Quello che è vietato da 157 è l'uso di fonti luminose per l'attività venatoria e l'IR è una fonte luminosa, come è vietata la caccia notturna, per gli ungulati si arriva ad un ora dopo il tramento alcune regioni anche 2 mi pare.
In merito alla taratura, ribadisco il concetto che i digitali sono delle telecamere e quindi si guarda uno schermo non attraverso un tubo come in un cannocchiale. Va da se he il punto di impatto deve essere collimato perche è come guardare un televisore quindi quello che vedi nell'immagine non è mai allineato al bersaglio. comunque prova e ti renderai conto da solo.
 
Ci sono animali ed animali... Certi stanno fermi, altri (quelli + furbi e scafati) partono di gran carriera...
 
I caprioli (meno i cervi) sono tranquilli se non già sparati in precedenza, idem x le volpi ; i daini penso uguale.
 
Quello che è vietato da 157 è l'uso di fonti luminose per l'attività venatoria e l'IR è una fonte luminosa, come è vietata la caccia notturna, per gli ungulati si arriva ad un ora dopo il tramento alcune regioni anche 2 mi pare.
Sono perfettamente d'accordo su quello che è vietato dalla 157. La legge regionale ci permette di cacciare il cinghiale 4 ore dopo il tramonto, anche con i visori notturni di qualsiasi tipo, per il capriolo si continua a fare selezione 2 ore il tramonto, ma senza l'uso dei visori notturni. Quando farò i tiri di prova mi renderò conto, e ti saprò dire con più precisione. Intanto ti ringrazio, sapere è sempre meglio di non sapere.
 
Quindi mi confermi che se sono nel folto e completamente coperti dalla vegetazione non si riesce ad individuare nulla, solo se parzialmente coperti compare solo la parte di corpo scoperta. Verrei volentieri ...ma sei un po' fuori mano per me, il nostro caro amico Torraiolo però potrebbe essere non molto distante.
 
Purtroppo non tutti parlano bene del Pard 007. L'ultimo modello, si compra dai 400 ai 480 euro. Ho amici che dopo poco, lo hanno messo da parte, due hanno preso il Nite Site wolf ultimo modello, lo hanno pagato 700 euro, hanno risparmiato qualcosa perchè ne hanno presi due, l'altro è andato su un pianeta diverso che si chiama termico. Penso che il Pard non gradisce ogni tipo di ottiche. Da quello che dicono si trovano meglio con il wolf. Nel breve periodo che in regione è stato consentito il visore, ho comprato il DF75 mai tirato un colpo, lo hanno vietato poco tempo dopo che ho fatto l'acquisto. Continuo a tirare solo con il puntino luminoso. :):).
 
Io non parlavo di riconoscere l'animale a cui si spara, ma di essere certi che non ci siano cose, animali o persone oltre il bersaglio che con una torcia non potrai vedere.
 
Il punto illuminato serve per vedere il reticolo, non aiuta nel vedere l'animale, anzi è controproducente, perchè per qualnto debole è sempre una sorgente luminosa nell'occhio...
 
Interessante discussione, ma credevo che gli applicabili alle ottiche non avessero bisogno di taratura, utilizzando il reticolo dell'ottica alla quale venivano montati, ma solo della messa a fuoco della telecamera sul reticolo.
 
Il nome è Pard 008 e sembra vada veramente bene. Io preferisco lo 007 perchè posso toglierlo e metetrlo senza problemi. Se si vuole comprare un digitale buono, ci vogliono 500 euro. Con cifre fino i 200 sono tutti uguali, quindi prendi quello che paghi meno.
Io uso con stratosferica soddisfazione un Lindu Optics 5-20x42 è mostruso, ci si vede finooltre i 400 metri e spesso nemmeno serve l'IR. L'unico neo è non usare L'IR di serie acquistabile separatamente (troppo costoso per quello che vale) ma conviene prendere una torcia o da 940 bo da 850 al costo di meno di 30 euro.
 
Questa cosa del pard 007 mi interessa. Quindi si puo' appoggiare l'occhio all'culare senza farzi male con il rinculo?
Sta cosa mi sembra davvero molto strana...Cmq se funziona veramente è una buona cosa, ma sono convinto che i clip on che si attacno alla campana siani più fruibili...certono costano quasi il triplo però?
 
Il nome è Pard 008 e sembra vada veramente bene. Io preferisco lo 007 perchè posso toglierlo e metetrlo senza problemi. Se si vuole comprare un digitale buono, ci vogliono 500 euro. Con cifre fino i 200 sono tutti uguali, quindi prendi quello che paghi meno.
Io uso con stratosferica soddisfazione un Lindu Optics 5-20x42 è mostruso, ci si vede fino oltre i 400 metri e spesso nemmeno serve l'IR. L'unico neo è non usare L'IR di serie acquistabile separatamente (troppo costoso per quello che vale) ma conviene prendere una torcia o da 940 bo da 850 al costo di meno di 30 euro.
 
Mentre con l'ottica senza visore, per l'estrazione pupillare stai con l'occhio a circa 8 cm dall'oculare. Quindi se si fanno un po' di conti ti trovi arretrato di circa 2 cm., che sono poca cosa. Comunque mi sembra di averlo già spiegato diversi post fa, ma probabilmente alcuni non hanno letto.
 
Non conosco questo visore applicabile ad un'ottica normale, ma cosi', buttando un'opinione infondata, ci credo poco. Io non utilizzo visori notturni perche' in Alabama sono vietati, anche per animali come i cinghiomaiali che sono considerati qui alla stregua delle pantegane--immondizia vivente che e' legittimo uccidere e lasciare in pasto ad avvoltoi e coyotes. Credo pero' che un proprietario terriero possa ottenere un permesso speciale per usarli sulla sua terra quando la cacciaai cervi e' chiusa, in modo che non ci sia qualche furbo che abbatte un cervo di notte col visore notturno, e poi lo porta a casa il giorno fatto.

Ci sono visorni notturni di tanti tipi. QUi il costo va dai 600 dollari ai 5000+ dollari, a seconda del tipo. Ce ne sono di due tipi: quelli a raggi infrarossi, che proiettano raggi infrarossi con un aggeggio montato sull'ottica (non un'ottica normale). L'ottica percepisce il calore dell'oggetto inquadrato e cio' che vedi e' la sagoma luminosa dell'animale; l'altro tipo (molto piu' costoso) e' ad amplificazione dei luce ambiente (stelle, luna, ecc) In Vietnam i G.I.'s li avevano soprennominato "Star light, star bright," o qualcosa del genere, basando tale nome su--credo--una canzone nella Biancaneve di Disney.
Questi ultimi si suddividono in "generazioni." Quelli di prima generazione non sono un granche' come risoluzione (nitidezza) dell'immagine. Quelli di terza o quarta generazione sono infinitamente migliori, ma col loro prezzo ti ci compri cinque carabine. Se non sbaglio Giangio mostro' una di quelle ottiche a raggi infrarossi di prezzo piu' accessibile, qui intorno ai 600 dollari, da voi, se passa per le mani di Bignami... chissa'. Non credo che quelle ad amplificazione di luce ambiente possano essere esportate dagli U.S. per non farle finire in mano ai terroristi che tanto poi le comprano da Putin Made in Russia.

Io, possedendo due appezzamenti di terreno potrei forse ottenere un permesso di usarle un visore notturno per cinghiomaiali e coyotes ma nel pascolo dietro casa ci sono parecchie vacche, e quando si spara di notte chi lo sa dove una palla che devia attraverso un animale sparabile o colpisce un ramo o sasso invisibile in una tale ottica vada a finire. Adesso vado a fare una ricerchina su Internet e vedo se riesco a trovare qualche modello di tali ottiche


Mi sa che hai le idee un pò confuse su come funzionano questi aggeggi, prima dici che ci sono visori di tanti tipi, poi che ce ne sono di due tipi.
Poi dici che ce ne sono un tipo che proiettano i raggi infrarossi con un aggeggio montato sull'ottica e l'ottica percepisce il calore dell'oggetto inquadrato (totalmente non vero perché in questo caso si tratta di visori termici e gli infrarossi non centro niente), poi ce ne un altro tipo molto più costoso che funziona con amplificazione della luce ambiente (stelle, luna) e si dividono in generazioni.
In realtà i visori si ripartiscono in due grandi famiglie quelli ad infrarossi che funzionano a 850 nM (luce leggermente visibile, trattasi di un bagliore rosso) e quelli a 940 nM (luce totalmente invisibile all'occhio umano) o anche con luce ambiente se ve ne è a sufficienza, e poi l'altra famiglia quelli a visione termica che individuano le sorgenti di calore. La differenza tra le due categorie oltre che dal punto di vista economico in quanto i visori termici costano molto di più e vedono molto più lontano anche chilometri, sta nel fatto che con gli infrarossi si vede tutto l'ambiente illuminato dai raggi infrarossi 850 nM o a 940 nM o eventualmente con la luce ambientale, con i visori termici si vede solo l'animale addirittura in un cervo si vede la sagoma e non le corna perché questi non sono irradiati dal sangue, ovviamente si vedrà anche tutto quello che ha una temperatura maggiore rispetto l'ambiente un motore di macchina, un comignolo di caminetto e così via, ma non si potrà mai vedere l'ambiente come con gli infrarossi.
Circa gli infrarossi per i cacciatori non vi è molta differenza tra gli 850 e i 940 perché si spara da lontano anzi gli infrarossi a 850 nM illuminano di più, quelli a 940 sono da preferire nelle video-trappole perché essendo vicino agli animali li potrebbero spaventare.
Nel caso tuo che hai due appezzamenti di terreno dove ci sono delle vacche e presumo quindi anche vitellini, i visori termici non sono molto adatti meglio gli infrarossi per distinguere bene a cosa stai sparando.
 
Qualcuno conosce l'Eagle"Nite Site 500" (il modello nuovo RTKE a 850 nM) me ne hanno parlato bene anche se è troppo ingombrante, però ha il vantaggio che di giorno puoi utilizzare la tua ottica e la sera ti monti gli infrarossi senza modificare la taratura, inoltre se hai più carabine con ottiche diverse la puoi utilizzare con quale arma vuoi.
Altrimenti non mi rimane che comprare un torcia Led Lenser pensavo o la P7R o la MT14.
Grazie
 
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