Ciao a tutti,
scusate la domanda, ma da voi, quale è l'iter dopo l'abbattimento del capo?
non lo portate dal tecnico dell'ATC o della Provincia per le varie misurazioni?

Ciao
 
Dipende, a volte si spolpa e a volte si lascia l'osso, dipende da come si intende cucinare.
Miccia per me che abito a Roma e caccio in selezione a Siena, se avessi la vostra prassi, mi converrebbe sperare di non sparare soprattutto la sera.
 
Davide, il problema è che in Italia per la caccia, prima si prendono un dito e poi tutto il braccio.
Se fossimo gestiti da persone competenti e in buona fede, tutto questo pessimismo e questa diffidenza, nei confronti delle nuove regole, sicuramente non ci sarebbero.
In ogni modo ho chiesto ad alcuni amici del mio distretto su come funziona questo progetto e tutto sommato non sembra che da parte dell'amministrazione provinciale ci sia la volontà di renderlo obbligatorio e di inserire nuove restrizioni.
Questa volta sembra veramente che sia stato introdotto un qualcosa di positivo per chi ha troppa carne e non sa cosa farsene e per dissuadere in parte i fenomeni di bracconaggio.
 
A Siena si porta a fine periodo la testa sana, con la mandibola smontata dal canio e scarnificata, il tutto accompagnato dalla scheda di abbattimento.
L'animale intero non viene mai controllato.
 
turdide84 ha scritto:
Qui lo abbattiamo..lo denunciamo..e di regola il giorno seguente viene il guardiacaccia o il rettore di sezione a valutare il capo.

In questo modo però occorre avere per forza la cella frigorifera, altrimenti, sopratutto in estate rischi seriamente di buttare la carne!
 
Un altra cosa, quindi se ho capito bene, da voi non si applica nessun sigillo all'animale appena abbattuto!
Questo implica un estrama ficudia nei confrinti dell'onesta di tutti gli aventi diritto al prelievo, perchè uno poco onesto potrebbe tranquillamente non denunciare il capo abbattuto!
 
Torraiolo ha scritto:
Un altra cosa, quindi se ho capito bene, da voi non si applica nessun sigillo all'animale appena abbattuto!
Questo implica un estrama ficudia nei confrinti dell'onesta di tutti gli aventi diritto al prelievo, perchè uno poco onesto potrebbe tranquillamente non denunciare il capo abbattuto!

Proprio così torraiolo..noi non dobbiamo mettere nessun sigillo..dobbiamo "solo" segnare sul nostro libretto degli abbattimenti e poi previo un fogliettino detto appunto denucia..dobbiamo segnalarlo agli organi di controllo inbucando in una cassetta appositamente adibita.. Naturalmente se qualcuno vuole fare il furbo può farlo senza molti problemi...ma è comunque rischioso visto che con le uscite programmate la forestale ed i guardiacaccia sanno sempre dove 6 e quando vai.... Per quanto riguarda la caccia estiva qui non si pratica molto apparte in certe occasioni..quindi non so come sia la conservazione con il caldo...ma in autunno il capo, eviscerato appena dopo l' abbattimento..resiste senza problemi anche per 2-3 giorni senza nessuna cella..anzi..si usa tenerli un paio di giorni proprio per far frollare la carne e far uscire bene tutto il sangue..voi non fate in questo modo??
 

FIORENTINO

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Siena sarà il punto di partenza per un progetto, denominato WILDEMEAT, dove si propone al selecontrollore che vuole aderire VOLONTARIAMENTE, di portare le spoglie in un centro predisposto, e decidere se cedere la carne trattata al centro stesso dietro pagamento o riacquistare la parte di carne pagando la stessa cifra al centro.

Chi ci sarà al "centro predisposto"? Chi pagherà il locale? Chi pagherà la luce? Pantalone?
 
va bè, ma se ogni cosa dobbiamo fare un preventivo dei costi allora facciamo prima a prendere il fucile e andare a bracconare senza tante leggi e selezioni varie.
il tecnico ovviamente è pagato (una miseria comunque) dall'ATC visto che quando non ce la caccia aperta è a tutti gli effetti un segretario e svolge le normali attività amministrative dell'ATC.
le celle frigo cosi come l'acqua ecc sono dei proprietari di questi locali che a fine stagione hanno un rimborso (ATC pagato per la stagione successiva)!
se proprio dobbiamo fare i conti, e visto che selecontrollori nelle nostre UdG sono parecchi non è che il costo è così elevato no??

Ciao
 
Noi normalmente lo evisceriamo e lo spelliamo subito, poi lo macelliamo e lo teniamo 2-3 giorni in frigo per poi lavorarlo e metetrlo in bustine nel congelatore.
I caprioli in estate se non li metti subito in frigo rischi che ti ci va la mosca e ti sei giocato la carne.
 
Bè circa si fà nello stesso modo..l' imporante è pulirlo bene dopo averlo eviscerato..e lavare bene i danni causati dalla palla...che rischiano di intaccare le parti circostanti..Una curiosità..voi mettete via solo polpa o le parti intere con l'osso?
 
miccia ha scritto:
da noi la prassi è questa...

Cia sono dei centri appositi (nelle vicinanze delle Unità di Gestione) con appositi tecnici dell ATC.
appena abbattuto il capo, si segna sul tesserino regionale, si mette l'anello inamovibile al tallone di achille, si pulisce internamente si chiama il tecnico per la conferma dell'abbattimento e si porta immediatamente al centro per tutte le misure di competenza.

se il tecnico per qualsiasi motivo non ci fosse, ci sono delle belle celle frigo dove si puo lasciare appeso pe run paio di giorni e dopo si può andare a ritirare!
Noi tutto sommato ci troviamo bene in questo modo...

Ciao



Immagino che i "centri" abbiano l'allacciamento alla corrente elettrica, magari anche all'acquedotto, e logicamente che abbiano bisogno della manutenzione dei locali. Immagino anche che i tecnici che vi prestano servizio non lo facciano per beneficienza, immagino anche che le celle frigo non vadano a pedali.

Chi paga? E, soprattutto, a chi giova?

Grazie e saluti.
 
Il discorso secondo me è questo:

1°- Viene costituito un Centro di Raccolta al quale andrà comunque portato il capo abbattuto. Il centro ha dei costi che verranno scaricati sui cacciatori. Poi, spesso, questi centri non funzionano: conosco un cacciatore che ha dovuto buttare mezzo Cervo per il ritardo col quale è arrivato l'addetto alla misurazione (abbattimento all'alba, arrivo dell'addetto alle 11,30.....)

2°- E' vero che PER ORA è tutto volontario il conferimento della selvaggina (non il centro di raccolta e le relative misurazioni che diventano obbligatorie), ma queste cose cominciano sempre così e poi evolvono........

In altre parole: anzichè aprire la caccia di selezione ad un maggior numero di partecipanti si è preferita la strada della chiusura, della èlite, arrivando a dover pensare un modo per "smaltire" la selvaggina che non ce la facciamo a mangiare in famiglia e fra amici.

Secondo me è un grave errore......la caccia ha bisogno di nuovi adepti e noi si continua con gli egoismi avallati e anzi pensati dalle Associazioni Venatorie.
 
da noi la prassi è questa...

Cia sono dei centri appositi (nelle vicinanze delle Unità di Gestione) con appositi tecnici dell ATC.
appena abbattuto il capo, si segna sul tesserino regionale, si mette l'anello inamovibile al tallone di achille, si pulisce internamente si chiama il tecnico per la conferma dell'abbattimento e si porta immediatamente al centro per tutte le misure di competenza.

se il tecnico per qualsiasi motivo non ci fosse, ci sono delle belle celle frigo dove si puo lasciare appeso pe run paio di giorni e dopo si può andare a ritirare!
Noi tutto sommato ci troviamo bene in questo modo...

Ciao
 
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