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Sto un pò meglio con la salute e dopo due stagioni passate a curarmi, questa qui voglio farla vecchia maniera, anche se il Delta non c'è più e quei ricordi mi ossessionano piacevolmente.
Sono in Romania a quaglie dal 16 settembre scorso e, dopo i primi 3 giorni fantastici con un passo eccellente e carnieri degni di nota, da giovedì si vivacchia.
Venerdì scorso ho incontrato 4 cacciatori italiani, che cacciavano quaglie con un similkuzhar (muso da volpino), di proprietà dell'organizzatore, i quali molto fieri, imbaldanziti e felici,sostenevano di aver abbattuto oltre 40 quaglie.
Quella mattina io con la mia spinona ed il mio amico con il suo stupendo setter avevamo incontrato 21 quaglie ed abbattutene 18 (ndr).
Mi complimentai con loro e, dopo aver scoperto che erano miei conterranei - per l'esattezza baresi - siam andati via.
Quello stesso pomeriggio, ritornando sul campo della mattina, li ho beccati che andavano a rastrello nella stoppia con sto quattrozampe che riportava, o tentava di farlo, ciò che loro probabilmente avrebbero abbattuto.
Parlando poi il giorno dopo con il guardiacaccia che conoscevo mi ha riferito che:
- erano venuti per andare ad anatre
- che per 2 giorni consecutivi avevano fatto solo 4 germani (locali pensa lui)
- per disperazione li han portati a tirare qualcosa.
Capite da soli come possa essere demente un cacciatore italiano all'estero, tanto da dir spudorate quanto inutili bugie a pro di cosa ???
Questo comportamento non lo capirò mai.
Saluti a tutti
mimmo tursi
Sono in Romania a quaglie dal 16 settembre scorso e, dopo i primi 3 giorni fantastici con un passo eccellente e carnieri degni di nota, da giovedì si vivacchia.
Venerdì scorso ho incontrato 4 cacciatori italiani, che cacciavano quaglie con un similkuzhar (muso da volpino), di proprietà dell'organizzatore, i quali molto fieri, imbaldanziti e felici,sostenevano di aver abbattuto oltre 40 quaglie.
Quella mattina io con la mia spinona ed il mio amico con il suo stupendo setter avevamo incontrato 21 quaglie ed abbattutene 18 (ndr).
Mi complimentai con loro e, dopo aver scoperto che erano miei conterranei - per l'esattezza baresi - siam andati via.
Quello stesso pomeriggio, ritornando sul campo della mattina, li ho beccati che andavano a rastrello nella stoppia con sto quattrozampe che riportava, o tentava di farlo, ciò che loro probabilmente avrebbero abbattuto.
Parlando poi il giorno dopo con il guardiacaccia che conoscevo mi ha riferito che:
- erano venuti per andare ad anatre
- che per 2 giorni consecutivi avevano fatto solo 4 germani (locali pensa lui)
- per disperazione li han portati a tirare qualcosa.
Capite da soli come possa essere demente un cacciatore italiano all'estero, tanto da dir spudorate quanto inutili bugie a pro di cosa ???
Questo comportamento non lo capirò mai.
Saluti a tutti
mimmo tursi
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[h=2]Molti di voi sanno che da anni organizzo caccia all’estero - non per tutti ma solo per amici veri cacciatori e non parvenue che con qualche misero euro nelle tasche rompono i cogl….i e pretendono l’impossibile - e questa volta mi sono affidato alla Signora Tania Stambolieva che organizza caccia a beccacce in Bulgaria.[/h][h=2]Devo premettere che la stessa Tania, per tempo, mi aveva sconsigliato la partenza a causa del troppo caldo, del terreno arido e di scarsa presenza di regine, ma io volendo e dovendo perfezionare e migliorare la mia Bice (spinona), ho insistito e quindi mi sono lanciato in questa gita venatoria di 5 giorni completi.[/h][h=2]Inutile dire che le zone ed i terreni visti sono splendidi, che l’accoglienza sin dalla Dogana Bulgara, i km fatti, l’hotel, il cibo e quant’altro extra venatorio son stati perfetti, ho visto e cacciato (non abbattuto o fucilato attenzione !!!) ben 8 caprioli, 6 lepri, 9 fagiani, 36 starne ed 11 beccacce.[/h][h=2]Tutto ciò è stato, per me entusiasmante, di buona scuola per la cagna ma di valido insegnamento e miglioramento sulla selvaggina pennuta.[/h][h=2]Cara Tania quindi, un grazie di cuore per tutto ciò, congratulazioni per la tua serietà ed onestà nello sconsigliare la mia venuta per poca presenza di becche, ed un grazie da parte dei miei figli per avermi fatto dimagrire a causa del gran caldo – giornalmente dai 16 ai 20° - .[/h][h=2]Un abbraccio caro[/h][h=2]Mimmo Tursi[/h]
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la Croazia ma se ti sforzi un pò ti mando nella mia Riserva in Romania o in Bulgaria.
Io torno in Italia sabato prossimo e se ti va chiamami al cell
Ciao
mimmotursi
- - - Aggiornato - - -
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poi vi racconto tutto.
Ciao
mimmotursi
P.S.: la spinona Bice sta diventando veramente "ingamba" !!!
Io torno in Italia sabato prossimo e se ti va chiamami al cell
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mimmotursi
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Cacciando in giro...
Sono tornato questa mattina passando dalla Grecia e, sinceramente, non è andata molto male questa gita a quaglie e starne.
L'obiettivo era di allenare e provare la mia nuova "compagna di caccia" Bice, una spinona di 4 anni presa da un signore che per problemi di età, di mancanza di selvatico e il maledetto Parco qui da noi - nord barese - l'aveva praticamente abbandonata e quindi non uscita più da 2 anni.
Devo fare subito la premessa che è verissimo, gli Spinoni sono cani diversissimi da tutti gli altri per carattere, per affetto, familiarità e rapporto di stima/fiducia con il proprio padrone cacciatore.
Insomma, non starò a farla lunga ma... bisogna esser decisi ma senza errare ne esagerare.
Dopo i primi due giorni con un buon passo di quaglie - in due abbiam fatto carnieri da 50/60 quaglie raccolte tra 3 ore la mattina e 2 al pomeriggio e per noi bastano ed avanzano alla grande - il 3 e 4 giorno si è tutto bloccato tanto da, uscire certamente con i cani, ma anche per il caldo, starsene a riposo.
Il 5 e 6 giorno invece, il passo è ripreso ma ci siam dedicati anche alle starne e a qualche fagiano rintanatosi nel mais tagliato per pranzo.
Guidate bellissime e classiche con la zampa anteriore sinistra sollevata, ferme solide ed a giusta distanza tanto da non farle levar via lontano, con (in 3 situazione) l'attesa del mio arrivo - a passo calmo - da circa 70 metri di distanza.
Buone fucilate con 3 padelle stratosferiche e tutti molto contenti.
Ora penso di insistere con lei ancora a metà ottobre sempre a starne e fagiani, per poi dedicarmi a becche in Bulgaria.
Grazie per avermi letto ed a presto
Mimmo Tursi
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Sono tornato questa mattina passando dalla Grecia e, sinceramente, non è andata molto male questa gita a quaglie e starne.
L'obiettivo era di allenare e provare la mia nuova "compagna di caccia" Bice, una spinona di 4 anni presa da un signore che per problemi di età, di mancanza di selvatico e il maledetto Parco qui da noi - nord barese - l'aveva praticamente abbandonata e quindi non uscita più da 2 anni.
Devo fare subito la premessa che è verissimo, gli Spinoni sono cani diversissimi da tutti gli altri per carattere, per affetto, familiarità e rapporto di stima/fiducia con il proprio padrone cacciatore.
Insomma, non starò a farla lunga ma... bisogna esser decisi ma senza errare ne esagerare.
Dopo i primi due giorni con un buon passo di quaglie - in due abbiam fatto carnieri da 50/60 quaglie raccolte tra 3 ore la mattina e 2 al pomeriggio e per noi bastano ed avanzano alla grande - il 3 e 4 giorno si è tutto bloccato tanto da, uscire certamente con i cani, ma anche per il caldo, starsene a riposo.
Il 5 e 6 giorno invece, il passo è ripreso ma ci siam dedicati anche alle starne e a qualche fagiano rintanatosi nel mais tagliato per pranzo.
Guidate bellissime e classiche con la zampa anteriore sinistra sollevata, ferme solide ed a giusta distanza tanto da non farle levar via lontano, con (in 3 situazione) l'attesa del mio arrivo - a passo calmo - da circa 70 metri di distanza.
Buone fucilate con 3 padelle stratosferiche e tutti molto contenti.
Ora penso di insistere con lei ancora a metà ottobre sempre a starne e fagiani, per poi dedicarmi a becche in Bulgaria.
Grazie per avermi letto ed a presto
Mimmo Tursi
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