Negli USA, la nota animalista Camille Marino, è stata arrestata perché ha inviato diverse email di auguri per una morte orrenda per tortura (specificando che non si tratta di minacce ma auguri) ad un docente universitario che si occupa di sperimentazione animale, inoltre la Marino ha postato sul proprio blog il numero di telefono e l'indirizzo dell'abitazione dello stesso docente, e per queste azioni è stata arrestata (ovviamente lei si difende asserendo che non è stalking ma libertà di parola -.-' )... ma come arrestataaa?!! In Italia ci sono animalisti come il gruppo di Nemesi Animale o i terroristi ALF che pubblicano serenamente sostanziosi dossieraggi che forniscono dati completi su moltissimi ricercatori italiani, esponendoli a rischio di attentati... e nessuno fa niente! Inoltre, in Italia, chiunque esprima pubblicamente un pensiero contrario al dispotismo animalista subisce linciaggi mediatici, persecuzioni telefoniche, minacce, intimidazioni, mailbombing, auguri di morte per tortura, diffamazioni, il tutto con una tale inaudita ferocia che stenta a trovare uguali nella storia. Non esagero, provate a chiedere a quei senatori come la Boldi, quei veterinari come Melosi e quei sindaci come la Zanola, quest'ultima ha persino ricevuto minacce di morte con l'invio di proietti, in perfetto stile mafioso. Negli altri paesi la Giustizia ("g" maiuscola voluta) funziona, qui invece le folle linciatrici animaliste vengono assecondate con sequestri di allevamenti a norma come Green Hill...
... Ma quale magistrato potrebbe occuparsi di questa violenza animalista cercando di mettere un freno a questo drammatico clima d'odio? In Italia ci sono magistrati che si mettono a servizio di associazioni animaliste... direi che su questi è ragionevole supporre che probabilmente non possiamo contare.
fonte :
Nota animalista arrestata per stalking ... in USA