Sono un cacciatore con alle spalle molte licenze poiché quest’anno sono andato in pensione ho deciso di regalarmi un viaggio in Spagna a scopo venatorio. Per la verità pensavo che fosse tutto facile ma ecco l’imprevisto in agguato perché, pur in possesso della carta europea per il trasporto delle armi, la compagnia di navigazione prescelta e precisamente la Grimaldi Lines dopo che ho acquistato i titoli di viaggio mi ha impedito di trasportare le armi adducendo che un regolamento interno della compagnia vieta il trasporto a bordo sic “di armi esplosivi e ****” pertanto sono stato costretto a rinunciare al viaggio tanto agognato e mi è stato perfino negato il diritto ad avere il rimborso. Ora mi chiedo può la compagnia in barba a quello che sancisce il combinato disposto degli artt.817 e 194 del Codice della Navigazione con l’art.384 del Regolamento Navigazione Marittima( prevede che i passeggeri, all'atto dell'imbarco, devono consegnare al comandante della nave, che provvede a custodirle fino al momento dello sbarco, le armi e le munizioni in loro possesso) inibirmi il trasporto delle armi con una clausola del regolamento dal sapore vessatorio ed a cosa servirebbe la carta europea se un qualsiasi vettore ne inibisce l’efficacia? Poichè ho intenzione di agire legalmente gradirei conoscere se altri colleghi sono incappati in situazioni analoghe. Saluti a tutti gli iscritti a questo forum, Vincenzo Campanile