223 remigton sul cinghiale.....esperienze!!!

Io non ho fatto nomi. Poi mi sono riferito al suo utilizzo. Per studiare il calibro, in versione caccia, in altri ambiti ne ho avuto contezza, caro Germano, mi accingo ad acquistare una carabina camerata proprio in questo calibro e sarò disposto ad ottenere permessi in riserve a pagamento per sperimentarlo sui cinghiali alle distanze ritenute out dai suoi detrattori radical chic. Se i risultati saranno negativi rispetto alle mie aspettative lo dichiarerò senza problemi.
 
Setterman.......secondo me ci sono anche altri interessati. Magari non all' utilizzo di detto calibro proprio sul cinghiale ma su altri animali.
Piuttosto.....che arma intendi prendere in questo calibro? Che ottica? Dai poni qua le tue scelte e i motivi per cui le hai fatte....
 
Ma qui si parla di .223 e cinghiali. Come ho detto a Capriolo via uottesappe o come **** si chiama l'applicazione, sono un estimatore delle armi americane, quindi winc. Rem. Ruger, non in legno perché dato l'ambiente dove vado ad insidiarli verrebbe graffiato il calcio. L'ottica come quella che ho: bushnell trophy 3-12x56. Il motivo risiede nella grande passione per lo studio e la sperimentazione. Inoltre per smentire, se possibile, i luoghi comuni che tanto fanno male e non solo alla caccia.
 
Se restiamo in tema, gli interessati sono tanti.
AMG lasciamolo dov'è x i fatti suoi ! Chi lo ama lo segua e gli leghi il codino, gli altri che facciano i c...i loro...
 
Ma qui si parla di .223 e cinghiali. Come ho detto a Capriolo via uottesappe o come ***** si chiama l'applicazione, sono un estimatore delle armi americane, quindi winc. Rem. Ruger, non in legno perché dato l'ambiente dove vado ad insidiarli verrebbe graffiato il calcio. L'ottica come quella che ho: bushnell trophy 3-12x56. Il motivo risiede nella grande passione per lo studio e la sperimentazione. Inoltre per smentire, se possibile, i luoghi comuni che tanto fanno male e non solo alla caccia.


Per l' arma niente da dire......salvo la modifica obbligatoria allo scatto non avrai sorprese.

Per l' ottica....ok (anche se io preferisco le europee o giapponesi) però....mi dici "quella che ho".......vuol dire che la togli al 308? E su esso cosa monti? Non darla via.....assolutamente non dar via il 308...te ne pentiresti.
 
Certo che no. L'ottica la smonto e la monto sull'altra arma. Non ci penso a vendere la remington 308, è una ottima carabina. Precisissima. Dopo la taratura, ho piazzato 3 colpi nella mouche a 200 mt e tre nel 9 diciamo occupando con uno parte perimetrale della stessa mouche. Il .223 lo userò per le volpi, cornacchie, ecc..e se capita il cinghio sparo anche a quello. Naturalmente la taro con munizione da 64 gr. nosler partition, hornady, vedrò.
 
Ma se una persona vuole erigerlo a maestro….vuol dire farsi i cazzi suoi o no? Vedi, Springer? E tu gli hai messo anche un mi piace. Invece di non fare riferimento a quella persona nello scrivere nei post, a chi non piace, si astenga da leggerli. O un è meglio, detto alla toscana
 
Devo fare il mea culpa per aver criticato il sommo AMG. Ma mi ha fatto veramente incazzare quando si e' approfittato della sua posizione di pubblica figura per criticare un po' istericamente gli spettatori che l'hanno criticato. Neanche il suo padre spirituale, Mike Bongiorno, che fu il bersaglio di critiche feroci, barzellette, battute, parodie spesso rabbiose si sogno' mai di fare una cosa del genere. Vorrei potermi ricordare in quale episodio AMG lo fece per provvedere il link. Una figura pubblica (specialente una che "vende" programmi e fa la pubblicita' a prodotti venatori) dovrebbe seguire il credo dei commercianti, e cioe' che il cliente (in questo caso i suoi spettatori) ha sempre ragione.
Comunque, se uno porta a questo forum l'ipse dixit di Giangio per sostenere le sue teorie, magari anche dopo aver interpretato male le sue parole (vedi discussione delle palle V-Max su daini, dove devo senz'altro accordare a Giangio il beneficio del dubbio, poiche' io non credo affatto che abbia fatto una cosa del genere), uno si puo' anche aspettare che la sua preziosa fonte venga criticata.
Per quanto riguarda l'O.T., io ho trovato molto poco di O.T. qui. Se si discute l'efficienza di un certo calibro, e non ci si espande ad argomenti limitrofi ma piu' o meno essenziali, il forum diviene sterile e barboso. E ogni tanto una battuta o una boutade mantiene l'amosfera leggera e previene la tendenza di certi (forse me compreso) a prendersi troppo sul serio, a mostrarsi dottori in tuttologia, o ad avanzare teorie bislacche dimostrate basate su una manciata di episodi che--come una rondine solitaria--non fanno primavera.
Chiudere una discussione? Soltanto se si ricorre ad insulti, violenza verbale, intolleranza, altezzosita', e maleducazione ed argomenti ad hominem.
Poi, naturalmente, i padroni del vapore e i moderatori siano gli arbitri ultimi della possibilita' di chiudere una parte del forum che si e' dimostrata piu' viva ed utile di decine di altre discussioni che si sono appassite e sono cadute nel dimenticatoio. Ma voglio far presente a loro e a chi vorrebbe che questa discussione fosse chiusa, che se il forum e' in crisi, come molti fautori della cibernetica ad oltranza sostengono, questa discussione ha gia' raggiunto 24 pagine e ha stimolato l'intervento di moltissimi membri. Permettetemi adesso di essere "abrasivo" come mia moglie e tanti altri sostengono, ma io non sono mai stato capace di nascondermi dietro un dito. Se penso qualcosa, quella cosa mi esce dalla bocca, magari in maniera educata, ma esce, eccome. Se lo stile leggero, amichevole e vario di questo forum (con gli inevitabili O.T.) non vi aggrada, non e' che ve l'abbia ordinato il dottore di rimanerci, o almeno di continuare a leggere le discussioni che vi sembrano (e sottolineo il "sembrano") siano andate alla deriva. Perche', in fondo, quando una barca va alla deriva puo' approdare a spiagge ancora sconosciute e inaspettate che hanno molto da offrire. Domandatelo a Cristoforo Colombo, che credendo di essere arrivato in India arrivo' nelle Americhe--piu' alla deriva di cosi'...
Per quanto riguarda me, io ho imparato parecchio da questa discussione, specialmente da individui che non basano le loro generalizzazioni su tre o quattro abbattimenti, ma su centinaia, migliaia fra quelli propri e quelli dei loro clienti--come Giorgio e Maria. Il Freres non lo avevo mai sentito nominare, e nemmeno quel fucile bolt action "straight pull" (Maral?). Non si puo' parlare dell'efficacia di un particolare calibro a una certa distanza senza portare in ballo altri calibri e altre distanze. Non si puo' parlare di "tiri chirurgici" senza poter parlare anche di tiri fatti in condizioni meno ottimali con calibri che danno un margine d'errore. E, francamente parlando, sono sicuro che molti altri qui hanno imparato diverse cose da questa discussione. E quelli che non hanno imparato niente e' perche' on hanno voluto imparare niente.
E per ora basta cosi'. Dacci oggi il nostro pippone quotidiano....
 
Certo, basta non leggere. Non deve andarsene alcuno per queste cose. Sai che cultura sapere del 6 freres o straight pull. Con tutto il rispetto le esperienze dei sigg Giorgio e Maria attengono a località a noi lontane e diverse per ambienti, selvatici e culture. Come se io parlassi di caccia in Libano o Somalia dove lì , tra l'altro, ero per altri scopi. Mi sono dimenticato: anche la Bosnia. Tanto per metterci anche l'Europa, vai.
 
Macchè chiudere il tread!!!!
Se si chiudono tutti quelli che hanno al loro interno degli ot.... addio Mygra!!!
Io sta discussione la leggo con passione, pensate un pò, io che di bestie a 4 zampe non mi interesso e non le caccio mai!!!!
E poi il discorso sulle critiche a tizio o caio, che problema c'è? Se per campà fai il personaggio pubblico e più ti vedono meglio è.... ti aduleranno o ti criticheranno, fa parte del gioco. Se no vieni in ospedale con me e nessuno ti commenterà (magari! Anche lì ci son sempre i rompicojoni :()
Comunque fate un favore a tutto il forum: continuate così, ognuno con le sue caratteristiche personali e..... W la caccia con le munizioni spezzate, altro che rigato!!!!!! :p
 
Macchè chiudere il tread!!!!
Se si chiudono tutti quelli che hanno al loro interno degli ot.... addio Mygra!!!
Io sta discussione la leggo con passione, pensate un pò, io che di bestie a 4 zampe non mi interesso e non le caccio mai!!!!
E poi il discorso sulle critiche a tizio o caio, che problema c'è? Se per campà fai il personaggio pubblico e più ti vedono meglio è.... ti aduleranno o ti criticheranno, fa parte del gioco. Se no vieni in ospedale con me e nessuno ti commenterà (magari! Anche lì ci son sempre i rompicojoni :()
Comunque fate un favore a tutto il forum: continuate così, ognuno con le sue caratteristiche personali e..... W la caccia con le munizioni spezzate, altro che rigato!!!!!! :p

Ma il rigato e' cosi' sci-sci, Cimbe'! Poi non ti dico se indossi il loden e il cappelluccio col pennacchio di camoscio... Che ficata! So' boni tutti a corpi' co' 'na rosata de 'n metro de diametro![Trilly-77-24.gif]

Scherzo, naturalmente. Io sono uccellinaio (tordaiolo e lodolaro per tradizione paterna), paperaro per vocazione, e tortoraro e tacchinista per necessita'. Il rigato e' per portare la ciccia a casa. A dire la verita' non mi e' mai piacito tanto sparare ai cervi quanto alle anatre, ma quanto mi piace quella carne salutare, pura, senza ormoni e antibiotici, a basso colesterolo!

E mo' vedemo se me metteno 'n castigo pe' ave' fatto n'antro otti'.
 
Certo, basta non leggere. Non deve andarsene alcuno per queste cose. Sai che cultura sapere del 6 freres o straight pull. Con tutto il rispetto le esperienze dei sigg Giorgio e Maria attengono a località a noi lontane e diverse per ambienti, selvatici e culture. Come se io parlassi di caccia in Libano o Somalia dove lì , tra l'altro, ero per altri scopi. Mi sono dimenticato: anche la Bosnia. Tanto per metterci anche l'Europa, vai.

E scommetto che tifavi anche per Bartali!!!![Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif]

Poi guarda, che Libano e Somalia ormai fanno parte della cultura italiana, e un domani diranno che la cultura italiana e' parte della cultura libanese e somala (quando la profezia della Fallaci si avverera' in qualche lustro...)
 
Ma che c'entra! Mi riferisco a tempi più recenti dell'epopea di Bartali e Coppi. Hai mai sentito parlare delle missioni internazionali sotto egida Onu ed altre organizzazioni? Le avete partecipate anche Voi americani, E grazie a Dio che c'eravate. Anche con i tuoi soldi quale contribuente. Ora capisco perché ti sorprendi di conoscere che esiste il 6 freres o la straight pull. Non sai nulla di altro. E con questo vi saluto. Ma con chi devo interloquire. Ed è anche un professore. E poi dicono della scuola italiana.
 
Se lo dici tu...Certo anche a me quando mi rammentano la **** entro in una fase psicologica paradisiaca.
Spero che Giovanni faccia tesoro di questo consiglio. Giovanni quando vedi il capriolo e hai il fucile in mano pensa a qualcosa di molto ma molto piacevole, che ti faccia passare quel tipo di emozione, che di positivo non ha niente. Se non ti emozioni alla vista del capriolo quando sei senza fucile il problema potrebbe essere il fucile, o da qualche strana forma di paura, semplice incertezza, assoggettamento, timidezza, ansia da paura di poter fallire il risultato. E' un piacere (ammesso che lo fosse) che ti provoca tensione, che tu cerchi di controllarlo con qualcosa che ti provochi distensione. Quindi non cerchiamo di far passare qualcosa di negativo per positivo, fino a dire "se non avessi questo tipo di emozione smetterei di andare a caccia"
 
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E' l'età... non ti preoccupare...:mrgreen:
Comunque, io dopo il tiro, prima di fare tutto quello che hai menzionato, correrei a scannare l'animale per far uscire il sangue e dopo farei tutto quello che hai detto.

Pure io lo farei, ma l'animale dovrebbe avere il diritto di morire in santa pace, con meno sofferenze possibili. Avvicinandomi per dargli il coltello, ho paura di farlo spaventare, per questo miro con molta ma molta precisione, a una distanza che mi permette nessun margine di errore, dopo gli lascio una quindicina di minuti per farlo morire in santa pace. Quello che rovina la carne è l'adrenalina. Sono solo punti di vista.
 
Setterman, e io che avevo appena detto che la bellezza di questa discussione era stata (fino ad adesso) la mancanza di argomenti ad hominem. Mi pare che tu ci vada un po' pesante qui, ma io non mi offendo. Ho imparato a non sfidare mai ad un duello di arguzia un uomo disarmato...
 
Spero che Giovanni faccia tesoro di questo consiglio. Giovanni quando vedi il capriolo e hai il fucile in mano pensa a qualcosa di molto ma molto piacevole, che ti faccia passare quel tipo di emozione, che di positivo non ha niente. Se non ti emozioni alla vista del capriolo quando sei senza fucile il problema potrebbe essere il fucile, o da qualche strana forma di paura, semplice incertezza, assoggettamento, timidezza, ansia da paura di poter fallire il risultato. E' un piacere (ammesso che lo fosse) che ti provoca tensione, che tu cerchi di controllarlo con qualcosa che ti provochi distensione. Quindi non cerchiamo di far passare qualcosa di negativo per positivo, fino a dire "se non avessi questo tipo di emozione smetterei di andare a caccia"

Cazxo, che paroloni, che profondita'... Mica ce lo sapevo che tu eri uno psicoterapeuta! Comunque ti ringrazio per la diagnosi pizzicologica che spero sia gratis.[Trilly-77-24.gif]

Comunque se mi capitasse di vedere il capriolo quando ho il fucile in mano ne sarei tremendamente stupito, visto che qui i caprioli non esistono. Pero' provero' a mettere in pratica il tuo consiglio. Quando vedro' un cervo e mi andra' il cuore in tumulto pensero' a qualcosa di molto, ma molto piacevole: la ****. Ma poi, che succede se invece di smanettare il bolt o la sicura del fucile comincio a smanettare qualcos'altro?[Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][marameo.gif]
 
"Siamo maggiorenni e vaccinati" per sapere che il cinghiale è un ottimo incassatore, quindi il 223 si va bene, ma utilizzato con precisione nella zona della testa e del collo, in qualsiasi altra parte il recupero potrebbe risultare difficile. Il foro di entrata è abbastanza piccolo, il grasso lo chiude all'istante, il foro di uscita potrebbe essere inesistente, tutto diventa più complicato. Come ho già detto i cinghiali feriti e non trovati sono quelli tirati nel fianco con carabine di grosso calibro. Io se avessi intenzione di tirare il cinghiale nel fianco dall'altana utilizzerei il cal. 7
 
Pure io lo farei, ma l'animale dovrebbe avere il diritto di morire in santa pace, con meno sofferenze possibili. Avvicinandomi per dargli il coltello, ho paura di farlo spaventare, per questo miro con molta ma molta precisione, a una distanza che mi permette nessun margine di errore, dopo gli lascio una quindicina di minuti per farlo morire in santa pace. Quello che rovina la carne è l'adrenalina. Sono solo punti di vista.

Una quindicina di minuti per morire in santa pace? Un quarto d'ora? Dopo un tiro chirurgico? Boh!? Gli animali ai quali io tiro con un colpo non da chirurgo ma da macellaiio spesso sono gia' morti prima di crollare a terra!

Comunque, frecciatine a parte, quando il cuore ha smesso di battere e si taglia la gola all'animale, ne esce ben poco sangue, specialmente se gli si e' tirato al torace, nel qual caso tutto il sangue non uscito dai buchi si riversera' nella cavita' toracica.
 
Quando l'argomento diventa un duello tra persone con offese più o meno esplicite, il rischio che venga chiuso c'è, quindi consiglio Setterman e Giovannit di ritornare in topic e magari continuare la discussione personale in altra sede. Così come ritengo che tirare in ballo una persona che non fa parte di questo Forum, criticarlo pesantemente non per quello che dice ma per quello che è, sia molto scorretto, ho già invitato a scrivergli visto che è possibile farlo e discuterne di persona .Il nostro obiettivo, non mi stancherò mai di dirlo, è conoscere di più con il confronto non con lo scontro.[2]
 
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