, questi animali costano e non poco, e nessuno paga, danni su danni conteggiati dalla regione e mai rimborsati se non in piccola parte.........basta.
Ma i cacciatori della zona non sono interessati a insidiare queste prede?
hai voglia, io no, ma parecchi si e sempre di piu' vista l' abbondanza, ma finche' non vengan fatti dei piani seri e si continua a veder ste bestie come dei bambi, il problema non si risolve,
almeno per ora non si e' risolto, a quanto ne so', l' anno scorso ne sono stati abbattuati parecchi di piu' rispetto agli anni passati, ma evidentemente non basta.....
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Scusa Lorenzo, ma non puoi usare recinzioni e dissuasori di qualche tipo? Che io sappia tali lavori sono rimborsati dagli ATC così come i danni!
Anzi ti dirò di più, i danni spesso (non nel caso tuo, non mi permetterei mai) sono anche più che gonfiati!
Senza contare poi che dalle tue parti quando si fanno i corsi, oltre a bocciare il 70 % dei partecipanti, non si include mai fra le specie per cui si richiede l'abilitazione, il cervo per il quale si fanno sempre corsi apparte e dal numero ristrettissimo!
Io credo che sotto ci sia parecchio del marcio!
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Torraiolo ha scritto:
Scusa Lorenzo, ma non puoi usare recinzioni e dissuasori di qualche tipo? Che io sappia tali lavori sono rimborsati dagli ATC così come i danni!
Anzi ti dirò di più, i danni spesso (non nel caso tuo, non mi permetterei mai) sono anche più che gonfiati!
Senza contare poi che dalle tue parti quando si fanno i corsi, oltre a bocciare il 70 % dei partecipanti, non si include mai fra le specie per cui si richiede l'abilitazione, il cervo per il quale si fanno sempre corsi apparte e dal numero ristrettissimo!
Io credo che sotto ci sia parecchio del marcio!
Come al solito chi ha il pane non ha i denti.... Averne di problemi di esubero di selvaggina... il corso sarebbe l'ultimo dei problemi.
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Torraiolo ha scritto:
Scusa Lorenzo, ma non puoi usare recinzioni e dissuasori di qualche tipo? Che io sappia tali lavori sono rimborsati dagli ATC così come i danni!
Anzi ti dirò di più, i danni spesso (non nel caso tuo, non mi permetterei mai) sono anche più che gonfiati!
Senza contare poi che dalle tue parti quando si fanno i corsi, oltre a bocciare il 70 % dei partecipanti, non si include mai fra le specie per cui si richiede l'abilitazione, il cervo per il quale si fanno sempre corsi apparte e dal numero ristrettissimo!
Io credo che sotto ci sia parecchio del marcio!
che ci sia del marcio e' chiaro, altrimenti il problema sarebbe stato risolto da tempo.
i miei danni, non contano nulla, non riguardano il mio lavoro o cose che faccio per vivere,
ma mi rovinano lavoretti in cui ho perso tempo e anche qualche soldo e vedersi tutto rovinato e' davvero deprimente e fa' rabbia.
a casa mia per fortuna non sono ancora arrivati, anche se son molto vicini, ma diciamo che siamo proprio alle porte della citta' e parati da strade e autostrade.
i danni richiesti di sicuro son gonfiati, e' un abitudine italiana e chi li richiede di solito e' proprio chi di danni ne ha subiti meno, comunque ho visto quel che fanno nei vivai e nei campi, e pur conteggiandoli come ti pare, non e' semplice quantificarli, se un cervo rovina una pianta di 2 anni che vale tot e magari sarebbe stata venduta dopo 3 anni con ben altro valore, devi ripartire da capo e in ogni caso ci rimetti.
il pericolo maggiore rimane comunque per le strade.......
 

Diego

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TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

La Regione consente di sparare a cervi e daini anche ai non iscritti agli Atc

Anche chi non è iscritto alla ‘caccia di selezione’ negli Atc, potrà sparare ugualmente dietro pagamento. Sei d’accordo? Vota

Toscana, 25 giugno 2011 - L’HANNO ribattezzata «legge-safari». In poche parole si tratta di questo: la giunta regionale ha approvato una delibera che autorizza i gestori degli Atc (Ambiti territoriali di caccia) a destinare il 30% di cervi, daini e caprioli a cacciatori non iscritti all’«ambito» e non abilitati alla caccia di selezione per questa specie. Dietro pagamento, personale specializzato degli Atc accompagnerà i «visitatori armati», consentendo di sparare a quelle specie saltellanti entrate nell’immaginario collettivo col disneyano «Bambi», tenero protagonista di libri e film, ma che nella delibera regionale sono identificati come «cervidi e bovidi».

LA DELIBERA della giunta (datata 23 maggio), martedì prossimo sarà discussa dalla commissione agricoltura del Consiglio regionale, presieduta da Loris Rossetti (Pd) di Fosdinovo. Si prevede una seduta burrascosa. Protestano gli agricoltori, che non ritengono giusto che i comitati degli Atc possano disporre a loro piacimento di daini, cervi e caprioli. E c’è anche sconcerto sulla prospettiva dei «safari», cioè le visite guidate, a pagamento, di cacciatori non abilitati alla caccia di selezione.

E’ vero che i «cervidi e bovidi», ossia i discendenti del buon «Bambi» si riproducono in maniera incredibile, provocando danni non di poco conto alle coltivazioni e spesso sono causa d’incidenti stradali, irrompendo all’improvviso in qualsiasi arteria, ma è altrettanto vero che la caccia di selezione — lo dice la parola stessa, direbbe Totò — è studiata per «selezionare» la specie da parte di cacciatori particolarmente esperti. Ci sono perplessità sulla «commercializzazione», in sostanza la vendita dei capi di daini, caprioli e cervi a chi paga per venire a sparare.

IN ALCUNI documenti che circolano a Palazzo Panciatichi si contesta agli Atc «la titolarità della eventuale attività di commercializzazione mascherata e occulta della fauna prelevata e abbattuta» poiché «tale titolarità, laddove venga permessa, dovrebbe spettare quantomeno in concorso con gli agricoltori, dal momento che non ci può essere attività venatoria senza l’agricoltura e i fondi agricoli».

E NATURALMENTE è polemica politica. Lorenzo Zirri, segretario regionale dell’Udc, e responsabile nazionale della caccia per il suo partito, ha concordato con i consiglieri regionali Giuseppe Del Carlo e Marco Carraresi una forte presa di posizione. Si chiede in particolare di ridurre dal 30% al 10% la quota «di cervi e bovidi abbattibili riservata a cacciatori non iscritti all’Atc e non abilitati alla caccia di selezione, accompagnati da personale abilitato».
Ma è l’impianto stesso della delibera che viene contestato da Zirri. Che scrive: «Pare una forzatura giuridica che i comitati di gestione degli Atc possano avere un tornaconto economico dalla possibilità di aprire a cacciatori non iscritti e non abilitati alla caccia di selezione. In commissione chiederemo una riduzione della percentuale, ma anche altri cambiamenti normativi, per esempio il coinvolgimento degli agricoltori».

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Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Cmq il discorso dei corsi per l'abilitazione a cacciare il cervo è davvero una balselletta e vidico perchè.
L'attestato di abilitazione alla caccia di selezione conseguito in una qualsiasi provicia toscana, ha valore su tutto il territorio regionale, quindi io posso fare l'esame a Siena e poi cacciare ad Arezzo, Firenze, Pistoia, Grosseto (non mi pare che nelle altre province si cacci in selezione).
Quindi, a Siena l'abilitazione anche per il cervo puoi prenderla contestualmente a quelle per capriolo, daino e muflone, mentre a Firenze e Pistoia per essere abilitati al cervo occorrono tot. anni di abilitazione alle altre specie.
Ma che senzo ha questa cosa? O ci si uniforma oppure tutto diventa ridicolo...Come pure quest'anno in alcuni distretti il cervo anche se presente non era cacciato in regime di caccia di selezione, mentre in art. 37 da aprile in poi se si presentavano in alune vigne erano fucilati senza distizione di sesso e classe di età!
Ma allora di che cosa stiamo parlando? Come si fa a dire che la regione è in stato di emergenza per questa pseudo crescita "ESPONENZIALE" di ungulati?
Senza parole...
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Il problema non è affatto la nuova legge safari,ma il tutto è stato partorito dopo una campagna politico-venatoria che obbligava i cacciatori di selezione ad aver conseguito un'abilitazione fatta di studi non sempre semplici.Ora che tutti possono cacciare cervidi e bovidi senza nessuna abilitazione che cosa può succedere?
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Il bello e che il corso da quest'anno prevede scritto, orale e prova di tiro.
x il capriolo ho superato il esame speriamo nei prossimi,
faccio notare che su oltre 90 iscritti promossi solo una trentina, se continuiamo con questa % a fine corso forse 4/5 persone riusciranno ad avere l'abilitazione
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

A me sembra, francamente, una vergogna!!
Prima di tutto per l'aspetto etico che dovrebbe caratterizzare l'abbattimento selettivo volto ad equilibrare le popolazioni di ungulati.
Inoltre mi sembra quanto mai singolare che si consentano abbattimenti indiscriminati a pagamento quando ai cacciatori abilitati si frappongono una serie infinita di balzelli, ostacoli burocratici e sanzioni pecuniarie laddove sbaglino anche solo una lettera nell'indicare la targa del mezzo di trasporto utilizzato nella scheda da "imbucare" prima di andare a caccia.
Concordo anche con le critiche di Torraiolo: io sono abilitato da tre anni alla caccia a Capriolo, Daino e Muflone con il massimo dei voti. Il primo anno non ho potuto cacciare perchè l'esame di tiro lo hanno fatto ad aprile (il corso era iniziato a novembre!!) a censimenti già effettuati.
Non vi dico le difficoltà per trovare una zona libera (sono ancora in lista di attesa!!) ed infine, l'anno passato non ho potuto fare il corso per il cervo perchè nella mia provincia occorrono 5 anni di selezione al capriolo solo per fare il corso e l'esame!!!!
Tutto ciò mi sembra a dir poco in stridente contrasto con l'asserita necessità di abbattere i costi per i danni "vendendo" addirittura i capi a cacciatori provenienti da altre zone e non abilitati.
Riassumendo: io residente, abilitato ecc. posso cacciare il cervo dopo 10 anni dal conseguimento della abilitazione al capriolo e chi viene da altre regioni può cacciarlo solo perchè ha soldi in tasca ..... Se questa è l'etica della caccia di selezione, della gestione del territorio e delle specie ....forse hanno ragione i bracconieri.....Che Tristezza!! [Trilly-11-11.gif]
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Flagg ha scritto:
pongo ha scritto:
Il problema non è affatto la nuova legge safari,ma il tutto è stato partorito dopo una campagna politico-venatoria che obbligava i cacciatori di selezione ad aver conseguito un'abilitazione fatta di studi non sempre semplici.Ora che tutti possono cacciare cervidi e bovidi senza nessuna abilitazione che cosa può succedere?

Oltre a pagare chi va senza abilitazioni DEVE tassativamente essere sempre accompagnato da una persona d'esperienza. Magari un selecontrollore esperto.....???
Qui e' gia' cosi', senza esperienza e titoli nessuno ti fa cacciare gli ungulati da solo. Bisogna conoscere la tecnica di caccia (stalking in particolare), habitat e comportamenti degli animali, saper riconosce e quindi selezionare l'animale, trattare la spoglia e saper sparare in maniera decente!
Altrimenti a cosa servono la caccia di selezione ed i selecontrollori?

In questo modo, adottando la politica giusta, a chi va una volta ognitanto conviene pagare di volta in volta mentre a chi pratica con costanza conviene la licenza di selecontrollore.

Ciao

P.S.
La caccia d'avvicinamento (stalking) e' seriamente da prendere in considerazione in questo caso perche' di fatto aumenta la percentuale di successo. Per chi va occasionalmente uno, massimo due giorni di fila, molte volte e' l'unica soluzione....
Mi sembra di capire che allo stato attuale si puo' fare solo in alcune regioni.

Secondo me non è da sottovalutare il momento dello sparo,non so se vi è capitato che proprio un attimo prima di sparare gli animali si spostano,e si invertono di posizione,ed anche se sei accompagnato da un esperto ma non conosci il capo preciso da abbattere rischi di sbagliare....ma vai a dirlo a questi cervellotici.
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

pongo ha scritto:
Il problema non è affatto la nuova legge safari,ma il tutto è stato partorito dopo una campagna politico-venatoria che obbligava i cacciatori di selezione ad aver conseguito un'abilitazione fatta di studi non sempre semplici.Ora che tutti possono cacciare cervidi e bovidi senza nessuna abilitazione che cosa può succedere?

Oltre a pagare chi va senza abilitazioni DEVE tassativamente essere sempre accompagnato da una persona d'esperienza. Magari un selecontrollore esperto.....???
Qui e' gia' cosi', senza esperienza e titoli nessuno ti fa cacciare gli ungulati da solo. Bisogna conoscere la tecnica di caccia (stalking in particolare), habitat e comportamenti degli animali, saper riconosce e quindi selezionare l'animale, trattare la spoglia e saper sparare in maniera decente!
Altrimenti a cosa servono la caccia di selezione ed i selecontrollori?

In questo modo, adottando la politica giusta, a chi va una volta ognitanto conviene pagare di volta in volta mentre a chi pratica con costanza conviene la licenza di selecontrollore.

Ciao

P.S.
La caccia d'avvicinamento (stalking) e' seriamente da prendere in considerazione in questo caso perche' di fatto aumenta la percentuale di successo. Per chi va occasionalmente uno, massimo due giorni di fila, molte volte e' l'unica soluzione....
Mi sembra di capire che allo stato attuale si puo' fare solo in alcune regioni.
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

LORENZOPT ha scritto:
non sanno piu' dove andare a parare e cercano il modo di far cassa, anche per pagare i danni, per quanto mi riguarda e pensando ai danni che mi fanno continuamente e che l' altra notte mi son trovato una cerva praticamente in citta', son favorevole.
e sarebbe l' ora che qualcuno in regione si prendesse la responsabilita' di dire una volta per tutte che questi animali son troppi, e non vanno selezionati, ma macellati e ridotti a meno del 50%, per quanto riguarda le mie zone, altrove non lo so', e chi e' contrario si fruasse tasca o risolva velocemente in altro modo............altro che bambi, questi animali costano e non poco, e nessuno paga, danni su danni conteggiati dalla regione e mai rimborsati se non in piccola parte.........basta.
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Il problema è un altro, ma ammesso che il non abilitato pagante venga accompagnato da un abilitato, ma dove lo parta a sparare? Nei propri capanni? Nella propria sottozona, in quelle di di un altro selecontrollore?
Quindi noi abilitati che facciamo, un mazzo come un organo per sistemare capanni e zone per poi mandarci qulcun altro che paga un altro ancora (ATC).
Allora si...che lo chiedessero a me di accompagnare qualcuno...Questi stanno facendo i conti senza l'oste!
 
Re: TOSCANA: Caccia, parte l’attacco alla “legge-safari”

Torraiolo ha scritto:
Il problema è un altro, ma ammesso che il non abilitato pagante venga accompagnato da un abilitato, ma dove lo parta a sparare? Nei propri capanni? Nella propria sottozona, in quelle di di un altro selecontrollore?
Quindi noi abilitati che facciamo, un mazzo come un organo per sistemare capanni e zone per poi mandarci qulcun altro che paga un altro ancora (ATC).
Allora si...che lo chiedessero a me di accompagnare qualcuno...Questi stanno facendo i conti senza l'oste!

Io farei cacciare in selezione solo i cacciatori toscani. Quegli delle altre regioni devono cacciare nelle propria e se non gli fanno cacciare i caprioli ne fanno a meno!!!
Ci sei cascato Marchino, a me degli ungulati non mi importa una mazza, gli puoi anche estinguere :D :D :D
 
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