Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Io ho fatto anatre in Uruguay, colombi in Irlanda e Tortore in Bulgaria ma non ho mai riportato niente (purtroppo); mi è stato sempre caldamente sconsigliato; Solo dalla bulgaria siamo riusciti a riportare le tortore (anche perchè non ne prendemmo poi così tante)
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

In genere andavamo in scozia oltre che x cacciare anche x fare una vacanza e ci accompagnavano mogli, fidanzate ,ganze ,ecc.x il ritorno facevamo in modo che il vestiario fosse riposto tutto nel bagaglio appresso e le valige destinate alla stiva dell aereo le riempivamo di cio che avevamo cacciato ,in pratica un 50 kg a coppia di selvaggina la portavamo in italia.
x altre mete tipo corsica , paesi dell' est ,turchia mai avuto problemi ...frigo portatile alimettato dalla batteria dell' autovettura.
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Signori, ragazzi,
cerchiamo di fare il punto della situazione.
Personalmente ho cacciato in gran parte d'Europa, in Europa Est , in Marocco, Egitto e Cuba ed HO SEMPRE RIPORTATO PARTE DELLA SELVAGGINA A CASA CON Me; quando era troppa la lasciavo li certissimo che i locali l'avrebbero mangiata.

Premesso questo voglio farvi subito notare una cosa fondamentale che vi è sfuggita: ovunque si vada a Caccia si va in territori agresti, campagna o alta collina dove gli abitanti, da sempre, sono abituati a questo cibo anzi, ne hanno delle ricette veramente succulente e ottime, ed inoltre ne consumano anche i Ristoranti Locali quindi ci guadagnano vendendo il PLUS gli omini che vi hanno coadiuvato durante le cacciate, (ed a me...STA MOLTO BENE PER LORO) e quindi NULLA VA SPRECATO.

Gli Amici del Wild duck Club portano a casa con loro quello che possono per problemi di peso aereo; quello che lasciano lo si pulisce e congela per mangiarlo noi con gli amici amici che verranno poi oppure lo regaliamo a gente del posto.
Insomma NULLA VA PERDUTO e men che meno SEPPELLITO !!!
Ciao
Mimmo Tursi
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

per quelli che si sono fatti spedire la selvaggina oppure l'hanno riportata in valigia...ma si mantiene bene ? la fate spedire/portate in valigia surgelata ?
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

E' un bene che sia così, ma per come sono io (credo di avere una certa etica) non andrei in un paese a fare una stupida moria di selvaggina per poi portarne a casa solo una quota parte!
Un conto è la caccia ed un conto è una simil serie da tiro a volo!
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

BornToKill ha scritto:
E' un bene che sia così, ma per come sono io (credo di avere una certa etica) non andrei in un paese a fare una stupida moria di selvaggina per poi portarne a casa solo una quota parte!
Un conto è la caccia ed un conto è una simil serie da tiro a volo!



Caro NatoPerUccidere,

CACCIA NON è e non sarà MAI "stupida moria".
Il tuo concetto, peraltro giusto, doveva e poteva essere espresso con altri termini.
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Ciao Grifone!
Hai senz'altro ragione, avrei potuto utilizzare altri termini: solo che per me, recarsi in un paese estero ed abbattere 1000-2000 colombacci o tordi che siano (dalle foto in internet con tanto di numeri "in carne ed ossa") è solo una semplice moria.
Cacciare all'estero è bello, ma non per fare questi numeri (da noi non realizzabili) ma per vedere animali da noi non presenti e godersi un altro ambiente magari mai visto prima. Questo per me.
Fine OT! [lock]
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Per riportarla a casa dall'Ungheria ci pensava l'organizzazione con furgone frigo. Dalla Spagna messa nelle borse termiche con i contenitori di ghiaccio. Sempre riportato tutto in perfetto stato.
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

1000 2000 colombacci o tordi, scrivi.
Fammi sapere chi e dove e quando visto che a parte l'Argentina dove i piccioni (non colombacci) sono moscerini
NON esiste posto al mondo dove un singolo cacciatore riesca a fare (veramente e non a parole buttate lì come hai scritto tu...) questi carnieri sui tordi o colombacci.
Dici che hai visto in Internet foto con tali carnieri.
Vero esistono !
Ma la domanda COME hanno fatto a farla te le sei posta ?
No ?
Allora lo spiego io coi numeri.
Un cacciatore va a caccia in Scozia e fa 40 colombacci al giorno, un bel carniere, ma niente di illecito, immorale o eticamente allucinante.
In 4 giorni di caccia dunque il nostro cacciatore fa 40 x 4 = 160 colombacci
Il gruppo della foto prevede 7 cacciatori che fanno squadra e la foto di gruppo finale che tu vedi in Internet
160 x 7 = 1120

c.v.d. !!!


Morale della favola: Chi crede che all'estero NON sia caccia vera si SBAGLIA e si SBAGLIA di grosso !!!
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

non sono mai stato all'estero mail mio socio è anni che va, se vuole portare a casa la selvaggina affitta un furgone con la cella firgor, altrimentila lascia la dipende come hanno già scritto se il paese è o meno comunitario.
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Probabilmente sono O.T. ma sono piu' che d'accordo con Armando all'estero se togliamo l'America Latina non e' facilissimo fare grandi carnieri e comunque per me 40 colombacci in un giorno sarebbe un carniere da 1000 e una notte [42] vorrei pero' cercare di far capire un punto che spesso viene non affrontato bene, al rientro in Italia specie da paesi non della comunita' europea si viene bloccati dal gruppo CITES della Guardia Forestale e si sono abbattuti animali cacciabili in quel paese ma non cacciabili da noi si viene sottoposti al sequestro della selvaggina e spesso anche a una denuncia penale....occhio perche' la cosa oltre a costarvi molti euro poi vi mettera' nei casini al rinnovo del pda


Magari se Mimmo ce la spiega per bene questa cosa visto che la sua organizzazione l'avra' senzaltro gia' affrontata negli anni?

Grazie
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

e i capi abbattuti che non riportate che fine fanno? :?

scusa l' off topic ma leggendo mi è venuta spontanea questa domanda....spero non vengano buttati sarebbe uno schifo...
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Ciò che dice calibrosedici l'ho visto fare in un video su YouTube, dove i bambini si catapultavano a raccogliere la selvaggina appena caduta. Almeno li tutto aveva più senso e rispetto!
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Quarant'anni di licenze e pochi di meno di estero: Ungheria Polonia,Romania. Se non mi assicurano il possesso e il trasporto della selvaggina a casa....nemmeno prendo in considerazione la caccia.
Solo una volta ho dovuto mio malgrado tornare a casa senza speranza di rivedere i miei capi abattuti; questo è capitato in Romania di cui apprezzo solo la conformazione del territorio per la caccia e null'altro!
 

GMak74

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Ciao,
avendo iniziato a prendere informazioni con agenzie italiane ed estere per il mio primo viaggio venatorio oltre confine (quasi sicuramente Scozia come potete leggere nel mio post dedicato), sto verificando che sono poche le agenzie che si preoccupano di organizzare o quantomeno fornire informazioni circa il trasporto dei capi abbattuti in Italia (e quindi eventuali documenti da redigere, autorizzazioni, ecc.), i mezzi utilizzabili (aereo, camion frigoriferi, ecc.) ed i relativi costi...

...ora, visto che siamo proprio nella sezione della caccia all'estero, vi domando: ma voi quando cacciate all'estero la selvaggina la riportate indietro o la lasciate lì ? un'agenzia scozzese mi ha risposto che in genere solo l'1% dei suoi clienti riporta indietro la selvaggina...voi fate parte di quest'1% o del restante 99% ? :)
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Morale della favola: Chi crede che all'estero NON sia caccia vera si SBAGLIA e si SBAGLIA di grosso !!![/quote]



Per le mie poche esperienze (irlanda, bulgaria ed Uruguay) hai pienamente ragione!
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

alex 1 ha scritto:
X CICALONE
SE LA CACCIA SI FA IN UN PAESE COMUNITARIO DOVREBBERO VIGERE LE STESSE LEGGI, INVECE CI SONO NAZIONI COMUNITARIE CHE HANNO CALENDARI E SPECIE CACCIABILI DIVERSE. ESEMPIO L' UNGHERIA NON PERMETTE L'ATTRAVERSAMENTO DEL SUO TERRITORIO CON AL SEGUITO SELVAGGINA NON CACCIABILE IN UNGHERIA. TIPO: TORTORE AFRICANE, QUAGLIE, CESENE, TORDI, BECCACCE, E VARII TIPI DI ANATRE SONO PERMESSI SOLO GERMANI, ALZAVOLE. OCHE LOMBARDELLE.VIAGGIANDO IN AEREO L'UNICO PROBLEMA E' IL PESO. LE DISPOSIZIONI CHE RIGUARDANO LE SPECIE PROTETTE DA CITES DOVREBBERO ESSERE LE STESSE IN TUTTA EUROPA COMUNITARIA, MA MEGLIO INFORMARSI VOLTA PER VOLTA E DIRETTAMENTE ALL'UFFICIO AEREOPORTUALE DOVE SI INTENDE RITORNARE CON LA SELVAGGINA AL SEGUITO. CI SONO DISPOSIZIONI DIVERSE IN OGNI UFF. CITES. NORMALMENTE SI PUO'IMPORTARE AL SEGUITO DEL CACCIATORE UNA QUANTITA' MODICA PER IL FABBISOGNO PERSONALE, MEDIAMENTE 10 KG.E , TRASPORTATA IN CONDIZIONI IGENICHE (BORSE O BUSTE TERMICHE.) PORTATE DA CASA OPPURE FORNITE DALL'AGENZIA CON LA QUALE SI FA LA CACCIA. E INOLTRE MUNITE DI UN DOCUMENTO DI PROVENIENZA. CON QUESTO SISTEMA SI PUO' VIAGGIARE TRANQUILLI.
IO DA 30 ANNI FACCIO RIPORTARE LA SELVAGGINA, PRIMA DELLA ISTITUZIONE DELLA EU ERA VERAMENTE COMPLICATO.
ALEX 1


Esattissimo e sono d'accordo su TUTTO IL FRONTE !!!
Come sopra detto, anche i miei amici cacciatori riportano con loro quanto raccolto e, sinceramente nessuno porta
VIA TUTTO, una buona parte rimane li e la mangiamo noi con gli altri che arrivano, la regalo alle famiglie del posto o a un orfanotrofio.
Ciao
Mimmo Tursi
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Flagg ha scritto:
calibrosedici ha scritto:
Pankreas ha scritto:
e i capi abbattuti che non riportate che fine fanno? :?

scusa l' off topic ma leggendo mi è venuta spontanea questa domanda....spero non vengano buttati sarebbe uno schifo...
In teoria viene regalata alla gente del posto che è spesso molto povera e l' accetta di buon grado ma non sono rari i casi dove viene otterrato tutto e li stenderei un velo pietoso...
Dipende! Su questi lidi, male che va la lasciano ma di buttarla non se ne parla!!! Oltre che poco etico, e' considerato uno spreco!!!
Devi stare attento quando accetti un'offerta e verificare se il prezzo include anche il possesso o solo la cacciata e l'abbattimento. Questo perche' la selvaggina, qui in UK, e' sempre considerata proprieta' privata quindi non automaticamente tua una volta che l'hai uccisa. In ogni caso, anche se e' tua e gliela lasci stai certo che non la buttano! Altroche', fanno fruttare tutto..... [ilre.gif]

Ciao

Ne sanno qualcosa noti ristoranti parigini che servono il petto di piccione..... [lol.gif]
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

arsvenandi ha scritto:
Ne sanno qualcosa noti ristoranti parigini che servono il petto di piccione..... [lol.gif]

Sicuro! Chiassa' quanto glieli fanno pagare.... :mrgreen:

Per chi li caccia di solito il prezzo e' 40-50 centesimi a capo.

Ciao
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

X CICALONE
SE LA CACCIA SI FA IN UN PAESE COMUNITARIO DOVREBBERO VIGERE LE STESSE LEGGI, INVECE CI SONO NAZIONI COMUNITARIE CHE HANNO CALENDARI E SPECIE CACCIABILI DIVERSE. ESEMPIO L' UNGHERIA NON PERMETTE L'ATTRAVERSAMENTO DEL SUO TERRITORIO CON AL SEGUITO SELVAGGINA NON CACCIABILE IN UNGHERIA. TIPO: TORTORE AFRICANE, QUAGLIE, CESENE, TORDI, BECCACCE, E VARII TIPI DI ANATRE SONO PERMESSI SOLO GERMANI, ALZAVOLE. OCHE LOMBARDELLE.VIAGGIANDO IN AEREO L'UNICO PROBLEMA E' IL PESO. LE DISPOSIZIONI CHE RIGUARDANO LE SPECIE PROTETTE DA CITES DOVREBBERO ESSERE LE STESSE IN TUTTA EUROPA COMUNITARIA, MA MEGLIO INFORMARSI VOLTA PER VOLTA E DIRETTAMENTE ALL'UFFICIO AEREOPORTUALE DOVE SI INTENDE RITORNARE CON LA SELVAGGINA AL SEGUITO. CI SONO DISPOSIZIONI DIVERSE IN OGNI UFF. CITES. NORMALMENTE SI PUO'IMPORTARE AL SEGUITO DEL CACCIATORE UNA QUANTITA' MODICA PER IL FABBISOGNO PERSONALE, MEDIAMENTE 10 KG.E , TRASPORTATA IN CONDIZIONI IGENICHE (BORSE O BUSTE TERMICHE.) PORTATE DA CASA OPPURE FORNITE DALL'AGENZIA CON LA QUALE SI FA LA CACCIA. E INOLTRE MUNITE DI UN DOCUMENTO DI PROVENIENZA. CON QUESTO SISTEMA SI PUO' VIAGGIARE TRANQUILLI.
IO DA 30 ANNI FACCIO RIPORTARE LA SELVAGGINA, PRIMA DELLA ISTITUZIONE DELLA EU ERA VERAMENTE COMPLICATO.
ALEX 1
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

Con quello che ti faranno pagare per andare a caccia all'estero in Scozia ci devono pensare loro.
 
Re: Selvaggina all'estero: chi la riporta a casa ?

calibrosedici ha scritto:
Pankreas ha scritto:
e i capi abbattuti che non riportate che fine fanno? :?

scusa l' off topic ma leggendo mi è venuta spontanea questa domanda....spero non vengano buttati sarebbe uno schifo...
In teoria viene regalata alla gente del posto che è spesso molto povera e l' accetta di buon grado ma non sono rari i casi dove viene otterrato tutto e li stenderei un velo pietoso...
Dipende! Su questi lidi, male che va la lasciano ma di buttarla non se ne parla!!! Oltre che poco etico, e' considerato uno spreco!!!
Devi stare attento quando accetti un'offerta e verificare se il prezzo include anche il possesso o solo la cacciata e l'abbattimento. Questo perche' la selvaggina, qui in UK, e' sempre considerata proprieta' privata quindi non automaticamente tua una volta che l'hai uccisa. In ogni caso, anche se e' tua e gliela lasci stai certo che non la buttano! Altroche', fanno fruttare tutto..... [ilre.gif]

Ciao
 
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