Vedi, la caccia ai tordi (e alle allodole, fringuelli, ecc.) e' legata a tanti bei ricordi e specialmente a bellissime giornate passate con mio Padre Buonanima e con amici carissimi, alcuni dei quali scomparsi. Se fosse possibile cacciare I tordi anche qui non so se lo farei. Non sarebbe la stessa cosa. E forse non e' del tutto sbagliato proteggere uccellini canori dai quali in fondo non ricavi neanche un intero boccone di carne. Sapessi che bello avere centinaia, migliaia di uccellini di tutti I tipi che razzolano tranquilli a pochi metri da te perche' non hanno troppa paura dell'uomo. A Kodiak avevo una mangiatoia sul balcone, e I "pine siskins" (una specie di cardellino) se ti mettevi immobile con una manciata di semi di girasole sgusciati in mano dopo un po' ti si posavano sulle spalle e sulla testa e ti mangiavano dalla mano. Sara' che mi sono invecchiato, o che nella mia vita ho sparato e ucciso tanti pennuti e mammiferi, o che mi sono un po' rammollito. Qui la caccia allo scoiattolo grigio e' permessa. Ma non mi va proprio di ammazzarli per qualche oncia di carne. Preferisco vederli giocare e bisticciare per terra e fra I rami a pochi metri da me. Mi sono spesso proposto di prelevarne almeno due o tre per assaggiarli (dicono che siano ottimi), ma poi prendo la .22, esco in giardino, e neanche gliela punto addosso... Poi rientro, la scarico, e la metto via.
La storia (vera) del mio rientro ai tordi durante il quale sparavo... col dito e' nient'altro che il racconto della celebrazione simbolica e nostalgica di tempi passati, di tempi belli che, come la mia gioventu', non torneranno piu'.