Martino, che tipo di caccia devi fare? In base a questo scegli l'ottica. Io ho cacciato il capriolo per qualche anno con un NIKKO per aria compressa, preciso oltre ogni aspettativa, mai sbagliato un capriolo, i tiri di precisione al collo li facevo avendo massima fiducia del cannocchiale. Nuovo attualmente dovrebbe costare 200/250 euro. :)

Nicola l’unico ungulato presente in Puglia è il cinghiale, quindi non ho molto da scegliere. Nonostante i nostri avvertimenti datati almeno 10 anni fa, continuano ad ignorare che la proliferazione del suide è un problema reale per agricoltura e viabilità, ma non potrà durare ancora per molto, confido in un piano di prelievo simile a quello di altre regioni e cerco di prepararmi all evento.😉
 
Nicola tra l’altro costano anche, a quel punto a parità di costo tra ottica buona e compensatore mi comprerò questo:
https://m.youtube.com/watch?v=ehIJLt4B57s

senza tanti casini di calcoli e via discorrendo😁

ho ho visto anche questo che come costo stiamo lì ma mi pare un tantino ingombrante:

https://m.youtube.com/watch?v=_Os6wCXidd4

-------------------------------------------------------------------------------------------
Guarda, a questo punto io mi comprerei un drone. Di quelli silenziosi, dai cinesi con 40 euro lo prendi. Poi a casa farei un mix di s4, sipe, DN, MB e chi più ne ha più ne metta. Chiuderei il tutto in un boccaccio di vetro, con dentro chiodi e bulloni. Lo istallerei sotto il drone, con un meccanismo a scatto comandato sempre dal telecomando del drone.
Andrei dove si riuniscono i cinghiali, gli manderei sopra il drone, che non sentiranno arrivare perchè silenzioso.Quando il drone arriverebbe al centro del branco, sgancerei il boccaccio.
FATTO! Ora non ti resta che pulire quello che è rimasto![Trilly-77-24.gif][17][36]
 
I reticoli x ac hanno lo stesso inciso su di una lente, non più metallico.
Di conseguenza....

Da cio' che ho letto, le ottiche da fucili a cartucce sono fatte per resistere al rinculo, il movimento retrogrado del fucile allo sparo. Ma i fucili a.c. a pistone tanno una botta e controbotta quasi simultanee in due direzioni diverse: quando il pistone scatta in avanti, il fucile si muove all'indietro, ma quando il pistone si ferma improvvisamente dopo aver raggiunto la fine della sua corsa, il fucile si muove in avanti. Questo "uno-due" scassa le ottiche da fucile a cartuccia montate su fucile a.c. a pistone. Presumo che quelli a gas o a riserva d'aria compressa in un serbatoio, e cioe' senza pistone, non provochino danni all'ottica. QUindi le ottiche da a.c. sono in realta' molro robuste, ed usabili su fucili a cartucce. Adesso che mi sono informato, mi rimangio umilmente cio' che ho detto prima, cioe' che le ottiche da a.c. non si dovrebbero usare su fucili a cartucce. Ma... (c'e' sempre un ma) ho anche letto che in genere le ottiche da a.c. sono messe a fuoco in fabbrica per brevi distanze, compatibili con la poca potenza e minore gittata di queste armi, mentre invece quelle da fucili a cartuccia hanno un fuoco piu' lungo, e a breve distanza l'immagine puo' essere leggermente sfocata. Io non ho un'ottica da a.c. perche' se un'arma non fa un botto forte e non rincula non mi da' soddisfazione. Quindi non posso fare paragoni. Riporto soltanto quello che chi se ne intende ha scritto.
 
-------------------------------------------------------------------------------------------
Guarda, a questo punto io mi comprerei un drone. Di quelli silenziosi, dai cinesi con 40 euro lo prendi. Poi a casa farei un mix di s4, sipe, DN, MB e chi più ne ha più ne metta. Chiuderei il tutto in un boccaccio di vetro, con dentro chiodi e bulloni. Lo istallerei sotto il drone, con un meccanismo a scatto comandato sempre dal telecomando del drone.
Andrei dove si riuniscono i cinghiali, gli manderei sopra il drone, che non sentiranno arrivare perchè silenzioso.Quando il drone arriverebbe al centro del branco, sgancerei il boccaccio.
FATTO! Ora non ti resta che pulire quello che è rimasto![Trilly-77-24.gif][17][36]

Ma no Giovanni.....non c'e' bisogno di fare miscugli di polvere....poi metti il caso che il barattolo non sia fissato bene o che cada prima del tempo....troppo pericoloso. La vera soluzione a tutto e' QUESTO DRONE:

https://www.youtube.com/watch?time_c...&v=v5q--PYfs8Q

Un bel drone con AK 47...vuoi mettere? [3] [3]

Un salutone
Alberto
 

arsvenandi

Membro dello Staff
Moderatore Forum
Messaggi
4,947
Punteggio reazioni
1,831
Punti
473
Vi confesso che l argomento “ottica da puntamento” mi risulta il più indigesto nel percorso di formazione che sto intraprendendo per conoscere il tiro a palla con il rigato. Mil Dot, MOA, reticoli balistici,ecc ecc, una confusione tremenda.... e come se non bastasse mi sono casualmente imbattuto in questo “ compensatore di traiettoria” che mi sembra faciliti le operazioni di puntamento, qualcuno di voi lo conosce e l’ha usato? Può essere un aiuto per il principiante? Grazie a tutti per l’aiuto.[15]



p.s.: sarebbe cosa buona e giusta se i più volenterosi e preparati di questa stanza fornissero un “ abc” dell’uso dell ottica, senza paura di sembrare banali nelle spiegazioni, una vera e propria guida per l’uso dell ottica da puntamento:)
 
Ma dai su.....cosa cambia tra muovere le torrette a mano e farlo fare ad un cip elettronico, il risultato è lo stesso😬 anzi...avete sentito cosa dice il Vannini? È anche etico perché non ti fa sparare se la cartuccia che stai usando non è adatta per la distanza! Cosa volete di più?😜
 
Nicola l’unico ungulato presente in Puglia è il cinghiale, quindi non ho molto da scegliere. Nonostante i nostri avvertimenti datati almeno 10 anni fa, continuano ad ignorare che la proliferazione del suide è un problema reale per agricoltura e viabilità, ma non potrà durare ancora per molto, confido in un piano di prelievo simile a quello di altre regioni e cerco di prepararmi all evento.😉

Giusto! Essere pronti......vuol dire partire con immenso vantaggio!!

Mio consiglio.

Prenditi un' arma entry level in calibro 308 winc (poi ti dico il perchè) poi, visto che come minimo sull' arma hai risparmiato 300/400 rispetto a armi "medie" investi questi soldi in un variabile 3/12 x 56 (ma anche 3/12x50 o 2,5/10x50), di qualità migliore che ti puoi permettere.

Attacchi buoni e......fissi. Tanto l' ottica non la toglierai più. E prenditi subito un Harriss.

Se c' è bisogno (sicuramente) fai sistemare lo scatto e......anche se non è ancora aperta la selezione....tu inizia a sparare!!!

Se puoi andare in un poligono è la cosa di gran lunga migliore altrimenti, a cacci aperta, puoi fare qualche sessione (senza esagerare) in campagna.

Ti ho consigliato di acquistare l' arma in 308 perchè in questo calibro troverai cartucce a costi accessibili che ti consentiranno di allenarti ed impratichirti con una tecnica di tiro che è molto lontana da quella "del tiro in braccata".

In seguito (se sarà consentito).....mini slitta weaver sull' ottica e torcia a led.

Saluti

ps

L' ottica prendila con reticolo balistico, che magari a caccia ti servirà raramente (sul cinghiale quasi mai...) e, sopratutto, illuminata! Il puntino luminoso (solo il puntino mi raccomando) può invece essere di grande aiuto.
 
...In efetti, quando si guarda un video su Youtube di caccia al cinghiale in Puglia, vengono "un po' di brividi"!!!! Secondo me fai bene a pazientare e a non iscriverti in una squadra del luogo...almeno per il momento. Trovo invece allettante l'invito di Giovanni....fossi in te, un pensierino ce lo farei....sicuramente troverai tutt'altra organizzazione sia ai fini della battuta stessa quanto a livello di sicurezza....e poi vuoi mettere il trascorrere una giornata all'insegna di una bella compagnia "sana" condita da cotanta amicizia che vi lega?
Un salutone
Alberto
 
Vi confesso che l argomento “ottica da puntamento” mi risulta il più indigesto nel percorso di formazione che sto intraprendendo per conoscere il tiro a palla con il rigato. Mil Dot, MOA, reticoli balistici,ecc ecc, una confusione tremenda.... e come se non bastasse mi sono casualmente imbattuto in questo “ compensatore di traiettoria” che mi sembra faciliti le operazioni di puntamento, qualcuno di voi lo conosce e l’ha usato? Può essere un aiuto per il principiante? Grazie a tutti per l’aiuto.[15]



p.s.: sarebbe cosa buona e giusta se i più volenterosi e preparati di questa stanza fornissero un “ abc” dell’uso dell ottica, senza paura di sembrare banali nelle spiegazioni, una vera e propria guida per l’uso dell ottica da puntamento:)

Non so se per compensatori di traettoria tu intendi caratteristiche dell'ottica che ti permettono di compensare per la caduta della palla a certe distanze, o di aggeggi (oggi incorporati nei telemetri) che di dicono la distanza balistica dopo aver calcolato l'angolo di sito. Come saprai, se si tira sia in alto che in basso con un grande dislivello fra volata e bersaglio, la palla colpira' piu' in alto del punto mirato. Per esempio, un animale che e' a 400 metri lineari (cioe' misurati con un filo immaginario teso fra asse della volata e animale stesso, se se ne misura la distanza balistica con l'apposito strumento sara' da quel punto di vista non a 400 metri ma a 300 o 350, a seconda del dislivello. Queto e' perche' linea di mira e asse della volata non coincidono, ma c'e' una differenza che seppure lieve (diciamo 5 cm) e' esacerbata dall'angolo di sito cosiddetto. Il telemetro che ti dice sia la distanza reale che quella balistica ti permette poi di regolarti dove tirare.
I vari reticoli balistici (dei quali io non ho pratica), se hai una conoscenza esatta della distanza del bersaglio, della traettoria della palla e del suo punto d'impatto alle varie distanze della direzione e velocita' del vento e dell'angolo di sito, ti possono permettere di regolare alzo e deriva usando vari sistemi, fra i quali i reticoli balistici, i mil dot, ecc. Devo confessare che tali cose non mi hanno mai interessato, perche' sono sistemi per tiri ben oltre quelli di una caccia etica, piu' consoni all'uso bellico (cecchinaggio) che alla caccia. Se tiri entro 300 metri tutte queste complicazioni non ti servono e a volte sono d'impaccio. Io ho sempre usato ottiche con reticoli duplex senza "hash marks," cioe' quei "pallini" o tacche lineari sulle due braccia del reticolo. Io ho un sistema che non e' difficile da usare e ti permette di colpire bene un animale della grandezza di un daino fino a 300 yarde. Basta azzerare l'ottica in modo che colpisca 3 pollici in alto a 100 yarde. Con una .30-'06 e palla da 165 grani se regoli cosi' l'ottica la palla colpira' ancora un po' in alto a 200 yarde, ed esattamente nel punto mirato a circa 260 yarde. A 300 yarde colpira' circa 5 pollici in basso dal punto mirato. Su un tiro dietro la spalla, col reticolo puntato al centro del petto, fino a 300 yarde la tua palla colpira' o i polmoni, o cuore e polmoni.

M.O.A. Minute of Angle. E' una misura leggermente arbitraria basata sul nostro sistema (yarde e pollici). In pratica, c'e' una certa coincidenza fra distanza e punto d'impatto se si misura l'una in yarde e l'altra in pollici. Grosso modo, se una palla colpisce il bersaglio a un pollice di distanza (diciamo a destra) dal punto mirato a 100 yarde, colpira' due pollici di distanza (nella stessa direzione) dal punto mirato, tre pollici a trecento yarde, e cosi' via (ma poi devi anche aggiungere la caduta della palla. Con le ottiche nostre, che in genere (le piu' costose) hanno scatti d'azzeramento di un quarto di pollice a 100 yarde o, le meno costose, di mezzo pollice, puoi cominciare a regolare il punto d'impatto a 100 yarde mettendo il bersaglio a 25 yarde e tenendo in mente che l'azzeramento di uno scatto a 25 yarde avra' un effetto maggiore a 100. L'azzeramento di uno scatto di un quarto di pollice a 25 yarde dara' uno spostamento di un intero pollice a 100. Io quando azzero un'ottica sparo un paio di colpi a 25 yarde e regolo l'azzeramento a tale distanza. Faccio cosi' per essere sicuro che le palle colpiscano da qualche parte sulla carta. Se cominci a 100 yarde puo' essere che la palla vada del tutto fuori bersaglio e cosi' sprechi cartucce. Si' e' vero che guardando attraverso la canna dalla culatta dopo aver rimosso l'otturatore e inquadrando il bersaglio grossolanamente e regolando l'ottica di conseguenza si puo' colpire da qualche parte sul bersaglio. Ma non tutte le tipologie di arma te lo permettono, fra i quali i fucili a leva e semiautomatici. Quando sei sicuro che colpirai il bersaglio a 100 yarde, spara e azzera a tale distanza--e ricordati il mio "trucco" per non dover mai calcolare l'alzo.

Da' retta a me. Per la caccia basta un'ottica di marca con un reticolo duplex (i "fili" sono grossi, ma si assottigliano molto prima di incrociarsi) e un obiettivo da 50 o 56 mm per raccogliere piu' luce quando fa quasi buio. Magari il reticolo illuminato (un punto rosso alimentato da una batteria) nel mezzo ti aiutera' quando e' parecchio scuro. Ma se non se ne puo' regolare la luminosita' avra' un effetto contrario se e' troppo forte, coprendo troppo l'animale. A me da' fastidio, inoltre da noi e' vietato sparare dopo il tramonto. Ingrandimenti? da 3 a 10 basta e avanza per la caccia agli ungulati. Che Marca d'ottica? Io preferisco la Leupold per molte ragioni, ma so che da voi Bignami ne alza il prezzo in maniera che io trovo eccessiva. Quindi vedi tu. Ricorda che un ottimo fucile lo puoi trovare entro i 600-700 Euro. Ma l'ottica conta piu' che il fucile. Non lesinare su questa. Chi piu' spende meno spende.

E tutto questo naturalmente IMHO e basato sulla mia scarsa conoscenza del soggetto. Come ho detto, reticoli balistici e mil dot non mi interessano. Ne' i telemetri e l'angolo di sito. Caccio in pianura, ed i miei tiri raramente eccedono le 60 yarde. Forse se fossi stato un cacciatore di camosci e stambecchi, con tiri lunghissimi e dislivelli impressionanti fra cacciatore e prede, mi sarei interesssato a queste cose. Forse camosci e stambecchi si saranno fatti furbi, e i cacciatori meno forti ed arditi, ma so che una volta li cacciavano col '91 e mire di ferro...
 
Grazie Giovanni per le spiegazioni. In questo filmato si può trovare la spiegazione di questo accessorio:

https://m.youtube.com/watch?v=HVaBOPYLfak

da quello che ho capito, questo accessorio consente di sparare a distanze diverse dal punto di azzeramento dell ottica evitando le regolazioni dell ottica stessa ma semplicemente scegliendo la distanza sul compensatore. Questo è possibile farlo una volta stabilita la cartuccia con la quale si intende sparare e regolando il compensatore sui parametri di QUELLA MUNIZIONE, almeno questo ho capito.....cosa succede con munizioni diverse non lo so....:D
 
Grazie Giovanni per le spiegazioni. In questo filmato si può trovare la spiegazione di questo accessorio:

https://m.youtube.com/watch?v=HVaBOPYLfak

da quello che ho capito, questo accessorio consente di sparare a distanze diverse dal punto di azzeramento dell ottica evitando le regolazioni dell ottica stessa ma semplicemente scegliendo la distanza sul compensatore. Questo è possibile farlo una volta stabilita la cartuccia con la quale si intende sparare e regolando il compensatore sui parametri di QUELLA MUNIZIONE, almeno questo ho capito.....cosa succede con munizioni diverse non lo so....:D

Se cambi la munizione bisogna rifare tutto, a meno che le traettorie non siano del tutto uguali. Lo sai che avevo uno di questi aggeggi sulla mia prima carabina da caccia grossa, una Remington 700 in cal. .30-'06? Non l'ho mai usato. E dopo parecchi anni di rinculo s'e' scassato. Non mi da affidamento. Se dovessi fare tiri lunghissimi, preferirei affidarmi alle ottiche che hanno uno stesso sistema ma che opera direttamente sul reticolo, non sul'intera ottica. Se fornisci tutti i dati pertinenti alla tua munizione (calibro, peso palla, velocita' iniziale, coefficente balistico, densita' sezionale, marca e modello di palla, e magari gli mandi delle munizioni se sono ricariche), ti fanno, su misura alle tue munizioni, un inserto graduato per la tua torretta di alzo (ma l'ottica deve essere predisposta per tale inserto) che muove il reticolo su o giu' a seconda della distanza del bersaglio. E se spari altri tipi di munizione, te ne possono fornire un altro per ogni munizione. Questi aggeggi non alterano l'azzeramento iniziale dell'ottica, quindi puoi sempre ritornare ad esso. Pero' questi accorgimenti "custom" costano, e le ottiche predisposte per essi costano pure tanto. E poi devi sempre e comunque conoscere la distanza del bersaglio, quindi devi anche avere un telemetro (rangefinder) che calcoli anche l'angolo di sito se cacci in montagna.

Da notare che uno dei fucili del filmato ha una traettoria a forma d'arcobaleno sia per il calibro stesso (lento) che per la canna corta. Io preferirei un calibro dalla traettoria tesa, un'azzeramento fatto come t'ho detto, e tante variabili sarebbero eliminate. Inoltre spesso ha caccia non hai il lusso di calcolare, regolare, questo e quello. Gli animali non rimangono sempre in posa a lungo, a volte hai una finestra di pochi secondi per piazzare il colpo, e tante altre cose che non ti permettono di giocare con i marchingegni. Una cosa e' la caccia, un'altra e' il cecchinaggio. Il cecchino rimane in posizione per ore ed ore, e per lui ferire e' meglio che uccidere sul colpo, perche' un nemico ferito attirera' qualche buon samaritano che cerchera' di trascinarlo al sicuro, permettendo al cecchino di perforare anche lui.
 
condivido al 100% ... ho solo da ridire sull'harris che nonostante sia un ottimo appoggio, ti consiglio di valutare bene dove andrai a caccia... se cacci in un territorio prevalentemente collinare prenditelo subito!!! ti sarà grande aiuto.. se invece cacci in un territorio come il mio.. dove ci sono radure, fossi, olivete, vigneti insomma un territorio "sporco" allora ti serve a poco e se proprio vuoi comprarlo comprane uno da pochi soldi come quelli che ci sono su amazon costano circa 20€ e non sono male io ne ho uno.
 
Ciao Martino, per compensatore di traiettoria si intende un attrezzo simile: https://www.ermesport.it/compensator...dettaglio.html
E' uno strumento impiegato per tiri a lunghe e lunghissime distanze il quale agisce sull'inclinazione dell'ottica a differenza delle torrette balistiche che agiscono direttamente sul reticolo. Altre soluzioni per effettuare tiri a lunga e lunghissima distanza possono essere: una basetta inclinata rispettivamente da 10, 20, o piu' MOA a secondo della distanza del tiro (queste, in genere, vengono utilizzate per le competizioni di Tiro Lunga Distanza), le torrette balistiche (gia' menzionate da Giovanni), i reticoli balistici, programmi balistici elettronici incorporati nelle ottiche stesse, ecc.....
Se mi posso esprimere e per come la vedo io, ad un principiante (che non si offenda...) consiglierei di lasciar perdere queste soluzioni ma, piuttosto, di impratichirsi prima con le nozioni base del tiro quali: lo scatto, postura, respirazione, appoggi (nel caso di caccia da appostamento) utilizzando ottiche classiche.....dico questo perche', sempre secondo me (e condividendo il pensiero di Giovanni) soprattutto per un principiante e' molto importante partire con il piede giusto e nel modo piu' semplice possibile, senza cercare complicazioni.....considerando anche che le distanze, specialmente nei primi tempi non saranno mai "lunghe e lunghissime".
Ad ogni modo, per curiosita' e per completezza sul discorso ottiche, ti posto questo link dove trattano questo argomento:
https://armiestrumenti.com/2016/06/1...funzionamento/

Un salutone...con simpatia [Friends_emoticon.g:
Alberto

NB- Scusami Martino, mi accorgo ora che avevi gia' postato lo stesso compensatore di traiettoria...sei stato piu' svelto...io scrivevo e tu postavi [42]
 
Giovanni lungi da me voler fare il cecchino😬, mi sto documentando al momento, secondo Giovannuzzo anche troppo e dovrei passare all azione ma tempo al tempo! Grazie comunque per le info😉
 
Giusto! Essere pronti......vuol dire partire con immenso vantaggio!!

Mio consiglio.

Prenditi un' arma entry level in calibro 308 winc (poi ti dico il perchè) poi, visto che come minimo sull' arma hai risparmiato 300/400 rispetto a armi "medie" investi questi soldi in un variabile 3/12 x 56 (ma anche 3/12x50 o 2,5/10x50), di qualità migliore che ti puoi permettere.

Attacchi buoni e......fissi. Tanto l' ottica non la toglierai più. E prenditi subito un Harriss.

Se c' è bisogno (sicuramente) fai sistemare lo scatto e......anche se non è ancora aperta la selezione....tu inizia a sparare!!!

Se puoi andare in un poligono è la cosa di gran lunga migliore altrimenti, a cacci aperta, puoi fare qualche sessione (senza esagerare) in campagna.

Ti ho consigliato di acquistare l' arma in 308 perchè in questo calibro troverai cartucce a costi accessibili che ti consentiranno di allenarti ed impratichirti con una tecnica di tiro che è molto lontana da quella "del tiro in braccata".

In seguito (se sarà consentito).....mini slitta weaver sull' ottica e torcia a led.

Saluti

ps

L' ottica prendila con reticolo balistico, che magari a caccia ti servirà raramente (sul cinghiale quasi mai...) e, sopratutto, illuminata! Il puntino luminoso (solo il puntino mi raccomando) può invece essere di grande aiuto.

Grazie per i consigli, ne farò tesoro;)

A qualcuno potrà sembrare strano questo approccio solamente teorico informativo sulla caccia con il rigato ma per me non lo è perchè nella mia regione questa forma è misconosciuta ai più e non si sa nemmeno a chi chiedere un piccolo consiglio, nemmeno le armerie sanno darti un consiglio se non per le carabine semiauto ma poi non hanno la capacità di tarare un ottica o un red dot, i poligoni scarseggiano e quei pochi sono lontani e disorganizzati, oltre che pietosi nell aspetto. quindi abbiate pazienza se vi torturerò ancora con domande più o meno stupide.:p
 
Alberto non ci penserei due volte ad iscrivermi nella squadra di Giovanni, anzi manco mezza volta, però il mio carissimo amico ,con il quale ho condiviso indimenticabili ma ahimè poche giornate, di caccia in Sicilia, dista la bellezza di 500km😬 per la sola andata, faccio prima a venire a Roma da te...😂😂😂
 
Grazie per i consigli, ne farò tesoro;)

A qualcuno potrà sembrare strano questo approccio solamente teorico informativo sulla caccia con il rigato ma per me non lo è perchè nella mia regione questa forma è misconosciuta ai più e non si sa nemmeno a chi chiedere un piccolo consiglio, nemmeno le armerie sanno darti un consiglio se non per le carabine semiauto ma poi non hanno la capacità di tarare un ottica o un red dot, i poligoni scarseggiano e quei pochi sono lontani e disorganizzati, oltre che pietosi nell aspetto. quindi abbiate pazienza se vi torturerò ancora con domande più o meno stupide.:p

Martino, perche' ti fai tanti problemi....qui' ci sono persone che un aiuto o un consiglio non te lo negheranno MAI....quindi, procedi nel tuo percorso senza remore....CHIEDI; CHIEDI; CHIEDI....un grosso IBAL di cuore!!!!!!

Un salutone
Alberto

NB- per il discorso "consiglio dall'armiere" rinuncia (lo hai gia' capito.....)....chiedi qui' che e' meglio!!!!!
 
Da cio' che ho letto, le ottiche da fucili a cartucce sono fatte per resistere al rinculo, il movimento retrogrado del fucile allo sparo. Ma i fucili a.c. a pistone tanno una botta e controbotta quasi simultanee in due direzioni diverse: quando il pistone scatta in avanti, il fucile si muove all'indietro, ma quando il pistone si ferma improvvisamente dopo aver raggiunto la fine della sua corsa, il fucile si muove in avanti. Questo "uno-due" scassa le ottiche da fucile a cartuccia montate su fucile a.c. a pistone. Presumo che quelli a gas o a riserva d'aria compressa in un serbatoio, e cioe' senza pistone, non provochino danni all'ottica. QUindi le ottiche da a.c. sono in realta' molro robuste, ed usabili su fucili a cartucce. Adesso che mi sono informato, mi rimangio umilmente cio' che ho detto prima, cioe' che le ottiche da a.c. non si dovrebbero usare su fucili a cartucce. Ma... (c'e' sempre un ma) ho anche letto che in genere le ottiche da a.c. sono messe a fuoco in fabbrica per brevi distanze, compatibili con la poca potenza e minore gittata di queste armi, mentre invece quelle da fucili a cartuccia hanno un fuoco piu' lungo, e a breve distanza l'immagine puo' essere leggermente sfocata. Io non ho un'ottica da a.c. perche' se un'arma non fa un botto forte e non rincula non mi da' soddisfazione. Quindi non posso fare paragoni. Riporto soltanto quello che chi se ne intende ha scritto.

L'ho avuta per qualche anno, sul 223, l'ho tarata una sola volta, mi è caduta due volte, e alle verifiche non si è spostata. Non credo sia un'ottica affidabile per tiri a lunga distanza, però intorno ai 130 m. ha detto sempre la verità, l'unico neo, il reticolo sottilissimo.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto