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no sono furbi...chiedere 100 per avere 30'..
pap
Quoto .... e un po' alla volta a 100 ci stanno arrivando...
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no sono furbi...chiedere 100 per avere 30'..
pap
no sono furbi...chiedere 100 per avere 30'..
pap
I nostri "capi", stanno sicuramente pensando alle contromosse, io scommetto sull'aumento delle tariffe di assicurazione.
Le aa.vv. cosa rispondono? Perché, hanno mai risposto [26]
aspettiamo di leggere le proposte che avanzeranno i nostri "capi" se ne faranno........in bocca al cocker!!!!!!
Credo che non serva "un partito dei cacciatori" ma asolo un'unica associazione tipo quella francese o USA che abbia potere di controbbattere tutte le angherie che ci vengono inflitte, che possa controbbattere tutte le menzogne che ci vomitano addosso.
concordo pienamente... una associazione unica con al vertice gente competente e soprattutto motivata
Oltre a tutte le cose giustissime che avete detto, secondo me in Italia, sta venendo meno la CULTURA della caccia; con lo spopolamento delle campagne e il sempre maggior sovrappopolamento delle città ci sono sempre più persone che non hanno mai visto un animale se non chiuso sotto vuoto in una confezione al supermercato, c'è gente che pensa che il grano e il granturco nascano già come farina o come polenta........se non istruiamo queste persone e non generiamo in loro la passione che invece a noi è stata tramandata e ci scorre fortemente nelle vene, rischiamo che tra non tanti anni tutto questo sparirà......dobbiamo far capire a questa gente, che la nostra categoria, è quella che più di tutte cerca di preservare la natura, perchè senza di essa come cacciatori, non avremmo ragione di esistere; dobbiamo fare capire che cacciatore non vuol dire bracconiere o "assassino", sì anche fra noi ci sono le pecore nere, come ovunque però......anche fra gli automobilisti c'è chi passa con il rosso o chi supera i limiti o chi per una ragione o per un'altra diventa veramente un "assassino" a volte, ma non per questo chiudiamo autostrade o centri urbani al traffico automobilistico.
Un saluto a tutti.
Credo che non serva "un partito dei cacciatori" ma asolo un'unica associazione tipo quella francese o USA che abbia potere di controbbattere tutte le angherie che ci vengono inflitte, che possa controbbattere tutte le menzogne che ci vomitano addosso.
Le aa.vv. cosa rispondono? Perché, hanno mai risposto [26]
Le aa.vv. cosa rispondono? Perché, hanno mai risposto [26]
Penso che alla gente non piace vederci girare armati per boschi e campi, tutta questa acrimonia verso la caccia e i cacciatori è data, credo, proprio da questo.
e' sempre cosi', secondo me sinche' non ci sara' un partito serio dei cacciatori e tutto cio' che ruota intorno, con persone serie e preparate e con attributi notevoli che puoì' in parte contrastare certi personaggi,sara' molto dura per alcuni tipi di caccia anche se bisogna sempre pensare positivo, mai mollare
"Riduzione della stagione venatoria al periodo incluso tra l’1 ottobre e il 31 dicembre; sospensione della caccia alle specie in cattivo stato di conservazione; abolizione dell’utilizzo dei richiami vivi; divieto di caccia in deroga agli uccelli per motivi ludici (art. 9. 1 lettera c della Direttiva Uccelli); divieto generalizzato di utilizzo di munizioni al piombo; aumento delle distanze di sicurezza da 150 metri a 450 metri". Queste le richieste avanzate dalla Lipu in un documento inviato ai candidati premier, che contiene specifiche richieste sulle politiche ambientali divise in 12 punti. Tra questi, c'è anche il tema del rilancio delle aree protette: al Parlamento la Lipu chiede di aumentare le risorse economiche per la loro gestione e per i progetti di conservazione della biodiversità e il rilancio dellamissione di conservazione della natura ed educazione ambientale. L'associazione chiede anche un Piano nazionale contro il bracconaggio, nuove risorse per i centri di recupero della fauna selvatica gestiti dal volontariato, investimenti nelle scuole per progetti sull'educazione ambientale e misure per favorire il volontariato e le donazioni alle Onlus. |