Appostamenti di caccia sul Delta, Zanoni incontra la Guardia di Finanza per controlli

Martedì 03/12/2013

Appostamenti di caccia sul Delta, Zanoni incontra la Guardia di Finanza per controlli a tappeto.


Foce_PO_Maistra_Stampi_Irregolarmente_Posati1.jpg


Oggi, lunedì 2 dicembre, l’eurodeputato Andrea Zanoni ha incontrato i vertici delle Fiamme Gialle di Rovigo per gli appostamenti di caccia nel Delta del Po: «Attorno agli appostamenti venatori esiste un giro di affari milionario. Devono esserci controlli a 360 gradi per far emergere il possibile nero e, quindi, la conseguente evasione fiscale relativa a questo lucrativo aspetto del mondo venatorio rodigino per il quale un posto in botte è pagato anche fino a 100 mila euro» Lunedì 2 dicembre 2013, l’eurodeputato Andrea Zanoni, membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, ha incontrato il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Rovigo, il Colonnello Carlo Saladino e il Maresciallo Luigino Socciarelli per la questione appostamenti di caccia nel Delta del Po. Già nel 2004, il quotidiano “Il Sole 24 Ore” aveva fatto emergere che per gli appostamenti di caccia nel Delta del Fiume Po viene pagato un affitto di svariate migliaia di euro. Oggi si parla anche di 100 mila euro all’anno per un posto in botte. Secondo l’inchiesta del prestigioso giornale, si tratterebbe di vero e proprio business che nel Polesine ha dato vita al lavoro dell’ “accompagnatore”. Sempre sul quotidiano è riportato che gli appostamenti su terreno demaniale in concessione alla Provincia in laguna sarebbero circa 300. Data la difficoltà di orientarsi e di raggiungere le botti e poiché gli appostamenti sono già occupati da persone del luogo, si è creata la figura dell’accompagnatore, ovvero un cacciatore locale che assiste il visitatore nella battuta di caccia facendosi pagare dai 150 ai 200 euro a giornata. «L’incontro con i vertici delle Fiamme Gialle di Rovigo, a cui ho partecipato con l’Ingegnere Massimo Benà del WWF sezione Rovigo, si è svolto nella massima cordialità - ha affermato Zanoni - Per un posto in “botte”, ovvero l’appostamento da caccia agli acquatici collocato a livello e tipico del Delta del Po, si pagano cifre da capogiro alle aziende faunistico venatorie. Ma l’affitto viene pagato dai cacciatori anche per l’appostamento demaniale in gestione alla Provincia. Dal confronto con la Guardia di Finanza è emersa la necessità di controlli a tappeto per far emergere il possibile nero e, quindi, la conseguente grave evasione fiscale relativa a questo giro d’affari milionario. Ho chiesto molto chiaramente che da oggi vengano ispezionati a 360 gradi gli appostamenti sia nelle aziende faunistico venatorie che nei terreni demaniali. Nel Delta del Po stazionano ogni anno migliaia di uccelli migratori provenienti dal nord Europa e tutelati dalla Direttiva “Uccelli”, la 2009/147/CE, spesso oggetto di bracconaggio anche tramite l’uso di richiami elettroacustici e armi semiautomatiche a più di tre colpi, mezzi vietati dalla suddetta Direttiva».

Ufficio Stampa On Andrea Zanoni

ma sto zanoni sela fa na scopata ogni tanto io non so ma non ci proprio una sega da fa ?
 
Ora battute a parte dove credete che siffatto personaggio abbia avuto possibili info su dette pratiche? Secondo me su questo e altri forum....ecco perché dico sempre che certe info o certe discussioni andrebbero fatte in area protetta perché tante notizie vengono lette su queste pagine anche dai nostri nemici....forse e' il caso de fasse furbi ....non credete


Hai ragione da vendere caro Cicalò..........Noi diamo molte notizie a quel personaggio.....
 
Bisognerebbe fare un forum ( e questo lo dico a Marco) a numero chiuso, ne parlavo giorni fa con Stefano ( Retius 2405) gente fidata che puo' leggere tutte le pagine e poche pagine aperte a tutti, si entra su presentazione di amici sicuri che garantiscono per TE e chi non ha garanzie resta fuori e se la pja n'der culo....coi' si finisce con gente che scrocca ed e' segnata da anni con 10 messaggi e soprattutto con verdi e ambientalisti di **** che leggono solo per dissacrarci...una bella spulicchiata e allora si finirebbero informazioni a tutti soprattutto a chi ce le rivolge contro
 
c'è la stanza protetta che ha le caratteristiche da te descritte .... poi sinceramente non leggo tutte queste infrazioni menzionate. Le valli oggetto della discussione sono private ..... se poi qualche ospite lascia la mancia ....... allora cominciassero a mandà la finanza a ristoranti e bar ..... Riguardo chi ci legge ed è a noi nemico .... potremmo solo farlo ridere .... siamo una categoria rissosa e penosa !!!
p.s.: Forza Roma cicalò !!!
p-p-s- : Zanoniiiiii ........

te c'hanno mai mannato a quer paese... - YouTube
 
Mi hanno detto che bisogna stare attenti a non offendere troppo sto individuo perchè qualcuno è già stato denunciato.........
Personalmente,a questo punto, ad un voltagabbana traditore come questo penso che il minimo che glipossiamo dire ,con tutto il cuore è :

[7] ZANONI SEI UN BUFFONEEE !!!!!!


e non potrà neanche inkazzarsi perchè è la pura verità.......
Ciao,Paolo.
 
Infatti dette discussioni dovrebbero essere fatte al coperto da sguardi curiosi....solo per evitare che da gente che non ce capisce un ***** diventino gente che impara qualcosa....mica vorremmo contribuire noi, eh?


Fabbie' non risparmia' mettecela tutta che Albertone non se po' taglia':

http://youtu.be/qAdPL1u2z3A
 
Mi hanno detto che bisogna stare attenti a non offendere troppo sto individuo perchè qualcuno è già stato denunciato.........
Personalmente,a questo punto, ad un voltagabbana traditore come questo penso che il minimo che glipossiamo dire ,con tutto il cuore è :

[7] ZANONI SEI UN BUFFONEEE !!!!!!


e non potrà neanche inkazzarsi perchè è la pura verità.......
Ciao,Paolo.

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Alberto 69

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Martedì 03/12/2013

Appostamenti di caccia sul Delta, Zanoni incontra la Guardia di Finanza per controlli a tappeto.


Foce_PO_Maistra_Stampi_Irregolarmente_Posati1.jpg


Oggi, lunedì 2 dicembre, l’eurodeputato Andrea Zanoni ha incontrato i vertici delle Fiamme Gialle di Rovigo per gli appostamenti di caccia nel Delta del Po: «Attorno agli appostamenti venatori esiste un giro di affari milionario. Devono esserci controlli a 360 gradi per far emergere il possibile nero e, quindi, la conseguente evasione fiscale relativa a questo lucrativo aspetto del mondo venatorio rodigino per il quale un posto in botte è pagato anche fino a 100 mila euro» Lunedì 2 dicembre 2013, l’eurodeputato Andrea Zanoni, membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, ha incontrato il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Rovigo, il Colonnello Carlo Saladino e il Maresciallo Luigino Socciarelli per la questione appostamenti di caccia nel Delta del Po. Già nel 2004, il quotidiano “Il Sole 24 Ore” aveva fatto emergere che per gli appostamenti di caccia nel Delta del Fiume Po viene pagato un affitto di svariate migliaia di euro. Oggi si parla anche di 100 mila euro all’anno per un posto in botte. Secondo l’inchiesta del prestigioso giornale, si tratterebbe di vero e proprio business che nel Polesine ha dato vita al lavoro dell’ “accompagnatore”. Sempre sul quotidiano è riportato che gli appostamenti su terreno demaniale in concessione alla Provincia in laguna sarebbero circa 300. Data la difficoltà di orientarsi e di raggiungere le botti e poiché gli appostamenti sono già occupati da persone del luogo, si è creata la figura dell’accompagnatore, ovvero un cacciatore locale che assiste il visitatore nella battuta di caccia facendosi pagare dai 150 ai 200 euro a giornata. «L’incontro con i vertici delle Fiamme Gialle di Rovigo, a cui ho partecipato con l’Ingegnere Massimo Benà del WWF sezione Rovigo, si è svolto nella massima cordialità - ha affermato Zanoni - Per un posto in “botte”, ovvero l’appostamento da caccia agli acquatici collocato a livello e tipico del Delta del Po, si pagano cifre da capogiro alle aziende faunistico venatorie. Ma l’affitto viene pagato dai cacciatori anche per l’appostamento demaniale in gestione alla Provincia. Dal confronto con la Guardia di Finanza è emersa la necessità di controlli a tappeto per far emergere il possibile nero e, quindi, la conseguente grave evasione fiscale relativa a questo giro d’affari milionario. Ho chiesto molto chiaramente che da oggi vengano ispezionati a 360 gradi gli appostamenti sia nelle aziende faunistico venatorie che nei terreni demaniali. Nel Delta del Po stazionano ogni anno migliaia di uccelli migratori provenienti dal nord Europa e tutelati dalla Direttiva “Uccelli”, la 2009/147/CE, spesso oggetto di bracconaggio anche tramite l’uso di richiami elettroacustici e armi semiautomatiche a più di tre colpi, mezzi vietati dalla suddetta Direttiva».

Ufficio Stampa On Andrea Zanoni
 
Ahhahahahahahahahah sto pirla non ha capito a cosa va incontro ................
Attento Zanoni stavolta ti sistemano loro...altro che Guardia di Finanza.....Poi ragazzi di tutti sanno che nelle AFV per cacciare devi pagare anche mio nonno che ha 90 anni e devi pagare tanto...è che Zanoni e farsi pubblicità ha inventato questo ma vedrete la GdF dirà che non ha trovato niente e che è tutto a posto ..e lui se lo prende in culo.....
 
Ora battute a parte dove credete che siffatto personaggio abbia avuto possibili info su dette pratiche? Secondo me su questo e altri forum....ecco perché dico sempre che certe info o certe discussioni andrebbero fatte in area protetta perché tante notizie vengono lette su queste pagine anche dai nostri nemici....forse e' il caso de fasse furbi ....non credete
 
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