CACCIA: FERMIAMO LA LISTA DEGLI ORRORI!
Appello urgente al Presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi.
Fermi subito Caccia selvaggia.
Al Signor Presidente del Consiglio,
On.le SILVIO BERLUSCONI
Signor Presidente del Consiglio,
desidero comunicarLe la mia ferma opposizione alle proposte di modifica della legge 157/1992 sulla caccia, che è anche l'unica legge italiana che tutela la fauna selvatica.
La proposta di ampliare le concessioni ai cacciatori è un fatto di estrema gravità. Anche considerato che già oggi i cacciatori godono di numerosi privilegi: cacciare per ben cinque mesi all'anno, cacciare oltre 40 specie di animali selvatici, poter entrare indisturbati nelle proprietà dei privati cittadini.
E invece, numerose proposte di ulteriori concessioni, a partire dal testo unificato del relatore Franco Orsi, sono oggi in discussione al Senato e prevedono, tra l'altro:
l'utilizzo di animali come esche vive e zimbelli,
la caccia dopo il tramonto e sulla neve,
la caccia lungo le rotte di migrazione,
la licenza di caccia a sedici anni,
l'allungamento della stagione venatoria,
la mobilità del cacciatore su tutto il territorio nazionale,
la caccia alle oche, alle peppole, agli storni, ai fringuelli e in generale l'aumento delle specie cacciabili,
la riduzione del divieto di caccia nelle zone incendiate,
e altro ancora.
Si tratta, come è evidente, di un gravissimo attacco alla natura ma anche alla sicurezza e alla tranquillità dei cittadini.
vi posto quello che ho trovato su fb postato da una mia amica,che ovviamente nn ho potuto fare a meno di contestargli molte cose del suddetto allegato!!
Signor Presidente, fermi tutto questo!
Fermi ogni tentativo di ampliare la caccia in Italia.
La natura è la nostra vita! Le chiediamo di difenderla.
Firma anche tu il nostro appello!
Le firme raccolte servono a dare forza alle nostre posizioni! Ogni volta che incontriamo un parlamentare, un politico o un ministro l'appoggio di tutti voi, che vi siete uniti alla nostra battaglia contro "caccia selvaggia", serve a dimostrare che la maggioranza degli italiani desidera che la natura e gli animali vengano protetti.
La raccolta firme proseguirà finché le proposte di legge non saranno ritirate o bocciate e con esse sarà respinto il rischio di ampliamento della caccia in Italia