Aspettando Romania allodole 2015

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Ascolta Alex: a me la passione per la caccia l'ha messa mio babbo che purtroppo non c'è più da oltre 12 anni. Uno degli ultimi giorni della sua vita sono andato ad attaccargli le gabbie al capanno perché lui non ce la faceva ad alzare le braccia col cancro nelle ossa. Vado alle lodole da quando avevo 8 anni e ora ne ho 53. Sogno ottobre ad occhi aperti per sedermi su quello sgabello e godermi l'arrivo delle lodole. Caccio nel Lazio e faccio oltre 500 km ogni giorno per due - tre volte la settimana dal 10 ottobre al 15 novembre.
Detto questo Alex credo che dovresti evitare di dire a me di non fare commenti del tipo" 100 lodole al giorno mi sembrano troppe" perché io sono cacciatore fino all'anima, non vo al bar e non fo il ganzo. Per me la caccia è stata ed è una scuola di vita. Ripeto che se e quando capita la giornata "buona" non mi tiro indietro, ma ciò non toglie che uno non possa muovere una critica a una legge che ritiene sbagliata anche se a favore dei propri interessi. Se solo tu mi conoscessi o potessi sentire quello che provo quando sono a caccia forse non avresti scritto quanto sopra. Speriamo comunque di poter continuare ad andare a caccia alle lodole il più a lungo possibile perché coi tempi che corrono la vedo dura..

SPERIAMO RICCIOLO....
Saluti ALEX 1
 
Rodolfo lo studio riguarda appunto le catture di allodole in Campania. Lessi già lo scorso anno l'andamento che si basava su catture rilevate in più lustri. Veniva rimarcata la costanza della migrazione, ma altrettanto veniva rilevato il decremento delle catture di allodole " occidentali " compensato con le maggiori presenze " orientali ". Era messo in evidenza anche come la campania e ed ancor più la fascia tirrenica centro/nord sia interessata maggiormente dalla migrazione di quelle occidentali, tanto che portò alle limitazioni di carniere che ben sappiamo. Ti faccio presente come e ancor più la caccia in Romania ... non influisce minimamente sul prelievo nei nostri lidi ( visto che sono in aumento proprio quelle che passano da quelle parti ) e che tutto il gridar al lupo contro le caccie estere perché causa della rarefazione dei selvatici da noi ... sia solo una scusante del disfattismo di taluni colleghi incapaci di adeguare la propria passione al mutamento del territorio a disposizione. So benissimo che tu ed i tuoi compagni non fate parte di questa piccola schiera di malpensanti.
Ciao
 
Purtroppo ci dispiace dover riportare queste notizie tanto negative anche per noi, anche perchè qualche **** nostro cacciatore locale romeno (con accentuati sorrisi sarcastici) ci fa provare un profondo indebito senso di umiliazione ricordandoci quanto riporta la stampa, talvolta facendocelo anche "pesare", quasi ci volesse rendere "complici" di fatti compiuti da altri.... siamo italiani... ma dobbiamo sopportare .... Comunque è vero che è un buon "business commerciale" l'arrivo di cacciatori Italiani: il Presidente Joannis appoggia la caccia ma sono tanti, meglio dire troppi, i suoi nemici politici... e, come recita un proverbio, "l'invidia taglia più di una spada"....... Qui i protezionisti quando possono ne fanno un campanilismo ma credo non tanto per difendere gli animali, quanto invece per contestare e contrastare a favore di altri ... pensiamo che tanti di questi sono pagati per fare propaganda perchè il bracconaggio esiste ugualmente in Romania ma se ne parla poco......quando se ne parla..... Spesso si mette rapidamemte a tacere il tutto per non ledere gli interessi di qualche "pesce" più grosso ..... di cose sporche, di maialate ne ho viste davvero tante in questi anni a danno di persone "innocenti" e pulite, ma diciamo che facilmente erano "necessarie" per mettere in risalto qualche pezzo da "90"... I Romeni veri che fanno porcate all'estero sono pochi: invece sono moltissimi gli Zingari Romeni che fanno SOLTANTO porcate vivendo di espedienti in forma assolutamente delinquenziale (che si vogliono spacciare per "Romeni indigeni" quando invece non lo sono affatto): questi ultimi sono odiati dai Romeni autentici e talvolta si picchiano brutalmente fra loro perchè proprio per causa loro i "buoni" perdono la faccia e la stima. Ppi le eccezzioni ci sono sempre. Comunque qui la faccenda "Allodole" sta prendendo un brutta piega causa la pubblicità negativa che ci viene spesso affibiata gratuitamente, figuriamoci quando i protezionisti hanno la possibilità di essere appoggiati da notizie come quelle pubblicate sui siti internet ... Ci dispiace profondamente che siano implicati quasi esclusivamente Italiani, ma credo sia per così dire "normale" dato che principalmente "noi" italiani siamo appassionati praticare la caccia alla piccola selvaggina migratoria rispetto gli altri cacciatori europei. Certo è che dobbiamo evitare di parlare di numeri e/o commentare i risultati conseguiti manteniamoci "bassi...": ce li rinfacciano subito e prendono alito per darci contro dicendoci "hai visto? Vedi quanto sono seri e rispettosi i cacciatori Italiani ... ?" . Magari dopo qualche tempo sanzionano o arrestano cacciatori Romeni per bracconaggio di Linci, Orsi, Lupi, Gatti selvatici (vendono le pelli ed il grasso sopratutto quello dell'Orso perchè davvero efficace -contiene sostanze miracolose per curare traumi e postumi, l'ho usato anch'io e funziona, ma molto costoso, quasi introvabile), ma cercano d'insabbiare il tutto in fretta senza troppa pubblicità. E qui devo dare loro ragione perchè diversamente ne nascerebbe una polemica dai risvolti imprevedibili. Personalmente speriamo che la raccolta delle firme indetta dai protezionisti in Romania non raggiunga il "quorum" sperato perchè altrimenti "Bruxelles" spingerà sicuramete sulla leva del "divieto" di caccia nei confronti delle Allodole... Speriamo che il filo della "Spada di Damocle" sia di buon acciaio e regga ancora per molto... e che non ceda il soffitto ... Diciamo questo perchè qui nel nostro fondo venatorio, a di fuori di me e di Maria, nessuno spara alla migratoria (tutti cacciatori di ungulati e plantigradi, una decina soltanto cacciano la Lepre o il fagiano maschio (la femmina è protetta), le starne nessuno tranne noi due (cacce comunque impegnative perchè qui non esiste alcun tipo di ripopolamento). Ma ripeto la caccia alle Allodole è per noi una delle cacce più affascinanti, delle più tranquille, in un'atmosfera che talvolta si potrebbe dire quasi "magica": qui non ne transitano tante come in altre zone (siamo in montagna) ma più che sufficienti per divertirsi (nel periodo del passo, nelle giornate buone, arriva di tanto in tanto qualche branchettino di 5-6 individui alla giostra e sui macachi, generalmente ben creduloni... Fra uno sbaglio e l'altro qualcuna cade; sbagliamo perchè talvolta, sorvolandoci sulla testa a 2-3 metri e per nulla spaventate (si potrebbero prendere con un guadino da pesca - tentazione che abbiamo avuto spesso...) siamo costretti gridare o agitare le braccia per allontanarle allo scopo di non sciuparle con la fucilata troppo ravvicinata del cal. 20. E' una caccia modesta ma molto soddisfacente e volendo bastano pochi colpi (con strozzatore n. 5*) per assicurare la cena a 4 persone per tutto il periodo del passo (anche prima ed anche dopo). Sarebbe una sconfitta ed un ripianto non di poco per noi se ci togliessero questa forma di caccia che ci entusiama tantissimo. Giorgio
In che zona vi trovate?
 
Ultime notizie inerenti la caccia alle Allodole in Romania: la caccia alle Allodole in Romania verrà presto chiusa, forse già quest'anno !!! Lo sapremo nei prossimi giorni ! Non sono bastate le migliaia di allodole sequestrate nel corso degli anni precedenti (insieme ad armi, munizioni, fonofil, italiani incarcerati ecc.) a cacciatori (?) Italiani "furbi come oche" (oltretutto profondamente deficienti perché si sono fatte trovare le "ciocarlie" nascoste qua e là insieme a numerose munizioni importate di gran lunga oltre misura ed illegalmente !!) renderli più attenti e rispettosi ! La radio Romena ha appena diffuso la notizia che oggi sono state sequestrate circa 20.000 allodole (ciocarlie, peso complessivo 750 kg. con destinazione Italia ed altra selvaggina non autorizzata) abbattute da alcuni cacciatori Italiani ("sterminate" dice la radio Romena), e pertanto è stata indetta immediatamente la raccolta delle firme (finora oltre 4000!) per chiedere l'immediata chiusura TOTALE e PERMANENTE della caccia alle Allodole in Romania !!! Si vuole bloccare subito questo "sterminio" ! Oltretutto queste notizie sono suffragate anche grazie alle "grasse dicerie" scritte sui vari siti, questo compreso, da idioti (sopratutto Italiani) che spacciandosi per "cacciatori" hanno sventagliato ai quattro venti le loro "imprese" sterminatrici (vere oppure no) relative appunto la caccia alle Allodole qui in Romania !! Avevamo già mandato un monito lo scorso anno (per chi lo ha capito) di finirla di parlare sui vari siti di quanti capi di migratoria vengono abbattuti, in quanti giorni e le modalità !!! Gente che stupidamente si vantava di aver ucciso tante allodole con numeri a tre zeri (centinaia / migliaia...) ed altri che invece si lamentavano di ritornare a casa con pochi cadaveri, "delusi" perchè " avevano speso tanto denaro e non avevano raggiunto il numero elevato della quota prefissa...!" Gente senza testa che non pensa e non si rende conto che tante persone (anche non interessate alla caccia, anzi, contro la caccia!) leggono quanto si scrive su questi siti !! Li tengono costantemente sott'occhio !!!!!! Sono siti molto belli ed interessanti che vengono "sporcati, infangati ed infamati" grazie alla vanità di alcune persone che si spacciano per cacciatori (noi li riteniamo soltanto distruttori, non Cacciatori: il piacere della caccia respira un'aria profondamente diversa...) e che mettono in pessima luce i Cacciatori veri, quelli con la "C" maiuscola, rovinando irrimediabilmente la loro immagine e la loro reputazione!! Siamo cacciatori anche noi (50 anni di licenza di caccia!), viviamo in Romania, appassionati sia della caccia agli ungulati e plantigradi, ma sopratutto molto dediti alla caccia alla selvaggina migratoria, particolarmente allodole, cesene, tordi, beccacce, qualche anatide. Perchè queste persone "con i loro numeri" e con il loro comportamento da irresponsabili ci devono rovinare così spudoratamente l'immagine e la reputazione ? Siamo già lo stesso poco ben visti e spesso criticati... Possibile che questi "asini incalliti" non si rendano conto che con il loro assurdo quanto biasimevole modo di fare (e di esprimersi) appoggiano molto benevolmente i protezionisti (che si "strofinano" le mani) e tutti quelli che già ce l'hanno a morte con noi Cacciatori confermando le loro "cocenti" insinuazioni ? Noi diciamo "benvenuto il Cacciatore serio" in Romania, ma si deve dare un calcio nel sedere agli stolti, agli "sterminators"... e sopratutto a quelli più scemi che si fanno trovare "con le mani nel sacco" nella massima illegalità: veri bracconieri che con il porto d'armi e qualche soldo in tasca pretendono di fare alto e basso a loro piacimento a descapito dei veri Cacciatori s*******ndoli, sopratutto all'estero (sì perché in Italia non si permetterebbero mai di fare quelle "porcate" che fanno all'estero...) !! E quel che è peggio è che poi se ne vantano dando in pasto le "notizie" (ripeto non so se vere o false) ai nostri peggiori "nemici" !!!!!!! C'è già chi sta proponendo che il Cacciatore estero, in particolar modo quello Italiano, non venga più a caccia in Romania: altri dicono che venga senza armi e senza munizioni: altri propongono si possano utilizzare massimo n. 50 cartucce al giorno, da comperare in Romania triplicando il costo già molto elevato rispetto l'Italia per limitare il numero dei colpi dei cacciatori per la caccia alla migratoria che rimarrà disponibile, sopratutto anatidi ! Altri una tassa d'ingresso "salatissima" quale contributo al fondo cinegetico Romeno addizionata a pesanti costi di gestione per dissuadere il cacciatore Italiano dal venire in Romania. Personalmente mia moglie ed io (abbiamo cacciato per molti anni in Italia quando vi abitavamo, e quindi conoscevamo ben da vicino le tante difficoltà ed impedimenti legati all'attività venatoria sopratutto nel nord Italia), ed eravamo contenti sapere che molti Cacciatori Italiani venivano in Romania per coltivare come noi la loro passione in un'ambiente davvero incontaminato venatoriamente parlando: in effetti qui di selvaggina (ungulati, plantigradi e particolarmente migratoria) ce n'è davvero per tutti ! Ed invece guarda che bel risultato abbiamo ottenuto grazie ad alcuni "furbi" ... per non dire dementi !!! A questi "furbi" noi Cacciatori seri diciamo: grazie signori per averci beffato e deriso, grazie.... ma vi siete fottuti anche voi !.... a buon rendere... nel frattempo di tutto cuore ed a squarciagola, come acconto, vi auguriamo tante e le peggiori disgrazie ! Sempre a questi "furbi" auguriamo IBAL per tutto il resto della vostra vita e che Dracula sia sempre con voi !!!.... Il Diavolo vi porti....

A dimostrazione e conferma di quanto asserito, riportiamo qui di seguito testualmente quanto è scritto in alcuni siti Internet Romeni mirati alla chiusura totale e definitiva della caccia all’Allodola (Ciocarlia) in Romania: come si legge i principali responsabili delle stragi sono ritenuti i cacciatori Italiani ! Bella figura che ci facciamo: adesso fate le vostre considerazioni !....
În Uniunea Europeană, ciocârlia de câmp se mai vânează doar în șase țări, respectiv Grecia, Italia, Franța, Cipru, Malta și România, în restul țărilor fiind interzisă vânarea speciei din cauza declinului puternic generat de intensificarea agriculturii din ultimii 25 ani, numărul acestor păsări reducându-se cu 50%.
Un alt motiv pentru declinul speciei este braconajul în scopuri comerciale, limbile acestor păsări fiind considerate delicatese și vândute astfel restaurantelor din Europa.
Liber la masacru pentru străini
În forma propusă, Legea Vânătorii va deschide piaţa către vânătorii străini care vor putea vâna în România doar în baza permisului de vânătoare. Mai mult, se vor introduce facilități pentru transportarea vânatului în afara țării, ceea ce va conduce la un masacru în rândul păsărilor cântătoare.
„România este una dintre ultimele țări din UE care mai permite vânătoarea acestui tip de păsări. Dacă până acum străinii puteau vâna doar pe bază de invitație de la un administrator român de fond cinegetic, acum străinii pot organiza ei singuri vânători de păsări, adevărate măceluri. De exemplu, în 2009, în Balta Mare a Brăilei, un braconier italian a fost prins cu 2000 de ciocârlani. În 2010, în județul Brăila au fost prinși 15 braconieri italieni cu mii de ciocârlii, ciocârlani și prepelițe. În 2011, vameșii unguri au interceptat un transport de 11.000 de ciocârlii vânate în România și care plecau în Italia. În 2013, un alt italian a fost prins în Ialomița cu 5.400 de ciocârlii braconate. Este clar că dacă continuăm așa, vom mai auzi și vedea păsări cântătoare doar la muzeu”, a explicat Ovidiu Bufnilă, purtător de cuvânt din partea Societății Ornitologice Române.
2. O altă prevedere inacceptabilă priveşte prelungirea cu până la 3 luni a perioadei de vânătoare la 18 specii de păsări – inclusiv în perioada de împerechere, în unele situaţii. Această decizie intră în conflict cu normele europene şi va determina aproape automat deschiderea unei proceduri de infringement împotriva României.
4. Însuşi modul în care este schimbată vechea lege este suspect – practic, pentru o lege de 58 de articole sunt 63 de modificări şi completări, ceea ce este nu doar împotriva cutumelor, ci şi împotriva legii care stabileşte normele de tehnică legislativă.
5. În fine, noua lege a vânătorii deschide larg străinilor vânătoarea la păsări cântătoare, ceea ce va face din România un Românistan în care se vine din ţări unde vânătoarea la păsări cântătoare este interzisă. De altfel, în UE vânarea ciocârliilor mai este permisă doar în 6 ţări – România fiind una dintre acestea – din cauza declinului dramatic al populaţiei de păsări din ultimii ani.
Vânarea păsărilor e o afacere care are nevoie de masacre pentru creşterea profitului. Un vânător plăteşte o taxă de 50-100 de euro pe zi de vânătoare şi, teoretic, are stabilite nişte limite – la ciocârlie, de exemplu, maximum 100 de exemplare/zi (sursa). Realitatea este, însă cu totul alta – şi este cumplită: “De exemplu, în 2009, în Balta Mare a Brăilei, un braconier italian a fost prins cu 2000 de ciocârlani. În 2010, în județul Brăila au fost prinși 15 braconieri italieni cu mii de ciocârlii, ciocârlani și prepelițe. În 2011, vameșii unguri au interceptat un transport de 11.000 de ciocârlii vânate în România și care plecau în Italia. În 2013, un alt italian a fost prins în Ialomița cu 5.400 de ciocârlii braconate” – declară Ovidiu Bufnilă, purtător de cuvânt din partea Societății Ornitologice Române.
Înţeleg, totuşi, că e nevoie de vânătoare pentru reducerea unor populaţii de dăunători, în anumite situaţii, sau pentru protejarea unor comunităţi aflate în pericol. Dar de la asta şi până la legiferarea masacrelor e o cale foarte lungă – şi o coborâre foarte adâncă în josnicie.
Există o petiţie on-line împotriva noii legi a vânătorii. Vă rog s-o semnaţi aici. E ultima speranţă.
 
I dati a cui mi riferisco sono quelli del documento Ornis,contenuto nella direttiva uccelli.
Sono dati europei...e non c'entrano nulla coi carnieri italiani.
Tutti i turdidi sono dati in buono stato di conservazione con tendenza all'aumento....colombaccio e germano reale in forte espansione.
E queste sono le specie di selvaggina migratoria più cacciate.
Sul fatto che cesene e sasselli mancano da anni nel carniere del cacciatore italiano se ne è parlato tanto in questi anni sul forum....e se x le cesene l'assenza di freddo nelle date canoniche nei suoi areali di riproduzione ne ha modificato di fatto la migrazione, facendole rimanere a casa loro x il sassello le cause sono molteplici e molte misteriose...ma di fatto i censimenti fatti dove nidificano confermano quanto detto sopra....
Mah..... Non so che dire .....
per sassello e Cesena continuo a nutrire molti dubbi riguardo a quei dati, e non parlo solo di carnieri italiani....
io a cesene e sasselli in Europa dell est ci sono stato molte volte , e ti posso garantire che c'è stata una flessione sensibile da qualche anno a questa parte ....che a dicembre e gennaio le cesene siano ancora al polo nord ci credo pochino ....
 
REPETITA IUVANT:

Con la forza dei numeri.

Nelle annate buone erano (ora non più ...) circa 2.000 erano i cacciatori si recavano in Romania ad allodole.
Mettiamo che a tutti vada benissimo ( e non è certo così) con 30 giorni di sole (e non è certo così) e abbattano 100 allodole al giorno per 3 giorni di caccia canonici:
2.000 x 100 uguale 200.000 x 3 gg uguale 600.000 allodole all ’ anno abbattute nella INTERA Romania.

Ora la Puglia, ma potrebbe anche essere la Lombardia o il Veneto o la Toscana...
Prendiamo che siano 10.000 (ma sono molto di più) i cacciatori che si dedicano alla allodola e che ognuno riesca prendere 10 allodole al giorno (ma sono di più ….)
per 10 giornate di caccia ( ma sono di più)
10.000 x 10 uguale 100.000 x 10 giornate uguale 1.000.000 (un milione) si allodole abbattute IN UNA SOLA REGIONE italiana,
in Romania sono 600.000.

E allora chi fa i mega numeri l’ Italia (anzi UNA SOLA REGIONE italiana) o la INTERA Romania ?
 
Se sente la mancanza di Grifonenero in questa discussione :) ... purtroppo è alle prese con cose ben più serie ... anzi speriamo torni con serenità a mettere tutti in riga, rilassato da buone notizie ed ottime ferie.
Ciao Armando
 
Jack io non critico per niente la caccia all'estero, critico qualsiasi caccia compresa in Italia fatta in maniera sbagliata che ci fà solo brutta pubblicità.....qui mi dirai allora perchè tiri fuori questi argomenti in pubblico, perchè sono già in pubblico, clicca su internet e li vedi sequestrati, arrestati ecc.....anche in Italia purtroppo succedono e quando le leggo o le ascolto al tg me ne dispiace........mentre in Spagna sempre molto poche e sai perchè? perchè li la guardia Civil non fa prigionieri.

Con questo se esistesse un modo diverso per cacciare le allodole, magari con la civetta come un tempo andrei anche io in Romania, quello che ammazzo me lo porterei via con me con l'aereo anche se pago più per il bagaglio come faccio quando vado in spagna a tordi, ma a cacciare con il registratore a sentire quella cantilena tutto il giorno no.
Ma io non sto cercando di convincere nessuno che cacciare col registratore sia bello ( perché non lo è ) ne che sia indice di bravura...e' semplicemente il sistema più comune per cacciare le allodole 3 giorni all'anno in Romania ...
poi a questo sistema di cacciare più o meno contestabile ognuno si adatta in base alla propria mentalità ...io vado a raccogliere ogni singola allodola sparata , una per volta , perché non mi piace perderle a fine mattinata, vado a raccogliere anche quelle che fanno la passata e cadono a 100 metri e vado ad alzare quelle che si posano fuori tiro perché mi diverte a spararle allo schizzo...quando cacciando così hai raccolto 100. Allodole,o anche molte di meno , dovresti essere più o meno stanco e appagato , ecco come la penso ....
In andata ci portiamo ( pagando ) un bagaglio vuoto in più che poi serve a riportare tutte le allodole indietro , tutto quello che non possiamo sparare o trasportare non gli spariamo ...poi in Italia molte allodole le regalo ad allodolari italiani che non prendono una sega ....scherzo eh :D
 
Rodolfo lo studio riguarda appunto le catture di allodole in Campania. Lessi già lo scorso anno l'andamento che si basava su catture rilevate in più lustri. Veniva rimarcata la costanza della migrazione, ma altrettanto veniva rilevato il decremento delle catture di allodole " occidentali " compensato con le maggiori presenze " orientali ". Era messo in evidenza anche come la campania e ed ancor più la fascia tirrenica centro/nord sia interessata maggiormente dalla migrazione di quelle occidentali, tanto che portò alle limitazioni di carniere che ben sappiamo. Ti faccio presente come e ancor più la caccia in Romania ... non influisce minimamente sul prelievo nei nostri lidi ( visto che sono in aumento proprio quelle che passano da quelle parti ) e che tutto il gridar al lupo contro le caccie estere perché causa della rarefazione dei selvatici da noi ... sia solo una scusante del disfattismo di taluni colleghi incapaci di adeguare la propria passione al mutamento del territorio a disposizione. So benissimo che tu ed i tuoi compagni non fate parte di questa piccola schiera di malpensanti.
Ciao
Magari a poterci andare in Romania ad allodole...
O magari in Argentina a tortore [emoji16]
 
So che in Campania c'è anche il passo delle allodole orientali, era giusto per fare una battuta ;)
Io comunque la vedo come una notizia positiva potendo andare in Puglia ad allodole [emoji16]

senza dubbio è una notizia positiva che però non và pari passo con i limiti imposti. Non appena c'è un segnale negativo veniamo mazzolati ... quando l'allarme rientra con dati inconfutabili ..... nulla ritorna come prima, sapendo poi che l'incidenza della caccia è limitatissima sui contingenti migratori
 
Nella riunione d'assemblea dei soci di Sabato 8 Agosto erano stati deliberati n. 16 inviti per altrettanti cacciatori stranieri (dei quali 9 Italiani) affinchè potessero venire cacciare nel nostro fondo venatorio: il nostro Presidente, dopo essere venuto a conoscenza di quanto accaduto oggi, questa sera mi ha sollecitato revocare immediatamente n. 12 inviti, mantenendo validi solamente i n. 2 inviti per due Cacciatori tedeschi (per ungulati e plantigradi) e quelli per n. 2 cacciatori Italiani (per ungulati e migratoria) che conosciamo da molto tempo. Per i "nuovi" i permessi sono stati abrogati perchè non conoscendoli non vuole rischiare la possibilità che questi "nuovi" cacciatori Italiani gli possano in qualche modo creare problemi di qualche genere, magari rischiando la "Concessione" del Fondo. ! Bel risultato !... sopratutto se pensate che sono io che preparo gli inviti, contatto e seleziono le persone che ci chiedono di venire a caccia qui da noi (64.000 ettari)! Bella figura, bella imagine che stiamo facendo con la Romania per colpa di qualche "furbo"..... ! Giorgio
 
Sostenere che la caccia non fa nessun danno sarebbe un atto di presunzione da parte nostra, del resto andiamo a caccia col fucile , e ci andiamo per sparare , per cui tutto quello che muore sostanzialmente non c'è più ....e lo dice uno che a caccia ci andrebbe tutti i giorni e pure la notte , potendolo fare....però penso che i danni della caccia siano, o meglio sarebbero se sussistessero altre condizioni , danni del tutto sostenibili e compatibili, viste anche le mille riduzioni di specie, limiti di carniere e periodi a cui siamo sottoposti....
Sono altri i danni ormai non più sostenibili , quali l'utilizzo di prodotti tossici e veleni vari, il cambio radicale dei sistemi di coltivazione, il sopravvento di specie nocive, cementificazione, distruzione di habitat importanti e zone umide, e chi più ne ha più ne metta....
Una volta qua nelle mie campagne era pieno di uccelli in queste stagioni, averle, passeri, verdoni, fringuelli , tutte le specie silvestri come capinere usignoli ecc , e tutti animali che con la caccia non c'entrano più nulla da molti anni adesso ci sono solo le gazze a depredare uova e nidiacei di continuo nelle poche siepi rimaste perche' sono sparite anche quelle, le coltivazioni vengono mietute e i terreni lavorati , ammesso e non concesso che quello che rimane a terra sia commestibile perché magari è stato diserbato e avvelenato in mille modi....
ma c'erano anche rane e rospi nei piccoli stagni o nei fossi, c'erano milioni di rondini...di certo tutto questo non lo hanno fatto sparire i cacciatori ...
Tutti questi fattori, sommati alla caccia che di danno ne fa forse il 2% o anche meno , creano squilibri ormai irreversibili....
Ma perché la caccia che di danni ne fa pochi o nessuno viene sempre attaccata per prima ?!? Perché tutto il resto non è attaccabile , perche fa parte del modo di vivere moderno, perché noi siamo ormai pochi numericamente è abbastanza insignificanti anche nella cultura popolare , perché è' la caccia che non fa più parte del modo di vivere moderno ...
Forse sarà perché sono cresciuto in campagna, ma quando ero bambino era un orgoglio raccontare di essere stati a caccia col babbo o col nonno , adesso devi quasi stare attento ( non io perché sono fortemente orgoglioso di essere cacciatore) che i tuoi figli non vadano raccontare troppe cose a scuola o con gli amici...boh, non so che dire , non la vedo mica tanto bene per la caccia nel futuro, e questo mi spaventa un bel po'....
 
Mah.....che a dicembre e gennaio le cesene siano ancora al polo nord ci credo pochino ....

anche io sono dubbioso su questa teoria.
possibile che tutti i migratori si spostino a prescindere dal clima e solo la Cesena se ne stia al nord ?

a parte questo se i numeri di abbattimenti riportati sull articolo sono veri credo che una riflessione ci stia tutta ....
5000 allodole per un cacciatore ??!!
ma che cazz te ne fai ? Magni lodole tutti i giorni ??

- - - Aggiornato - - -

comunque ho scritto nel post sbagliato ;)
scusate
 
Col mio cellulare a. A corda ho letto robe chegridanovendetta. Ma dato che sono in ferie vi faccio sfogare. Ritenetevi tutti (con un sorriso) belli sfanculizzati .
 
I moderatori ringraziano gli utenti per la partecipazione a questo thread.

Armando ha aperto la discussione allodole in Romania 2015 per cui vi chiedo di continuare la discussione nel nuovo post perché questa viene chiusa informandoci anche in tempo reale del passo.

Un saluto i Moderatori
 
Grifo scusami ma I 10000 dove li prendi in una sola regione? E che vanno piu di 10 gg ad allodole? Mah mi sembrano numeri esagerati....soprattutto per singola regione. ..guarda il forum di amici pugliesi che praticano piu di 10 gg ad allodole ne conti su una mano fidati
 
Ho fatto l esempio della puglia che e una regione per vocazione ambita da noi romagnoli e dove conosco la realta...in ott e nov ne cadono parecchie come in romania ma nelle altre regioni ...I tuoi numeri sono troppo alti
 
Stato
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