Tordi in Spagna 2018-2019

Stato
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Vera o non vera io ho notato che la maggior parte degli uliveti spagnoli sono dei campi da tennis in terra battuta senza neanche un filo d'erba...e questo mi fa pensare.
Parlando con un organizzatore spagnolo mi diceva che la caccia all'allodola è chiusa da decenni ma il contingente svernante è rimasto sempre lo stesso. Che il problema non sia la pressione venatoria ma un'altra 'pressione'?

Guarda a me sono anni che mi frulla in testa che ci sia qualcosa che ci sfugge...solo che non ho ne le conoscenze ne la competenza per fare delle ipotesi fondate.
Ho fatto una piccola ricerca sulla coltivazione superintensiva dell'olivo che sta prendendo piede anche in Italia in quanto consente una resa anche quattro o cinque volte maggiore a tre anni dall'impianto, di contro ha maggiori costi ed una vita dell'uliveto breve...quello che non ho trovato è se questo tipo di coltivazione necessità di particolari trattamenti con fitofarmaci,antiparassitari ed altri veleni...magari fra noi ci sara qualcuno che ne capisce...In conclusione secondo me succederà quello che è già successo con le farine,frutta,verdura ecc.ecc
Se questo poi possa avere ripercussioni sull'avifauna oltre a quelle che abbiamo visto sopra non sono davvero in grado di dirlo io.
 
forse si riferisce ai capanni che fanno dei monti impressionanti,altro che 20 al giorno...
 
Tramite i tuoi amici che lavorano in Marocco non è possibile sapere se c'è la possibilità di cacciarli quei tordi...
 
Va bene, Oza, ubbidisco !
​​​​​​Ricominciamo con le solfe ipocrite, per nascondere un nome o più nomi che tanto praticamente tutti conoscono ....
inventeremo qualcosa per farci capire, ma restare in regola !
troveremo qualcosa...
Io parto per la apertura in Valverde, più chiaro di così... Altri troveranno altri modi e maniere, mettete in fila i neuroni ci sarà da divertirsi.
 
Ho cominciato da piccolo ad andare in Spagna con mio padre e le annate come questa ed anche peggio ci sono sempre state , si parlava di un annata buona ed una no anche 30 anni fa , poi che sicuramente quest’anno il clima abbia influito sul normale svolgimento della migrazione non c’e Alcun dubbio , oggi qua da noi in provincia di firenze alle 13 erano 19-20 gradi , ho detto tutto
 
Prova trektellen...ma almeno per me non è di facile e immediata lettura.
Ok Oza non sono spiegate le modalità di raccolta dati...la mia ipotesi...a parer mio non lontana dal vero... è che qualche decina di appassionati sotto la guida magari di uno o due professionisti censiscano i nidi presenti in qualche chilometro quadrato di bosco che so in Germania e poi estrapolano il dato raccolto su tutto l'areale loro affidato ricavando il numero di coppie come dici stimato.Facendo Delle medie decennali cercano di minimizzare l'influenza sulla media di annate particolari in senso positivo o negativo.Mi pare intuitivo che maggiore sarà l'area effettivamente indagata maggiore sarà l'attendibilità...ora abbiamo presente l'areale di nidificazione del Tb per non parlare del TS...di cosa stiamo parlando?!
Poi se qualcuno mi illustrerà nel dettaglio il protocollo sono disponibilissimo a cambiare idea ma me lo devono spiegare dove le trovano in bielorussia le persone che vanno a contare i nidi...forse se ci danno le accompagnatrici giuste qualcuno di noi parte anche.
Poi che siano gli unici studi disponibili è un altro discorso ma nel 2018 sono ancora i cacciatori che hanno il termometro della situazione.
Speriamo che insieme a quelli del nord si muovano quelli dell'Est... sasselli intendo.
Saluti


I dati sono suddivisi per ogni singolo stato europeo....ogni nazione europea ha la sua stima di coppie nidificanti.
Chiaro che i dati che provengono dalla Svezia o dalla Norvegia sono più attendibili di quelli moldavi o bielorussi....ma è cmq altrettanto vero che 10 anni sono un arco temporale abbastanza lungo per tirare conclusioni attendibili...
 
A parer mio dovrebbero ripassare anche a febbraio....mi pare di ricordare che lo scorso non sia stato esaltante... magari ricordo male...vedremo il prossimo.
Permettimi Oza ma un organizzatore che aspetta i clienti a caccia nelle sue riserve li informerebbe in caso di passo scarso in entrata... personalmente non ne sono mica tanto convinto.

Perchè non dovrebbero???
Nel 2014 ho assistito in diretta a telefonate in cui veniva detto che tordi non ce n'erano.....e quello stesso anno in molti ritardarono l'apertura x mancanza di materia prima...
Fu un anno stranissimo.....passo scarsissimo ma poi la stagione si riprese abbastanza bene da Dicembre in avanti...
E cmq le informazioni sul passo gli organizzatori le prendono in primis x loro stessi...x farsi un'idea....
 
Ora mi massacrerete di improperi.......ma credo che oramai siamo giunti ad un punto di non ritorno.

Una sorta di "comunismo" venatorio (sparare meno .....ma sparare tutti) sia ormai ineluttabile.

Vai con le critiche.....!!
Ti rispondo per primo io che leggo sempre questa discussione pur non avendo nessuna intenzione di andar a tordi in España.
E non c'è proprio nulla da dire, l'impressione che ho "da esterno" è proprio che se levi l'acqua dal pozzo più di quella che la falda acquifera ci versa dentro.... il pozzo si secca.
E visto che c'è poca acqua allora andiamola a prendere..... in Tunisia, laggiù si che ce n'è tanta, non finirà mai (come dicevano dell'acqua dell'Extremadura ?)
Ah già, la Tunisia con noi non c'entra niente....

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In Marocco caccia le tortore uno dei migliori organizzatori della extremadura...bisognerebbe sapere se ha intenzione di attraversare lo stretto anche per i tordi visto che ha già gli appoggi in loco...a quanto ne so io i permessi e le cartucce sono piuttosto cari.
In ogni caso anche secondo me vanno verificate le fonti.
 
Altra cosa che dobbiamo dire è che gli organizzatori che avevamo più tordi col passare degli anni hanno sempre più clienti da accontentare e quindi gestiscono per cercare di far divertire almeno qualche componente del gruppo , io sono tornato sabato dalla Spagna ed in 4 giorni di caccia abbiamo alternato giornate più o meno salvabili , riserve che a poca distanza una dall’altra avevano carnieri diversi , una volta avevano pochi clienti e sfruttavano i posti migliori per far divertire al massimo adesso è impossibile pensarlo , a meno che non si presenti in annata particolare, come è capitato , in cui si possono trovare i tordi anche al campetto vicino all’albergo , quindi chi pensa di andare in Spagna a fare 80 tordi al giorno deve cominciare a pensare in modo diverso , salve qualche evento eccezionale .
 
Purtroppo ragazzi , la rovina della caccia è stata anche la gelosia tra cacciatori , ed infatti da questo nasce anche il fatto di non mettere nomi degli organizzatori ma sigle ecc , ma la vita è bella , un giorno sparo io un giorno tu e avanti , ma purtroppo per tanti ( troppi ) non è così
 
Nella zona di Valencia e Castellon ci sono pochissimi tordi, in Extremadura e Andalucia dicono che ci sono
 
Lo studio e le relative conclusioni sulla salute di una specie vengono fatti ogni 10 anni dallo IUCN.....istituto di riferimento a livello europeo....e tengono conto in maniera prevalente delle coppie nidificanti conteggiate negli stati europei...
In rete trovi facilmente il sito con tutti gli studi.
Avevo già visitato il sito e ho letto che per quanto riguarda gli uccelli in Italia se ne occupa il ministero dell'ambiente cioe ISPRA e la LIPU.Per il resto non sono capace di trovare come raccolgano i dati alla base Delle loro conclusioni.In compenso ho trovato alcune pagine in allestimento dove ti chiedono soldi...ognuno tragga le sua morale.Ci sarà sicuramente qualcuno che ci crede ma la maggior parte ci campa.
Credo anch'io che a trektellen riconoscano gli uccelli ma se per una serie di fattori la migrazione si è concentrata su quella rotta avrò dei dati ma senza un numero sufficiente di centri di osservazione su altre rotte, certo non potrò estrapolarli più di tanto pena la perdita di attendibilità;lo stesso vale per i conteggi dei nidi.
​Il mio pensiero è che non si hanno i dati per avvalorare le conclusioni e le stesse vengono pubblicate ugualmente tanto nessuno può smentirle
 
Ragazzi il mio "aspettando" è finito....con una settimana di ritardo causa delicato intervento chirurgico alla mamma....
Dovevo partire il 20 parto domani....dovevo fare 9 gg di caccia ne farò solo 6.....questo si poteva quest anno e questo si prende.
Raggiungerò, con un amico, Golden fire e un altro romanaccio nei posti di sempre....le stupende montagne che fanno da confine tra Castilla Leon ed Extremadura....settimana meteorologicamente incerta ma con freddo deciso....
Mai come quest'anno non me ne importa un fico secco di come sarà il passo e del carniere.....dopo un Ottobre italiano che mi ha concesso solo 3 uscite il pensiero di poter fare 6 gg completi e consecutivi su un passo mi riempie di gioia il cuore....ma soprattutto con il sollievo per lo scampato pericolo di mia madre....
Se riesco vi invierò aggiornamenti quotidiani sull'andamento del passo....se non mi leggerete perdonatemi,lo farò al ritorno....
Voi qui fate i bravi...ci si legge presto!!!
Ciao!!!!

Ciao OZA!!! Intanto ibal per la mamma e poi divertititi un po' anche per noi e aggiornaci mi raccomando…. Se ci mandi anche qualche foto dei posti quando torni ti si da un bacino!!
 
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