Ancora sul 223 remington e il capriolo di selezione.....esperienze!!

Inizio a raccontarvi la mia disavventura...
Giovedi sera decido di fare un uscita tocca e fuggi al capriolo.....mentre guardo i vari punti da dove poteva uscire(non uso quasi mai il binocolo ma l'ottica) mi si smonta il bipiede, mentre cerco di non tirare qualche santo... vedo che il nottolino che fa perno sullla calciatura si è spanato.. un giramento di balle non indifferente e per la rabbia ripongo tutto e corro in armeria.
Arrivo e spiego il tutto all'armiere.. il quale decide di smontarmi la calciatura dalla canna e sostituirimi il nottolino con uno piu lungo e spesso...tutto contento di aver risolto torno a casa.
Stamani mattina faccio la ormai abitudinaria uscita del sabato... arrivo e mi piazzo... con calma inserisco il caricatore ma vedo che non fa il classico "clic" e forza a entrare... provo a estrarlo e non esce..... dopo vari tentativi mi arrendo e lo lascio inserito... provo a incamerare la cartuccia ma l'otturatore non l'aggancia e allora con il dito l'accompagno insieme all'otturatore e finalmente carico.... metto in sicura e già nervoso come un cavallo mi metto in attesa e rimuginandoci sopra avevo già capito il perchè ( quella fava dell'armiere mi aveva rimontato male il fucile e la levetta per estrarre il caricatore) ma non esce nulla..... arrivo a casa verso le 9, tempo di prendermi un caffè stile fantozzi vado in un altra armeria dove so che sono molto affidabili e rapidi in queste riparazioni.
Arrivo verso le 11... spiego il tutto e in 5 minuti mi smontano e rimontano la carabina.. che torna come prima... per scrupolo gli chiedo se posso provare l'arma che dopo tutti questi monta e rimonta presumo sia starata... si va nel loro tunnel privato con le cartucce che volevo comprare e l'armiere carica l'arma(non inserisce la cartuccia nel caricatore ma la inserisce direttamente nella camera di scoppio e chiude l'otturatore.. cosa da non fare con il k98 perchè a forza di farlo si rompe l'unghia ma sorvoliamo) spara e non parte il colpo... ci riprova scaricando e ricaricando e non spara.. allora prova a inserire la cartuccia nel caricatore e finalmente spara 2 colpi prendendo la mouche, mi chiama dicendomi di aspettarlo fuori che deve provare un altra arma e nel frattempo mi accorgo che ha sparato le cartucce del 222 e non del 223!!
Gli e lo dico e si scusa dicendo che erano tutte insieme e non si era accorto... mi rassicura dicendomi la palla è la solita e non è successo nulla.... proviamo a sparare con le cartucce del .223 e prende la mouche.... insomma tutto è bene quel che finisce bene ma valli a capire!!!!!
Oggi pomeriggio ho fatto un uscita ma non ho visto una ceppa tanto per cambiare.. c'era un silenzio che faceva invida a un cimitero... io con mio padre immobili come statue si sembrava dei carciofi li ad aspettare ma non si è visto nemmeno un fringuello... gli umani son strani ma anche i caprioli non sono da meno :) :)
 
Alberto..... ad essere sincero non ricordavo di averle inserte e..... sono andato a vedere solo dopo aver scritto:p:p​​​​​​

Il capriolo apre dal 15/06 al 15/7 poi dal 15/8 al 30/09.....forse facciamo qualche aspetto alla volpe.... Vedremo;)
 
Secondo me dovremmo sempre avere il pessimismo dell'intelligenza e l'ottimismo della volontà (Gramsci). Tutte le esperienze servono per arrivare alla meta, fermo restando che sia raggiungibile. Anche io vado con il 28 ma in questo caso non c'entra niente; balistiche non commensurabili tra la canna liscia e rigata. Scusami se mi sono permesso ma mi dispiacerebbe che si trascendesse in discussioni inutili da bar. Saluti con la speranza di fare altre esperienze.
 
Bravo Setterman1, io ti consiglierei la cz 527 (come la mia) è leggera , ha mitico k98 in miniatura che è un gioiellino ha una canna da 60 cm e il caricatore( molto piu comodo il caricatore rispetto al caricamento dall'alto) , usate le trovi sulle 600€ , con la mia ho avuto una botta di culo perchè l'ho pagata 700€ con attacchi originali cz e una meopta artemis 2000 8x50, se la vedevi era nuova sembrava uscita dalla scatola, infatti l'armiere mi disse che era di un ragazzo che l'aveva acquistata l'anno prima da lui ma che purtroppo ha dovuto smettere di andare a caccia.
Però non credo che le 70 grani le stabilizzi bene... ha un passo di rigatura 1:12 , quindi se vuoi orientarti su altro ti consiglio un sabatti scout con un passo di 1:8 con la canna multiradiale e penso che con quell'arma hai il non plus ultra riguardo a precisione.

PS. con la mia cz ci ho fatto anche la volpe, sempre con le federal v shok da 55 grani e l'ho spenta sul posto.. ho le foto ma non le posto perchè il foro di uscita sembra la tana di un orso.
Tienimi aggiornato!!
 
Certo che ti terrò aggiornato. Con il passo di rigatura 1:12 si dovrebbe stabilizzare bene perché più lungo è il passo per il proiettile veloce meglio risulta; la compensazione avviene con la velocità intrinseca di questi piccoli proiettili spinti oltre i 900m\s. Quindi meno giri fa più stabile risulta. Inoltre per questa combinazione (calibro - peso palla) credo, se ricordo bene, la carica di polvere dovrebbe essere 26,5 gr. Tanta roba. Da intenditori.
setterman1
ps: non ti creare problemi per il foro sul corpo dei selvatici: morto con uno piccolo o grande che differenza fa; accidenti alle mode. Ora si scandalizzano per un buco! Tanto la caccia e un ce la chiudono.
 
la distanza la solita 90 mt.
la palla la solita federla v shok da 55 grani .
la palla non l'ho recuperata perchè è fuoriuscita.
 
Pieffe, capisco benissimo il tuo sdegno. Setterman, il problema con l'essere un buontempone dedito allo scherzo e all'ironia--come me--e' che quando dici qualcosa seriamente tanti pensano che scherzi. Stavolta dicevo sul serio. Ecco che cosa devo aggiungere a cio' che ho scritto e che puo' apparire truce a chi non conosce appieno la nostra realta':
1. Il nostro "cinghiomaiale" (maiale inselvatichito da secoli) e' una specie alloctona--come da voi le nutrie. E non credo che nessuno di voi si scandalizzi se le nutrie vengono uccise quando hanno i piccoli nella tana.
2. Ce ne sono a milioni, specialmente negli stati del Sud. E provocano ogni anno miliardi di danni all'agricoltura.
3. Non e' soltanto l'agricoltura che danneggiano: mangiano nidi e nidiacei di uccelli che nidificano sul terreno, aggrediscono ed uccidono cerbiatti e coniglietti. Portano malattie che possono infettare sia animali selvatici che d'allevamento
4. Mangiano rettili che mangiano roditori
5. Possono essere pericolosi sia per animali domestici che esseri umani.

In altre parole, sono un disastro economico ed ecologico. Limitarli? Li uccidiamo senza limiti di carniere, tutto l'anno, con tutti i mezzi possibili e immaginabili, meno i veleni. Li abbattiamo a migliaia dagli elicotteri con fucili semiautomatici o anche a raffica, lasciandoli in pasto a coyotes e avvoltoi. Li intrappoliamo in recinti con un cancello manovrato con un remote quando una telecamera montata sopra il recinto che trasmette a distanza di miglia mostra che ce ne sono almeno una ventina dentro, preferibilmente l'intera mandria. Il cancello si chiude con il pulsante da casa dell'intrappolatore, e il giorno dopo, con una .22 si uccidono verri scrofe, lattonzoli striati--tutti. Qualche lattonzolo e scrofetta magari si tengono per mangiarli, il resto va in una fossa comune. Si sparano di notte con ottiche a raggi infrarossi, si sparano vicino alle mangiatoie messe li' per attirarli. Si usano richiami elettronici. EPPURE... Eppure continuano a moltiplicarsi. E' come cercare di fermare uno tsunami con sacchetti di sabbia sulla riva del mare. Prima o poi, se si riuscira' mai a inventare un'arma biologica che uccide soltanto loro ma non gli animali che poi si ciberanno delle carcasse, e contro la quale i maiali domestici possono essere resi immuni con un vaccino, sara' necessario sterminarli cosi' . qui non si parla di "limitarli." Da voi i cinghiali sono autoctoni, e non credo che lo sterminio totale sia necessario o voluto. Ma anche se volete limitarli soltanto, dove ce ne sono troppi bisogna uccidere scrofe e striati, e gli striati senza mamma difficilmente sopravvivono. Ma mi pare che nel campo della caccia al cinghiale esista una certa ipocrisia, da voi. I cinghialai che si approfittano delle stagioni speciali, o della caccia in zone dove di solito non e' consentita, ecc. ecc.--tutto all'insegna della "limitazione" dei cinghiali--poi pero' cercano di mantenere la popolazione ad un alto livello, alto piu' del desiderabile, per poter continuare a cacciare e ad avere un'abbondanza di prede. Decidetevi. Li volete limitare (o eliminare del tutto da certe zone), o no? Se si vogliono veramente salvaguardare agricoltura e altra selvaggina minacciata dai cinghiali in soprannumero; se si vogliono salvaguardare la sicurezza del traffico sulle strade e l'incolumita' di fungaioli, coppiette, e persino cittadini che passano vicino a un cassonetto dove scrofa e striati stanno festeggiando; se si vuole ridurre l'incidenza di peste suina ed altre malattie portate dai cinghiali--non vi dovete fare scrupoli: si devono uccidere le scrofe a far morire gli striati di fame o di lupo, o di cane da pastore, o di pallottola.
Da noi, dove il maiale e' alloctono, non c'e' neanche la questione di equilibrio ecologico. Non fanno parte dell'ecologia originale del nostro paese e stanno distruggendone l'equilibrio ecologico. Quindi, a morte tutti!
 
S O N O A L L I B I T O !!!!!! C A M B I A A R M A I O L I!!!

Meno male sei riuscito a risolvere!!

​​​​

Come hai fatto a spanare il nottolino??? Il bipiede non va serrato "a morte" basta che stia ben fermo. Tieni conto che "lavora" a tirare sul nottolino quindi...attenzione!
 
....credo sarebbe opportuno...aprire una discussione nuova ,in sede dedicata, sulle molteplici potenzialità di DD e Kurzhaar......non andremmo OT e credo ne uscirebbe qualcosa di molto interessante...
 
Condivido in pieno quello che dici sulla questione foto si o no, penso che meglio delle foto non ci sia nulla per poter valutare come lavorano i vari calibri e palle utilizzate (come dici giustamente "senza eccedere"). Essendo poi un Forum di caccia, secondo me, non ci dovrebbe essere problema (mia opinione) a pubblicarle ma, come puoi ben vedere dal numero dei miei messaggi, sono abbastanza "nuovo" in relazione all'argomento foto......anche se, il motivo per cui ho tirato in ballo questo discorso e' inerente ad un episodio che ti ha coinvolto in prima persona non molto tempo fa'.....cerca di capirmi al volo.
Fermo restando che comunque l'ultima parola spetta ai moderatori (anche qui mi trovi in piena sintonia)...su' questo non ci piove. Noi qui siamo ospiti...ed io per primo.....quindi se dovessero applicare delle regole in merito vorra' dire che ci atterremmo a queste nel massimo rispetto. [thumbsup.gif]

Un saluto
Alberto

Ciao Alberto,
immaginavo che ci fosse un riferimento.:mrgreen:

Le ultime foto si può in effetti iniziare a definirle un po' "crude". Visto che siamo su un forum di caccia io le ritengo comunque ben più che accettabili ma comunque proprio perche ospite mi son sentito in dovere di far sapere al mod che se le vuole cancellare lo posso perfettamente capire. Per le altre postate in precedenza invece non ho chiesto nulla perche non ci vedo (e qua nessuno giustamente ci vede) il ben che minimo problema.

Se quelle foto non fossero ritenute pubblicabili.....bhe credo che non si potrebbe definire "di caccia" il forum!!

​​​​​​Tornando al 223....mi sarebbe presa l idea di cambiare il colore al calcio (pensavo ad colore tipo deserto verde camo) La Vanguard e per me un ottima arma (oltre a questa in 223 ne ho una in 7 REM e ne ho avuta una in 270) ma la calciatura della prima serie...funzionale è funzionale...ma esteticamente....

Pensavo al plastica dip..che oltretutto è reversibile...ness nesbl ha mai provato?
 
Ed ecco a voi il mio primo abbattimento con il 223.
Vi racconto brevemente la mia esperienza:
arrivo all'appostamento intorno alle 15.30 c'era un gran trambusto perchè non molto distante vi erano "sparatori di colombi" ma comunque mi apposto e rimango in attesa, ero fiducioso perchè avevo visto questa femmina la settimana prima ma per colpa mia mentre mi dirigevo all'appostamento mi aveva sentito ed è fuggita.
in mia compagnia c'era mio padre che anche lui era in entusiasta di vedere il calibrino in azione, attorno alle 16.15 esce questa femmina a una distanza di 200m un po troppo proibitiva per me dato che sono reduce di soli 2 abbattimenti alle spalle, la tengo nel reticolo e dopo circa 5 minuti decide di avvicinarsi, fortuna per me che era molto tranquilla e avevo il vento a favore, la telemetro nuovamente ed era a una distanza di 140 metri.
Decido per il tiro e dopo un secco bang della mia cizetina, cade di schianto!
Che dire sono rimasto molto soddisfatto del .223 che mi ha permesso di vedere chiaramente la reazione al colpo dell'animale e festeggiare per l'abbattimento appena concluso.
Come cartucce ho utlizzato una soft point della PPU da 55grani, cartucce economiche (circa 16€) ma hanno svolto a pieno il loro dovere.
Adesso mi manca solo il piccolo che non ho visto, incrocio le dita per sabato mattina :)
 

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Super bene. Comincio a capire che sei un ottimo tiratore. La palla fuoriuscendo ha compiuto un superlativo lavoro. Quanta "gelatina" ha prodotto il proiettile intorno ai buchi di entrata e di uscita?
 
Inizio a raccontarvi la mia disavventura...
Giovedi sera decido di fare un uscita tocca e fuggi al capriolo.....mentre guardo i vari punti da dove poteva uscire(non uso quasi mai il binocolo ma l'ottica) mi si smonta il bipiede, mentre cerco di non tirare qualche santo... vedo che il nottolino che fa perno sullla calciatura si è spanato.. un giramento di balle non indifferente e per la rabbia ripongo tutto e corro in armeria.
Arrivo e spiego il tutto all'armiere.. il quale decide di smontarmi la calciatura dalla canna e sostituirimi il nottolino con uno piu lungo e spesso...tutto contento di aver risolto torno a casa.
Stamani mattina faccio la ormai abitudinaria uscita del sabato... arrivo e mi piazzo... con calma inserisco il caricatore ma vedo che non fa il classico "clic" e forza a entrare... provo a estrarlo e non esce..... dopo vari tentativi mi arrendo e lo lascio inserito... provo a incamerare la cartuccia ma l'otturatore non l'aggancia e allora con il dito l'accompagno insieme all'otturatore e finalmente carico.... metto in sicura e già nervoso come un cavallo mi metto in attesa e rimuginandoci sopra avevo già capito il perchè ( quella fava dell'armiere mi aveva rimontato male il fucile e la levetta per estrarre il caricatore) ma non esce nulla..... arrivo a casa verso le 9, tempo di prendermi un caffè stile fantozzi vado in un altra armeria dove so che sono molto affidabili e rapidi in queste riparazioni.
Arrivo verso le 11... spiego il tutto e in 5 minuti mi smontano e rimontano la carabina.. che torna come prima... per scrupolo gli chiedo se posso provare l'arma che dopo tutti questi monta e rimonta presumo sia starata... si va nel loro tunnel privato con le cartucce che volevo comprare e l'armiere carica l'arma(non inserisce la cartuccia nel caricatore ma la inserisce direttamente nella camera di scoppio e chiude l'otturatore.. cosa da non fare con il k98 perchè a forza di farlo si rompe l'unghia ma sorvoliamo) spara e non parte il colpo... ci riprova scaricando e ricaricando e non spara.. allora prova a inserire la cartuccia nel caricatore e finalmente spara 2 colpi prendendo la mouche, mi chiama dicendomi di aspettarlo fuori che deve provare un altra arma e nel frattempo mi accorgo che ha sparato le cartucce del 222 e non del 223!!
Gli e lo dico e si scusa dicendo che erano tutte insieme e non si era accorto... mi rassicura dicendomi la palla è la solita e non è successo nulla.... proviamo a sparare con le cartucce del .223 e prende la mouche.... insomma tutto è bene quel che finisce bene ma valli a capire!!!!!
Oggi pomeriggio ho fatto un uscita ma non ho visto una ceppa tanto per cambiare.. c'era un silenzio che faceva invida a un cimitero... io con mio padre immobili come statue si sembrava dei carciofi li ad aspettare ma non si è visto nemmeno un fringuello... gli umani son strani ma anche i caprioli non sono da meno :) :)

Insomma due che come armieri farebbero meglio a fare i salumieri...
 
Questa mi era sfuggita....anche se non è caccia al capriolo.....sempre col 223 l' ho fatta!!

Siamo ai primi di luglio di quest' anno e nella ZRC dove abito è stata autorizzato il prelievo della volpe in articolo 37 da appostamento con l' arma rigata.

Il "Guardia" informa gli interessati e gli abilitati che il giorno x verrà fatta l' uscita all' aspetto alla volpe in quanto è stata segnalata la presenza di ben più di un' esemplare.


Ritrovo fissato per le 18.40. Smetto di lavorare e mi preparo di corsa. Passo a prendere un amico e.....arriviamo con qualche minuto di ritardo all' appuntamento.

Il “Guardia” è già li che aspetta, tamburrellando con le dita della mano sinistra sul cofano della sua scassatissima panda 4x4!!

Ci informa che due “esche” sono state ben frequentate dalle predone.....in particolare la prima, il pollaio della Neda :mrgreen:, ha subito gravi perdite ma anche la seconda...il pollaio della Gina:mrgreen: è stato preso di mira.

Dovevamo essere più partecipanti ma....la volpe all' aspetto è una caccia che non piace a molti (sbagliando perchè è bellissima e difficile....ma non rientra nella tradizione toscana)...quindi rimontiamo suoi propri mezzi e ci dirigiamo sul posto di caccia.

Il “Guardia” da ordini.....te, con lo schizzetto, vai laggiù che vicino hai l' agriturismo (vicino per modo di dire) e meglio fare “poco” rumore...poi si gira verso il mio amico e....io te andiamo di la che anche se spariamo non diamo noia a nessuno ….

Il posto, lo conosco, fin troppo bene ma mai ci sono stato all' aspetto della volpe...quindi giro e rigiro in quell' enorme collina per trovare la posizione di vantaggio......più vantaggiosa![3]

Nonostante i il mio cercare non esiste postazione che mi consenta di dominare completamente i fondovalle della grande "piaggia" quindi scelgo di presidiare il lato di fronte all' agriturismo (e al pollaio della Neda!!);).

Mi sembra una situazione molto "mittel" (il guardia, la caccia alla volpe ecc) ma.....manca l' altana e la neve...tuttavia la brezzolina estiva e la temperatura molto piacevole non me le fanno certo rimpiangere....:rolleyes:

Preparo tutto, telemetro i punti di uscita più “probabili” e a parte un paio....le distanze sono importanti.

Comunque faccio merenda....e a fine pasto una sontuosa e freschissima ceres delizia ulteriormente le mie papille gustative.[thumbsup.gif][birra.gif][birra.gif]

Nell' attesa...con il binocolo noto alla piscina dell' agriturismo (distante circa 600 mt in linea d' aria) due splendide femmine adulte....pare addirittura non accompagnate[ilre.gif][ilre.gif][ilre.gif]

Metto due messaggi sul gruppo di whatsapp informando "alcuni loschi soggetti" che cosa stò facendo:mrgreen::mrgreen:....e come previsto non tardano certo ad arrivare gli sfottò e battutine

Alle 20.10 un movimento attrae la mia attenzione e.....caspita è lei....distanza già telemetrata in precedenza (90 mt circa) mi sdraio, lei si ferma....miro un po' più basso (l' arma è tarata 3 cm alta a 100 mt e) ma in piena spalla e....bum....il 5,6 compie il suo dovere ribaltandola.[thumbsup.gif][thumbsup.gif]

E' presto, quindi non mi muovo....ricarico e....siccome so già che i soliti loschi individui di watsapp non ci crederebbero se gli scrivessi e basta....faccio foto al bossolo e la posto sul solito gruppaccio.....

30 minuti e....una seconda volpe mi osserva seduta sul bordo del bosco....mi muovo lentamente mi sdraio, sposto l' arma, controllo che la ghiera dell' ottica sia posizionata su 12, la metto in mira....tolgo la sicura, stabilità ottima.... tengo il respiro, inizio ad aumentare la pressione sul grilleto e.....vedo distintamente l' effetto della bal tip da 60 grs

Raccolgo tutto....le ricompongo foto di rito e........onore a queste due splendide prede!
 
Buonasera, aggiungo il mio commento riguardo il 223... io lo sconsiglio, è un calibro che all'attività venatoria non è congeniale per svariati motivi.. palle troppo leggere e soprattutto troppo veloci con notevole influenza dei fattori esterni e alla lunga se ci spari tanto bruci pure le canne. Per il capriolo e non solo è meglio il 243w. Questo è il mio parere in base alle mie esperienze, tra l'altro in Piemonte dove sono io non ne è consentito l'utilizzo perché è inferiore ai 6mm
 
Nelle mani giuste, con le munizioni giuste, con le condizioni atmosferiche giuste, alle distanze giuste, con l'appoggio giusto, l'ottica giusta, e la posizione dell'animale giusta, il .223 va benissimo. Ma se leggi fra le righe... Lo so, lo so, io pecco dal lato opposto al tuo--ma un animale troppo morto non l'ho mai visto!

Giovanni...su quello sono sicuro al 100% pure io e lo ero anche prima di provarlo il 223. La cosa che, dopo averlo provato, mi stà un sorprendendo è la sua efficacia anche quando qualcosa non è " giusto "!

Se guardi i caprioli delle foto alcuni sono stati colpiti non proprio "giustamente" eppure l' efficacia è stata sempre ottima. Quello che ha richiesto l' intervento del cane ha fatto comunque pochissima strada (per altro in forte discesa) e il cane è stato necessario perchè veramente molto molto fitto.

Caccio in selezione il capriolo dal 2003 e ho utilizzato il 270 winc (principalmente) il 7 rem (raramente) e....sinceramente, per ora il 223 nei 250 mt si è rivelato su questo piccolo ungulato efficace anche con colpi non ben piazzata al pari (o forse più) dei calibri citati. Insomma sparando con il 270 in luogo del 223 in capriolo non è "più morto" anzi forse lo è meno...

I suoi limiti, lo ribadisco per Capriolo Astuto, sono il VENTO, eventuali ostacoli anche piccoli sulla traiettoria e il fatto che SPESSO LA PALLA NON ESCE quindi sul punto di impatto non si trovano segni!!!

Va posto MOLTISSIMA ATTENZIONE perché non trovando segni si può pensare ad una padella quando invece così non è!!

Aiuta in questo la possibilità di vedere la reazione del capo nell' ottica.
 
Dal primo mi ci servo perchè ricarica delle cartucce per il calibro 20 (anche per il 12) che sono una favola... funzionano sempre sia con il caldo che con il freddo praticamente qui in zona sono un MUST! 2 anni fa con il mio 20 e una di quelle cartucce del 10,5 ci presi la lepre.
Dal secondo come ho scritto ha un ottima nomea in giro e mi ha fatto un ottimo lavoro di bedding sulla 6.5 e non è quello che mi ha servito l'ultima volta.
 
Ed ecco a voi il mio primo abbattimento con il 223.
Vi racconto brevemente la mia esperienza:
arrivo all'appostamento intorno alle 15.30 c'era un gran trambusto perchè non molto distante vi erano "sparatori di colombi" ma comunque mi apposto e rimango in attesa, ero fiducioso perchè avevo visto questa femmina la settimana prima ma per colpa mia mentre mi dirigevo all'appostamento mi aveva sentito ed è fuggita.
in mia compagnia c'era mio padre che anche lui era in entusiasta di vedere il calibrino in azione, attorno alle 16.15 esce questa femmina a una distanza di 200m un po troppo proibitiva per me dato che sono reduce di soli 2 abbattimenti alle spalle, la tengo nel reticolo e dopo circa 5 minuti decide di avvicinarsi, fortuna per me che era molto tranquilla e avevo il vento a favore, la telemetro nuovamente ed era a una distanza di 140 metri.
Decido per il tiro e dopo un secco bang della mia cizetina, cade di schianto!
Che dire sono rimasto molto soddisfatto del .223 che mi ha permesso di vedere chiaramente la reazione al colpo dell'animale e festeggiare per l'abbattimento appena concluso.
Come cartucce ho utlizzato una soft point della PPU da 55grani, cartucce economiche (circa 16€) ma hanno svolto a pieno il loro dovere.
Adesso mi manca solo il piccolo che non ho visto, incrocio le dita per sabato mattina :)

Complimenti!!!!

Avevo visto su FB (ti ho chiesto che cartucce hai utilizzato).

Bella azione di caccia .......bravo!!

Due domande.....cosa hai utilizzato come appoggio? Che ottica hai sull' arma?
 
puoi inviarmi il link del bipiede? ma bisogna forare la calciatura? se costa 20€ lo compro subito.
Sono appena tornato da un uscita pomeridiana, ho visto 3 caprioli però sono riuscito a distinguere solo una femmina, uno di loro mi sembrava un piccolo ma non ho sparato perchè non ne ero sicuro era a 200mt.
 
Per quanto riguarda il nottolino posso dirti che in origine era troppo corto e quando lo stringevo affondava troppo e non riuscivo ad agganciare il bipiede e quindi il primo armaiolo invece di sostituirmelo ha messo degli spessori... all'inizio ha retto bene ma dopo vari apri e chiudi si è spanato colpa anche mia che forse l'ho strinto troppo.
L'altra armeria è un ottima armeria infatti ha una ottima nomea in giro... pensavo di essere servito da uno dei 2 titolari che sono molto competenti ma erano impegnati e quindi mi ha servito un altro... ma non gli do la colpa è un errore grave ma che può capitare.. anche prendendo in mano i due bossoli magari troppo velocemente sia del 222 che del 223 la differenza di primo acchito non si nota.
L'importante è che non sia successo nulla di grave (scoppi o altro), tra l'altro anni fa mi fecero un lavoro di bedding sulla 6.5 che si è dimostrato spettacolare sia al poligono che a caccia.
 
capriolo m.a. 223.jpg 15/08/2018.......per impegni di lavoro nel primo periodo di apertura al maschio di capriolo (15/06-15/07) non sono potuto uscire che 3 volte (una volta mi era pure capitato il tiro ma....rinunciai).
Nel frattempo ho acquistato e provato le partiton da 60 grs, che secondo me avrebbero risolto il principale problema del 223...cioè che non sempre la palla riesce ad uscire ma....la vanguard se ne è guardata bene di spararle a modo:(:(....e a 100 mt al poligono non sono riuscito a fare una rosata:confused:. Tornato alle bal tip....3 colpi in 8 mm X 8mm:cool:

Quindi dicevo.....15/08/2018....è ancora buio che mi apposto al bordo del campo...la postazione offre una visuale bellissima. Davanti, di fronte a me, al di là dello spinosissimo fossaccio, ho due immensi campi incolti con nel mezzo una piccolo boschetto....sulla mia sinistra campo di stoppia di grano da poco trebbiato e il solito fossaccio spinoso....

Mi apposto....carico l' arma ....prendo il telemetro per le solite verifiche (anche se le distanze le conosco a memoria) ma ancora troppo buio e.....mi metto a sbinocolare.

Non passa molto che nel campo sporco di fronte noto un movimento.......capriolo!! Non riesco però a distinguere, vista la distanza e la luce ancora incerta, se maschio giovane (adulto non di sicuro) o femmina. Si muove piano ma dopo poco scollina e sparisce (era comunque oltre i 250 mt).

Sono le 6.40 che un movimento sulla mia sx mi fa voltare.....le lenti del Monarch mi fanno chiaramente vedere una femmina e piccolo intente a mangiare sul bordo della stoppia a 180 mt circa.

Li ammiro e mi compiaccio dello spettacolo quando....la femmina fa uno scatto come se fosse disturbata da qualcosa.....mi sparisce tra i cespugli e, spostando lo sguardo...vedo "cosa" l' ha "disturbata".

Maschio adulto perfettamente confacente alla mia fascetta!!!

Entra nel campo sul bordo........cerco la posizione ma le erbe alte non mi consento un tiro da sdraiato.....mi sposto carponi e al rallentatore di una decina di metri e....mi sdraio.

Nel frattempo anche lui si è spostato si gira di punta mentre il telemetro indica qualcosa più di 160 mt.....

Il tempo stringe...stà per rientrare ma....è di punta!! Decido per il tiro e miro alla base del collo in pieno petto.....

Al secco bang del piccolo 223 il capriolo si impenna e......scompare....

Respirone e....mentre metto a posto le cose l' adrenalina inizia a scemare....sono fiducioso del colpo anche se non ho sentito il crak della palla.

Arrivo sul posto e come costume nessun segno ma....faccio 5 mt dove è scomparso e lo vedo adagiato sotto una spina....in pratica vista la pendenza ha solo ruzzolato fino a li...

Sembra morto di infarto...la palla non è uscita ma, gli organi interni risulteranno completamente distrutti.....ormai posso afferamere questo effetto come tipico del 223.

Grande soddisfazione e onori alla bellissima preda.
 
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