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miccia ha scritto:Ragazzi, scusate l'intervento ma non so se sapete bene come funziona in Italia a riguardo della corrente elettrica...
il nucleare non lo vogliamo perchè pensiamo di essere un paese pulito e sicuro, quando in francia, a circa 200 km da Genova ci sono centrali nucleari propro sul confine, cosa pensiamo che se succede qualcosa a quelle centrali noi italiani non ne risentiamo?
Centrali a carbone non se ne costriuscono, così come rigassificatori, perchè si narri che sono troppo inquinanti per le emissioni di CO2 che producono in fase di trasformazione dell'energia, morale della favola, sono anni che si sta lottando per costruirne uno QUANDO IN CINA NE COSTRUISCONO IN MEDIA UNO OGNI DIECI GIORNI!!!e cosa pensiamo che l'aria la sia isolata?quelli la non inquinano e non danneggiano l'ozono?
Gli impianti fotovoltatici si reputano anche quelli come degli enormi specchi, e quindi con altissimi impatti ambientali, quando invece la realtà è che se tutti avessimo i nostri pannelli solari i grandi distributori di energia elettrica non è che sarebbero tanto felici...
tutto questo solo per dire che dell'energia che si utilizza in ITALIA quasi il 70 percento viene comprato e quindi con rincari e alzamenti di prezzi che noi tutti sappiamo! (ovviamente lgran parte la si compra dalla vicina francia che usa il nucleare...)
E' vero, l'impatto ambientale anche a me da parecchio fastidio, ma penso che bisognerebbe valutare un po tutte queste cose...
e poi,
in spagna e francia su moltissimi crinali ci sono gli impianti eolici, e in quei paesi tordi e migratori non ce ne sono???
OVVIAMENTE la mia è solo e solamente un'opinione.
Capisco benissimo che si tratta di energia alternativa, ho capito che in Spagna i tordi ci sono, bisognewrebbe però vedere se lì' le istallazioni le hanno fatte lungo le dorsali delle rotte migratorie, oppure in altre dove l'impatto nei confronti dell'avifauna è quasi nullo. Ultimamente mi è anche capitato di veder su rai 3 un programma nel quale si parlava di eolico, di istallazioni marine ed un impianto sorgerà in Puglia a 20 KM dalle coste di Martina Franca se non ricordo male ed è il primo al mondo di queste diomensioni. Il tecnico intervistato sosteneva che a 20 km dalle coste non vi sono problemi per l'avifauna migratoria. Non sò se sia vero ma altre strade sono percorribili. io ribadisco il concetto del solare o del fotovoltaico, ma non nel senso di centrali bensì in quello di istallazioni su ogni abitazione, in modo da renderla autosufficiente dal punto di vista energetico. che ne pensate voi? Vi saluto cordialmente.
Ciao