Bel casino la ricarica del rigato, in confronto quella dell anima liscia è un gioco da bambini....

Quindi mi par di capire, che tranne particolari esigenze venatorie, la cosa migliore è sempre usare il peso di palla legato alla nascita del calibro: 150/.308; 165/ 30.06; 180/ .300wm; adeguando la tipologia di palla all animale da cacciare: dura, spitz, espansiva, ecc. ecc.

No....questa e' solo un' indicazione!

Diciamo che....per la braccata con I due calibri menzionati, secondo me, basta scegliere la cartuccia che lavora come noi vogliamo....nel senso che c e' chi predilige pochi danni alla spoglia ma uno stopping power piu' ridotto, c e' chi invece e' disposto a tollerare la perdita'di qualche etto di carne ma avere una combinazione che anche con tiri non perfetti stoppa o comunque fa fare pochissima strada agli animali.

Per la braccata quindi I primi sceglieranno palle pesanti e dure e gli altri morbide e leggere....con in mezzo mille varianti e sfumature....

La precisione garantita dalle semiauto con caricamenti anche commerciali sara' un parametro secondario in quanto per I tiri nei 100 mt in braccata sara' molto piu' che sufficiente.

Per la selezione invece le cose si complicano e non poco....tiri lunghi e chirurgici richiedo oltre all adeguato stopping power sulla preda, e quindi un ottima balistica terminale anche massima precisione....e qui che la ricarica porta vantaggi evidenti.

Ogni carabina o meglio ogni canna ha le sue preferenze in termini di palle e cariche.....con la ricarica noi dovremmo trovare quella che coniuga...la massima precisione possibile, lo stopping power adeguato sugli animali che andremo a cacciare e alle distanze medie in cui li ingaggeremo...

Ecco che puo capitare a chi usa per esempio il 308 per capriolo e fa tiri entro I 150/200 di usare palle pesanti che anche se lente e dure hanno comunque una capacita vulnerante sicuramente oltre alla necessaria per abbattere il capriolo ma......richiederanno colpi ben piazzati perche' altrimenti l animale fara' strada....e ci troveremo di fronte una cartuccia che ha cali di traiettoria molto importanti che diventano di non semplice gestione se capita un tiro mettiamo a 300 mt...
 
Secondo me dovresti vedere anche che calibro usano prevalentemente i tuoi compagni di squadra. Una facezia? No! nel corso degli anni è più volte capitato che qualcuno avesse dimenticato le cartucce, o, più frequentemente le avesse perse cadendo ecc. La disponibilità delle munizioni dei compagni di squadra gli ha consentito di continuare a cacciare.
Per il resto la differenza fra 308 e 30 06 concordo che sia insignificante, almeno quanto a potenza. Io preferisco il 30 06 perché si presta meglio al caricamento di palle lunghe.
Per le munizioni commerciali ti segnalo le Remington core lokt 180 grs Round Nose, in entrambi i calibri. Non ne ho esperienza diretta perché io uso solo ricariche, ma gli amici che le usano ne sono entusiasti. Hanno il solo difetto di costare abbastanza poco, e per questo sono ingiustamente sottovalutate, ma i molteplici risultati più che positivi parlano chiaro. Chi le ha provate non le molla più!
 
Riguardo le palle a doppio nucleo, ho constatato la grande efficacia delle RWS DK 165 grani. Probabilmente la cartuccia complessivamente migliore tra quelle che ho avuto modo di testare. Come detto preferisco utilizzare palle con peso non inferiore ai 180 grani, perché convinto che in battuta siano preferibili per tutta una serie di motivi, non ultimo il rispetto della spoglia. Ma devo riconoscere che la DK riesce a coniugare al meglio potere d'arresto e riguardo delle carni pur avendo un peso di palla inferiore alla classica 180 grani. Unico limite delle RWS il costo elevato. Se non si bada a questo aspetto difficile a mio parere trovare di meglio.

Personalmente ho riscontrato un sensibile calo di prestazione tra la rws tig da 150 e la rws tug da 180.

Entrambi caricamenti sicuramente al top....ma la tig si è sempre dimostrata più efficace sul selvatico a tutte le distanze (a maggior ragione su quelle relativamente lunghe)

Ritengo che ciò sia dovuto principalmente a due fattori.....il primo che la tug è meno espansiva della tig perchè anche se anch' essa è una doppio nucleo (non suddiviso da transetti o altro ma composto da una parte più morbida e una più dura) la conformazione e la predisposizione al "lavoro" è diversa....il secondo invece è perché, come ho detto, le mie esperienze dirette si basano sull' uso della mia arma che ha una canna molto corta....è facile quindi immaginare come una palla più leggera, propulsa da una polvere più vivace sia meno penalizzata.

Una 180 grs (magari piuttosto morbida) spinta dal 30/06 in canna da 56 cm..... è sicuramente efficace.....
 
No....questa e' solo un' indicazione!

Diciamo che....per la braccata con I due calibri menzionati, secondo me, basta scegliere la cartuccia che lavora come noi vogliamo....nel senso che c e' chi predilige pochi danni alla spoglia ma uno stopping power piu' ridotto, c e' chi invece e' disposto a tollerare la perdita'di qualche etto di carne ma avere una combinazione che anche con tiri non perfetti stoppa o comunque fa fare pochissima strada agli animali.

Per la braccata quindi I primi sceglieranno palle pesanti e dure e gli altri morbide e leggere....con in mezzo mille varianti e sfumature....

La precisione garantita dalle semiauto con caricamenti anche commerciali sara' un parametro secondario in quanto per I tiri nei 100 mt in braccata sara' molto piu' che sufficiente.

Per la selezione invece le cose si complicano e non poco....tiri lunghi e chirurgici richiedo oltre all adeguato stopping power sulla preda, e quindi un ottima balistica terminale anche massima precisione....e qui che la ricarica porta vantaggi evidenti.

Ogni carabina o meglio ogni canna ha le sue preferenze in termini di palle e cariche.....con la ricarica noi dovremmo trovare quella che coniuga...la massima precisione possibile, lo stopping power adeguato sugli animali che andremo a cacciare e alle distanze medie in cui li ingaggeremo...

Ecco che puo capitare a chi usa per esempio il 308 per capriolo e fa tiri entro I 150/200 di usare palle pesanti che anche se lente e dure hanno comunque una capacita vulnerante sicuramente oltre alla necessaria per abbattere il capriolo ma......richiederanno colpi ben piazzati perche' altrimenti l animale fara' strada....e ci troveremo di fronte una cartuccia che ha cali di traiettoria molto importanti che diventano di non semplice gestione se capita un tiro mettiamo a 300 mt...

-------------------------------------------------------------------------
Resta il fatto che se uno sceglie una delle due opzioni, dovrebbe sapere cosa gli esce alla posta. Mettiamo il caso si sceglie per le morbide e leggere, se poi mi esce un porcastro di 15 kg, lo posso buttare! al contrario se opto per le pesanti e dure e mi esce un verro di 100 kg, se ne può anche andare! Ma comunque era per discutere, penso che con una 30.06 o un 308, con qualsiasi palla, riesci a fermare, (se preso bene), il cinghiale qualunque sia la sua mole.
 
-------------------------------------------------------------------------
Resta il fatto che se uno sceglie una delle due opzioni, dovrebbe sapere cosa gli esce alla posta. Mettiamo il caso si sceglie per le morbide e leggere, se poi mi esce un porcastro di 15 kg, lo posso buttare! al contrario se opto per le pesanti e dure e mi esce un verro di 100 kg, se ne può anche andare! Ma comunque era per discutere, penso che con una 30.06 o un 308, con qualsiasi palla, riesci a fermare, (se preso bene), il cinghiale qualunque sia la sua mole.


Il rischio in questo caso e' fustellare e mandare a morire lontano il porchetto tirato con palla pesante e dura e, per contro, rischiare di non aver penetrazione sul verrone tirato con palla veloce e leggera.

Sinceramente mentre ho visto piu' volte andare via il cinghiale di 20 kg passato da parte a parte da palle pesanti e dure non ho visto solo una volta scarsa penetrazione di una palla leggera morbida e veloce..

La soluzione? C e'!!! Palle a doppio nucleo.
La tig...la tug....la partition e altre uniscono espansione di una parte (la parte anteriore di solito) a grande penetrazione della parte posteriore.

La tig cho sempre tirato ha bruciato verri grossi (spesso trapassati) e cinghialotti facendo danni comunque accettabili.

Insomma....un 308 caricato con una bella partition da 150 grs....non avra' certo problemi nella caccia al cinghiale....ne a breve ne a lunghissima distanza (relativamente al tipo di caccia) e ne se davanti si trova il porcastro o il verrone "della vita".

E lo stesso fara'......pari pari...il 30/06!!
 
se ti serve solo in battuta e sopratutto se acquisti una semiautomatica con canna corta da 47 il 308 è d'obbligo,
se invece prevedi di fare in futuro anche caccia di selezione prendi il 30-06 con una canna un pò più lunga 53-56
 
Personalmente ho sempre usato con notevole soddisfazione il .30-06. All'inizio con una Browning BAR Light poi sostituita con una Benelli ARGO. Il vantaggio del .30-06 rispetto al .308W è la possibilità di gestire molto meglio caricamenti con palle di peso elevato per il calibro (180 - 200 - 220 grani), che risultano molto efficaci nei tiri a brevissima distanza che si verificano frequentemente in battuta. Già con le 180 grani il .30-06 risulta più performante del .308W, con velocità superiori di circa 30 - 40 m/s. Ritengo che il .308W dia il meglio con palle di peso intorno ai 150 grani che sono sicuramente adeguate anche per cinghiali di grossa taglia, ma a mio parere in battuta nel fitto sono preferibili palle di almeno 180 grani. Come detto il .30-06 le gestisce molto meglio. Personalmente utilizzo prevalentemente le Remington Core Lokt Round Nose 180 grani che non mi hanno mai deluso. Ottima anche la sorella in versione Pointed Soft Point. Se si caccia in zone popolate da grossi verri e si è disposti a sopportare un rinculo leggermente superiore, le Remington Core Lokt Round Nose da 220 grani non faranno rimpiangere un calibro superiore.
 
I due calibri sono talmente simili che per scegliere occorre tenere conto di altri elementi: prezzo, gusti personali sull'esecuzione dell'arma , ecc.
L'unica riflessione "balistica" da fare è: "C'è una remota possibilità che la cartuccia .308 venga usata in un .270?"
Qualche collega, parente, ecc potrebbe avere un .270, nel quale è purtroppo, possibile caricare e sparare il .308 con risultati disastrosi, anche tragici perchè la palla .308 non riuscirebbe a entrare in canna.
 
Se uno carica un 308w in una carabina 270 w, vuol dire che la superficialità di costui è talmente elevata che è possibile che torni a casa anche con la carabina carica, quindi deve assolutamente restituire il porto d'armi in caserma e comprarsi una bella canna da pesca.
​​
 
Personalmente ho sempre usato con notevole soddisfazione il .30-06. All'inizio con una Browning BAR Light poi sostituita con una Benelli ARGO. Il vantaggio del .30-06 rispetto al .308W è la possibilità di gestire molto meglio caricamenti con palle di peso elevato per il calibro (180 - 200 - 220 grani), che risultano molto efficaci nei tiri a brevissima distanza che si verificano frequentemente in battuta. Già con le 180 grani il .30-06 risulta più performante del .308W, con velocità superiori di circa 30 - 40 m/s. Ritengo che il .308W dia il meglio con palle di peso intorno ai 150 grani che sono sicuramente adeguate anche per cinghiali di grossa taglia, ma a mio parere in battuta nel fitto sono preferibili palle di almeno 180 grani. Come detto il .30-06 le gestisce molto meglio. Personalmente utilizzo prevalentemente le Remington Core Lokt Round Nose 180 grani che non mi hanno mai deluso. Ottima anche la sorella in versione Pointed Soft Point. Se si caccia in zone popolate da grossi verri e si è disposti a sopportare un rinculo leggermente superiore, le Remington Core Lokt Round Nose da 220 grani non faranno rimpiangere un calibro superiore.

Slugger....la mia H&k in 30/06 ha sempre (e dico sempre) sparato rws tig da 150 grs ( ora id) in caricamento originale.
Care come l uranio ma....una garanzia sotto tutti I punti di vista!!

Sara' che la canna da 40 cm "castra" in maniera pesante il 30/06 ma...fatto sta che palle da 180 grs (provate e riprovate le tug) non hanno mai fornito lo stesso stopping power delle 150grs.

In braccata con tiri mal piazzati anche se a breve distanza servono palle che..vuoi per la velocita'...vuoi per la struttura....vuoi per tutte due....devono garantire elevato potere di arresto anche a costo di danneggiare un etto di carne in piu'.

Quindi per me anche in 30/06 in battuta.....150 grsal max 165!!
 
Se uno carica un 308w in una carabina 270 w, vuol dire che la superficialità di costui è talmente elevata che è possibile che torni a casa anche con la carabina carica, quindi deve assolutamente restituire il porto d'armi in caserma e comprarsi una bella canna da pesca.
​​

Ma che, scherzi? Uno che mette una cartuccia del .308 in una carabina .270 e' capace di far male a se' stesso ed altri anche con una canna da pesca!
 
Slugger....la mia H&k in 30/06 ha sempre (e dico sempre) sparato rws tig da 150 grs ( ora id) in caricamento originale.
Care come l uranio ma....una garanzia sotto tutti I punti di vista!!

Sara' che la canna da 40 cm "castra" in maniera pesante il 30/06 ma...fatto sta che palle da 180 grs (provate e riprovate le tug) non hanno mai fornito lo stesso stopping power delle 150grs.

In braccata con tiri mal piazzati anche se a breve distanza servono palle che..vuoi per la velocita'...vuoi per la struttura....vuoi per tutte due....devono garantire elevato potere di arresto anche a costo di danneggiare un etto di carne in piu'.

Quindi per me anche in 30/06 in battuta.....150 grsal max 165!!

--------------------------------------------------------------------------------------------
Nella mia squadra quasi tutti hanno il 30.06 e molti ricaricano anche bene. Tutti sono dell'avviso che in battuta e con questo calibro, le migliori palle sono le 180 gr. Ora non so!
 
Walker....la mia esperienza si basa solo su quell arma che come ho detto ha canna cortissima e probabilmente sacrifica il 30/06 in particolare se caricato con polveri piu progressive.....che sono poi quelle utilizzate per spingere le palle da 180 grs e oltre.
Comunque al contrario di quel che si pensa ho sempre trovato piu' ostico fermare sul posto un cinghialetto di 30 kg piuttosto che il verro da 80 in su...e credo che questo sia dovuto al fatto che mentre sul verro tutte le palle riescono a lavorare e scaricare energia sul cinghiale di 30 kg questo accade molto meno.

Le tig comunque si sono rivelate efficacissime sia su tiri a breve che su tiri molto, molto lunghi e il caricamento rws e' risultato molto pepato e costante......insomma l insieme e' una signora cartuccia.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto