Concordo con te....anzi, io lo definisco un gesto di maturita' e rispetto per il selvatico. Questo e' un' aspetto che differenzia l'essere cacciatore con la C maiuscola dall'essere uno sparatore che non si fa' scrupoli....quindi complimenti a Giovanni, a te e a chi riesce a prendere queste decisioni.
 
Bravo Giovanni! Congratulazioni.
Permetti una domanda: perché hai spellato la bestia appena abbattuta nvece di lasciarla frollare in pelle per qualche giorno?
 
Beh allora visto gli animali che puoi abbattere sono spesi bene dai.. E mia opinione. Bravo.. Che ti accontenti.. A volte bisogna avere parsimonia di ciò che ci offre la natura.. Altrimenti tra qualche anno ci resta solo i piattelli..
 
Bravo Giovanni! Congratulazioni.
Permetti una domanda: perché hai spellato la bestia appena abbattuta nvece di lasciarla frollare in pelle per qualche giorno?

A me piace la carne fresca. Non credo nella frollatura. Preferisco spellare, sventrare e lavare bene l'interno dell'animale con acqua fredda per raffreddare la carne e lavare via il sangue. Poi i quarti dell'animale ed i lombi li faccio riposare nel frigorifero per qualche giorno prima della ulteriore macellazione e surgelamento in buste sottovuoto. IMHO la carne frollata puzza.
 
Complimenti Giovanni! i tiri al collo sono quelli piu risolutivi anche se piu difficili. anche io non amo la frollatura, dopo la macellazione lavo con acqua e lascio riposare 2 giorni in frigo.
Che calibro usi?
Ps. prima o poi devi usarlo il .223 :)
 
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A 14 giorni dalla chiusura (10 Febbraio) della caccia al cervo qui in Alabama ancora non ho sporcato la canna. Ho avuto a tiro 6 o 7 cerve giovanissime, ma non mi e' andato di uccidere tali graziosissime creature tanto per ammazzare qualcosa e per poche decine di kg di carne. Il latifondo che affitto con altri per la caccia al cervo e' stato gestito malissimo, mentre i terreni confinanti sono stati gestiti a regola d'arte e hanno risucchiato quasi tutti i "nostri" cervi. Aggiungi a questo la presenza di numerosi coyotes che si sono pappati molti cerbiatti, e il risultato e' stato davvero deprimente. Gli altri soci stanno parlando di non rinnovare l'affitto, io avevo gia' deciso di non rinnovare la mia quota annuale per l'anno prossimo. L'anno scorso ho preso 3 cervi, due maschi "di scarto" (cioe' geneticamente difettosi con palchi quasi non esistenti) e una grossa cerva. Quest'anno nisba. Spero di trovare un altro hunting club a ragionevole distanza da casa per l'anno prossimo. Altrimenti migliorero' i miei terreni per atttirare i cervi con campetti per raccolti a perdere, distributori automatici di granturco e blocchi di minerali.
 
A 14 giorni dalla chiusura (10 Febbraio) della caccia al cervo qui in Alabama ancora non ho sporcato la canna. Ho avuto a tiro 6 o 7 cerve giovanissime, ma non mi e' andato di uccidere tali graziosissime creature tanto per ammazzare qualcosa e per poche decine di kg di carne. Il latifondo che affitto con altri per la caccia al cervo e' stato gestito malissimo, mentre i terreni confinanti sono stati gestiti a regola d'arte e hanno risucchiato quasi tutti i "nostri" cervi. Aggiungi a questo la presenza di numerosi coyotes che si sono pappati molti cerbiatti, e il risultato e' stato davvero deprimente. Gli altri soci stanno parlando di non rinnovare l'affitto, io avevo gia' deciso di non rinnovare la mia quota annuale per l'anno prossimo. L'anno scorso ho preso 3 cervi, due maschi "di scarto" (cioe' geneticamente difettosi con palchi quasi non esistenti) e una grossa cerva. Quest'anno nisba. Spero di trovare un altro hunting club a ragionevole distanza da casa per l'anno prossimo. Altrimenti migliorero' i miei terreni per atttirare i cervi con campetti per raccolti a perdere, distributori automatici di granturco e blocchi di minerali.

Una curiosità. Come funziona la caccia negli USA? Si può cacciare solo in fondi privati? E quanto costa? Perdona la curiosità
 
Stamattina verso le sette ero appostato sulla parte boschiva del terreno dove ho casa (non l'altro terreno o quello affittato), e mi e' passata una cerva adulta con due yearlings svezzati (brucavano) al seguito a tiro abbastanza lungo ma fattibile. Ma non si e' fermata mai, camminava in una depressione del terreno lungo la recinzione elettrificata. Ogni pochi passi passava dietro erbacce ed arbusti che la palla avrebbe dovuto sfiorare per raggiungerla. Quindi sarebbe stato un tiro azzardato, e ho preferito non provarci, vista la sfiga di questa stagione. Aggiungerci un animale ferito e immancabilmente perduto (se vedeste la zona capireste appieno perche' "immancabilmente") sarebbe stato il bicchiere che fa traboccare il vaso. Rimangono 10 giorni. Chissa' se riusciro' a "segnare" in Zona Cesarini? (Si dice ancora cosi' in Italia, o solo i vecchiardi che seguivano il calcio ricordano questa metafora?)
 
Annata magrissima non solo in Alabama. Anche nella bella Toscana( provincia di Siena) i cinghiali sono stati particolarmente scarsi. Non credo si tratti di malagestione della zona ma di concause varie. Speriamo in un 2019 più divertente.
Ciao a tutti.
 
Complimenti Giovanni! i tiri al collo sono quelli piu risolutivi anche se piu difficili. anche io non amo la frollatura, dopo la macellazione lavo con acqua e lascio riposare 2 giorni in frigo.
Che calibro usi?
Ps. prima o poi devi usarlo il .223 :)

Al collo tiro solo quando l'animale e' vicino (questa era a 60 yarde). Altrimenti tiro alla punta della spalla.
Di .223 ne ho quattro, tre di stile AR 15 e M4 e un Ruger Mini-14, ma non li uso per la caccia.
Ai cervi uso un Ruger M77 cal. .338 WM. Li sbatacchia letteralmente in terra. Dove caccio sono piccole radure pulite nel mezzo di foresta di pini, cedri, aceri, magnolie, querce, intricatissima di rovi a piccole liane dure come il filo di ferro che ti fanno inciampare, e altre piante dai filamenti spinosi. Un cervo che fa anche cinquanta metri di corsa dopo essere colpito diventa problematico da trovare e recuperare.
 
Che io sappia, l'espressione da te citata si usa ancora e per rimanere sempre in tema calcistico, si usa anche " ti salvi in calcio d'angolo". Comunque ti auguro un grosso IBAL per il raggiungimento del tuo obbiettivo. [5a]

Un saluto
Alberto
 
Anche nella squadra di caccia al cinniale della quale faccio parte, qui nel viterbese la stagione è stata molto scarsa rispetto alle precedenti; i tracciatori trovano molte "pedigate" fresche ma poi aperta la battuta gli animali sembrano aver messo le ali.
A sentire anche quelle dei paesi limitrofi, è così dappertutto.
Ieri penultimo giorno, abbiamo abbattuto un bel verro di una novantina di kg , ma è stata una giornata faticosa pioggia e freddo e animale scaltrissimo che trovava sempre il modo di evitare le poste.
Le ipotesi in merito alla difficoltà di trovare gli animali sono le più svariate :
taluni dicono che essendoci i lupi, anche se non riescono ad attaccarli, li tengono in costante movimento, altri ipotizzano animali"sfugati " da cacciatori di altro genere.
Io penso che una cosa molto importante in merito alla quale si è spesso parlato è l'enorme quantità di parchi dove queste bestie , aperta la caccia , si rifugiano per antropizzarsi e spesso vivere nei pressi delle case, se non addirittura dentro Roma.
In ogni modo il poter andare assieme a persone che si conoscono da tempo e con le quali a fine cacciata rivivere le emozioni intorno ad un tavolo dove si improvvisa del cibo, è sempre un bene prezioso.
Abbattere un bel cinniale in corsa è di sicuro entusiasmante, sentire la canizza vicina e aspettare il siluro peloso e nero è fantastico, ma se a questo fosse sottratta la dimensione sociale che prevede l'ironia ai danni del padellaro di turno in grado di inventare le scuse più mirabolanti pur di non ammettere l'errore, o altro non mi divertirei.
Un caro saluto a tutti.
 
Una curiosità. Come funziona la caccia negli USA? Si può cacciare solo in fondi privati? E quanto costa? Perdona la curiosità

Negli U.S. si puo cacciare o in terreni pubblici (ce ne sono tantissimi) o in terreni privati col permesso scritto del proprietario (amico o parente, in genere--che ormai si fanno pagare tutti), o pagando il proprietario a giornata, o affittando un appezzamento di terreno con altri amici/soci. Il costo varia. Io ho pagato $1500 all'anno di quota per il terreno che insieme ad altri abbiamo affittato. Poi ci sono altre opportunita' che assomigliano alle vostre agroturistiche venatorie. Qui in Alabama di media per due o tre giorni di caccia, pernottamento e cibo e un cervo e una cerva e quanti cinghiomaiali riesci ad uccidere il costo e' dai $1500 a 2000.
Naturalmente la caccia in terreni pubblici e' piu' difficile: la concorrenza e' tanta vicino ai posti accessibili con mezzi motorizzati. Poi non si possono costruire capanni permanenti o lasciare altane smontabili attaccate agli alberi. Se uno e' giovane e capace di cacciare lontano dai posti piu' accessibili ha migliori possibilita' di successo. Ma un cervo morto a due miglia dal sentiero carrozzabile non e' un mazzo di tordi... E non si possono usare quads o altro se non sui sentieri designati. Quindi si spella e disossa sul posto dell'abbattimento e si camalla via la carne in un capace zaino, sul quale poi se si vuole si attacca anche il trofeo. Con animali grossi come un wapiti o un alce si deve trasportare la carne in piu' viaggi, o si va in tre o quattro e si stabilisce che un solo animale viene ucciso e il camallaggio spartito. In Alaska si caccia lungo i grandi fiumi o presso laghi con canoe, gommoni o barche a motore, che rendono il trasporto delle prede piu' facile. A Kodiak, dove abitavo, di terreno pubblico ce ne era tantissimo, ma quasi tutto raggiungibile soltanto da barca (grossa--peschereccio o cabinato) o idrovolante.
 
Anche nella squadra di caccia al cinniale della quale faccio parte, qui nel viterbese la stagione è stata molto scarsa rispetto alle precedenti; i tracciatori trovano molte "pedigate" fresche ma poi aperta la battuta gli animali sembrano aver messo le ali.
A sentire anche quelle dei paesi limitrofi, è così dappertutto.
Ieri penultimo giorno, abbiamo abbattuto un bel verro di una novantina di kg , ma è stata una giornata faticosa pioggia e freddo e animale scaltrissimo che trovava sempre il modo di evitare le poste.
Le ipotesi in merito alla difficoltà di trovare gli animali sono le più svariate :
taluni dicono che essendoci i lupi, anche se non riescono ad attaccarli, li tengono in costante movimento, altri ipotizzano animali"sfugati " da cacciatori di altro genere.
Io penso che una cosa molto importante in merito alla quale si è spesso parlato è l'enorme quantità di parchi dove queste bestie , aperta la caccia , si rifugiano per antropizzarsi e spesso vivere nei pressi delle case, se non addirittura dentro Roma.
In ogni modo il poter andare assieme a persone che si conoscono da tempo e con le quali a fine cacciata rivivere le emozioni intorno ad un tavolo dove si improvvisa del cibo, è sempre un bene prezioso.
Abbattere un bel cinniale in corsa è di sicuro entusiasmante, sentire la canizza vicina e aspettare il siluro peloso e nero è fantastico, ma se a questo fosse sottratta la dimensione sociale che prevede l'ironia ai danni del padellaro di turno in grado di inventare le scuse più mirabolanti pur di non ammettere l'errore, o altro non mi divertirei.
Un caro saluto a tutti.

Concordo con te sullo spostamento di essi in parchi zone protette e altro per poi farsi vedere a caccia chiusa


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Ma per 1500$ di affitto, quanti capi puoi cacciare e per quanto tempo?

Posso cacciare tre maschi e sei femmine di cervo dalla fine di Novembre al 10 Febbraio--secondo la regolamentazione di stato. Ma a me bastano due o al massimo tre cervi. L'anno scorso ho preso tre cervi parecchio prima della fina della stagione e ho smesso. Poi sul terreno affittato si puo' cacciare di tutto (tortore, colini, minilepri, nocivi), secondo i limiti di carniere e le varie stagioni. In genere l'affitto per la caccia vale per un anno intero, dal pagamento dell'affitto fino a quando scade dopo un anno. A proposito dellasfiga di quest'anno, stamattina ho cacciato sul mio terreno dietro casa. Ho visto spesso dei cervi passare un po' troppo lontano da casa per tirar loro dal balcone (circa 250 metri--troppo distante, perche' se faccio il minimo errore e ferisco soltanto non ho il diritto di entrare sul terreno del vicino a cercare l'animale ferito, e inoltre la boscaglia e' cosi' fitta e intricata che dovrei infilarmi nei vari passatoi su mani e ginocchia--in mezzo alle spine. Ed e' lo stesso sul terreno che affitto. Quindi io limito i miei tiri a 150 metri, e se e' molto di meno e' meglio. Ad ogni modo, anche qui sul mio terreno non ho visto che un cerbiatto, probabilmente orfano. Mi e' passato fra le frasche a 40 metri, e poi al pulito a 60, fermandosi spesso. Speriamo che cresca e si faccia rivedere fra un paio d'anni, quattro anche meglio.
 
Finalmente! Stamattina mi si sono presentate due cerve mature, a soli 60 metri--troppo vicino.. La prima ha "ingamato"
che quel coso seduto con la schiena contro un albero non era parte del solito paesaggio e si e' girata verso di me, nervosissima. Ha battuto uno zoccolo sulla terra, e l'altra ha alzato la coda, segnale d'allarme. Io ero gia' col fucile imbracciato e pianissimamente ho inquadrato la prima nel reticolo. Mi era di punta e l'unico bersaglio era il collo. Sapevo che sarebbero ambedue partite a razzo entro un paio di secondi. Ho premuto il grilletto, e la Nosler Partition ha troncato completamente l'osso del collo. La testa era rimasta attaccata soltanto per la pelle e qualche tendine. Ho chiamato mia moglie al telefono, e lei ha guidato il Kubota fino a dove ero io... a 150 metri da casa. Abbiamo caricato la preda e poi e' cominciato il lavoro di spellatura, pulitura, macellazione. Adesso tutte le parti principali (cosce, spalle, lacerti) sono in frigo, lavate e asciugate e avvolte ognuna in un asciugamano. Li' resteranno per qualche giorno fino al completamento della macellazione, e poi impacchettate sottovuoto e surgelate. Oggi ho gia' macinato tutti i ritagli di macellazione, mia moglie ha impacchettato il macinato in diversi pacchetti sottovuoto, e quelli sono gia' nel surgelatore. Domani ci riprovo. Se ne prendo un altro smetto e vado a colini e conigli--molto piu' divertente. Da notare: la cerva era al culmine del calore. La vulva era arrossata, e la vagina aperta. Un mio amico ne ha uccisa un'altra, stamattina, in un altro posto, e anche quella era cosi'. Ma i maschi? Dove stanno i maschi?
 
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