Anche la Romania stringe la cinta

sembra molto strana la cosa, che in un paese che non è all'interno dell'UE possa chiudere la caccia alle specie sopra indicate in basa a quali studi di settore.Non vorrei che il prossimo anno la palla rimbalzasse da queste parte raccogliendo l'occasione al volo da parte dei nostri cultori dell'ispra o ancora a livello di Strasburgo
Comunque la Romania fa parte della unione europea!

Inviato dal mio ELE-L29 utilizzando Tapatalk
 
Purtroppo quello che dici Michele è vero, e più volte lo hai potuto constatare personalmente. Maria ed io che come te del resto, viviamo di questa tipologia di caccia sognando i migratori per così dire anche nel giorno di Pasqua: è un colpo basso che accusiamo vistosamente, un boccone amaro che non sappiamo quando lo potremo digerire........ se lo potremo digerire.... Noi che per questa forma di caccia giorno dopo giorno, a decorrere dal 2007, abbiamo investito il meglio di noi stessi (e non parliamo solo strutturalmente ed economicamente) pur di realizzare il fatidico "sogno nel cassetto" spinti da un profondo entusiasmo sempre crescente (perchè oltretutto come vedi le nostre postazioni si trovano al centro di un'importante linea di migrazione per tante specie di pennuti) abbiamo difficoltà dover accettare che una parte del sogno, forse la più bella per noi fanatici amanti di questa forma venatoria, si è notevolmente incrinata vistosamente...... Non vogliamo farla tanto tragica ma.............quale Titanic o Andrea Doria...... era una parte importante di noi stessi, faceva parte della nostra vita quotidiana, un forma di caccia che coltivavamo con le cure, i riguardi e le attenzioni meglio che non per un figlio ! Amareggiati mi chiedi ? Sì, profondamente tantissimo.... Con tutte le menate che ambientalisti e politici da bravi burattinai combinano quotidianamente senza remore in ogni forma sulle spalle ed a descapito della propria popolazione, potevano risparmiarsela questa "fanfarata" da circo equestre. La loro presunzione dovuta alla profonda mancanza di cultura non li permette di rendersi conto che operando maldestramente in certi settori sono più i grandi danni irreversibili futuri che arrecano rispetto piccoli benefici temporanei.... se di benefici si può parlare.... Portiamo un'esempio pratico per spiegare cosa vogliamo dire: secondo voi quanti secondi impiega uno stormo in migrazione di circa 10-12.000 Storni (come quelli che transitano qui...specie protetta in Italia) posato su un vigneto per distruggere l'intera produzione di uva fra mangiati, beccati ed abbattuti ? Non parliamo degli stormi più consistenti da 40-50.000 Storni che talvolta oscurando buona parte del cielo ci passano sulla testa con un rumore infernale avvertibile ben in lontananza che sembra un'escavatore in arrivo a pochi metri .... Per non parlare delle Cesene, delle Cornacchie e dei Corvi che con la stessa consistenza e modalità si buttano sulle culture di svariate piante di mais e/o da frutto .....tipo mele e ciliege... Personalmente dovremo pensare di coltivare maggiormente la caccia ai Colombacci, Cesene, Storni, Tordele e Bottacci, ma se in seguito non cambierà qualcosa, la "poesia" che ci regalava l'atmosfera "Allodola" rimarrà uno dei ricordi più suggestivi, struggenti ed insostituibili per mille motivi. Una curiosità: quando qui sia lo scorso anno che quest'anno gli agricoltori hanno seminato il mais naturale (non quello O.G.M.), era per noi una "soddisfazione" (in senso ironico ovviamente) vedere che subito dietro atterravano stormi di uccelli (Colombacci, Cornacchie, Corvi, Gazze, Ghiandaie ecc.) che andavano a verificare se i semi erano stati piantati bene profondi......... li mangiavano tutti alla mano... !!! I Contadini hanno riseminato 2 volte.... anche Maria ed io in alcuni nostri terreni lontani, perchè in quelli vicini li "pasturavamo" con ..... 5 e 7 1/2 !!! Mamma mia come ci ringraziavano ! E sì che noi insegnavamo loro come "atterrare" morbidi.... macchè, parole al vento... venivano giù velocissimi, troppo veloci............. e si spaccavano la testa............
 
Al di là di questo pensiero strettamente personale, pensiamo che ne "risentiranno" anche molte altre persone oltre i Cacciatori: nella nostra Regione siamo solamente in tre che cacciamo i migratori, Michele compreso, ma nel sud-ovest della Romania saranno in tanti che ne risentiranno l'effetto negativo per tale pessima decisione ! E mi riferisco alle agenzie di caccia, alle strutture alberghiere, alle armerie, alle compagnie di viaggio, trasportatori, interpreti, aiutanti ecc. ecc., benefici che "l'industria della caccia" portava direttamente (tasse, autorizzazioni, visti, permessi) ed in direttamente nelle casse dello Stato Romeno. Noi certamente non correremo in Africa per inseguire un sogno ..... fintanto che si potrà ci "gireremo" verso altre specie di migratori, verso altre alternative..............non chiedeteci quali....... Ma voi Cacciatori Italiani, migratoristi e non, fate sentire in tempo a squarciagola la vostra voce nei confronti di chi vi vuole "pestare sui piedi"...!!!
 
Parlando oggi con alcuni Cacciatori stranieri (Spagnoli e Magiari) inerenti la balistica per grosse munizioni per carabine, si è parlato anche di caccia ai Migratori, di Cinghiali, Lupi ed Orsi: alla fine ci siamo messi entrambe a ridere pensando all'eterno motto sempre valido degli Alpini: Tira e Tasi !
 
Il fatto che almeno qui nella nostra Regione nessuno spara ai migratori, come ha già anticipato Barone Rosso, non aiuta certo nel preparare e presentare un ricorso "ad Hoc" contro la decisione di chiudere la caccia alle Allodole ecc.: se a questo associamo che fino a qualche giorno fa la Romania era praticamente manovrata dai comunisti (comunisti di comodo perchè corrotti sono abilissimi nel raccontare menzogne, depauperare lo Stato ed impoverire la gente per arricchirsi loro, rubando quanto e più non possono!) si capisce subito con quale facilità possono aver comperato la strada per ottenere quanto certi ambientalisti e protezionisti si erano prefissati da tempo. Per chi ha soldi comperare l'accondiscendenza di qualche magistrato è un gioco da ragazzi. E' sufficiente aprire Internet o i telegiornali Romeni per vedere cosa avviene pressoché ogni giorno grazie alla potenza del denaro e/o conoscenze politiche alto locate. Se uno ha intenzione di liberarsi di una persona, bastano un pò di soldi e buone conoscenze ed il gioco è fatto: la persona si è suicidata da sola... come il Guardia boschi forestale suicidatosi una notte dentro una foresta un paio di settimane fa qui da noi........ si è suicidato sparandosi alla schiena....... capita....... Non sono i migratori che sono in "rischio d'estinzione", sono gli alieni "protezionisti" che ci fanno vedere quello vogliono, meglio, vogliono imporci di vedere quello che non esiste ! Poi giocando con la nostra "dignità" decidono loro "...per il nostro bene e per il bene di tutti..."; ovvero la "politica" è fatta così !!! Ma dov'erano questi verdi quando per anni hanno fatto esperimenti nucleari (n. 45) nella vicina Russia ? E dov'erano quando è accaduto il disastro di Cernobil ? Perchè non hanno fermato la radiazioni e le fondi di origine ? E dov'erano quando quest'anno è scoppiata la peste porcina africana che ha colpito Cinghiali e maiali ? Non so da voi, ma qui al circo non sono tutti burattinai, ammaestratori o giocolieri, ci sono anche i "buffoni".......
 
Siamo convinti che non è affatto solo colpa di alcuni Italiani se si vorrà chiudere definitivamente la caccia a certe specie di migratori in Romania: da quanto ci risulta ci sono di mezzo anche alcuni Francesi, Tedeschi e Spagnoli per i motivi che avevamo indicato in un nostro appunto precedente. Qui tuttora vengono a caccia degli Stranieri, tanti sono anche rispettosi con la "testa buona", ma purtroppo in mezzo ci possono essere degli elementi che non si comportano proprio così, tutt'altro, e sono quelli che rovinano l'immagine a tutti gli altri che poi ne pagano le conseguenze ...... com'è avvenuto. Per quanto riguarda le zone che dici tu Fabio, personalmente conosco bene il Trentino-Alto Adige (per 35 anni le mie vacanze estive e settimane bianche sono state esclusivamente in quelle Regioni, fra Marilleva, Cles, Cavalese, Predazzo, Merano, Vipiteno, San Candido, Lago di Braies -la proprietaria Sig.ra Heidi, di origine svizzera. era un'ottima amica mia- e a Dobbiaco mi conoscono tuttora in tanti anche perchè sono stato per anni appassionato scalatore in cordata con tre amici, sopratutto ascensioni Tre cime di Lavaredo, il nostro maestro era di Sesto in Pusteria) che per me sono le zone più belle d'Italia, e quindi riconfermo che l'Italia è bellissima sotto questo profilo, anche per tante persone conosciute in loco. L'agricoltura in quelle zone assomigliava a quella che c'è qui, ma ovviamente più modernizzata tecnologicamente date le elevate disponibilità economiche dei sovvenzionamenti che la Regione Autonoma (Bolzano sopratutto) elargiva ai propri residenti sia sul piano Agricolo che Turistico. Invece non conosco assolutamente niente del Meridione, tanto meno della Regione Puglia: mi ricordo che al Nord in tantissimi eravamo spesso molto arrabbiati con tutto il Sud Italia per tante grosse somme di denaro che ci l'enorme , Penso che la facevano pagare con tasse, imposte, una tantum, contributi speciali da mandare al Meridione per "aiutare i nostri fratelli" ci dicevano. Tutte fandonie, tutte e solo bugie raccontate per un sacco d'anni, perchè solamente dopo tanti anni è venuta a galla la verità, ovvero che tutto il denaro "grattato" al nord con l'inganno era stato trattenuto a Roma ed al Meridione non è mai arrivato nulla, se non forse, ma ripeto forse, sono arrivate si e no le bricioline dei miliardi di lire che ci hanno rubato !!!! Sicchè al Nord Italia abbiamo odiato "ignorantemente ma involontariamente" il Meridione per niente perchè non ne avevano la benchè minima colpa !!! E chissà quante balle avranno raccontato al Sud circa noi Nordisti.... magari che non c'erano soldi o peggio che non volevano pagare........ Diciamo che la Romania non è poi un "Diavolo così nero come lo si vuol dipingere..." : non sarà economicamente ricca come l'Italia (com'era l'Italia...) ma si può vivere bene anche qui, dipende dalle abitudini e dalle esigenze di ognuno di noi. Se poi si ha la fortuna di essere anche pensionati come me con quattro soldi in tasca, behh ... allora è ancora di gran lunga preferibile vivere qui, ripeto almeno per noi anche in funzione di poter coltivare meglio la nostra passione venatoria suffragata da leggi severe anche ai fini di contenimento della criminalità ecc. ecc.: il tutto messo insieme ci soddisfa e ci gratifica davvero molto, motivo per il quale non abbiamo alcun minimo ripianto della madre patria.
 
(omissis)

Se uno ha intenzione di liberarsi di una persona, bastano un pò di soldi e buone conoscenze ed il gioco è fatto: la persona si è suicidata da sola... come il Guardia boschi forestale suicidatosi una notte dentro una foresta un paio di settimane fa qui da noi........ si è suicidato sparandosi alla schiena....... capita...... (omissis)

Allora tutto il mondo e' paese! Ci sono ben 56 (cinquantasei) "suicidi" nella scia di Bill e Hillary Clinton, l'ultimo dei quali e' il "suicidio" di Epstein avvenuto in cella recentemente.
 
Si, ma diciamo che ancora in fase di rotaggio tende ha farsi i fatti suoi non scendendo la testa a Strasburgo è già questa la dice lunga

Inviato dal mio SM-A750FN utilizzando Tapatalk
Il problema è un altro.... In Romania la caccia è vista in maniera MOOOOLTO positiva.....
Quando la gente comune vede i cassoni dei pick up pieni di cinghiali, al ritorno da una battuta andata a buon fine, si toglie il cappello e fa anche l'applauso.
Qui in Italia dobbiamo quasi nasconderci per non essere derisi.... Dico quasi perché a me non me ne frega un caiser di ciò che pensa chi non condivide la mia passione....
Per questo motivo in Romania la caccia non vedrà mai il declino come in Italia.....
Ma per molti io sono troppo di parte, pro romania, e quindi ciò che scrivo non fa testo....

Inviato dal mio ELE-L29 utilizzando Tapatalk
 
no xché non fa testo, sei un punto fermo insieme a Giorgio e Maria sia sulla caccia migrazione e cultura in quel paese.senno scrivete voi,vuoi che scrivo io, io posso solo dedurre ma realtà alla fine la sa chi ci sta dentro
 
Come dice Michele qui la gente si congratula ed applaude "bravi" quando vede passare le auto dei Cacciatori con i cassoni carichi di Cinghiali abbattuti: è un modo esplicito per omaggiare e partecipare alla soddisfazione dei Cacciatori, dei battitori e dei cani per l'impegno dimostrato ed il buon risultato conseguito. Non parliamo poi se si tratta di ungulati pregiati di alto rango come i Cervi o com'erano Linci, Lupi, Orsi e Gatto selvatico: dovrebbe essere così anche nel resto dell'Europa, ma poichè l'Europa viaggia "a più velocità", in alcuni stati, Italia compresa, i Cacciatori devono talvolta "transitare" in silenzio, meglio di sera per non essere criticati..... Se si continua di questo passo con davanti alcuna "teste buone" come quelle attuali (ironicamente parlando), può darsi che giorno anche in Romania venga bandita ogni forma di attività venatoria, ma pensiamo che prima si dovrà chiudere in tutte le altre Nazioni, il che lo riteniamo altamente improbabile ! La caccia non è solo passione, secondo noi è un'arte (termine importante) per certe forme in quanto concerne tutta una serie di preparazione, tecnica e luoghi dove poterla esercitare nel rispetto dell'ambiente ecc. ecc., che condiziona anche la nostra esistenza (e talvolta coinvolge i nostri familiari) in quanto richiede tempi, sacrifici e quant'altro pur di ottenere i risultati che ci siamo prefissati, la realizzazione di quel sogno che a lungo abbiamo accarezzato..... E' una manifestazione esplicita di alcuni nostri sentimenti e relativo comportamento, che richiede il rispetto degli altri come noi nella reciprocità lo porgiamo loro. Quello che è accaduto con questo "divieto di caccia alle Allodole ecc." è una forma evidente di soppressione della libertà di ogni singolo individuo: nella reciprocità d'interesse dovremo fare anche noi altrettanto nei loro riguardi, e non ha alcuna importanza in quali tempi ed in quali settori, ovviamente senza utilizzare forme di violenza fisica. Importante è ledere qualcosa anche a loro, magari quello che più gli è caro.... Ce n'è una che conosco bene e consentirebbe effetti immediati: si chiama guerra fiscale ..... ovvero pago quello che mi chiedi tu se mi concedi quello che voglio io ........
 
Sarebbe opportuno che si scrivesse tutti riguardo la chiusura di alcune specie in Romania.....le considerazioni su sanità e altro in Romania....seppure interessanti...sono off topic.
Così come lo sono le considerazioni soggettive riguardo la qualità della vita li a confronto con l'Italia.
Siamo anche al limite con alcuni interventi che riguardano la sfera personale.
Fate i bravi dai!!!!
 
Esercitare i nostri doveri è nell'interesse di tutti: difendere i nostri diritti è sacrosanto; quando necessario combattere contro tutto o contro tutti si può fare..... ma combattere contro l'ignoranza ............è dura !!!
 
purtroppo dietro l'ignoranza si nasconde l'interesse che è una brutta bestia, da voi vi è ancora la ruralità e fin quando è presente il
cacciatore viene visto bene perché fa parte di essa
La fortuna di questa splendida terra è la grande valorizzazione delle tradizioni e della ruralità....
In Romania non spariranno mai le mucche, i cavalli e le galline che attraversano le strade (almeno in campagna).
Perché la stragrande maggioranza degli abitanti non rinuncerà mai a mangiare carne e prodotti a km meno di zero....
Questo è uno dei motivi per cui cresce sempre di più in me il desiderio di fare il biglietto solo andata....

Inviato dal mio ELE-L29 utilizzando Tapatalk
 
Parlando stamattina con alcuni cacciatori locali, sembra che abbiano sentito dire che verrà impugnata e modificata questa decisione contro la chiusura delle 4 specie venatorie oggetto di viva discussione (Allodola, Sassello ecc.). Speriamo sia vero. Dicono che a Bucarest "tira aria di guerra" in quanto molti Politici, Poliziotti ecc. (proprietari di molti territori di caccia in diverse zone del Paese), hanno interesse che queste specie momentaneamente "bandite" rimangano cacciabili, sopratutto rallidi e palmipedi nella zona del Delta e lungo alcuni tratti del corso del Danubio.
 
In attesa di una sperata e possibile riconciliazione ambientalisti>associazioni cacciatori sul tema migratori, la situazione venatoria qui da noi non è comunque tanto preoccupante perchè abbiamo ancora diversi specie e forme di caccia aperte fin quasi in primavera: la prossima settimana (dal 15 Novembre) si apre la caccia anche alla Lepre ed al Fagiano maschio, anche questi cacciabili fino al 28 Febbraio. come i vari migratori.
 
Sai Andrea a volte i fuori topic, come dici tu sono interessanti e costruttivi e poi si sa, tra cacciatori da un discorso si va ad un altro, sempre correlato però. Per quanto riguarda il personale ti do ragione e sono d'accordo. Ma in fondo poi siamo tutti dei bravi ragazzi!
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto