Un italiano alla guida del wwf internazionale

Avendo da poco cenato e leggendo una notizia di questo calibro, a quest'ora ma attenzione vedendo pur la foto dell'eletto........devo scappare di corsa in bagno il water mi aspetta .......:D
 
Ecco,perfetto,un altro del livello del"super euro parlamentare",un altro che percepirà un ottimo stipendio per sparare c*****e.Poi non voglio sentire i soliti perbenisti che sono sempre d'accordo su tutto purchè ci mandino a caccia,mi auguro di sbagliarmi,ma di sorprese nei calendari ne vedremo tante,riprenderemo le solite discussioni sapendo benissimo tutti che faranno ancora una volta del male alla nostra categoria(molto male).Ad ogni modo,adesso è tutto fermo.tra un paio di mesi,quando si inizierà a pensare alla prossima stagione e soprattutto quando usciranno i calendari...allora si ride!
 
Penso a come gli "animalati" italiani......festeggeranno l'incoronazione di quest'altro "figuro" ai vertici internazionali, chissà cosa ci riserverà il futuro....????
Saluti
 
Mi sembra giusto che alla guida del WWF ci sia un italiano, a dimostrazione che le razza più forte di animalisti e anticaccia sta in Italia. Come volevasi dimostrare!
 

Alberto 69

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Sabato 08/02/2014

Si tratta di Marco Lambertini, attuale direttore di BirdLife International.

IMG_0558.jpg wwf.png


ROMA. Dal prossimo 1 maggio il Wwf internazionale sarà guidato da un italiano: è Marco Lambertini, attualmente direttore di BirdLife International, il network all'interno del quale figura anche la Lipu per l'Italia. "Sono lieto e incredibilmente entusiasta di servire un'organizzazione come il Wwf e di contribuire a realizzare pienamente il suo immenso potenziale come catalizzatore e fattore di cambiamento per il benessere delle persone e della natura - commenta Lambertini - L'autorità e la visibilità del Wwf, la sua portata globale, il sostegno alla società civile e la sua presenza locale sono in grado di fornire ciò di cui il pianeta e la sua gente hanno bisogno: un vero cambiamento verso una vita sostenibile in tutti i settori, in tutte le culture e i continenti, una visione veramente globale per un pianeta dove le persone e la natura possono prosperare in armonia". Marco Lambertini era "il candidato migliore tra un ampio numero di figure eccezionali - commenta il presidente del Wwf internazionale, Yolanda Kakabadse - eravamo alla ricerca di una persona con comprovate credenziali di leadership a livello mondiale, nonché una mentalità globale, di acume scientifico e politico di prima classe, un fundraiser energico, un attivista e un comunicatore naturale, in grado di trasmettere la sua passione e di essere una guida per salvare la vita sulla Terra. Marco ha tutte queste caratteristiche e molte altre ancora". Con 25 anni di esperienza ai vertici di associazioni ambientaliste (prima della nomina a direttore di BirdLife International è stato direttore generale della Lipu), Lambertini ha iniziato la sua carriera ambientalista come volontario per il Wwf in Italia. L'uscente direttore generale del Wwf internazionale, Jim Leape, ha annunciato la sua decisione di lasciare l'organizzazione lo scorso anno e a partire da luglio, sarà consulente professore presso l'Istituto Woods dell'Università di Stanford per l'Ambiente. "Per me è un grande orgoglio e piacere consegnare il testimone ad un leader della conservazione di tale levatura ed esperienza come Lambertini - dichiara Leape - sono fiducioso che il Wwf raggiungerà livelli ancora maggiori sotto la sua leadership''. Per il presidente del Wwf Italia Dante Caserta "la nomina di un italiano come direttore generale del Wwf internazionale è motivo di orgoglio e soddisfazione per tutti noi del Wwf Italia. Le competenze di Marco Lambertini saranno molto utili: sono sicuro, infatti, che la presenza di un italiano con vaste esperienze a livello internazionale in un ruolo così importante aiuterà a creare le giuste sinergie all'interno del network''. Felice per la nomina anche Fulco Pratesi, presidente onorario del Wwf Italia, "anche perché - spiega - il legame tra il Wwf e la Lipu, dove Lambertini ha formato la sua principale esperienza in Italia, ha origini antiche: insieme ad altri colleghi naturalisti oggi ancora al Wwf negli anni 60 fondammo la prima associazione Lenacdu che poi divenne Lipu. Le due associazioni hanno da sempre combattuto insieme in difesa di specie e aree protette in Italia. L'esperienza maturata in ambito internazionale da Marco ci aiuterà ad affrontare le grandi sfide globali con lo stesso entusiasmo di allora insieme ad una consolidata competenza''.

fonte:ilcittadinoonline.it
 
Avendo da poco cenato e leggendo una notizia di questo calibro, a quest'ora ma attenzione vedendo pur la foto dell'eletto........devo scappare di corsa in bagno il water mi aspetta .......:D

Che brutta cera che hanno sti animalari, sarà forse perché non mangiano carne. Questo pensiero l'ho fatto ieri dopo che avevo finito di mangiare un bel piatto di tordi con patate e peperoncini secchi fritti innaffiato da un bel bicchiere di Cirò (si vede che sono calabrese?:D) Hihihihi!!
 
Che brutta cera che hanno sti animalari, sarà forse perché non mangiano carne. Questo pensiero l'ho fatto ieri dopo che avevo finito di mangiare un bel piatto di tordi con patate e peperoncini secchi fritti innaffiato da un bel bicchiere di Cirò (si vede che sono calabrese?:D) Hihihihi!!

E' il fatto caro Benelli che questi falsi ipocriti la carne e la selvaggina la mangiano più di noi,ma la faccia da "T***a di C***o gli è rimasta lo stesso....ciao!!
 
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