Giu, rispondo a te, ma contemporaneamente a Magasso la mia era soltanto una puntualizzazione per far notare l'enorme differenza di popolazione delle due specie, quindi non intendevo dire di chiuderne una per aprirne un'altra, ma rispondendo a Magasso che si è meravigliato tanto posso dirgli che sconosce totalmente la fauna della Sicilia. Da voi il merlo è di casa anche in tutti i parchi pubblici da noi purtroppo gli incontri con i merli non sono così presenti.Sembra proprio che ci vogliamo far male da soli....le speci cacciabili nel calendario venatorio se ci sono è perché non sono in via di estinzione....ma stanno facendo di tutto per limitarci e non credo sia normale (anche se di normale in Italia c'è poco)lasciarci cacciare animali in via di estinzione....poi si varia da regione a regione,da paese a paese...non crediamo alle favole,togliere uno e aggiungere un altro....La gestione della fauna non è cosa per noi italiani(mi riferisco a chi fa calendari ecc .ecc.)le cose serie qui non esistono...quindi teniamoci stretto quello che abbiamo e non lasciamocelo scappare!!
Ciao
Saluti da salvo.
- - - Aggiornato - - -
Cecchino, hai perfettamente ragione, solo che in quest'ultimi anni lo storno nero è altrettanto numeroso quando il primo, quindi questa limitazione mi sembra superflua.Buonasera ....
Il problema Storno , inteso , come salvaguardia della specie, tocca un po tutta l'italia.
Chi è "fortunato" , in alcune regioni riesce ad averlo in deroga, chi meno se lo ritrova nelle specie non cacciabili.
Se la scelta di non concedere il prelievo , se non i deroga , può essere discutibile in quasi tutte le regioni italiane , potrebbe essere (uso il condizionale) meno discutibile nella tua (vedo dal profilo che sei siciliano)in quanto nella vostra bellissima regione avete 2 tipi di Storni , lo Storno comune (il vulgaris) e lo Storno nero , particolarmente protetto.
Credo , se non ricordo male , che sia proprio per preservare il secondo, evitando così di abbatterlo erroneamente , che vi viene preclusa da anni la caccia allo Storno comune.
Saluti.
Salvo.