Re: MOLTI SONO CANI DA CACCIA

Caro lodocrida concordo pienamente con tutto ciò che hai scritto.....
Purtroppo il problema vero è che lo nostra Regione è rimasta una delle poche dove i verdi contano ancora qualcosa...e siccome hanno dimostrato coi fatti di non saper assolutamente gestire gli incarichi...a volta anche importanti...che vengono loro affidati la mettono sul pietosismo.....
Raccontando panzane assurde che per fortuna...da qualche anno a questa parte...fanno sempre meno presa sull'opinione pubblica....
Le ultime tornate elettorali ne sono una conferma......
 
Re: MOLTI SONO CANI DA CACCIA

io credo che un cacciatore abbia col suo cane un rapporto particolare e non credo che abbia alcun interesse nell'abbandonarlo...
...ilo problema è che ci vedono tutti come degli esseri ignobili che maltrattano i cani per costringerli ad obbedirci...
come al solito alla base di tutto ci sono l'IGNORANZA e le MENZOGNE che questi fanatici raccontano per metterci in cattiva luce...
che rabbia!!!
 

ggramoli

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Econews - 18 luglio 2008 pubblicata sul sito http://www.verdi.it

Emilia-Romagna. Verdi promuovono campagna contro l’abbandono estivo degli animali

Mentre milioni di italiani s’apprestano a fare le valigie e a partire con il primo esodo dell’estate, come ogni anno decine di migliaia di animali domestici in Italia “si preparano” ad essere abbandonati. In Italia sono circa 40 milioni gli animali che vivono in casa e in famiglia. Oltre ai 13 milioni di cani e gatti, del censimento fanno parte i pesci rossi, le tartarughe, i furetti, i criceti, i serpenti, i conigli e molti altri animali esotici e non. Ma quando arriva l’estate questa sintonia si interrompe e molti, troppi, decidono con un atto di grande insensibilita’ e crudelta’, di “liberarsi” dell’ingombrante fagotto. Nonostante esistano sia pene pecuniarie (da mille a diecimila euro) che restrittive (sino ad un anno d’arresto) per chi si macchia di tale reato, con l’arrivo dell’estate il triste fenomeno dell’abbandono si ripete. Per questo motivo siamo convinti ci sia ancora tanto da fare anche sul piano dell’educazione e della sensibilizzazione.
Per il secondo anno consecutivo il Gruppo Verdi della Regione Emilia-Romagna ha quindi organizzato una campagna contro l’abbandono degli animali dal titolo “Io non l’abbandono”. Ogni anno sono circa 140.000 gli animali, tra cani (MOLTI SONO CANI DA CACCIA) e gatti,abbandonati in Italia. Gli abbandoni si verificano durante tutto l’anno, con punte di oltre il 30% in estate. In Emilia-Romagna secondo i dati del Ministero della Salute (gennaio 2007) sono presenti 623.016 cani di proprieta’. I canili sono 65, secondi per numero alla sola Campania. I cani ospitati nei canili sono 8.804. Secondo una stima i cani randagi sono 8.052. Nelle 9 province dell’Emilia-Romagna e a Imola sono stati affissi i manifesti col logo dell’iniziativa (un cagnolino con la valigia), mentre per mostrare che esiste sempre un’alternativa all’abbandono sul sito http://www.gruppoverdier.it sono stati raccolti gli indirizzi di oltre 3.000 tra cliniche veterinarie, alberghi, agriturismi, pensioni e stabilimenti balneari che ospitano gli animali.
Sabato 12 luglio assieme ai volontari delle associazioni e dei canili che hanno aderito all’iniziativa i Verdi dell’Emilia-Romagna si sono impegnati negli autogrill e ai caselli delle autostrade, dove ogni anno sono centinaia gli incidenti causati dall’abbandono che costano la vita agli animali e a volte anche agli automobilisti, per distribuire gli adesivi e i volantini della campagna oltre a dei piccoli omaggi per i fedeli amici in viaggio coi padroni fornito dai negozi specializzati del territorio che si sono dimostrati sensibili all’iniziativa.
E per raccogliere, lo speriamo proprio, tante voci che dicono: “Io non l’abbandono”.
 
Re: MOLTI SONO CANI DA CACCIA

ggramoli ha scritto:
Econews - 18 luglio 2008 pubblicata sul sito http://www.verdi.it

Emilia-Romagna. Verdi promuovono campagna contro l’abbandono estivo degli animali

Mentre milioni di italiani s’apprestano a fare le valigie e a partire con il primo esodo dell’estate, come ogni anno decine di migliaia di animali domestici in Italia “si preparano” ad essere abbandonati. In Italia sono circa 40 milioni gli animali che vivono in casa e in famiglia. Oltre ai 13 milioni di cani e gatti, del censimento fanno parte i pesci rossi, le tartarughe, i furetti, i criceti, i serpenti, i conigli e molti altri animali esotici e non. Ma quando arriva l’estate questa sintonia si interrompe e molti, troppi, decidono con un atto di grande insensibilita’ e crudelta’, di “liberarsi” dell’ingombrante fagotto. Nonostante esistano sia pene pecuniarie (da mille a diecimila euro) che restrittive (sino ad un anno d’arresto) per chi si macchia di tale reato, con l’arrivo dell’estate il triste fenomeno dell’abbandono si ripete. Per questo motivo siamo convinti ci sia ancora tanto da fare anche sul piano dell’educazione e della sensibilizzazione.
Per il secondo anno consecutivo il Gruppo Verdi della Regione Emilia-Romagna ha quindi organizzato una campagna contro l’abbandono degli animali dal titolo “Io non l’abbandono”. Ogni anno sono circa 140.000 gli animali, tra cani (MOLTI SONO CANI DA CACCIA) e gatti,abbandonati in Italia. Gli abbandoni si verificano durante tutto l’anno, con punte di oltre il 30% in estate. In Emilia-Romagna secondo i dati del Ministero della Salute (gennaio 2007) sono presenti 623.016 cani di proprieta’. I canili sono 65, secondi per numero alla sola Campania. I cani ospitati nei canili sono 8.804. Secondo una stima i cani randagi sono 8.052. Nelle 9 province dell’Emilia-Romagna e a Imola sono stati affissi i manifesti col logo dell’iniziativa (un cagnolino con la valigia), mentre per mostrare che esiste sempre un’alternativa all’abbandono sul sito http://www.gruppoverdier.it sono stati raccolti gli indirizzi di oltre 3.000 tra cliniche veterinarie, alberghi, agriturismi, pensioni e stabilimenti balneari che ospitano gli animali.
Sabato 12 luglio assieme ai volontari delle associazioni e dei canili che hanno aderito all’iniziativa i Verdi dell’Emilia-Romagna si sono impegnati negli autogrill e ai caselli delle autostrade, dove ogni anno sono centinaia gli incidenti causati dall’abbandono che costano la vita agli animali e a volte anche agli automobilisti, per distribuire gli adesivi e i volantini della campagna oltre a dei piccoli omaggi per i fedeli amici in viaggio coi padroni fornito dai negozi specializzati del territorio che si sono dimostrati sensibili all’iniziativa.
E per raccogliere, lo speriamo proprio, tante voci che dicono: “Io non l’abbandono”.

Sono tutte cazzate pazzesche. Sono andato ad un canile per far prendere un cane ad un signore,ebbene di cani da caccia o assimilabili alla caccia ne ho visti due. Giro in continuazione per la Romagna, sia in citta che nei boschi, è ancora non ho visto un randagio.
Incidenti causati da randagi neanche l'ombra, qualcuno è stato provocato da cani sfuggiti ai proprietari o che sono abituati a girare per i paese, ma da qui a dire che provocano incidenti anche mortali, ne passa.
Come fanno a dire con tale precisione che i randagi sono 8.052,(tali precisioni mi mandano in bestia) se li hanno avvistati perchè non hanno fatto nulla per prenderli o per segnalarli a chi di dovere?.
Mettiamo che su 8.052 cani, la metà siano femmine, con i naturali accoppiamenti, dopo la gestazione e la nascita, in giro se ne dovrebbero vedere almeno 3/4 volte tanto.CAZZATE.
Intanto raccolgono i fondi e con essi indicono convegni con pranzi e cene e spassandosela alla faccia dei fessi che credono alle loro panzane.
L'altra sera ad uno di questi ho chiuso la bocca contestandogli i loro dati e se ne è andato dicendomi che con chi è amico degli animali non parla. Gli ho risposto che in casa ho due cani che tengo con i dovuti modi e che comunque ragionano meglio di lui.
I verdi dell'emilia romagna li raccomando, sono molto peggio degli integralisti islamici ed è tutto dire, con essi non si ragiona
 
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