Che vergogna!

[Gianni1°]

Re: Che vergogna!

Io andrei piano col rispettare i limiti in Italia... Non si rispettano quelli della velocità sulle strade.... Figuriamoci al capanno..

Si certo fino a che non cè repressione e controllo, quando c è, hai voglia se non si rispettano e questo vale a caccia come in auto, basta che ne fanno piangere qualcuno e si sparge la voce e vedi che le cose cambiano.

 

[Seagate]

Re: Che vergogna!

Senza contare che anche se tu fossi tanto bravo e fortunato da raccogliere 60 colombi in una giornata su un passo spagnolo o italiano che sia vorrebbe dire averne visti passare migliaia e migliaia e i tuoi 60 vorrebbero forse dire l'uno per mille... secondo la mia personalissima opinione il concetto di etico e non etico va contestualizzato fermo restando che certe immagini proprio perché rendono un' immagine distorta del mondo venatorio non hanno senso.

 

[Gianni1°]

Re: Che vergogna!

E xchè non dovrei crederti...certo che ti credo!!!!
E x fortuna...e lo dico senza ironia...che ci sono persone che vanno a caccia come vai tu...nel rispetto delle regole.
Ho scritto quelle cose tirandoti in ballo xchè so che tu cacciavi in quei posti...e quei posti erano famosi per l'abbondanza durante il passo di turdidi e allodole e in quegli anni non esisteva un limite di carniere.....e sinceramente non penso di sbagliare nell'affermare che tu fossi una mosca bianca in quegli anni a fermarti a quei carnieri che hai scritto...
La sostanza del mio discorso è altra....io non credo sia corretto iniziare una discussione come hai fatto,menzionando come strage un carniere di tortore fatto sicuramente da tanti cacciatori...
Tutto qua.
Ciao!!!!

In quei tempi ed in quelle zone cè da dire che benché nn ci fossero limiti, ma abbondanza e tempi non si andava caccia tutti i giorni, ci si limitava alla domenica o qualche spolletto prima di andare a lavorare, non si eccedeva perché "se non li finivi ce li ritrovavi la prossima volta", così si diceva, le cartucce sempre contate, la stagione durava da agosto a marzo, ma c'erano i "mesi morti" che si andava poco.
Oggi si va a caccia tutti i giorni, si prendono le ferie per la caccia, bisogna esserci quei giorni X bisogna fare risultato, stupire, fare i selfie il film con la Gopro, metterli sui social sui forum e cacate varie non è propriamente come allora, ora cè più assillo e frenesia di risultati.

 

[capu86]

Re: Che vergogna!

Concludo solo dicendo che mi piacerebbe discuterne per ore con davanti una buona tazza di caffè o un buon aperol spriz.. le cose da dire e da discutere sono davvero tante. Ma penso che il pensiero unico sia quello di fare del bene per la nostra passione.

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[barone rosso]

Re: Che vergogna!

che pallleeeeeee!!!!!! io ve vorrei proprio vede uno a uno se in due ore vi capitasse il selvatico che voi state cacciando VI PASSASSE IN QUANTITà SPROPOSIONATA IL VOSTRO COMPORTAMENTO DI ABBATTIMENTO!!!????.

Micheee,a venti smontano e vanno a pesca....

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[daniele81]

Re: Che vergogna!

20 cinghiali in 35 persone sono la dimostrazione che il sistema di caccia al cinghiale
fa acqua da tutte le parti e che un ambiante naturale millenario
si sta trasformando per volontà di qualcuno in un incrocio tra :
- un antistress della domenica,
- una macelleria piu' artificiale delle macellerie dei supermerati...

La passione per la caccia e il rispetto della natura imporrebbero di trovare soluzioni
che vanno oltre
i selfie le pubblicazioni facebook e i sacchetti pieni di carne.

- - - Aggiornato - - -


come si tutela l'animale che rischia limitando il prelievo,

sarebbe giusto riportare in controllo cambiando le regole
un nocivo immesso non autoctono che devasta tutto...

- - - Aggiornato - - -


per l'ambiente per le altre specie e per i nostri figli
e se qualcuno scatterà la domenica sera
qualche foto in meno con il piede sulla testa di un maiale
pazienza..

 

[A.le]

Re: Che vergogna!

Sì hai ragione è davvero una vergogna.
Premetto che è una caccia che ho fatto da ragazzo e che ora non rifarei neanche se me la regalassero.
Certo viene un sorriso amaro se si pensa alle nostre indagini su "le ali delle tortore" per capire e salvaguardare questa specie quando poi a casa loro ne fanno marmellata.

 

[essequattro]

Re: Che vergogna!

le considerazioni che precedono mi suggeriscono una riflessione: l'etica del prelievo venatorio. partendo dal presupposto che in nessun altro campo come in quello morale le personali convinzioni e opinioni rendano così soggettivo il riferimento all'etica l'unico criterio sensato di riferimento per assumere una poszione ragionevole è quello dettato dalla legge. Il limite di carniere, ove esistente ed imposto (per quanto irragionevole o dettato da convinzioni estranee alla conservazione della specie- vedasi limite di prelievo per la allodola per gli extraregionali in puglia!) costituisce, in ultima analisi, l'unico parametro oggettivo per ritenere legittimo, e non solo legale, il prelievo effettuato. Giusta la riflessione di chi mi ha preceduto circa il dubbio sul numero di cacciatori che hanno contribuito ad accumulare quel gran numero di prede apparentemente spropositato, coem giusta la indignazione per la destinazione (ove effettivamente quella dovesse essere) del macero indiscriminato della selvaggina prelevata. TUttavia, siccome conosco molta gente che si indigna anche nel vedere 1 dico numero 1 tordo catturato, frutto evidentemente di una morale diversa dalla mia in campo venatorio, allora si ritorna al discorso originario: nessuno scandalo se quanto realizzato e raccoltoè contenuto nel lomite stabilito dalla legge locale. Meritevoli sicuramente di considerazione lo sdegno di chi si sente turbato dal fato che le prede catturate non facciano la fine auspicata (in padella) tuttavia, ritenfo che per la tortora abbattuta, dopo essere deceduta, possa avere scarsa importanza la fine destianta alle sue spoglie mortali; diversamente dal responsabile della cattura che invece, qui si davvero senza giustificazione, si trasorma in un vero e proprio distruttore sebbene forse non ingiustificato. Non mi riferisco allo scopo proprio del soggetto che spara a piu non posso, ma alle ragioni che rendono il prelievo illimitato, ossia alla invasività e dannosità della selvaggina insidiata per le colture o addirittura per la salute. Cambiando la prospettiva, come pure sottolineato prima di me, cambiano le conseguenze logiche del discorso

 

[fabio d.t.]

Re: Che vergogna!

Allora, il contingente che si caccia in Marocco nulla ha a che fare con la migrazione in Italia, quindi lo studio delle ali riguarda solo lo status della tortora che nidifica in Italia. Poi sefa schifo quella caccia, fa schifo anche quella ai colombi in gran Bretagna ... hanno i nidi come le tortore in marocco. Poi se si considerano nocivi, altra faccenda, ma non credo sia giusto sindacare se sia più etico tirare ad un nocivo con nido o ad altro selvatico non nocivo o non considerato tale sempre con nido. Poi tutte quelle tortore a terra, spoglie mortificate, ma soprattutto modalità di caccia mortificata .... mbè, chi non l'ha fatta ? Lo stesso A.le l'ha praticata, io ho praticato ad aprile i colombi in Scozia ..... e messi tutti insieme i capi abbattuti dal nostro gruppo non erano meno di quelle tortore. Sono disgustato dalla propaganda, ma non giudico carnieri, tempi e luoghi .... sarei ipocrita

 

[Bregoscia]

Re: Che vergogna!

Il fatto che alcuni uomini non hanno scrupoli e pur di raggiungere un loro scopo non pensano alle conseguenze o addirittura se ne fregano e tra codesti individui ci sono anche dei "cacciatori" che non vanno a caccia ma a compiere mattanze e poi magari non sanno cosa farci della selvaggina abbattuta e viene sprecata è tutta questione di rispetto nei confronti della fauna o nei nostri simili purtroppo c'è chi non ne ha e il futuro non prospetta niente di buono sotto questo aspetto visto che oggi l'importante è avere il come è un dettaglio trascurabile.

 

[A.le]

Re: Che vergogna!

Assodato che ogni Stato Sovrano legifera come crede, la vergogna - parere tutto personale, nessuna sentenza - sta nel permettere una caccia "durante la cova".
Tutto qui.
Se poi sono tortore o colombi o cornacchie o altre bestiaccia volante...la riproduzione dovrebbe - per rispetto...(etica ??!!) - consentire una natalità garantita. Poi...finita la riproduzione....fuoco a volontà e anche di notte !! Senza tregua.
Però così...non so.

 

[giovannit.]

Re: Che vergogna!

Giovanni...sinceramente io credo che sei stato più stragista tu negli anni 70/80 quando cacciavi tordi e allodole nell'agropontino che i tizi del video che hai postato...

Ho detto prima che non sarei piu' intervenuto in questa discussione, e infatti non lo faro'. Ma quando si fanno illazioni su qualcuno basate sull'"io credo" diviene necessario rispondere. Io quando cacciavo nel Lazio e in provincia di Latina dal 1960 al 1974 non ho mai ucciso piu' di una ventina di allodole o una diecina di turdidi (magari con l'aggiunta di qualche pispola o fringuello o frosone o storno, allora cacciabili) in una sola giornata. I due carnieri piu' grossi che abbia mai fatto in Italia sono 15 folaghe e tre fischioni a Fogliano (piu' un'allodola che mi aveva sorvolato la botte, e cinque pavoncelle e otto beccaccini a Settebagni (Roma). A quell'epoca non c'era limite di carniere per la migratoria e pochissime specie protette. Negli U.S. non ho mai sforato il carniere (qui ci sono limiti) se non tre volte, accidentalmente, avendo quasi completato il limite (a starne una volta e ad anatre due volte) ed ucciso due uccelli senza volerlo con il colpo indirizzato ad uno. Naturalmente tu sei liberissimo di non credermi, Ozannagh, ma in genere quando i cacciatori dicono bugie esagerano il numero di animali uccisi invece di dire che ne hanno uccisi di meno. IBAL.

 

[ozannagh]

Re: Che vergogna!

Ho detto prima che non sarei piu' intervenuto in questa discussione, e infatti non lo faro'. Ma quando si fanno illazioni su qualcuno basate sull'"io credo" diviene necessario rispondere. Io quando cacciavo nel Lazio e in provincia di Latina dal 1960 al 1974 non ho mai ucciso piu' di una ventina di allodole o una diecina di turdidi (magari con l'aggiunta di qualche pispola o fringuello o frosone o storno, allora cacciabili) in una sola giornata. I due carnieri piu' grossi che abbia mai fatto in Italia sono 15 folaghe e tre fischioni a Fogliano (piu' un'allodola che mi aveva sorvolato la botte, e cinque pavoncelle e otto beccaccini a Settebagni (Roma). A quell'epoca non c'era limite di carniere per la migratoria e pochissime specie protette. Negli U.S. non ho mai sforato il carniere (qui ci sono limiti) se non tre volte, accidentalmente, avendo quasi completato il limite (a starne una volta e ad anatre due volte) ed ucciso due uccelli senza volerlo con il colpo indirizzato ad uno. Naturalmente tu sei liberissimo di non credermi, Ozannagh, ma in genere quando i cacciatori dicono bugie esagerano il numero di animali uccisi invece di dire che ne hanno uccisi di meno. IBAL.

E xchè non dovrei crederti...certo che ti credo!!!!
E x fortuna...e lo dico senza ironia...che ci sono persone che vanno a caccia come vai tu...nel rispetto delle regole.
Ho scritto quelle cose tirandoti in ballo xchè so che tu cacciavi in quei posti...e quei posti erano famosi per l'abbondanza durante il passo di turdidi e allodole e in quegli anni non esisteva un limite di carniere.....e sinceramente non penso di sbagliare nell'affermare che tu fossi una mosca bianca in quegli anni a fermarti a quei carnieri che hai scritto...
La sostanza del mio discorso è altra....io non credo sia corretto iniziare una discussione come hai fatto,menzionando come strage un carniere di tortore fatto sicuramente da tanti cacciatori...
Tutto qua.
Ciao!!!!

 

[Seagate]

Re: Che vergogna!

Assodato che ogni Stato Sovrano legifera come crede, la vergogna - parere tutto personale, nessuna sentenza - sta nel permettere una caccia "durante la cova".
Tutto qui.
Se poi sono tortore o colombi o cornacchie o altre bestiaccia volante...la riproduzione dovrebbe - per rispetto...(etica ??!!) - consentire una natalità garantita. Poi...finita la riproduzione....fuoco a volontà e anche di notte !! Senza tregua.
Però così...non so.

Il ragionamento secondo me fila perfettamente.... però sempre a mio parere il confine fra etico e non etico è molto labile anche in altri aspetti della caccia per cui non so...forse gli unici etici sono i masai che uccidono il leone con la lancia...

 

[petretti]

Re: Che vergogna!

che pallleeeeeee!!!!!! io ve vorrei proprio vede uno a uno se in due ore vi capitasse il selvatico che voi state cacciando VI PASSASSE IN QUANTITà SPROPOSIONATA IL VOSTRO COMPORTAMENTO DI ABBATTIMENTO!!!????.

Micheee,a venti smontano e vanno a pesca....

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Tralasciando il discorso estero...

Per quanto mi riguarda io sono uno di questi!!! Non vado a pesca ma qualche volta è capitato che al passo ai tordi alle 9 di mattina ero a quota e ho smontato... cosa devo chiedere ancora di più da quella mattinata? Niente che il 21 o 22 o il 23esimo possa darmi in più di quello che già ho quindi è giusto fare le valigie e dedicarsi ad altro!!!

Saluti

 

[fabio d.t.]

Re: Che vergogna!

Io, caccio tordi come Dio comanda solo in Puglia e là siano 2 o 9 o ....... alle 10,30 colazione al mare con pasticciotto leccese ..... Vado ad orario ... non a numero :mrgreen:

 

[fabio d.t.]

Re: Che vergogna!

Ho detto prima che non sarei piu' intervenuto in questa discussione, e infatti non lo faro'. Ma quando si fanno illazioni su qualcuno basate sull'"io credo" diviene necessario rispondere. Io quando cacciavo nel Lazio e in provincia di Latina dal 1960 al 1974 non ho mai ucciso piu' di una ventina di allodole o una diecina di turdidi (magari con l'aggiunta di qualche pispola o fringuello o frosone o storno, allora cacciabili) in una sola giornata. I due carnieri piu' grossi che abbia mai fatto in Italia sono 15 folaghe e tre fischioni a Fogliano (piu' un'allodola che mi aveva sorvolato la botte, e cinque pavoncelle e otto beccaccini a Settebagni (Roma). A quell'epoca non c'era limite di carniere per la migratoria e pochissime specie protette. Negli U.S. non ho mai sforato il carniere (qui ci sono limiti) se non tre volte, accidentalmente, avendo quasi completato il limite (a starne una volta e ad anatre due volte) ed ucciso due uccelli senza volerlo con il colpo indirizzato ad uno. Naturalmente tu sei liberissimo di non credermi, Ozannagh, ma in genere quando i cacciatori dicono bugie esagerano il numero di animali uccisi invece di dire che ne hanno uccisi di meno. IBAL.

Che bellissimo intervento che mi permetterò, con il tuo consenso, di riportare là dove sempre più spesso leggo di migratori estinti ( tordi, allodole, beccacce ecc. ) nonostante i dati scentifici dimostrino il contrario di quanto affermino gli sfigati colleghi di turno, tanto da prendersela addirittura con il turismo venatorio che neanche interessa le nostre rotte.

 

[A.le]

Re: Che vergogna!

Il ragionamento secondo me fila perfettamente.... però sempre a mio parere il confine fra etico e non etico è molto labile anche in altri aspetti della caccia per cui non so...forse gli unici etici sono i masai che uccidono il leone con la lancia...

Chi può dire che siano gli unici etici ??
Il leone soffre come un cane...colpito da una... o più lance.... Prima di morire....è lunga. È davvero lunga !
Meglio una palla di piombo.... non credi ??
Mhà !! Chi può dirlo......

 

[giovannit.]

Re: Che vergogna!

Quello che mi crea disgusto e' principalmente che certi vedono un essere vivente come un bersaglio, da abbattere non tanto per cibo o per proteggere i raccolti o altre specie in pericolo ma per divertimento, specialmente poi quando si tratta di un uccello come la tortora, in netta diminuzione ovunque. E non parlo soltanto degli italiani che vanno in Marocco o altrove a fare stragi di allodole, tordi, calandre o tortore, ma anche dei miei concittadini che vanno in Argentina a fare stragi di tortore e anatre e non si possono neanche riportare legalmente le prede a casa per consumarle--il che sarebbe una giustificazione, sebbene magra. No, quasi sempre le tortore vengono lasciate in terra dove sono cadute e le anatre ammucchiate e seppellite con un bulldozer. Ma se uno deve sparare tanto per la soddisfazione di abbattere un bersaglio volante, allora non sarebbe meglio fare un percorso di caccia tirando a bersagli inanimati invece di spegnere tante vite senza una vera ragione?

 

[luigi76]

Re: Che vergogna!

Questo è turismo venatorio... Come lo è stato la Spagna negli anni 80,la Scozia, e aimè anche l'Italia quando era piena di selvaggina... Esistono apposta i calendari venatori,per intensificare ove è giusto la pressione venatoria, in Marocco evidentemente non c'è il problema della salute della tortora, in Italia a mio avviso dovrebbe essere già chiusa da tempo(mo qualcuno se incaxxa).
In Uruguay la tortora va eliminata perché fa grossi danni, ma è vero pure che è presente come le zanzare a Vercelli.
Perciò non credo di scandalizzarmi molto, mi scandalizzo di più a tirare a specie veramente in sofferenza... E non è un problema di Marocco, Scozia, Uruguay, etc.... Il problema è solo nostro e della nostra agricoltura che uccide più dei cacciatori..

 

[palomba 70]

Re: Che vergogna!

Quello che mi crea disgusto e' principalmente che certi vedono un essere vivente come un bersaglio, da abbattere non tanto per cibo o per proteggere i raccolti o altre specie in pericolo ma per divertimento, specialmente poi quando si tratta di un uccello come la tortora, in netta diminuzione ovunque. E non parlo soltanto degli italiani che vanno in Marocco o altrove a fare stragi di allodole, tordi, calandre o tortore, ma anche dei miei concittadini che vanno in Argentina a fare stragi di tortore e anatre e non si possono neanche riportare legalmente le prede a casa per consumarle--il che sarebbe una giustificazione, sebbene magra. No, quasi sempre le tortore vengono lasciate in terra dove sono cadute e le anatre ammucchiate e seppellite con un bulldozer. Ma se uno deve sparare tanto per la soddisfazione di abbattere un bersaglio volante, allora non sarebbe meglio fare un percorso di caccia tirando a bersagli inanimati invece di spegnere tante vite senza una vera ragione?

Concordo pienamente,per me la caccia è sinonimo di passione,e nella passione sono racchiusi dei valori che sicuramente sono lontani anni luce da quello che ho visionato in questo filmato.
Non sta a me giudicare se è giusto o meno,sicuramente nel periodo di cova o post-cova gli animali non dovrebbero essere toccati.

 

[Seagate]

Re: Che vergogna!

Chi può dire che siano gli unici etici ??
Il leone soffre come un cane...colpito da una... o più lance.... Prima di morire....è lunga. È davvero lunga !
Meglio una palla di piombo.... non credi ??
Mhà !! Chi può dirlo......

Tu dici che vince sempre il masai...siamo sicuri...e se perde?

 

[barone rosso]

Re: Che vergogna!

Con una foto cosi,qualcuno potrebbe pensare a una mattanza.....

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Ma se poi aggiungo questa ?'..quanti cacciatori!!!

 

[walker960walker]

Re: Che vergogna!

50 anni fa, il Marocco la Tunisia ecc.... erano un serbatoio di tortore e quaglie, per tutti gli stati che si affacciano sul Mediterraneo. Ad Agosto e Settembre, si facevano carnieri di tutto rispetto. Chi aveva un cucciolo da addestrare in due mesi lo tirava fuori sulle quaglie.
Le nostre campagne erano fiorenti, il selvatico che migrava, trovava l'habitat giusto e vi soggiornava, per il cacciatore era una certezza.
Ora succede questo, si va alla fonte ad attingere, in quei paesi ancora arretrati in materia di colture intensive, (per fortuna...ma durerà poco anche lì), perchè qui da noi l'habitat è cambiato, campagne abbandonate e quelle in coltura, piene di prodotti chimici, che non essendo selettivi, uccidono tutto, compreso l'uomo.

E Dio disse a Noè, dopo che egli gli aveva domandato del perchè di tutto questo; hai ragione Noè, nell'avvenire non metterò più mano sulla Terra, poichè sarà l'uomo a distruggerla......

 

[barone rosso]

Re: Che vergogna!

Con una foto cosi,qualcuno potrebbe pensare a una mattanza.....

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Ma se poi aggiungo questa ?'..quanti cacciatori!!!

A volte si crede ancora alla befana.....

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