Caccia estero versamento si o no

Dal momento in cui tu tieni in mano un fucile .. in Italia ovviamente.. devi avere i versamenti in regola ... !! ( parli del versamento 173,16€ ) se vai a caccia devi avere pure pagato la tassa per l’esercizio venatorio assicurazione compresa !!
 
No Francesco il versamento lo devi fare solo se tu devi portare il tuo fucile all'estero, poi ovviamente se cacci in Italia e' ovvio che devi pagare la concessione governativa piu' quella regionale piu' l'atc etcc etcc ....
 
Non ti sbagliare Stefano il pda e' valido per tutta la sua durata di vita, solo che senza la tassa pagata non puoi acquistare ne' puoi trasportare armi, fatti trovare senza pda a trasportare un fucile e poi fatti trovare con il pda ma senza la tassa pagata nella stessa condizione....

nel prio caso ti arrestano

nel secondo caso ti fanno una multa
 
L'organizzatore dove vado mi chiede porto d'armi valido x l'annata in corso e quindi con i 173 euro pagate xche all'arrivo x prendere un suo fucile riempie un foglio che ci registra il porto d'armi vidimato poi dalla Guardia Civil e lo devo portare dietro x qualsiasi controllo.
 
Si chiama tassa di concessione governativa,è abbinata al porto di fucile x uso caccia ed è una tassa con il cui pagamento lo stato italiano ti "concede" di cacciare.
Se cacci in qualunque nazione del mondo con il PDA italiano devi aver pagato la relativa tassa.
 
Perche' la tua organizzazione e' in Italia se fosse Spagnola o comunque di altro paese cosa gliene potrebbe fregare se hai la tassa governativa Italiana pagata?
Ipotizziamo che IO cittadino Italiano faccio l'assicurazione nel paese dove vado a caccia, a cosa servirebbe il versamento pagato?
 
Assicurazione e tassa governativa sono due cose distinte. La prima serve x coprirti da eventuali responsabilità civili verso terzi,la seconda è una tassa dovuta in caso di esercizio venatorio ed è legata alla nazione in cui hai ottenuto il PDA. Quindi a mio avviso se cacci esclusivamente all'estero e hai PDA italiano la tassa governativa la devi pagare allo stato italiano mentre l'assicurazione la puoi anche stipulare nella nazione che ti ospita.
 
Comunque tagliando la testa al toro, ho inviato questa domanda al giudice Mori, che forse e' uno dei massimi esperti in Italia in materia armi:


Buon giorno giudice, intanto le auguro buon anno, poi vorrei farle una domanda, partendo dal presupposto che avendo il porto di fucile uso caccia in regola nei 5 anni, se io non pratico la stagione venatoria e ovviamente quindi non pago i versamenti, ne' il governativo ne' il regionale e neppure l'assicurazione e l'atc, volendo a gennaio andare in Spagna a tordi, secondo lei sarei costretto a pagare la tassa governativa pur affittando fucile e munizioni sul posto e non portandomelo da casa? Ed eventualmente facendo l'assicurazione in Italia, valida per l'estero, potrebbero in caso di incidente, farmi dei problemi per non aver pagato la relativa tassa?



la ringrazio per la sua risposta
 
E' tornato Cicalone e subito il forum si anima !!!

Io pongo sul quesito un ulteriore domanda legata al fatto che mi sembra che alcune nazioni obblighino ad ottenere licenza di caccia locale. Con il pda uso sportivo, prendendop licenza per esempio argentina o tunisina, posso cacciare in quei luoghi ?
 
Secondo me con il porto d'armi sportivo non potresti cacciare, poi sta all'organizzatore, e secondo me molti neppure te la fanno la licenza sul posto e i soldi della stessa se li intascano e chi se ne frega
 
E' tornato Cicalone e subito il forum si anima !!!

Io pongo sul quesito un ulteriore domanda legata al fatto che mi sembra che alcune nazioni obblighino ad ottenere licenza di caccia locale. Con il pda uso sportivo, prendendop licenza per esempio argentina o tunisina, posso cacciare in quei luoghi ?

No Fabio....fanno testo le leggi della nazione nella quale risiedi. In Italia x cacciare serve PDA uso caccia e quello devi avere,ovunque tu cacci.
In Spagna x esempio non hanno distinzione tra PDA uso caccia o sportivo .....se uno spagnolo viene a caccia in Italia a oggi usa il suo e non necessita di altro.
 
In Romania io caccio in un fondo venatorio privato dove sono associato (lo stesso di Giorgio e Maria).
Per ora (pur essendo gia' residente ANCHE in Romania, caccio con pda italiano con concessione governativa pagata.
Per l'assicurazione sono coperto dalla locale.
A breve mi trasferirò e prenderò il PDA locale, ma manterrò la residenza italiana per non perdere il diritto di cacciare in Puglia...oltre al fatto che dovrò detenere le mie armi in italia.
Purtroppo una recentissima normativa in Romania prevede che non si possano più importare definitivamente dall'estero armi che non abbiano lo stesso numero di matricola su bascula canna e otturatore!!!!!...
Quindi dovrei poter portar via definitivamente solo il sovrapposto che porta lo stesso n° di matricola su canne e bascula.
Per i semiautomatici mi attacco al piffero....ne dovrò prendere uno in loco, anche perche' in Romania la Polizia non rilascia pda se non dopo aver acquistato l'arma.
Mi spiego meglio:
una volta conseguita l'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO VENATORIO,per ottenere il rilascio del pda devi dimostrare di aver acquistato l'arma presso un'armeria ......ovviamente e' tutto molto veloce..acquisti l'arma (che resta in armeria),con la fattura di acquisto e i dati dell'arma ti rechi dalla polizia che in breve tempo ti rilascia il pda che riporta i dati delle armi sul retro...praticamente non puoi avere il pda se non hai un'arma.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto