Salve, qualche tempo fa capitai su questo sito
Komitee gegen den Vogelmord e. V. | sito che si spaccia essere anti uccellagione, ovviamente se ne fottono delle macchine agricole che in questo periodo spazzano le erbacce dai campi e con esse tutti i nidi, uova, ecc ecc presenti, perchè sul sito Komitee.de ogni pretesto è buono per prendersela con la caccia regolamentata e ovviamente contro i demoniaci cacciatori.
Ah e ovviamente caccia e bracconaggio sono accomunati assieme ovviamente.
Ma bado alle ciancie a questo link
Specie cacciabili in Italia | Komitee gegen den Vogelmord e. V. è presente la lista delle specie cacciabili in italia con tanto di numero di esemplari abbattuti annualmente. Quello che mi è subito cascato all'occhio sono le più di 4000 marzaiole abbattute annualmente, ma c'è veramente qualcuno che vede una marzaiola in italia nel periodo di caccia?
Prendendo poi ad esempio altre specie come la canapiglia parlano di 4000+ esemplari abbattuti annualmente, ma basta entrare in qualsiasi sito di ornitologia per accorgersi che di canapiglie in tutto l'anno in Italia ne vengono censite nei casi più favorevoli 5500 esemplari di stima massima. Quindi in Italia viene abbattuto più dell'80% degli animali stimati?
E della starna ne vogliamo parlare? 100.000+ esemplari abbattuti annualmente ma in Italia è presente una popolazione stimata a non più di 16000 esemplari. Praticamente non solo viene estinta ogni anno la totale popolazione di starne presente, ma nei carnieri dei cacciatori italiani compaiono altre 84000 starne che non si sa da dove siano sbucate?
Mando un email alla sede centrale di questo famigerato commitato per chiedere informazioni la risposta è stata praticamente questa:
"
Chi lo sa? I dati sono estrapolati dai carnieri inviati all'ISPRA. Resta il fatto che studi sui carnieri non ve ne sono di accurati, che io sappia.."
Quindi dove tutti possono leggere è meglio scrivere cazzate perchè fanno più effetto?