Malta, animalisti sconfitti nel referendum sulla caccia primaverile

' Poi qui si applica tale derogha perche in autunno e niente oppure misero il carniere di tortore e qualgie. Lo scorso autunno io ho fatto una tortora e zero qualgie. ...e esco tutti i giorni.

questa è una teoria interessante ....
quest anno qui ha nevicato tanto e io non ho fatto neanche un uscita a bianche, domani prendo il fucile e vado su a caccia !!
eccheccazz !! che mi frega se stanno covando
 
La caccia primaverile in quel periodo e' uno sfacelo per tutta europa, soprattutto su un isola di migrazione, alle cazzate di pochi pezzi a testa accampate in passato anche qui sopra io non ci credo, poi ognuno e' libera di pensarla come crede, come pure le cacciate a maggio in Bielorussia agli acquatici....poi ci lamentiamo che ci danno tutti addosso...
 
premesso che quando si esagera si esagera, ma un ministro che va a favore dei cacciatori in italia ce lo sogniamo.
 
questa è una teoria interessante ....
quest anno qui ha nevicato tanto e io non ho fatto neanche un uscita a bianche, domani prendo il fucile e vado su a caccia !!
eccheccazz !! che mi frega se stanno covando

Perchè le tortore covano a malta ? ..... battuta
La realtà maltese và conosciuta per poter giudicare ... come quella bielorussa che vede gli appassionati di migratoria costretti a cacciare solo pochissimi giorni in tarda estate perchè poi ghiaccia tutto ..... ed ovviamente il cielo è sgombro di migratori. Dato che durante le cure parentali la caccia è ancor più deleteria ... in deroga vengono consentite un limitato numero di giornate per un limitatissimo numero di capi da abbattere, per gli acquatici. Riguardo la caccia appunto in bileorussia in primavera .... una volta ero contrario, convinto tra l'altro che il territorio ed il periodo coincidevano proprio con la nidificazione e che fosse caccia selvaggia, mentre invece è l'ultimo ponte prima di arrivare nell'areale, poche sono le speci che nidificano là dove si caccia .. tra l'altro soggette a divieto ........ e limitatissimi i carnieri consentiti. Ovvio che se poi ci fanno business le agenzie venatorie questa è altra storia .... come il numero superiore dei capi abbattuti ( e di molto .... anche se raramente ). Stessa cosa a Malta ... anzi lì non c'è neanche minima vicinanza coi " nidi ". La cosa fastidiosa è la morale di chi .... cacciatore italiano .... a caccia aperta infrange le leggi e si mette a fare la verginella ipocrita nelle questioni di casa altrui .... questo senza nessun riferimento a chi interviene nelle pagine del nostro forum .... ovviamente coerente con il proprio modus venandi.
Oggi vorrei essere maltese, almeno vista la crisi e la scarsa ( anzi nulla ) attività lavotrativa, invece di stare dietro una tastiera ... ero in campagna con lo schioppo al collo nella speranza di poter vedere un paio di tortore, ma nella certezza di aver visto l'alba. Nel contempo amante di migratoria, di tordi ed acquatici e siccome mi piace anche " far carniere ", se guardassi quest'ultimo, mai vorrei essere maltese, perchè nella splendida isola ..... puntino di terra nell'immenso mediterraneo ... di uccelli ne passan pochi e poco spesso .... meglio l'italia della migrazione autunnale e dei km di coste ...... ma quanto mi mancano le marzaiole della bielorussia.

W malta ... W la bielorussia .... w la patata
 
Il problema secondo me è un'altro, se è Europa lo deve essere per tutti specialmente parlando di migratori.Sono contento per i maltesi ma mi girano i co@@@@@ni per noi poveri cacciatori italiani che ci stanno richiudendo nelle riserve come gli indiani d'america. Prima riserve territoriali ,in quanto ci riducono il territorio in continuazioni, poi "riserve" temporali, in quanto ci tolgono giorni ed ore tutti gli anni, poi"riserve" di specie in quanto ci tolgono sempre più animali da cacciare (andando ad aumentare la pressione venatoria su quelle cacciabili). E' giusto che la caccia primaverile a malta si una pratica tradizionale e se ben regolamentata "può" anche essere tollerata, ma a maggior ragione altrettante pratiche venatorie italiane sono e dico sono assolutamente compatibili con la biodiversità (vedi fringuello, frosone, storno).
Mi domando perche ancora non abbiamo preso a calci in culo i nostri governanti............forse abbiamo paura di sciupare le scarpe.
 
Perchè le tortore covano a malta ? ..... battuta
La realtà maltese và conosciuta per poter giudicare ... come quella bielorussa che vede gli appassionati di migratoria costretti a cacciare solo pochissimi giorni in tarda estate perchè poi ghiaccia tutto ..... ed ovviamente il cielo è sgombro di migratori. Dato che durante le cure parentali la caccia è ancor più deleteria ... in deroga vengono consentite un limitato numero di giornate per un limitatissimo numero di capi da abbattere, per gli acquatici. Riguardo la caccia appunto in bileorussia in primavera .... una volta ero contrario, convinto tra l'altro che il territorio ed il periodo coincidevano proprio con la nidificazione e che fosse caccia selvaggia, mentre invece è l'ultimo ponte prima di arrivare nell'areale, poche sono le speci che nidificano là dove si caccia .. tra l'altro soggette a divieto ........ e limitatissimi i carnieri consentiti. Ovvio che se poi ci fanno business le agenzie venatorie questa è altra storia .... come il numero superiore dei capi abbattuti ( e di molto .... anche se raramente ). Stessa cosa a Malta ... anzi lì non c'è neanche minima vicinanza coi " nidi ". La cosa fastidiosa è la morale di chi .... cacciatore italiano .... a caccia aperta infrange le leggi e si mette a fare la verginella ipocrita nelle questioni di casa altrui .... questo senza nessun riferimento a chi interviene nelle pagine del nostro forum .... ovviamente coerente con il proprio modus venandi.
Oggi vorrei essere maltese, almeno vista la crisi e la scarsa ( anzi nulla ) attività lavotrativa, invece di stare dietro una tastiera ... ero in campagna con lo schioppo al collo nella speranza di poter vedere un paio di tortore, ma nella certezza di aver visto l'alba. Nel contempo amante di migratoria, di tordi ed acquatici e siccome mi piace anche " far carniere ", se guardassi quest'ultimo, mai vorrei essere maltese, perchè nella splendida isola ..... puntino di terra nell'immenso mediterraneo ... di uccelli ne passan pochi e poco spesso .... meglio l'italia della migrazione autunnale e dei km di coste ...... ma quanto mi mancano le marzaiole della bielorussia.

W malta ... W la bielorussia .... w la patata

come non quotarti....
 
Il risultato non và letto come un si o no alla caccia primaverile. Oggi la primaverile là ... domani l'autunnale quà .... i richiami nelle gabbiette .... i celletti cantori vietati nel 99% del territorio mondiale ... ha vinto la caccia e basta. Tutto il resto lo si legge nei siti degli animalisti .... brutto fare etica per 4 tortore concesse. I bracconieri non conoscono periodi aperti o chiusi ne a Malta tantomeno da noi.
 

Alberto 69

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Domenica 12 Aprile 2015

Cacciatori Maltesi.jpg Rotta di Migrazione.JPG

Il 51% dei votanti ha deciso di mantenere l’attuale pratica.

A Malta i cacciatori festeggiano. Il “popolo delle doppiette” ha avuto la meglio sugli animalisti nel referendum che si è svolto ieri. Il tema di discussione era l’abolizione della caccia primaverile, 20 giorni in cui, fra aprile e maggio, gli uccelli ritornano al nord dopo aver trascorso l’inferno in Africa. vietata quasi ovunque ma non ancora in quella che è una delle prime roccaforti al mondo dei cacciatori.

Il primo ministro Jospeh Muscat, che aveva sostenuto i cacciatori, ha comunicato che la vittoria di chi voleva il mantenimento dell’attuale situazione venatoria con il 51%, di fatto uno scarto minimo raggiunto grazie a 5mila voti in più. In molte strade si sono visti caroselli dei cacciatori scesi in strada per festeggiare.

Tutti i principali giornali dell’isola si erano schierati a favore dell’abolizione, sottolineando le continue stragi di uccelli migratori che avevano spinto, mai successo prima, il Governo maltese a sospendere per alcuni giorni la stagione venatoria. Lo scorso autunno fece molto scalpore il caso di un gruppo di cicogne impallinate sotto gli occhi di decine di ambientalisti provenienti da diversi paesi stranieri. Uno di questi animali era stato inanellato in Italia, vicino Udine.

Va comunque detto che sulla vittoria dei cacciatori potrebbe incombere il veto dell’Europa. Tali forme venatorie esistono solo come deroghe rispetto a quanto stabiliscono le Direttive europee. Se nella stagione di caccia primaverile di quest’anno, apertasi proprio oggi, si verificasse nuovamente l’abbattimento di specie di uccelli protetti dalla legge, il Governo maltese potrebbe decidere cancellare comunque questa pratica così pericolosa per la sopravvivenza di molti uccelli.




fonte:lastampa.it
 
Malta: Stop alle cacce primaverili

Malta: Stop alle cacce primaverili

Martedì 28 Aprile 2015

È di poche settimane fa, l’11 aprile, la vittoria al referendum che aveva consentito ai cacciatori maltesi di praticare la tradizionale forma di caccia primaverile a tortore e quaglie, ma arriva già lo stop. Il Primo Ministro maltese, che pure era stato uno dei sostenitori a favore del mantenimento della caccia a primavera, aveva altresì espresso l’intenzione di interromperla in caso di abbattimenti di specie protette e così dopo l’abbattimento ieri di un gheppio ha mantenuto la parola ponendo fine alla stagione di caccia.
Soddisfazione da parte degli animalisti, che già nei giorni precedenti avevano denunciato in più occasioni violazioni alle norme e altri probabili abbattimenti di specie protette.
Sicuramente non si faranno attendere le reazioni da parte del mondo venatorio maltese, ben radicato nel tessuto sociale dell’isola e assai agguerrito nella difesa della propria passione.
 
La verità è che chi ci convive con la ruralità vede la caccia per quello che è realmente. La cultura cittadina animalara lasciamola nelle civilizzate metropoli e nella demenza dell'ignoranza o dell'ipocrisia. Il 51% dei maltesi ha detto si alla caccia nonostante il quesito non fosse contro l'attività venatoria in genere, ma contro la stessa in un determinato periodo ... definito delicato per l'imminenza dell'accoppiamento riproduttivo. Malta ha detto sì !! Il 51% dei votanti ( immagino la maggior parte " non cacciatori " ) sono con Diana. Se fosse successo da noi, con 700.000 cacciatori su 57 milioni di votanti .... i si alla caccia sarebbero stati 699.999 :) !!
 
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