Questo, credo sia ormai risaputo, ma probabilmente bisognerebbe andare a spiegare a questo balocco (fabio) che all'estero non ci sono le leggi che ci sono in italia, e che non a caso, i problemi per chi va a caccia all'estero, cominciano non'appena si arriva in frontiera italiana, e che se tre sono stati fermati in fron tiera ungherese, non é detto che abbiano cacciato in ungheria, dove la caccia alla penna, é consentita solo al fagiano, magari potrebbero averla solo attraversata, e che le beccacce sono cacciabili tanto in crimea, che in Italia, il fatto che siano stati fermati con le beccacce, si potrebbe tranquillamente imputare anche ad una mancanza di certificazione della selvaggina trasportata, oppure all'errato pagamento delle tasse doganali per il trasporto della selvaggina, diverse per quasi ogni specie.
Oppure più semplicemente basterebbe spiegare al balocco, che quando un cacciatore italiano sconfina, i paesi ospitanti non si fanno certo scappare un pollo da spennare, ma se posso essere più preciso voglio farvi alcuni esempi: transiti in una strada dove tutti viaggiano a 60-70 all'ora, vedono la targa straniera, ti fermano e ti multano per eccesso di velocità, tu cerchi di spiegargli che stavi soltanto seguendo l'andamento del flusso veicolare, e ti rispondono che in quella strada il limite é di 40 km orari, e spera di non aver in macchina ben in vista qualcosa che gli interessi, perchè te lo chiedono con le buone, altrimenti provvedono al sequestro.
esci da un bar in serata, prega solo che non si siano accorti della targa straniera, o non ti sentano fare nemmeno una parola in italiano,( da specificare che a quei tempi, in quei piccoli paesi di campagna, l'unico analcolico che servivano al bar, era la coca cola) perchè ti fermano e ti fanno puntualmente l'alcool test, con rispettiva multa,indipendentemente che guidi o meno, e così via. Queste sono tutte esperienze successe al sottoscritto e molti altri italiani che cacciavano in ex jugoslavia ( ai tempi d'oro)
diciamo generalmente quando un italiano va nei paesi dell' est, ogni piccolo particolare, é un'occasione per spennarlo, miei amici che cacciavano in romania, fino a l'anno scorso, si """" salvavano"""" con le mance agli accompagnatori.
Ecco, questo sarebbe da spiegare a fabio balocco, lo stoppa del fatto quotidiano, e ho detto tutto.
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aggiungo: forse fabio non sarài di parte, ma il fatto che ti abbia definito " lo stoppa del fatto quotidiano" non é certo un caso, visto che come stoppa, riporta solo i fatti che gli fanno comodo, "quasi" riportasse solo quelli che servono per dare l'idea, che il suo articolo deve trasmettere... ma in italia siamo abituati a questo modo di fare giornalismo.