223 remigton sul cinghiale.....esperienze!!!

Capriolo Astuto

Utente Registrato
Messaggi
170
Punteggio reazioni
89
Punti
18
Buonasera a tutti, ho creato questa nuova discussione perchè erroneamente ho invaso quella di springer sul capriolo e mi scuso per questo,
come potete aver capito sto cercando sempre piu informazioni, abbattimenti e esperienze sia positive che negative sull'uso del 223 sul cinghiale.
Chi ha letto i miei commenti sul 223 saprà che ho abbattuto 4 cinghiali con successo, putroppo solo 3 con foto perchè a 1 sparai veramente a buio è tra recuperarlo e la fretta di eviscerarlo mi sono scodato :( Ho sempre usato la mia CZ 527 lux e la federal v shok con la nosler ballistic tip da 55 grs.

Qui sotto li riporto tutti e tre :

1) Verso fine maggio (30) tento un'uscita al cinghiale nella mia nuova zona del capriolo....ero piu propenso di vedere un bel MA per poi fargli la festa all'apertura... ma cosi non è avvenuto e alle 19.30 è apparso questo cinghiale a una distanza di circa 80 metri.. non ci sto tanto a pensare e gli spedisco la mia 55 grani in piena spalla e crolla al tappeto... un bel cinghiale di 60 kg.

2) Come da tradizione faccio la mia uscita della domenica mattina... ero sicuro di vedere il maschio adulto di capriolo che mi apparve alle spalle qualche giorno prima ma cosi non è avvenuto e alle 8 di mattina ed è apparso grano un bel cinghiale... forse per la troppa fretta di perderlo (stava rientrando in bosco) sparo troppo velocemente e lo prendo alle zampe anteriori mettendole fuori uso... lo doppio nel collo e pongo fine a tutto.... anche questo circa 60 kg.

3) Solita uscita mattiniera ma stavolta di sabato al capriolo... ma si presenta il cinghiale.... molto nervoso e in movimento... lo miro in testa e sparo... crolla al tappeto e vedo chiaramente le zampe ritte al cielo... troppo felice vado a recuperalo e mi accorgo che l'ho colpito in pieno orecchio.... non avendo piu posto in freezer lo porto al centro di sosta selvaggina... e pesandolo risulterà 77 kg!! veramente un bel verro... tra l'altro un signore che era li, mi ha chiesto che calibro avessi usato e alla mia risposta si è complimentato con me per la scelta dicendomi che è tipico di questo calibro bloccare sul posto anche animali importanti.... forse questo non è il caso esempio dato che l'ho colpito in testa e quindi tutti i calibri e tutte le munizioni sono efficaci in quel punto ma comunque è sempre una soddisfazione.

Volta volta riporterò le mie esperienze con questo calibro sul cinghiale dato che ho intenzione di usarlo come un vero e proprio ALL ROUND :cool::cool:

Attendo le vostre esperienze e considerazioni.:p
 
[No message]
 

Allegati

  • photo66781.jpg
    photo66781.jpg
    135.7 KB · Visite: 2
  • photo66809.jpg
    photo66809.jpg
    135.8 KB · Visite: 2
  • photo66839.jpg
    photo66839.jpg
    87.1 KB · Visite: 2
Non dimentichiamo ragazzi che il forum dovrebbe servire per confrontarsi. Ognuno porti le proprie esperienze, l'importante che siano vere, e discutiamo senza prendersi in giro. Solo la pratica e il tipo dei risultati ci faranno scoprire le potenzialità del .223. Perché nel mondo delle armi come del resto in tutto il commercio le tecniche di persuasione la fanno da padrone. Se si pensa che viene utilizzato su grande scala il 7rm sul capriolo e da certi guru viene anche consigliato per sparargli a distanze lunghe, mi viene da pensare un po' male. Come ripeto ancora non ho sparato ad un cinghiale come del resto a nessun altro ungulato ma di armi rigate, per il corso della mia vita professionale, me ne sono passate per le mani e ho acquisito consapevolezza dei loro effetti.
 
Capriolo.....son dei burloni, lasciali stare!!;)

Pieffe, soprattutto quando ci si mette è peggio di un toscanaccio:p:p:p

Io sono un estimatore della piccola peste ma....sul cinghiale uso altro.

Fai molta attenzione e mantieni sempre il sangue freddo....mi raccomando meglio rinunciare al tiro che fare un casino ferendo una povera bestia.

Setterman ho letto che prenderai in 223..... benissimo ti darà grandi soddisfazioni ma per il cinghiale ricordati che l arma giusta già ce l hai!
 
E' troppo peso per sopportare nelle distanze che devo percorrere nelle zone di mio gradimento dalla macchina al punto sparo che ho stabilito in base al movimento degli animali. Ho visto dal "vivo" gli effetti del .223 dell'AR70 in contesti non narrabili come sui muri di addestramento: sono convinto che sul cinghio fino ai 200 mt con la munizione assemblata ad hoc con palla di 64 gr, tipo accubond, o similia, polvere progressiva adeguata, innesco speciale, passo di rigatura 1\10, canna di almeno 57 cm, che riesca a mantenere una velocità all'impatto di almeno 900m\s e farla impattare nel centro dell'articolazione della spalla in modo che avvenga l'effetto granata dirompente, qualsiasi cinghio farà pochi passi. Ovviamente è una mia supposizione. La prova dei fatti ci dirà se la teoria è valida o no. Certo se quando avrò il "giocattolo" sarà come ora che non vedo una setola….
 
Il 223 è un bisturi, i tiri devono essere chirurgici. Un tiro lo potrebbe essere anche a 200 o 300 m. tutto dipende dall'abilità del cacciatore. Il 223 può fare tutto quello che fa con un grosso calibro, se impiegato con criterio. Il mio criterio non mi consiglia di tirare al capriolo o al cinghiale quando il tiro "chirurgico" diventa azzardato. Un cinghiale fa trenta metri anche con un 7x64 tirato dietro la spalla. Il tiro all'articolazione della spalla e uno dei pochi tiri che non permette al cinghiale di fare molta strada . Una cartuccia monolitica in 223 tirata al cinghiale all'articolazione della spalla a una distanza di 60/70 m. fa disastri, io preferisco lasciare le spallette intere, e soprattutto far soffrire la bestia il meno possibile.
 
Ci sono armieri che se non hai conosciuto non puoi nemmeno immaginare. E non sono venditori che, magari, tendono ad orientare l'offerta verso rimanenze di magazzino o prodotti a loro più congeniali.
 
L'hai già riscritto più volte codesto articolo. Lo conosco a memoria. Io conosco le mie potenzialità. E soprattutto dovremmo fare a meno di certa retorica sull'etica per non far incazzare gli ambientalisti sulle sofferenze degli animali sparati. Se uno non è capace di colpire un cinghiale a 200mt nell'area vitale venatoria come la definisci tu (questo sì che è umorismo) è bene che si dia al golf.
 
Setterman, se il peso della tua arma ti sembra eccessivo ti invito a valutare di sostituirla con un altra bolt più leggera.

La ruger predator in 308 l ho scelta proprio per la leggerezza e maneggevolezza. Il calibro (308) è uno dei migliori tra i medi per essere camerato in armi corte (e leggere)...in quanto ottiene comunque ottime prestazioni anche in canne molto corte.

Ho preso diversi cinghiali sia all aspetto che in braccata....credetemi il cinghiale è un grande incassatore. Questo non vuol dire che un colpo di 223 nella testa/collo non sia in grado di fermare anche il più grosso dei cinghiali, ma il problema è se il colpo non finisce dove sperato....e a caccia questo succede spesso molto spesso....anche con tiri "sicuri".

L ultimo capriolo che ho tirato ...175 MT perfettamente al pulito...arma su harriss e sacchetto di riso.... sono certo (o meglio quasi certo) di aver scattato bene con la croce ferma nella spalla...eppure il colpo è andato alla base del collo!! In pratica 10/15 cm a sx!!
Ora nel caso di 223 vs capriolo il margine c è e se anche il colpo invece di finire nel collo, 15 cm a sx, finiva a mezzo costato cioè 15 cm a dx, il capriolo sarebbe venuto comunque giù.
Ma....se sbaglio su un cinghiale??

​​​​
​​​​​
 
Setterman, se il peso della tua arma ti sembra eccessivo ti invito a valutare di sostituirla con un altra bolt più leggera.

La ruger predator in 308 l ho scelta proprio per la leggerezza e maneggevolezza. Il calibro (308) è uno dei migliori tra i medi per essere camerato in armi corte (e leggere)...in quanto ottiene comunque ottime prestazioni anche in canne molto corte.

Ho preso diversi cinghiali sia all aspetto che in braccata....credetemi il cinghiale è un grande incassatore. Questo non vuol dire che un colpo di 223 nella testa/collo non sia in grado di fermare anche il più grosso dei cinghiali, ma il problema è se il colpo non finisce dove sperato....e a caccia questo succede spesso molto spesso....anche con tiri "sicuri".

L ultimo capriolo che ho tirato ...175 MT perfettamente al pulito...arma su harriss e sacchetto di riso.... sono certo (o meglio quasi certo) di aver scattato bene con la croce ferma nella spalla...eppure il colpo è andato alla base del collo!! In pratica 10/15 cm a sx!!
Ora nel caso di 223 vs capriolo il margine c è e se anche il colpo invece di finire nel collo, 15 cm a sx, finiva a mezzo costato (15 cm a sx) il capriolo sarebbe venuto giù.
Ma....se sbaglio su un cinghiale??

​​​​
​​​​​

Il .223 mi serve anche per i cosiddetti selvatici opportunisti mentre aspetto l'ottobre per dedicarmi alle becche fino al termine consentito. Il .308 ce l'ho già….E poi mi piace sperimentare, vedere quanto dicono il vero certi guru e quanto la reale potenzialità di questo calibro può esplicarsi in universi non considerati dall'intellighentia ufficiale. Siccome non esiste, almeno per quello che ho appreso io, una scientificità assoluta in nessuna disciplina e meno che mai in balistica terminale, chi ha dato titoli a chicchessia per affermare con certezza ciò che è propagato con sicumera? Nessuno. Solo la prova nel tempo ci dirà chi può avvicinarsi maggiormente alla verità. Che poi non sarà mai raggiunta in pieno. Se si ferisce il cinghiale si ritrova con il cane; se non si ritrova amen. Ragazzi non facciamo della retorica d'accatto sull'etica, per favore. Chi ha visto la ferocia degli uomini, nei vari teatri di guerra, bambini morti sotto bombardamenti anche tele guidati perché i terroristi si celavano in edifici abitati….beh, con tutto il rispetto, di un cinghiale ferito me ne può importare una bella sega.
 
Chi ha visto la ferocia degli uomini, nei vari teatri di guerra, bambini morti sotto bombardamenti anche tele guidati perché i terroristi si celavano in edifici abitati….beh, con tutto il rispetto, di un cinghiale ferito me ne può importare una bella sega.

Lo abbiamo capito che sei rambo
Lo scrivi un tutti i post che sei stato un navy seal ....
Ti svelo un segreto però, non sei in guerra contro i cinghiali
 
Dipendesse da me, uno che ragiona come te, il Porto d'Armi, per andare a caccia, se lo scorda a vita.
 
I rambo esistono solo al cinema. L'efficienza, è raggiungibile da tutti: basta credere in quello che fai. Volontà. La guerra ormai l'ho alle spalle. Il mio periodo finì molto molto tempo fa. No mi faccio permeare dalle retoriche ipocrite ad uso e consumo dei momenti politici.
 
Alla faccia del libero pensiero. Coerenza inoltre in un mondo ove la tradizione culinaria in un certo periodo dell'anno richiede lo sgozzamento di migliaia di agnellini. Ad ogni modo mi rimarrebbe la ricerca dei tartufi. Comunque meno male che le somme autorità la pensano diversamente e mi consentiranno di poter andare a prescindere dai miei pensieri. E se sarà diversamente dipenderà solo da me.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto